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Storia dell'arte appunti, Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Spiegazioni opere storia dell'arte

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 01/02/2023

sofia-stramazzo
sofia-stramazzo 🇮🇹

4.4

(20)

22 documenti

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Scarica Storia dell'arte appunti e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! LA DEPOSIZIONE DI CRISTO (pag.79) Essa viene realizzata da Beato Angelico, che fu uno dei più importanti pittori della seconda metà del 1400 durante la quale iniziò a diffondersi una cultura locale, che poi prenderà il sopravvento nel 1700. Viene raffigurato Cristo che viene deposto dalla croce, ed è circondato da un paesaggio toscano. Cristo ha un viso sereno e le ferite non si vedono molto, infatti non ci sono segni di disperazione. Rappresentazione dell’accettazione del dramma che non è più un dramma, la morte fa parte della vita Le DONNE: hanno aureola, pregano e rappresentano la fede, sentimenti Gli UOMINI: no aureola, uno i chiodi e l’altro la corona spinata, ragionano sui fatti della fede IL TEMPIO MALATESTIANO (pag.74) Questo tempio venne realizzato da Leon Battista Alberti (concinnitas= armonia fra le parti dell’edificio), grande architetto e teorico progettista. Il signore di Rimini, Sigismondo Malatesta, voleva una chiesa che lo celebrasse Tempio Malatestiano→ interamente ricco di statue e riferimenti alla classicità L’architetto “inscatolò” la vecchia chiesa gotica in una scatola di marmo. Sulla facciata vi sono riferimenti all’arco di trionfo agli acquedotti romani. Non è stata terminata ma in una medaglia realizzata per la sua consacrazione si può vedere una cupola. L’altezza della facciata è come quella della colonna traiana. Vi ricorre il simbolo $ che può essere l’iniziale di Sigismondo o la sua iniziale sovrapposta a quella della sua amata Isotta. IL PALAZZO RUCELLAI (pag.71) Questo palazzo si trova a Firenze ed è stato progettato da Leon Battista Alberti. E’ ricco di riferimenti alla classicità: - lesene→ colonne disegnate sul muro e con capitelli, a partire dal basso, di ordine tuscanico, ionico e corinzio, come nel Colosseo - archi→ altro elemento che ricorda il colosseo, non sono presenti a piano terra - porte→ presenti al piano terra e ricordano i mercati di Traiano - opus reticulatum→ il rivestimento dell'opus caementicium, il cuore della muratura formato da pietrisco e malta, ed è costituito da cubilia, blocchetti di pietra tronco-piramidali collocati con la base a vista e disposti con un'inclinazione di 45 gradi LA CHIESA DI SANTA MARIA NOVELLA (pag.73) Chiesa gotica alla quale Leon Battista Alberti aggiunse la facciata a salienti. Creò dei moduli (quadrato fiorentino), in base ai quali realizzò la facciata, inglobando archi a sesto acuto e cappellette gotiche in una chiesa rinascimentale con riferimenti alla classicità. Per unire la parti, realizza una voluta e la facciata è ricoperta da tarsie marmoree (ripresa dello stile romanico-fiorentino del battistero) di due colori (biano= marmo di Carrara, verdastro= marmo di Prato). ICONOGRAFIA→ come viene mostrata una figura, come viene realizzata l’opera ICONOLOGIA→ il perché un artista ha inserito certi particolari, il significato dell’opera IL BATTESIMO DI CRISTO (pag. 111) Questa opera venne realizzata da Piero della Francesca ed è conservato alla National Gallery. E’ una pala d’altare che rappresenta la scena del battesimo di Cristo. - lo Spirito Santo è rappresentato dalla colomba sopra Gesù - Gesù è fermo al centro, rappresentando quasi l'albero, mentre il Battista, vestito di pelli, gli versava l’acqua santa in testa - rispetto all’iconografia classica, Gesù si trova in piedi poiché essendo un’opera realistica, se fosse stato immerso avrebbe dovuto far vedere la trasparenza e se fosse stato immerso a metà il suo riflesso avrebbe creato due Gesù - sullo sfondo c’è un paesaggio toscano e dei personaggi con dei cappelli che Piero probabilmente vide qualche anno prima al concilio di Firenze 1400 . C’è anche un uomo che si sta spogliando - ripetizione del numero 3 in riferimento alla Trinità (3 angeli, 3 colori diversi per le vesti, 3 colori diversi per le ali, 3 colori diversi per la veste di un angelo) LA FLAGELLAZIONE (pag. 112) Conservata alla Galleria Nazionale delle Marche, nel palazzo Ducale di Urbino, essa venne realizzata da Piero della Francesca. Tutta l’opera è ricostruibile tramite la lunghezza del Piede Fiorentino (30 cm) Cristo è legato ad una Colonna Classica con sopra la statua di una divinità. Il cappello di Ponzio Pilato (in trono) era anche nelle medaglie che rappresentano l’imperatore bizantino. In primo piano al posto della flagellazione ci sono 3 uomini, che non si sa chi siano ma potrebbero essere un angelo che sta tra la chiesa bizantina (destra) e quella romana (sinistra).
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