storia del cile 1970, Appunti di Storia

Scarica storia del cile 1970 e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! 11 settembre 1970 Nel mondo capitalista, i leader socialisti sono spesso visti come tiranni o dannosi per l'esistenza della democrazia. Un leader socialista le cui azioni contraddissero direttamente queste valutazioni fu Salvador Allende. Allende fu un leader socialista rivoluzionario in Cile, le cui azioni hanno avuto un grande impatto sul Paese e sull'America Latina nel suo insieme. La convinzione socialista di Allende ha rafforzato il suo impegno per la democrazia e i diritti umani. Salvador Isabelino Allende Gossens proviene da una famiglia borghese ma con un pensiero progressista che mostrò un profondo impegno per molte cause politico-liberali. Allende assistette a massacri governativi di lavoratori, rimanendo scioccato dalla volontà del governo di usare la violenza e la forza, ignorando altre opzioni possibili come fornire ai lavoratori le libertà fondamentali. Le prime esperienze di vita di Allende hanno contribuito alle sue convinzioni nel socialismo e hanno ulteriormente rafforzato il suo desiderio di migliorare il Cile. Nel 1933 aiutò a fondare il Partito Socialista del Cile. Dopo Kristallnatch (notte dei cristalli) nella Germania nazista, Allende e molti altri alti funzionari del governo cileno hanno scritto Adolf Hitler rimproverando il trattamento degli ebrei e delle minoranze. Il governo degli Stati Uniti e la CIA hanno lavorato attivamente per minare la campagna di Allende e hanno utilizzato la propaganda e la pressione internazionale per indebolire la sua posizione politica. Allende fu infine dichiarato presidente. La vittoria di Allende è particolarmente importante perché fu il primo socialista democraticamente eletto in America Latina. Allende ha inoltre aperto relazioni con la Repubblica popolare cinese e altri paesi orientali. Mentre i tentativi di Allende verso la diplomazia con altri paesi comunisti aumentavano, gli Stati Uniti divennero altamente sospettosi delle motivazioni di Allende. Nel suo primo discorso al congresso, Allende ha definito un nuovo modello di stato per creare società ed economia che ruotano attorno ai bisogni di tutti anziché alle esigenze di pochi. Allende ha avuto l'idea di creare un paese incentrato sull'educazione delle persone attraverso le arti e le scienze. La nazionalizzazione del rame ha alienato il Cile dall'economia globale e ha indotto gli Stati Uniti a concentrarsi maggiormente sull'espulsione di Allende come presidente. Allende pensava che, nazionalizzando il rame, il Cile avrebbe avuto un maggiore controllo sulla propria economia. Un maggiore controllo per il Cile, tuttavia, significava un minor controllo per gli Stati Uniti, che tendevano a usare il suo potere economico per sfruttare e controllare i paesi dell'America Latina. Sebbene le intenzioni di Allende fossero buone, l'esecuzione dei suoi programmi non ebbe particolare successo. L'economia cilena ha registrato una crescita a breve termine seguita da importanti attacchi di inflazione e debito pubblico. Inoltre, nonostante un rapporto relativamente positivo con Cuba, Allende ha sottolineato che due nazioni provenivano da situazioni molto diverse. Cuba venne da una dittatura; Sono arrivato alla presidenza dopo essere stato senatore per 25 anni ". Gli Stati Uniti hanno ignorato tali distinzioni tra questi due paesi e hanno considerato le relazioni di Allende con Cuba estremamente pericolose. A partire dal 1972 c'erano voci di un possibile colpo di stato in Cile. Allende cerca un contrattacco mediatico invitando artisti e intellettuali per esporre le novità del suo Governo. Allende ha assunto un punto di vista unico per il momento in cui ha realizzato che l'arte non rappresenta solo il mondo, ma cambia anche il mondo. Nell'agosto 1973, i leader corrotti sia della Corte Suprema degli Stati Uniti sia del Congresso accusarono erroneamente Allende di essere un dittatore. Anche cittadini privati degli Stati Uniti hanno influenzato la ripresa, come i sostenitori dell'economista Milton Friedman, che ha incanalato il denaro verso gruppi anti-Allende. In seguito