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storia del viaggio e dei viaggiatori, Appunti di Storia

sono messe a confronto due grandi personaggi della storia del viaggio e dei viaggiatori. Maria Casimira e la Cristina di Svezia

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 09/01/2023

saramar9
saramar9 🇮🇹

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Scarica storia del viaggio e dei viaggiatori e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! CRISTINA DI SVEZIA (1626-1689) In piena età barocca, in cui i viaggi sono accompagnati da festeggiamenti molto estrosi, per cui le varie tappe sono caratterizzate da una forte accoglienza: strutture costruite appositamente (es. gli archi di trionfo in cartone o legno, abbellimento delle strade, fuochi d’artificio, festeggiamento del popolo che acclama il passaggio). Questi sono elementi essenziali del viaggio, è parte integrante. In questo caso l’organizzazione era affidata al papa. Fu figlia di Gustavo II Adolfo, che combatté e morì nella guerra dei trent’anni. Essendo l’unica erede, divenne regina a 6 anni, per cui il trono fu gestito dal suo cancelliere Oxenstierna. Sia il padre che il cancelliere la crescono come fosse un uomo, fu un’educazione di potere al maschile come infatti si noterà. Cristina Mercer dirà che è “una delle figure più importanti del 17° secolo, come protestante si convertì al cattolicesimo, come regina abdicò, come mecenate sostenne uno dei circoli più attivi d’Europa (fonda l’Arcadia). Nei suoi contemporanei ha provocato ridicolo e ammirazione, polemiche e paure”. È collocabile nel bel mezzo della guerra dei trent’anni, una delle ultime guerre di religione europee nata dal contrasto tra cattolici e protestanti del sacro romano impero, quindi dei territori germanici che poi si allarga a tutta Europa.  GUERRA DEI TRENT’ANNI 1618-1648 Con la pace di Vestfalia, i luterani saranno più forti nei territori del nord e la chiesa si indebolirà. Viene sancita la capacità di ogni regnante di decidere la religione del proprio popolo. Vengono definiti i confini e creato un nuovo volto geopolitico dell’Europa, ci sarà la supremazia svedese sul Baltico. La pace di Vestfalia fu firmata da tutti coloro che avevano preso parte alla guerra. La chiesa invece, preoccupata per quello che si stava decidendo, cercherà di evitarla. Il papa Alessandro 7°, eletto poco prima che Cristina abdicò, non si presento neppure. Cristina divenne regina regnante a 18 anni, non si sposerà mai. Il 20 ottobre del 1650 ci fu la sua incoronazione a Stoccolma. La processione per la sua incoronazione fu talmente lunga che la 1° carrozza raggiunse il palazzo delle 3 corone, che ancora non era partita l’ultima. Fu l’incoronazione più grande di tutta la Svezia. Erano presenti dromedari, animali esotici, personaggi vestiti in maniera particolare perché il popolo doveva rimanere colpito. Volle essere incoronata con la corona del padre, prima del nonno e non volle indossare quella costruita appositamente per lei femminile. Nei documenti ufficiali infatti risulta come ‘Re’. Il trono era d’argento con le personificazioni della giustizia e della saggezza con due angeli che tengono una corona d’alloro sullo schienale. Fu molto colta tanto da essere definita ‘Minerva del Nord’. Grande mecenate. Quello che le interessava di più era portare la cultura del centro Europa nel nord Europa, in particolare quella francese e italiana. Si avvicinò alla filosofia di Cartesio (pretendeva lezioni alle 5 di mattina, muore dopo un anno di polmonite) e alla religione cattolica, che pensava potesse dare maggiore libertà (uno dei motivi che la porteranno all’abdicazione).  Nel 1654 Abdica. Dopo 10 anni di governo e dopo 6 dalla pace. Lo fece per vari motivi, quello più acclamato fu la conversione al cattolicesimo. Altresì però i nobili svedesi non apprezzarono la sua politica estera, in particolare non erano soddisfatti delle condizioni della Svezia nel trattato. Ma vi erano anche motivi interni: non si voleva sposare e per i nobili non andava bene essere governati solo da una donna. Come successore scelse suo cugino Carlo 10° Gustavo, adottandolo formalmente. La scelta della meta del suo esilio ricadrà a Roma. Il Papa l’attrae con varie promesse, lei è convinta di poter continuare a fare politica supportata dal TAPPE CHE FECE: 1° tappa -Trono di Napoli così nel 1656 parte alla volta della Francia, alla ricerca di un aiuto francese di Mazzarino per conquistare il trono di Napoli, perché la Francia stava in opposizione con la Spagna che si trovava in difficoltà sul trono di Napoli a causa della rivolta di Masaniello. Accusa Monaldeschi, suo consigliere di aver spifferato al papa i suoi tentativi, per cui lo farà uccidere (getterà una luce un po' sinistra che le leverà un po' di appoggio). 