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Storia contemporanea da Napoleone III al post seconda guerra mondiale, Schemi e mappe concettuali di Storia Contemporanea

Appunti dove si spiegano le seguenti tematiche: imperialismo, rivoluzione industriale, bell epoque, grande guerra e seconda guerra mondiale

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2022/2023

Caricato il 29/05/2024

Pietrooo02
Pietrooo02 🇮🇹

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Scarica Storia contemporanea da Napoleone III al post seconda guerra mondiale e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! STORIQ CONTEMPORANEA 6/10/23 Da 9:02 GUERRE ANGLOBOERE CONGO  Sfruttamento dei belghi in Africa  Leopoldo cede la Polonia allo stato  Ci sono enormi interessi che ruotano attorno all’africa  E miti che girano attorno all’africa, come la supremazia dei bianchi sui neri ASIA  Dall’apertura del canale di suez, i paesi occidentali cercano di commerciare direttamente con l’asia, la Gran Bretagna ha il più vasto impero coloniale del mondo, e mette le grinfie su quella zona, colonizzando anche l’egitto, in modo da controllare il canale di suez  L’influenza inglese in egitto termineranno solo negli anni 50, con una forte influenza nei suoi utlimi anni di controllo da parrte dell’URSS  Tornando indietro nel tempo, L’impero Ottomano che controlla l’area orientale, sta facendo fatica a teenre dopo il 1500  Soprattutto fa fatica a tenere la parte limitrofa alla Russia  La russia vuole conquistare una parte dell’impero ottomano, e inizia la guerra di Crimea, perché gli altri paesi non vogliono  In asia ci sono potenze come la Cina il giappone- - -- - > tutti e due chiusi a se stessi, non commerciano con l’occidente, in un caso la Cina ha un arresto, mentre il giappone ha un forte incremento tecnologico dopo la prima guerra mondiale (controlla se è vero)  E poi ce anche una parte della Russia  Democrazia cinese stratificata, basata su cultura e filosofia, religione taoista, dove la popolazione cresce sempre di più e la cina non bada a questi cambiamenti, creando un problema  L’oppio che si sta diffondendo tra i paesi occidentali è un casusu belli perfetto, dove l’inghilterra muove l’ascia di guerra, causando le due guerre dell’oppio  Come conseguenza la cina è costretta aprire i commerci, dopo la guerra con l’inghilterra  Diversamente risponde il Giappone, anche con una burocrazia praticamente medievale, no apertura all’estero, ma arrivano gli stati uniti a rompere questa tradizione- - - - > Madama butterfly, si innamora di un ufficiale statutinese  Glio states minacciano di bombardamento, vincono il conflitto, e così il giappone è costretto ad aprire il suo commercio  Nell’800 queste guerre non sono solo di conquista, ma l’arma che muove i conflitti è il commercio, non il possedimento di terre  Nascono una serie di concessione verso il giappone, a favore dei paesi occidentali  I giapponesi rispondono con una rivoluzione interna togliendo lo shogun, dando i poteri ai samurai, che si riconoscono nell’imperatore, e si ponogno un obbiettivo, colmare il divario tra i paesi occidentali e loro, restaurazione Meijin  Si importano le armi modelli istituzionali e costituzionali, modellando lo stato in uno stato simile ai paesi occidentali  Hanno capito che se non evolvono rimarranno indietro ASIA MERIDIONALE  Dall’800 in poi entrano interessi occidentali, Inghilterra e Francia  Termina questo interesse con la guerra del Vietnam  India Pakistan Bangladesh  Russia in espansione, occidente che vuole controllare il sud est asiatico, e gli stati uniti che guardano verso il Giappone AMERICA  Donne che lavorano su mestieri sottopagati  Quando anche le donne lavoravano a casa, dall’alba a alla sera inoltrata  L’inserimento delle donne nel mondo del lavoro, i datori di lavoro hanno deciso di risparmiare, non è una questione di genere, le assumono perché copstano di meno  Certi lavori si pagano poco  Adam Smith sostenitore del salario famigliare, il maschio deve ricevere un salariuo per mantenere chi non può ricevere un salario  Le donne vengono pagate meno perché ce già un maschio che prende i soldi per lei  Le donne quando entrano nel emrcato del lavoro ricevono un salario sottopagato, ma rispetto al salario operaio dell’epoca  Se sei single morirai di fame, le donne 11/10/23  Il ruolo lavorativo femminile  La donna lavoratrice è percepita come un problema, spostando dal luogo fisico di sua appartenenza alla fabbrica  Secondo marx è colpa del mercato  Le donne infatti vengono pagate meno, collocate nei gradini più bassi  All’interno di questo contesto, elabora come spiegazione del proprio vissuto dandola per scontata, noi sismo pervasi di elementi che guidano il nostro pensiero  salario di famiglia- - - -> il maschio che riceve un salario riceve una quota parte del denaro rivolto alle donne, che si da per scontato dovranno mantenere  e nella loro epoca è considerata come un diritto per il lavoratore, ne fanno bandiera i sindacati, il salario di famiglia è importante  Adam Smith, dice che se non ci fosse un salario di famiglia la razza degli operai non ci sarebbero più operai dopo due generazioni  Deve srvire a tutta la famiglia, prendendo di più, per