al colpo di stato, il Congresso è stato sciolto e il generale Augusto Pinochet è diventato il dittatore di uno stato totalitario. Corpi speciali dell’esercito agli ordini del generale Augusto Pinochet abbattono con un golpe il governo legittimi di Unidad Popular guidato da Salvador Allende primo presidente democraticamente eletto in Sud America. Il golpe di Pinochet segna l’inizio di una sanguinante dittatura militare che durerà 17 anni (1983). Durante il golpe Allende si rifugia nel Palazo dela Moneda dove verrà trovato morto. No dittatura ma Tirannia cosi definita dai cileni 1980 Pinochet vara una nuova costituzione che nel giro di 10 anni lo porterà a cedere il potere 1998 Pinochet è a Londra e c’è un mandato di cattura contro di lui Per comprendere la figura di Pinochet Augarte possiamo analizzare un suo scritto, una sorta di “diario” (el dia decisivo) dove esplicita il proprio pensiero e chiarisce la sua linea politica che lo porterà ad essere il protagonista dell’ 11 settembre 1973 Nonostante non fosse d’accordo con l’esito delle elezioni Pinochet continua a comportarsi come il più fedele dei militari e successivamente diventa capo dell’esercito della capitale. Mantiene un basso profilo politico e pubblicamente si dichiara fedele alla costituzione democratica, anche se silenziosamente osserva le iniziative che porteranno al golpe e pronto a farsi avanti quanto sarebbe stato possibili. Politica : accesso anticomunismo, comunismo tende ad alterare i principi morali che devono sostenere una società. Già da giovane questo pensiero. Dopo golpe si presenta come salvatore della patria Lavoro sporco ai suoi uomini di fiducia, Sergio Arellano Stark (carovana della morte) e Manuel Contreras (capo della DINA→ SEQUESTRA, TORTURA E UCCIDE) persecuzione a tappeto, luoghi di tortura sapere pubblico. Plan CONDOR 26.000 CILENI RIFUGIATI ALL’ESTERO Respinge le accuse, lui pensa di essere in piena guerra e non riconosce la violazione dei diritti umani in quanto necessari per riportare l’ordine. Tipo di economia liberista ripresa miracolo economico (metà anni 80). 1977 con nuovo presidente Americano Jimmy Carter politica internazionale volta sulla tutela dei diritti umani, Pinochet deve mettere fine alla brutalità e repressione degli oppositori. Portare il Paese a una forma più democratica emana legge di amnistia e vara una nuova Costituzione trasferimento di potere dai militari ai cittadini per far poter eleggere presidente democraticamente ai cittadini ( ci vorrà un decennio). 5 ottobre 1988 il Cile ritorna a votare DISCORSO ALLENDE nel Palazo dela MONEDA Io non mi arrenderò, pagherò con la mia vita la lealtà del popolo - Hanno la forza, potranno abbatterci, ma i processi sociali non si arrestano ne con il crimine ne con la forza LA STORIA è NOSTRA LA FA IL POPOPLO - VIVA CILE, VIVA EL PUEBLO, VIVA LOS TRABAJADORES ringrazia da segno di fiducia IN UNA RIPRESA confida nel popolo da messaggio di speranza in un futuro miglio dove l’uomo tornerà a essere ebro per le strade vita. Invece, si è preso la responsabilità di scoprire i modi migliori per incrementare la vita delle masse. Per Allende questo significava educare le persone sia a livello intellettuale che pratico. Buon amico di Pablo Neruda, credeva nel potere della letteratura e delle arti. Allende ha assunto un punto di vista unico per il momento in cui ha realizzato che l'arte non rappresenta solo il mondo, ma cambia anche il mondo. Allende ha affermato che una società con un numero maggiore di civili ha maggiori probabilità di avere successo. Il supporto appassionato di Allende alle persone lo ha reso un instancabile crociato per i diritti umani. Ha protestato contro lo sfruttamento del lavoro, i salari ingiusti e il maltrattamento di donne e minoranze. La sua crociata per i diritti umani alla fine si è espansa fino a includere la sua passione passionale nella democrazia. Per Allende, la democrazia era un diritto umano fondamentale, non una forma di governo. Allende non era un dittatore totalitario, ma si dimostrò un instancabile sostenitore della democrazia. Allende non era un uomo violento, ma lavorava costantemente per una rivoluzione pacifica