Cezanne e Seurat: Ricerca della Verità Nascosta nella Pittura, Appunti di Storia dell'arte contemporanea

Scarica Cezanne e Seurat: Ricerca della Verità Nascosta nella Pittura e più Appunti in PDF di Storia dell'arte contemporanea solo su Docsity! Dall'impressionismo Cezanne apprese il dipingere en plein air e la ricerca della massima luminosità dei colori. Ma l'esperienza impressionista fu per lui solo l'inizio di una ricerca che lo vide tormentarsi con�nuamente nella speranza di giungere a quella verità essenziale delle cose che l'impressione visiva non poteva esaurire. La casa dell'impiccato ad Auvers: la visione o�ca della realtà, dà una visione parziale. Sulla realtà si deve cogliere l'essenzialità, è una pi�ura di ricerca. La scelta del plein air e i piccoli tocchi di colore fanno di questo dipinto un'opera sicuramente impressionista. Pennellate molto differen� rispe�o agli altri ar�s�, anche impressionis�, colori meno puri: scabrosità e una corposità inusuale mostrano gia la volontà dell'ar�sta di andar oltre la ricerca degli amici impressionis�. Secondo Cezanne "nella pi�ura ci sono due cose: l'occhio e il cervello, ed entrambe devono aiutarsi tra loro", l'ar�sta deve penetrare all'interno degli ogge� per coglierne l'essenza. Ciò vuol significa che la le�ura semplicemente perce�va della natura (considerata solo quale appare, come si mostra ai nostri sensi) non è sufficiente. Esiste infa� un secondo livello di le�ura, quello intelle�vo. L'intelligenza deve spronare il pi�ore ad indagare la realtà per scoprirne l'essenza, la verità nascosta dalle apparenze che la rivestono. È la geometria, che permea tu�e le cose, e cui tu�o può essere ricondo�o, la verità cui Cezanne tende. Le sue figure, pur nell'essenzialità delle forme, acquistano quindi una maggiore monumentalità e una potenza archite�onica, l'uso costru�vo del colore determina curve, spigoli, mutamen� d'inclinazione, differenze di luce, come in una scultura di creta appena abbozzata, ma che già mostra il modellato finale. Scriveva Cezanne " tra�are la natura secondo il cilindro, la sfera, il cono, il tu�o posto in prospe�va, in modo che ogni lato di un ogge�o o di un piano si diriga verso un punto centrale". Nel Monte Saint- Victorie: alla rappresentazione dei volumi, cioè alla scomposizione delle cose (paesaggio naturale e paesaggio creato dall'uomo) in essenzialità e loro ricomposizione tramite superfici accostate, si somma la ricerca della profondità senza prospe�va, ma a�uata tramite i colori. Sono lo spessore e la corposità dell'aria che Cezanne intende mostrare. E l'aria e il cielo assumono anche i colori delle case e degli alberi: il verde è pure nel cielo da cui solo un tenue contorno azzurrino riesce a separare il monte, tanto i loro colori sono simili. La profondità è tu�a lì, in quel cielo unito al monte dall'aria palpabile che si interpone tra il pi�ore e l'ogge�o ritra�o. Un dipinto che riconcilia uomo e natura, un paesaggio paradisiaco mentre quello di Cezanne mostra una natura vinta e svelata, pronta per essere consegnata ai pi�ori-ricercatori delle generazioni future (Cubis�). Nello stesso momento in cui si avvicina agli impressionis�, egli si sente diverso da loro. La preoccupazione, propria del movimento, di captare l'atmosfera che circonda l'ogge�o, arriva a far perdere alle cose dipinte il loro volume reale, il loro peso specifico. Cézanne non poteva ritenersi soddisfa�o di ques� risulta�. Cézanne vuole rappresentare l'ogge�o, ritrovarlo dietro l'atmosfera, ed in ciò il suo scopo si differenzia da quello degli impressionis�.