mantenere la famiglia  Mentre un salario femminile è solo integrativo, perché si nda per scontato che viva con un maschio che già porta un saklario a casa, di conseguenza vengono pagate meno, poiché le donne vengono già mantenute  Pressione psicologica nei maschi, che devono portare a casa abbastanza soldi per mantenere i figli e le donne  I figli vengono considerari come proletariato, aiutare la famiglia, mentre la femmina fornisce materia prima, i figli  Chi da valore alla materia prima sono i maschi, per formarli nutrirli, e porteranno così valore  Il maschio produce e riproduce, contribuendo alla produzione ideologica  In una chiave marxista funziona  E successivi intellettuali supportano queste battaglie  I salari bassi delle donne, fan si che si presumi che le donne produca di meno  E la dimostrano, cioè il datore dilavoro paga di meno le donne perché producono di meno- - - - > la donna produce di meno per definizione, è tautologico, cioè che questa falsa credenza si autoavveri  Non tutti i lavori vanno bene per le le donne  Ce una struttura fisica di dimensioni di forza maggiore da parte dei maschi rispetto alle donne  Inoltre si ha l’idea che le donne siano meno capaci rispetto agli uomini, perché gli uomini fin da piccoli dall’età di 7 anni vanno in fabbrica, imparano un mestiere  Le donne vengon raggruppate in certe mansioni, sempre a livelli più bassi della gerarchia, con salari al di sotto dei limiti di sussistenza  La media bassa borghesia cerca di imitare le risorse simboliche dell’aristocrazia - - - -> ad esempio oltre alla dote, le ragazze imparano a suonare il piano perché fa cultura, quindi è una risorsa culturale vantaggiosa per maritarsi  Nell’industria vengono create condizioni dell’industria perché così si risparmia  Ci sono tanti imprenditori che sono convinti di fare tante scelte etiche, con buone intenzioni, assumendo donne in fabbrica  Se in una fabbrica di scarpe, sostituisco la produzione di scarpe con una suola inchiodata, o una suola cucita  Massimizzazione, all’elogia della casalinga nella seconda metà dell’900  Perché il luogo dilavoro è promiscuo, e le donne sono vulnerabili minorato, come un bambino, bisognoso di tutele, che lavora insieme ai maschi non protetta dai maschi di famiglia, è come lasciare un bambino di tre anni  Si decide di non esporla ai rischi  Inoltre le industrie dell’800 sono insalubri  Se le donne vanno a lavorare, vuol dire che il maschio non riesce a mantenere la famiglia  I sindacati si basano su un assunto dell’uguaglianza, tutti uguali, ma le donne sono concorrenti sleali, che accettano condizioni di lavoro insostenibili, come dei crumiri  La donna non può combattere per il salario maggiore  La donna casalinga come ideale e famigliare, è uno degli elementi più duraturi nella società  La legislazione protettiva, dell’800, implica l’idea che le donne come i bambini  Vengono viste come dei minori, proteggere i minori, ce questa idea della donna  I livelli più bassi dell’economia sono quelli che non li rileva, non hanno un valore economico irilevato  Lo stato dell’800, bene o male cominciano ad accumulare dati, vogliono controllare questi stati nazionali, ed inizianoa d avere dati economici, ma i settori delle donne sono esclusi, sono in nero  Dove si interviene si interviene sulle aree più note  Le donne non sono cittadini perfetti  Il risultato dell’introduzione delle donne nell’iondustria è quello di rimarcare la differenza tra generi  Si introducono differenze nel emrcato di lavoro, tra femmine e maschi  La premessa della legge finisce per rafforzare la differenza 18/10/23 STORIA DELLA MAFIA  Il regime fascista cheb aspira ad essere totalitaario  Un regime. cHe occupa qualunque spazio della vita sociale dei cittadini, in qualunque attività:  Dopo scuola dopo lavoro  Hanno messo dei ponti tra le due culture, alte e basse  Anni 50 posto guerra  Fotoromanzi, storie popolari, traduzione per pochi soldi delle storie popolari  Fotoromanzi parlano delle moto, dei giovani  La motorizazzione è un movimnto di omologazione, mischiandosi con ragazzi di diverse regioni  Televisione unifica la lingua italiana  Tutti i territori che sono fuori dall’influenza cattolico dove non ce stata una riforma, in quei paesi non ce un forte senso di patriottismo  Tutti gli italiani vogliono fare guerra all’Austria, per riprendersi i territori italiani, ma il papa non è d’accordo perché l’Austria è uno stato cattolico  Gli italiani post riunificazione sono sottoposti a modelli diversi, dove la chiesa non riconosce l’unità d’italia, e lo spiriuto patriotico di aver conquistaton le proprie terre d’appartenenza, il senso di appartenenza  Stato italiano 8 settembre armistizio -- - -> galli della loggia dice che muore la patri  La patria è morta per gli italiani dopo che ha cambiato maglia e dopo che il re ha lasciato senza ordini l’esercito scappando a brindisi  Ruolo del pci fondamentale, è una forza antisistmena, contro il fascismo, e nel dopo guerra e filosovietico  Sempre gallidellaloggi dice che la chiesa è un elemento tipico dell’italianità, ma fin da subito, è lontana dalla riunificazione italiana, e ritorna la chiesa durante il fascismo, e siccome la chiesa è un entità politica deve sopravvivere