e nonviolenta. Allende non era un oppressivo leader comunista ma era un grande sostenitore delle libertà civili. Nel tentativo errato di liberare il mondo dai leader comunisti, gli Stati Uniti hanno erroneamente sostenuto la sconfitta di Salvador Allende. Le opere e le azioni di Allende hanno influenzato postumo molte persone. Il famoso poeta cileno Pablo Neruda descrisse Allende come un "cadavere immortale" mentre un altro musicista lo chiamava "Salvador Allende, figlio di Dio". Nonostante la sua morte prematura, l'impegno di Allende nei confronti della democrazia, dei diritti umani e della compassione ha fornito una base per l'indipendenza e la crescita dell'America Latina, dimostrando al contempo la possibilità di socialismo. L'eredità di Salvador Allende si è dimostrata fondamentale nello sviluppo del Cile e dell'America Latina attraverso lo sviluppo di entità democratiche indipendenti e autosufficienti. “Un giorno di marzo del 2011 mi sono ritrovato nel Cimitero Generale di Santiago con quattro dei miei compagni del GAP, il Gruppo di Amici Personali, gli addetti alla sicurezza di Salvador Allende. Prima siamo andati al Mausoleo dove riposano i resti del presidente. Siamo rimasti in piedi, in silenzio, poi ci è sembrato di sentire la sua voce che diceva: «Buongiorno, compagni» e abbiamo risposto: «Buongiorno, compagno presidente, la scorta è ai suoi ordini». E fra quelli che riposano nel mausoleo c’è anche Óscar Lagos, un caro ragazzo, un socialista che mi sostituì nella scorta del compagno presidente e l’11 settembre fu catturato nel palazzo della Moneda e torturato a morte. Aveva ventun anni. «Il suo nome di battaglia era ’Johnny’. L’hai addestrato tu» dice «Eladio». «Era coraggioso quel ragazzino» aggiunge «Il Vecchio». Mentre eravamo lì, abbiamo parlato del provvedimento delle autorità giudiziarie che ordinava l’esumazione del corpo di Salvador Allende per effettuare un’autopsia che determinasse con precisione le cause della morte. L’11 settembre 1973, a mezzogiorno, cominciò il bombardamento aereo del palazzo della Moneda. Allende resisteva al suo interno insieme ai dodici membri del GAP, mentre in un edificio vicino, il ministero dei Lavori Pubblici, altri sei uomini del GAP tenevano a bada centinaia di soldati all’attacco. Nel palazzo della Moneda, in mezzo al fuoco e al fumo provocati dal bombardamento, Salvador Allende volle che i combattenti del GAP uscissero e impartì loro l’ultimo ordine: vivere. Mentre si allontanavano, in mezzo alle esplosioni, i GAP sentirono un colpo di arma da fuoco nel salone in cui era entrato il presidente, ma nessuno di loro poté vedere che cosa era successo. Allende si era suicidato? Noi sopravvissuti del GAP pensiamo di sì, che in un ultimo gesto di dignità e coerenza Allende abbia voluto evitare al popolo cileno di veder uscire il suo più alto rappresentante umiliato, legato, vinto dai militari golpisti. Eppure, dopo la morte del presidente, si verificarono due fatti contraddittori: i militari non consentirono alla stampa di fotografare il corpo; l’autopsia ordinata dai golpisti fu effettuata da un ginecologo e la relazione medico-legale venne stilata dall’avvocato Tomás Vásquez, un fedelissimo della dittatura che. Quella prima autopsia compiuta sul corpo di Allende è priva di qualsiasi valore legale. Dopo la morte, Salvador Allende fu sepolto a Valparaíso, quasi in segreto, i militari permisero la presenza solo della vedova e di un pugno di amici e famigliari. Non consentirono a nessuno di vedere il corpo. Nel 1990 i resti del presidente furono trasferiti da Valparaíso a Santiago con un grande funerale solenne a cui parteciparono migliaia di persone. Durante la prima esumazione si vide che Allende era stato sepolto con gli stessi abiti che indossava l’11 settembre: una giacca di lana, un maglione a rombi chiari e scuri e un paio di pantaloni grigi. Ma si notarono anche strani dettagli per cui la morte poteva essere stata provocata da vari colpi esplosi da armi di diverso calibro. Al di là del risultato di questa autopsia, le gesta di Salvador Allende, il suo coraggio e la sua fedeltà ai principi restano immutati nella memoria dei cileni.”