2° tappa -Svezia  è morto suo cugino e spera di poter tornare al trono ma sarà impossibile perché si è convertita nonostante però, fosse amata molto dal popolo. 3° tappa -Polonia  perché ha abdicato Giovanni II Vasa (di origini svedesi), fu eletta purché si sposasse ma rifiutò. 4° tappa -Parigi  di nuovo alla ricerca di un nuovo accordo con Mazzarino Ritorna a Roma ma cercherà in tutti i modi di brigare con il cardinale Azzolino, suo grande amico, per il conclave che porterà all’elezione di Clemente 9 (Alessandro era morto). Ci fu una corrispondenza di lettere cifrate con Azzolino. Altri palazzi nei quali visse furono: Corsini, Pallavicini Rospigliosi. Non trovando una sua collocazione politica, divenne Patrona della cultura e a Palazzo Corsini, fonda l’Arcadia nella quale venivano incentivate le arti. Fece costruire il 1° teatro pubblico a Roma perché per lei la cultura era così importante che doveva essere alla portata di tutti, Il teatro Tor di nona. Nel 1689 morì e ci fu un enorme corte a S. Pietro dove venne sepolta nella cripta con tutti i papi e solo 2 donne suore. Il funerale si tenne a S. Maria Vallicella. Il funerale fu barocco con la stessa organizzazione degli altri eventi, quindi con strutture effimere, ecc. MARIA CASIMARA SOBIESCA E DIFFERENZE CON CRISTINA DI SVEZIA CHI ERA MARIA CASIMIRA SOBIESCA? Nasce come Maria Casimira de la Grange d'Arquien, principessa francese giunta in Polonia ad appena 7 anni come dama di compagnia. A 18 anni viene rimandata in Francia per completare la sua educazione che possa esserle utile per la sua vita politica. Tornerà in Polonia dopo qualche anno perché la Never le vuole far sposare l’uomo più ricco della Polonia, ma essendo molto anziano dopo poco rimarrà vedova e ricchissima. Alle sue seconde nozze sposerà il generale Jon Sobieski. Trono elettivo per cui soprattutto grazie ai soldi di lei, lui sarà eletto. Fu un sovrano molto abile e forte (aveva combattuto per tutta la vita gli Ottomani). Così il papa, nel 1683, Innocenzo 11° Odescalchi, venuto a conoscenza della volontà ottomana di arrivare a Vienna in quanto sede del sacro romano impero e di scendere fino a Roma, si mette in moto per costruire una nuova lega santa per una crociata. Nell’83 Vienna fu assediata per tre mesi, sta per cedere perché all’interno delle mura si muore, entra così in gioco la lega santa alleata alla Polonia, il cui esercito guidato dal più adatto di tutti i Sobieski. Fu una guerra epocale, l’esercito ottomano anche se numericamente superiore fu costretto alla fuga. Tommaso Talenti fu mandato a dare notizia (ogni tappa un trionfo). Il papa quindi fu molto grato alla Polonia. Nel 1699 alla morte di Sobieski, Maria Casimira, cerca prima un altro marito, sostiene poi il figlio, fu accusata dalla corte polacca di aver brigato un po' troppo verrà invitata a lasciare la Polonia. Parte il 2 ottobre del 1698 e arriva il 29 marzo del 1699. Ovviamente sceglie Roma come sede del suo esilio ma lo maschera come viaggio Devozionale per assistere al Giubileo del 1700, voleva arrivare anche lei a natale. Chiede espressamente il cerimoniale usato per Cristina di Svezia ma non sarà possibile: non è re ma regina vedova di un regno elettivo (non ereditario), viaggia in incognito per quasi tutto il viaggio perché costa meno (per Cristina invece il Papa fece di ogni tappa un trionfo), lei non ha alle spalle un potere così forte. Il Papa potrebbe, deve tutto alla Polonia ma nel 99 c’è un trattato importantissimo ‘trattato di carlowitz’ , al quale siedono tutti i regni toccati dagli ottomani: quindi Polonia, Sacro Romano Impero, Repubblica di Venezia, Russia, Turchia, in cui si stabilisce tregua perenne e che rientrino nel territorio solo turco  questione risolta non vi è più urgenza per il papa, le saranno dati solo dei contentini: ES. Furono invitati tre ambasciatori a portare un breviario, libricino di preghiere, facendo notare che era uno stesso gesto di cortesia come fatto a Cristina. Giustificando che il suo era un viaggio in incognito quindi non era possibile fare più di tanto. Con sé porta 2 figli e il padre molto vecchio, al quale cerca di dare a tutti i costi un posto. A Roma, nominato cardinale, siederà al conclave del nuovo papa, personaggio buffo (si dice che allungava le mani alle suore durante il conclave). I figli erano viziati, facevano spese pazze. Pasquinate  invettive contro il papa, in alcune vi erano invettive contro Maria, i romani erano molto contrari alla sua presenza. Parte il 2 ottobre del 1698, arriva a Vienna il 25 novembre e ci si ferma per un po', arrivò a Venezia l’8 gennaio del 1699, luogo in cui si fermò per molti giorni perché vuole incontrare il frate francescano Padre Marco d’Aviano che stette sul campo di battaglia con il marito. Maria Casimira Sobieska morirà in Francia nel 1716.
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