e scendere a patti con mussolini  Anche il principio antifascista, ti identifichi in qualcosa di contrario, non siamo qualcos’altro, essere definito in virtù di essere contrario a qualcos’altro che si ripudia, ma non si definisce cosa si è per noi  Renzo de felice, dice che i nostri valori derivano da due forze antisistema, che successivamente edificano lo stato repubblicano, ma su basi non unitarie perché erano presenti sia forze più di sinistra che conservatorie e cattoliche MITO DELLA FRONTIERA E IDENTITà AMERICANA  Gli americani non hanno storia e quindi prendono il loro presente e la rendono mito  I miti fondativi degli americani sono il loro credo  Si creano un mito come facevano i greci, che spiegavano chi erano  Colonizazzione  Consapevolezza, missione dettata da dio, che èm portare democrazia e libertà  Vita di frontiera, l’orizzonte da scoprire e conquistare confrontandoti con una natura immane  Stessa cosa per la frontiera kennedyana, il senso di essere americani è volgersi al di là della frontiera, progredire fino ad arrivare alla luna  Piena epopea del far west  Alla fine dell’800 stanno facendo i fumetti e storie popolari del far west  Noi siamo ciò che ci raccontiamo  Gli states nascono con la guerra di secessione, una nascita sanguinosa  Non si è molto sicuri sul mito fondativo dell’italia  Il mito della frontiera è il mito degli americani  Il mito amerticano, la prima frontiera, è quella delle miniere, la ricera dell’oro  Chi scappa per l’america è perché nel suo paese non è benvoluto per x motivi- - - -> in america si vuole la libertà di vivere, e seconod laloro costituzione i cittadini hanno il diritto di essere felici  La ricerca dell’oro, migrazione verso la california per andare a cercare l’oro  Maschi giovani in natura incontaminata, mito del far west  Da qui nasce anche il diritto quasi anarchico della difesa personale con le armi da fuoco  Nascita flusso est ovest  Si fa ricerca fluviale, che ce in superficie, in pochi ce la fannon a diventare ricchi  Con la rivoluzione industriale e riv tecnologica si inizia a prendere risorse dadlle miniere  Decine di migliaia di persone- - - -> l’ordine è dato dall’esercito  Non è uno stato è un territorio, ciò che mantiuene l’ordine è l’esercito, ma non è ancora uno st6ato, solo dal 1875 diventa uno stato unitario dell’esercito  Guerre indiane, i bianchi che eliminano i selvaggi  Spostare gli indiani nelle riserve  L’ultima grande corsa all’oroè deòl 96 98 (corsa all’oro del klondike)  Altro mito la frontiera delle mandriane  Centro america ce disponibilità enorme e a basso prezzo  A nord non ce  I coloni portano i cavalli, e gli indios iniziano ad usare i cavalli  Si prendono i cavalli al sud a pochi dollari e poi a nord li rivendono a molti più soldi  Si vuole collegare varie zone attraverso le linee ferroviarie  Commercio di cavalli grazie ai treni, fino alle grandi città come chicago ancora oggi città famosa per macelli  I cowboys percorrono da sud a nord con migliaia di capi di bestiame, lungo le piste per spostare bestiame alle ferrovie  Si diffonde il mito dell’hamburger e altri miti del secolo scorso  Il passo successivo nasce un altro mito/simbolo, il ranch  Dove ce la villa lacasa e la fattoria dove allevi il bestiame  Scoprono successivamente dopo malattie e virus trasmesse al bestiame, che i ranch vanno curati dal punto di vista sanitario  Per il recnh si utilizza il filo spinato, questo perché cerano pochi alberi  Se io ho 10k capi di bestiame, e l’altro pure, ci osno scontri tra coltivatori  Se si usa il legno magari il bestiame lo tira giù  Ma il filo spinato fa paura all’animale che lo punge e gli sta alla larfga  Altro mito ancora la frontiera indiana  Quando i bianchi si spingono verso ovest, rinchiudono i selvaggi nelle riserve  Per i bianchi gli inidiani sono selvaggi, ma gli nidani pensano che i bianchi sono selvaggi irrispettosi barbari  Rafforzamento mito della civilizazzione  Gli indiani fanno tutto col bisonte  Mentre i bianchi li massacrano  I bianchi del sud copiano l’inglese, scimmiottando la caccia alla volpe  Poi i maschi partono a caccia 25 ottobre 23  Si chiama guerra di secessione per gli stati del sud, che dicono che siano stati liberi all’inetrno di un aconfederazione chgeb no pòroduce un potere sovrastato, sopra le confederazioni e abbiamo il diritto di fare secessione  Così come noi ne abbiamo fatto parte possiamo uscirne  Gli stati del nord vogliono fondare uno stato federale, dove si governa TUTTO  Per gli stati del nord è una guerra civile, perché siamo tuttiamericani  Questo è il travagli che da origine alla popolazione americana  Per alcuni questa è una guerra di ribellione  Se io concepisco un poetre centrale, e qualcuno no ubbidisce, quello è un ribelle, ma se io non la ritenessi giusta mi starei ribellando  Stati del nord: voi stati del sud siete dei ribelli  Stati del sud: ah si? E noi ce ne vantiamo, noi siamo ribelli!  