Scarica La chiesa tardo-antica e il papato nel primo medioevo e più Appunti in PDF di Storia Medievale solo su Docsity! La chiesa tardo-antico ai primi secoli del medioevo La chiesa fu inizialmente tollerata durante l'impero romano. E il cristianesimo fu adottato poi come chiesa di Stato. Riconoscimento ai vescovi di alcune funzioni di carattere civile. Quando ancora vi era l'impero romano di occidente emerase la figura papale. Dunque tra '300 e '500, anche se la regola era: primus inter pares, il vescovo di Roma si scaglió sin da subito come figura rilevante iniziando ad assumere compiti molto importante. Si deve a papa leone magno (aveva fermato Attila), (papa di un prestigio), incredibile la chiara enunciazione di un compito universale e inoltre egli si occupó, in quanto successore di Pietro, di questioni sia liturgiche sia pratiche. Papa Gelasio I andava a mettere in evidenza, la ragione dell'importanza del vescovo di Roma (successore di Pietro) =scelta di Gesù stesso. Leone magno nel 550 ci parla di prima nell'amore della chiesa di Roma (primato di carattere spirituale. Rapporto con l'impero Vi furono 2 atteggiamenti molto diversi tra i vescovi: • Parte orientale: collaborazione tra i vescovi. • Parte occidentale: teorizzazioni e comportamenti dei vescovi che non vogliono essere influenzati dal potere politico (questioni liturgiche e di fede). Vuole dunque essere una chiesa, certamente in relazione con il potere politico, ma non vuole essere influenzata nel credo e non vuole essere un mezzo del potere politico. Personalità come sant'Ambrogio arriva a scomunicare un imperatore ( a tessalonica commette un abominio) (390). Scomunica ha un rilevantissimo profilo di carattere politico. Papa gelasio I sul finire del '500 affermò che vi sono nel mondo(492-496) due dignità distinte: • Auctoritas sacrata pontificum = gravius pondus sacerdotum = rispondere davanti a Dio anche dell'operato del potere temporale. Dignità del pontefice. Min 08 • Regalis potestas = responsabilità dell'imperatore cui il clero deve sottomettersi per le regole civili (cesaropapismo orientale). Dignità rappresentata dall'imperatore che ha questo gran potere ma anche compito di guidare la cristianità attraverso le norme temporali. Cesaropapismo orientale: la chiesa e i vescovi assumono un atteggiamento molto più conciliante e lasciano che l'imperatore possa metter bocca, convocare i concili, imporre, decisioni di carattere teologico. Ciò rende la chiesa orientale frammista alle decisioni di carattere politico (Ciò non si applica per la chiesa della parte occidentale). Papa Gelasio, Lettera all'imperatore Anastasio Due sono infatti i poteri, o augusto imperatore, con cui questo mondo è principalmente retto: la sacra autorità dei pontefici e la potestà regale. Tra i due, l'importanza dei sacerdoti è tanto più grande, in quanto essi dovranno rendere ragione al tribunale divino anche degli stessi reggitori d'uomini (la scelta si sente responsabile delle azioni dell'imperatore o civile). Tu sai certo, o clementissimo figlio, che, pur essendo per la tua dignità al di sopra degli uomini, tuttavia devi piegare devotamente il capo dinanzi a coloro che sono preposti alle cose