Scarica John Locke: Vita, Contesto Storico e Opere - Filosofia Politica e Empirismo e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Filosofia solo su Docsity! JOHN LOCKE CAMILLA LO TORTO IVD VITA CONTESTO STORICO 1. Nasce nel 29.08.1632 nei pressi di Bristol in Inghilterra 2. Studia ad Oxford 3. All'età di 35 anni si interfaccia con la politica come segretario 4. Nel 1683 si reca in Olanda e partecipa alle spedizioni di Gugliemo d’Orange 5. Ultimi anni della sua vita trascorsi nel castello di Oates dove muore nel 1704 OPERE più importanti: «Saggio sull’intelletto umano», «Epistola sulla Tolleranza» = conflitti borghesi, commercianti e prop. terrieri clero anglicano, cattolici e nobiltà • Dopo che il re fu giustiziato venne istituito il Commonwealth (Repubblica), che si rivelò essere una dittatura sotto Cromwell • Conflitto tra il parlamento e Carlo II + presa di potere di Giacomo II (all’inizio ugonotto ma diventato cattolico per convenienza) • Gloriosa Rivoluzione guidata da Guglielmo d’Orange che porta all’istaurazione di una monarchia costituzionale • «Bill of Rights» e «Tolleration act» 600 parlamento e monarchia anglicani, cattolici e puritani • Guerra civile scatenatasi durante il regno di Carlo I THOMAS HOBBES (1588-1679) L’uomo nello stato di natura ha tutti i diritti e vuole affermarli (egoismo giustificato, connotazione positiva del termine) L’uomo è un animale dotato di ragione in lotta contro tutti Tramite il calcolo comprende che per entrare nello "stato" deve rinunciare a tutti i suoi diritti Pactum unionis = pactum subjectionis STATO ASSOLUTO (LEVIATANO) • sovrano come fonte della legge • Sudditi non si possono ribellare per non tornare allo stato di natura, a meno che il sovrano non garantisca la sicurezza JOHN LOCKE (1632-1704) L’uomo nello stato di natura ha tutti i diritti (proprietà sul proprio corpo e su tutto ciò su cui applica lavoro) Non c’è un conflitto ma delle difficoltà che l’uomo deve superare (autosussistenza) Per migliorare le sue condizioni si unisce ad altri uomini e si sottomette ad uno stato pactum unionis+ pactum subjectionis STATO DI DIRITTO • Il sovrano è un «funzionario» , primus inter pares • I cittadini possono revocare il patto se lo stato non tutela i loro diritti • Tolleranza religiosa e costituzionalismo *ci sono delle note sotto (non in modalità presentazione) PAROLE CHIAVE *ci sono note sotto (non in modalità presentazione) • Mente= una camera oscura (dietro le sensazioni non vi è un essere: ex nell’idea di volontà non vi è la volontà, ma tanti atti che attribuiamo ad essa) • Fede= fiducia in cui non interviene lo stato • Sostanze= collezioni di idee semplici • Lavoro= fonte legittima della proprietà privata (pone le basi del riconoscimento della classe borghese) Cittadino ha diritti (di natura ma non per leggi naturali) responsabilità 1. Partecipazione alla comunità politica 2. Tolleranza religiosa e politica • combatte il tentativo degli stati di intervenire sulla religione • separa laicamente lo stato della chiesa e promuove la libertà di coscienza =convivenza tra tutte le partiche Tranne che per: - Cattolici in quanto dipendenti dalla autorità del vescovo - Atei che giurano il falso COLLEGAMENTI CON ALTRI FILOSOFI E EREDITARIETA’ DI LOCKE L’empirismo inizialmente generò disordine gettando l’uomo nella prospettiva di un qualcosa di non eterno, ma in seguito venne visto anche come una continua elaborazione di se stessi e del proprio sapere e si diffuse sia negli Stati Uniti che in Inghilterra. La Tolleranza ai nostri tempi è chiamata rispetto tramite il quale cerchiamo di combattere giornalmente i fondamentalismi o l’ignoranza. HUME Un pensiero proveniente da un foglio bianco, da una «tabula rasa» si può considerare più liberale di un altro?? Afferma che l’anima sia un: fascio di percezioni senza certezze e continuità Un teatro dell’IO in cui compaiono molte presenze di noi stessi Crede che le idee non siano innate ma particolari. Crede che non esista un principio di causa effetto innato. Figlio di uno scetticismo radicale (la conoscenza umana non ambisce a nessuna certezza) KANT Riprende Hume ma approfondisce il discorso dell’IO e ritiene che qualcosa accompagni tutte le nostre percezioni NIETZSCHE Non vi è una identità ma una «società di molte anime»