Stigma da parte degli stati del nord  E prestigio di libertà per stati del sud  Stati del sud si richiamano a ribelli, così come i coloni combattevano all’autorità regia dell’anglosassone  Dal punto di vista dei sudisti la guerra è una guerra di ribellione  I sudisti sanno che però stanno per perdere la guerra, e che quindi stanno per perdere il potere che avevano su se stessi  Viceversa i nordisti vogliono eliminare i ribelli perché vogliono poi controllare LORO il sud  Ci cominica ad identificare stati schiavisti e stati non schiavisti  Gli stati del nord non sono schiavisti perché non gli servono, a sud invece gli servono, quindi sono schiavisti  Manodopera sud importante  Stati del nord industriale, schiavi non gli serve  Compromesso del missouri  Al di sotto del 36 parallelo schiavi ammessi, non ammessi sopra- - - > quelli del nord no quelli del sud si ad eccezione del missouri  Quelli in mezzo hanno pezze di terre latifondiste che hanno bisogno di schiavi  E se Lincoln conquista gli stati del missuri, allora Lincoln ha già vinto perché cpntrolla gli stati di via di mezzo  Gli stati del nord si espandono verso l’ovest  In quel territorio cominci a portare popolazione  L’economia imprenditoriale si espande, nel territorio a ovest  Sempre più territori del nord condividono cultura non schiavista, imprenditoriale  Mentre al sud ce mentalità di origine inglese  All’inizio sono quelli del sud che hanno più ricchi, culktura anglossassone, favorevole al governo perché sono più acculturati, essendo di matrice più anglosassone  Quando però vedono che gli stati del nord si espandono decidono di faree secessione perché se no perdono il potere  Il sistema partitico dopo il 1854 i democratici e liberali si frazionano al loro interno nasce il partito repubblicano, democratici del nord perdono le poltrone all’interno del senato  Elettorato solo al nord del partito democratico  E repubblicani sud  Compromesso Clay Douglass straccia quello del missouri, dicendo che il precedente compromesso non ha valenza, è lo stato singolo che decide se ammettere o no lo schiavismo  Riporta in campo la sovranità popolare, il popolo deve decidere da che parte stare  Primo problema - - - > come si poteva votare negli anni del 1850? L’anagrafe non cera in quelle terre  Sostenitori di ambo le parti portano gente che non appartiene a quegli stati ain seggi elettorlai, scontri perché le due parti sanno che alcuni di quei cittadini non sono degli stati del seggio  compromesso clay, riportare schiavi fuggitivi  espqndere territori verso ovest, vuol dire potersi avallare l’idea di portare la civiltà, butttando fuorid ai piedi i selvaggi dei pelle rossa  così porteremo il manifesto dell’america, e soprattutto clay vivendo a Chicago sta pensando alle ferrovie che si tireranno per portare il bestiame- - -> comercio della carne importante a chicago 3/11/23 RAZZISMO  Tacito, racconta sull’allargamento delle terre barbare, rovesciando l’immagine  Roma all’epoca è in fase calante decrescente  I veri tosti sono i germani perché hanno conservato il senso di belligeranza autonomia  Per i germani prima li devi sconfiggere e poi comandare, ma sono molto fieri  Non ci sono imperatori e re, sono liberi ed uguali  Mito della libertà germanica, libertà sassone  Hanno conservato qualcosa che b aroma non c'è più, è stato corrotto  Roma e il cristianesimo corrompono la purezza dell’impero romano nel suo splendore, nella sua fase migliore nel suo prime  All’epoca le razzi si suddividevano  I meridionali- - - -> civilizzati a Roma, e quinid si sono corrotti per colpa di roma, hanno perso il senso di opurezza primigena che avevano prima dell’invasione romana  Poi ci sono i Franchi - - - > galli germanici, puri e duri, germani che hanno conservato laloro purezza  Ci sono gli anglosassoni - - - -> puri  Angloromanni- - - -> che corrompono la purezza della stirpe  Cenni storici sul razzismo  Fine 700, positivismo, illuminismo, razionalismo  Cercare di comprendere il mondo in maniera scientifica  Categorizazzione, si prendono le caratteristicheb di un gruppo  Categorizazzione dell’uomo- - - -> si inizia a classifficare l’uomo a partire dalla forma del cranio, alteza struttura fisica, naso, labbra etc etc etc  Lo stato ottocentesco tende a razionalizzare, e per farlo incamera dati  Dopo il 1870, 20mln di europei sono stati sottopopsti a studi di dati  20 mln di rilevazioni, e li puoi ridurre in due categorie nordico e mediterraneo, dove alcuni tratti somigliano più ai primati  Questo esercizio di classificazione poi, si va a scontrare con le teorie nazionalistiche- - - -> finire 700 e 800 nasce l’idea di nazione, la si  l’europa è invasa da opere dedicata alla degenerazione sociale, alla viricultura nazionale, costruire gli uomini della nazione  1888, Stato Michigan, legge castrazoione per criminali recidivi e malati di mente CIRCOLO WAGNERIANO  Qui dentro si trovano tutti i miti del germanico  Perfetto autore del romanticismo  Intorno alla figura di questo grande maestro  Miti del romanticismo  Alimenta il mito dell’arte, da forza attraverso l’arte di questo mito, e da energia e spiritualità, slanci ideali, motivazioni profonde  Si pensa ll’opera lirica come funzione salvifica, non più come opera di dievrtimento  Wagner sta alimentnado qell’ide, e dentron a quell’arte vuole altro  Il mito della grandezza, della garnde rivelazione, un popolo che ha colto l’occasione di diffondere la propria cultura al mondo intero come hanno fatto i greci e i romani  Siamo alle porte di una nuova rivelazione, un nuovo messia, non ebreo, ma messia del tempo storico  Il popolo tedesco deve essere all’alytezza però deve prendere quel tempo  Il mito wagneriano è questo  In inghilterra  Houston Chamberlain, suocero di Wagner, Wagner muore, e il cerchio di Wagner si concentra su di lui  Continua porta in alto la torcia del mito wagneriano, non con la musica perché non è all’altezza  Vuole riuscire a mantenere la purezza razziale  Nonostante il disprezzo totale agli ebrei, essi hanno mantenuto la loro purezza, come i germanici- - - -> imbastardimento popolare, gli ebrei sono rimasti tali anche se sparsi nel mondo  Per questo sono il loro nemico naturale  Se le rivelazioni, non producono effetti, è perché ce qualchje forza attraversa che macchina nell’oscurità, e qui compaiono le cospirazioni ebraiche  Protocollo di sion, cupola di grandi e potenti russi, se decidono che quqlcosa non va bene si organizzano per far in modo che non si sviluppi 8/11/23  Cupola ebraice di potenti giudei che tramano per frenare forze che andrebbero in direzioni positive progressiste  In Francia  Affare Dreyfuss  Gli ebrei stanno tramando contro la patria  Non è solo la germania ad essere protagonista del razzismo in europa  Arthur De Gobineau, razzismo pessimista  Decadenza inevitabile, le razze si mischiano, questo porta ad una decadenza, per lui è una sconfitta oper l’umanità  Non è possibile fermarlo, ma trattenere questo processo  Necessario una politica che contenga questo mischiarsi di popoli  Politiche razziste  Gli effetti tragici del razzismo più gravi derivano dai razzisti positivi  Alfred Rosenberg, il mito è una categoria di affermazione  Mito forma l’uomo di un popolo  Cancellare una nuova comunità chiesa positiva, una chiamata di un popolo che trascende al suo destino storico  Rosenberg teorizza l’idea base del nazzismo  Hitler lo mette in pratica- - - - ->Mein Kanf  La grandezza del popolo tedesco è lo slancion lirico, spirito che vuole raggiungere quel popolo  Hitler ne diventa profeta  Bisogna costruire un impero per diventare il popolo eletto COLONIALISMO ITALIANO  Spartizione dell’Africa  Nella seconda metà dell’800 ce una lotta per acquisire territori all’interno del continente nero  Italia, a lei interessa l’Etiopia e la Libia  In particolare Tripolitania e Cirenaica  Pressione per accappararsi territori coloniali  L’italia arriva tardi nel 1869  Molti problemi interni, di ordine interno, per mafia ad esempio  Chi arriva tardi in quel mercato territoriale, deve grattare il fondo del barile  Si diffonde l’aspettativa che diventi anch’essa sia uno stato forte e coloniale  Ci vuole un esercito, che però è impegnato nel fronte interno  Altri paesi ormai hanno conquistato le terre migliori  Molte sfere italiane fanno pressione per occupazione coloniale  La prima occupazione è commerciale  Impresa commerciale Rubattimno di genova, in una città dell’eritrtea  Per avere un ponte  Un punto d’attracco  Canale di Suez, 1869  Negli ultimi anni dell’800 il tema commerciale del canale di Suez è importante  Si è iniziato a prendere una base, in eritrea  Da lì piano piano i tentacoli si allungano  Eritrea Somalia ed Etiopia - - - -> impero di etiopia, dove ci sono tanti potentati regni,  L’Italia non ha molte alternative, e allora si vuole espandere fino all’etiopia, amnche se è strutturato di più rispetto ad altri territori dell’africa  Conferenza di Berlino 1884  Inghilterrai fa benestare all’impresa italiana  1885 si sbarca un continghente militare di un migliaio di soldati  Frizione da parte dei potentati locali, che sono dei feudatari etiope praticamente  Ce un modello che tutti subiscono come fascinante e che tutti vogliono seguire che è il modello bismarkiano, cioè volontà di potenza al amssimo grado  Dopo la guerra si tenta un approccio liberale  Difficile ottenere un controllo completo con la forza  Statuto Liberale la Tripolitania- - - -> statuto liberale dai toni “wilsoniani”  Queste avventure coloniali vengono vendute in Italia come un guadagno incredibile commerciale  Mentre la Libia è uno scatolone di sabbia  Era un messaggio politico, più che un’impresa economica  Volevano dirottarev la forte migrazioone degli italiani che invece di andare in america vanno in terriotri italiani, anche se effettivamente lì non ce nessuna opportunità di guadagno  IL FASCISMO IV parte  Espansione coloniale, elemento importante nell’ideologia fascista  Tema simile al mito tedesco wagneriano, della rinascita e di prendere l’occasione per ridiventare un grabnde popolo, come l’Impero Romano  Consolidamento italiano dei territori libici  Si è occupata la fascia costiere, l’interno gestito da forze autonome  Col fascismo si vuole riprendere territorio interno  Inizia occupazione con presa di Misurata nel 1923  Il fascismo ripudia la logica degli accordi  Non è ammissibile che delle forze locali controllino un territorio occupato da iutalianiù  Evitare politica degli accordi con i singoli capin locali, che servono però a non avere grattacapi con tutte le tribù  È più difficile così  Esercito italiano impicca capo dei ribelli Omar El Muktar  Il corno d’Africa  Politica fascista per controllare corno d’africa  Governo invia governatore fascisti, per controllare il territorio  Cesare Maria De Vecchi, fedele a mussolini, fascista della prima ora  Diventa un problema però per Mussolini! - - - -> infatti mandare governatori in Libia o in Africa è un metodo per allontanare chi da fastidio  Si vuole italianizzare la colonia- - - -> si vuole controllare l’Etiopia, infatti l’avventura coloniale  L’incidente di Ual Ual  Casus belli, per conquistare l’Etiopia  Società delle nazioni è condannare l’Italia, che manda sanzioni economiche  Autoarchia, fascismo vuole che l’Italia sia indipendente  Sforzo propagandistico, tute le coppie sono tenute a donare le fede d’oro  Per sostenere l’economia che va in direzione autarchica  Resistenza etiope molto forte  9 maggio 1936 annuncio di Mussolini che ha vinto la guerra in Etiopia  Linea Mussoliniana, sposa un’impostazione totalitaria, l’impero onn si da a mezzadria, la deve gestire lo stato Italiano  Strage di Debra Libanos- - - -> massacro occupanti del monastero, più di 200 morti, senza prestare attenzione a chi è civile e chi è ribelle  Una strage premeditata  Incendio di villaggi attorno, dove 297 monaci e 3 laici giustiziati  Si arriva ad un controllo parziale attraverso la forza, che è un controllo molto labile  Italo Balbo, giornalista, mussolini lo allontana  Compie una serie di operazioni che alimenteranno il mito del. Buon italiano  Più buonista, operazioni intraprese 15/11/23  La quarta sponda  Italianizazzioe della quarta sponda  Punto d’approdo dell’espansionismo italiano  Necessità del controllo italiano del mediterraneo  Espansionismo imperialista, sfruttamento del territorio  Ventennio fascista porta elementi innovativi, su alcuni fronti  Una serie di interventi che ammodernano la Libia  Regime fascista applica nei territori coloniali, varie forme di razzismo  L’Italia nei territori colonialia adotta comportamenti simili ad altre nazioni colonialiste  Progetti del colonialismo fascista, svaporano con le vicende della WII  Già nel 41’ l’Italia perde l’Africa orientale italiana  In Libia, le forze italiane perdono contro gli alleati  Mito del buon italiano  Dati luoghi comuni degli italiani, quali essere sentimentali, che van d’accordo con tutti- - - > crea una visione distorta nei domini coloniali  Quando invece si era instaurato un governo razzista all’interno delle colonie  Per questo motivo, gli italiani all’inizio non erano paragonabili ai tedeschi, meno violenti, e per questo ci si è raccontati che non ci è stato un processo di Norimberga italiano- - - -> per il mito del buon italiano  Il governo italiano, ancor prima di una radicalizazzione che si h soprattutto con il fascismo, già l’Italia liberale aveva instaurato una politica delle razze  Si applicava il potere politico mostrando e ragionando, inculcando che la struttura che si aveva a che fare fosse fondata su una divisione etnica  Congo - - - - -> recentemente si è sollevata una questione razzista che avevano un’origine profonda, derivante dall’opera coloniale  Divisione coloniali per governare meglio, per evitare di comandare un popolo più compatto  Politica razziale, manipolatoria e divisiva già con l’Italia liberale prefascista  L’Italia ha una responsabilità verso i conflitti tra tribù attuali del Congo  Sistema razziale che crea divisione  Norimberga suscita un grande dibattito, e riflessioni sul genocidio  In Italia non ce mai stato un dibattito serio sul fascismo  Si tacita qualsiasi approccio  Visione distorta della faccenda, se qualcuno venisse giudicato per un l’comportamento e qualcun altro no- -- - > il secondo soggetti pare che abbia fatto qualcopsa di meno grave  Per decenni l’idea del buon italiano regge, un atteggiamento più blando per quanto riguarda le colonie  Tutto questo prima che si riapra una riflessione  Miti falsato di recente V FASE L’amministrazione fiduciaria della Somalia  Nel dopoguerra Libia eritrea ed etiopia hanno un percorso che li distanzia dall’Italia  Amministrazione italiana caso unico- - -- > unico caso in cui viene coinvolta una potenza sconfitta, terre ad una nazione che è stata sconfitta  Questo sta comunicando un’immagine dell’Italia, che ha governato in maniera diversa le colonie, non come la Germania e il Giappone  Neutralismo cattolico- - -- > non combattiamo punto, per di più vuole restare fuori perché la religione cattolica per primo non riconosce l’italia, e per secondo non puoi uccidere un tuo fratello cattolico (l’Austria)  Neutralismo liberale- - - -> forze liberali, ne socialisti ne cattolic, Giolitti ha un’idea che a posteriori genera, contrattare la nostyra neutralità, chi offre di più? Cioè, vado dagli inglesi e francesi, o germania e vedo quale delle due fazioni è più conveniente, chi offre di più delle due alleanze!  1916, anno delle offensive  Centinaia di migliaia di morti, che però non danno risultati significativi  Si tenta di sfondare da una parte. Edll’allaltra  Le trincee ormai sono state scavate migliaia di chilometri  Guerra di logoramento delle forze degli stati  Tenuta politica economicoa e sociale diventa difficile, sta diventando molto più lunga del previsto  È un forte segni che permnane nbella storia  È une guerra di logoramento per i soldati, la vita di trincea è distruttiva  Non sono più guerre eroiche come quelle napoleoniche  Non è una guerra eroica ma di logoramento mentale, perché per anni i soldati vivono come topi nel fango e nella paura  Soldati muoiono come mosche  Gli americani riforniscono l’alleanza con l’inghlterra  La germania ha problemi, perché nonostante sia ricca e forte, la germania è accerchiata, e ha bisognmo di risorse sempre nuove  La germania mette in piedi i sottomarini per evitare l’approvvigionamento inglese che proviene oltreoceano  Guerra sottomarina in conflitto con l’america  L?america ovviamente non è contenta se affondi navi commerciali loro  1917 anno di svolta entrata degli stati uniti  Motivazione di ingresso, piroscafo Lusitania, casus belli8, perché da tempo i sottomarini davano fastidio ai rapporti commerciali tra Inghilterra ed America  Le truppe prussiane vanno ad assistere le truppe austriache, sfondando a sud a caporetto  Dopo gli aiuti degli americani, riconquista del Piave  L’esercito tiene e resiste, fino alla controffensiva del 1918 di Vittorio Veneto, il re che ha incarnato lo sforzon della guerra e che resistitob al colpèo della quasi disfatta  Il re soldato, l’unico re che vince una guerra seria  Elementi essenziali post-bellici  Impero zarista dopo rivoluzione ottobre non c'è più  Impero austroungarico non c'è più  La grande germania di Bismarck diventa una repubblica democratica fragile  Impero ottomano scompare  La germani non ha mai perso, l’esercito non ha mai subito una sconfitta decisiva  la germania deve tenere i focolai sovietici  la germania cede anche per le forze rivoluzionarie esterne  grosse tensioni interne ed imperi centrali che cadono  varie etnie rivendican autonomie e identità nazionali  Wilson, alimenta questa faccenda  Uno dei capisaldi deve essere il rispetto delle unità nazionali  La Germania reclama la repubblica prima che arriva l’armistizio  La resa che deve conceder la Germania è la resa senza condizioni  Francesi vuole vendicarsi, per tutte le umiliazioni ad esempio del 1860 della Francia da parte di Bismarck  La guerra mondiale prima, è la risultante di una lunghiiiiiissima guerra europea che cera già dalla seconda metà dell’800  Russia non partecipa al congresso di Versaille, perché è uscita prima dalla guerra  Versailles, è un dictat, condizioni pesantissime per la Germania perché la considerano responsavile in toto della guerra  Spese di guerra devastanti  Guerra massacrante e devastante che produce dei risultati stabili  La germania con queste ciondizioni ovviamente la prende male, la grande occasione dei tedeschi per riprendersi che ha un eco di Wagner  L’italia ha la sensazione di avere una vittoria mutilata, non gli danno quello che doveva avere  Non è un europa pacificata  16 milipnio di morti, 1 su 3 non è toprnato dalla guerrra  Esacerba gli equilibri tra gli stati NOVITà PRIMA GUERRA MONDIALE  Propaganda conta molto in ciò che la gente pensa  La morte di massa, qualcosa impensabile prima  Non è più uno scontro eroico individuale  La morte di massa è una categoria nuova  La contemporaneità arriva con la morte di massa  La germani ain un anno ha più di 1milione di morti  Senza contare ai feriti, mutilati o invalidi mentalmente  La morte di mnassa arriva, dalle novità tecnologiche  Il carro armato  Cerano dei precedenti, ad esmpio il treno corazzato nella guerra di secessione  È un pezzo importante della guerra  Un carro armato serve, a far avanzare le truppe proteggendole, perché sei sempre sotto fuoco nemico quando attacchi, perché metti trincee davanti a campin aperti  Zona d’attacco è di altissimo rischio  Carro armato consente di avanzare relativamente protetti  Le barriere di filo spinato, carro armato concsente di passare oltre i reticolati  Segno di modernità che arriva  Assai più importante sono i bombardamenti  I cannoni esistevano da tempo, ma bombardamenti con così tnta potenza di fuoco e di gittata, non si è mai vista prima  Con effetti devastanti allucinanti per l’epoca  Bombardamento a tappeto- - - -> scandagli tutto il territorio che vuoi distruggere  Quando partono i bombardamenti la fanteria va in allarme, perché arriverà probabilomente un attacco di soldati nemici  Si passa una notte di terrore sotto i bombardamenti perché asopetti l’attacco nemico  Ci sono anche delle componenti vere dentro al discorso di d’annunzio, ma comunque ricostruisce una narrazione falsa  Parti vere - - - > alleati che non sono disposti a dare retta all’Italia; gli altri considerano l’Italia una potenza di secondo piano e non aveva un’immagine internazionale brillante; delegazione italiana Vittorio Emanuele Orlando, non brillava per il suo ruolo di delegatore a Versailles, gli alleati sanno quanto hanno giocato sporco con l’Italia nella IWW, la linea diplomatica italiana è rimanere fissi su ciò che l’Italia deve avere, l’annessione o no di fiume che è un simbolo della faccenda, e l’Italia chiede una parte della Dalmazia che però risulta importante per il controllo dell’adriatico, Italia vuole controllo adriatico della Dalmazia che però sono la maggior parte slavi, inoltre quella zona è sempre stata considerata di protezione russa, protezione dei popoli slavi, quindi l’Italia non solo va in contrasto con il volere degli alleati chiedendo la Dalmazia, ma anche contro la Russia  Dalmazia necessaria per l’Italia  I vertici dell’esercito soprattutto della marina era estremamente complicato mantenere il controllo  Entroterra cerano anmcora più slavi  Sonnino non aveva una spiccata capacità diplomatica per essere un ministro degli esteri  Inoltre l’opinione pubblica non era interessata così tanto alla Dalmazia  Nel frattempo la rivoluzione russa con l’intervento americano erano entrati in alleanza- -- -> ostinazione di Sonnino si scontra quindi contro due potenze importanti oltre ala Russia anche l’America  Attriti con Wilson  14 punti di Wilson  Italia fino a tutto il primo guerra, non si sanno le condizioni del patto di Londra, rimanendo segreto dopo la guerra  Diventa noto dopo la Rivoluzione russa con i bolscevichi che rilasciavano documenti segretati, dei 14 punti di Wilson  Wilson fa una gaffe clamorosa nei confronti del popolo italiano, cioè pubblicando un articolo, scrivendo agli italiani, saltando direttamente lo stato italiano, rivolgendosi direttamente agli italiani  La delegazione italiana impuntandosi sulle sue convinzioni lascia la trattativa di Versailles  Rientro a Roma, l’opinione pubblica li accoglie bene, imbevuti all’idea della vittoria mutilata, che non si sono abbassati a trattative grazie lla narrazione di Dannunzio, è lui che traduce da narrazione in pratica la vittoria mutilata, occupando fiume e la occupa  Siccome di fatto non viene riconosciuto niente dal governo, diveine una repubblica autonoma del Carcano  Dopo qualche mese, lo sloggiano a cannonate per scacciare via Dannunzio da fiume  (i delegatori) Dopo il rientro a roma, rientreranno con la coda tra le gambe a Versailles, riprendendo le trattative  Alla fin finje le conclusioni delle trattative vennero accolte in maniera tiepida  Trattato fatto a Rapallo, fuori da Versailles, Istria dell’Italia, fiume città libera e Dalmazia degli slavi  Coesione della società, la vittoria è il primo momento di coesione della società, ma alla fine ce un sentimento di delusione per questa vittoria Il fascismo e Weimar  Clima dopoguerra- - - - -> crisi economica, con forte disoccupazione, impiego per sostenere la guerra non c'è più, e senza l’intervento dello stato l’industria non può più riavviarsi, deve intervenire lo stato assolutamente, uno stato che deve decidere sempre più; il parlamentarismo funzionava male, dopo la guerra ancora di più, pace di Parigi, vuole che la germani paghi a caro prezzo, il Giappone e l’America sono in guerra tutti e due nella IWW, sfruttando al meglio la situazione, diventando le due potenze principali uno nella sfera occidentale e l’altra nella sfera orientale, America diventa centro finanziario del mondo, forze antisistema si muovo all’interno di tutti i paesi, migliaia di schegge impazzite dopo la guerra, son delusi e non trovano in un posto nella società postbellica, e non vedono l’ora di menar le mani con un instauramento di una politica che utilizza di più la forza, questo perché sanno fare soltanto questo, la guerra è il loro mestiere, la rivoluzione bolscevica, tutto l’occidente ha paura che si ripercuota una rivoluzione rossa in Europa, la barriera principale è la Germania, è forte una sensazione di sfiducia verso le istituzioni parlamentari, non solo in Italia ma anche in tutta Europa, sfiducia verso le istituzioni 29/11/23  Parlamentarismo, viene cosiderato un elemento retrogrado perché ciò che è stato creato nelle eèpoche precedenti, il sistema parlamentare non risponde più alle esigenze di quell’epoca  I socialisti hanno successo, dove in un sistema monarchico sono i repubblicani, la monarchia vuole stritolare questa opposizione  È difficile trovare una maggioranza stabile in queste condizioni  Frammentazione elettorale, difficile creare un governo stabile  Nel 1919 il fascismo è una forza marginale, ma dopo tensioni interne al paese il partito assume un controllo più rilevante  Forze governative vogliono conteneregli scioperi- - - - -> originano gli scioperi dai socialisti e sindacati cristiani, due forze autosistema sia i socialisti sia i cattolici per ragioni storiche  Lo scontro è frontale, che evoca il terrore della rivoluzione bolscevica  Giolitti ha una linea morbida assorbendo le forze più problematiche all’interno del governo, cercando di smussare le ali più problematiche  Forze di rottura sia da destra che a sinistra  Partito del 14, primo partito che si schiera, cioè scende in politica, prevalendo contro i socialisti  Luigi Facta, liberale, un normale uomo politico, nella marcia su Roma il 1922  La marcia su roma non è un colpo di stato, ma una forzatura del sistema, perché si mobilitano tutti i militanti fascisti sul territoprio nazionale, una manifestazione di forza  Marciare sulla capitale con delle forze paramilitari è una prassi irrispettosa verso il sistema, una prova di forza  Luigi facta cerca di promulgare legge marziale e fermare le truppe  Ma ci sarebbe un ulteriore guerra civile, esercitp si schiera contro qualcuno che vuole marciare  Facta vuole che il Re firmi lo stato d’assedio, ma vittorio emanuele non lo firma  Luigi Facta, si dimette, e vittorio invita mussolini per formare un nuovo governo
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