Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Storia dell'arte: Pablo Picasso e il Cubismo, Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Le avanguardie artistiche europee dal 1900 agli anni '20 e il loro sviluppo culturale e artistico. In particolare, si parla del periodo blu e rosa di Pablo Picasso e del cubismo. Si analizzano le opere più importanti e i simboli presenti in esse.

Tipologia: Appunti

2018/2019

In vendita dal 13/05/2022

manugbb28
manugbb28 🇮🇹

13 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Storia dell'arte: Pablo Picasso e il Cubismo e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! Con il termine AVANGUARDIE si indicano i movimenti artistici-culturali innovatori sviluppatisi in Europa dagli inizi del 900 fino agli anni 20, che intuiscono nuove prospettive di sviluppo culturale e artistico e le perseguono con determinazione. Le vere avanguardie si definiscono dall’espressionismo in poi, quindi i movimenti artistici dell’inizio del 900 con dei manifesti. Le avanguardie nascono rispondendo al crollo delle certezze del positivismo ottocentesco, dovuto alle nuove scoperte scientifiche, Einstein ecc. Le certezze fisse vengono scardinate in un solo colpo e producono nell’uomo una grande incertezza. Altra cosa che ha scardinato le certezze sono gli studi della psicoanalisi, l’interiorità poteva essere espressa. Gli artisti guardano quindi all’interiorità ad esempio nell’urlo di Munch. Anche la concezione del tempo cambia, non è più fisso ma è in funzione di come lo vivo, è soggettivo e relativo. Una volta svanita la certezza del progresso, la civiltà inizia a guardare alle civiltà più povere, quelle primitive, ma in un primo momento le guardano per mostrare il fatto che fosse più moderna di loro. Quando però le certezze si sono sgre tolate i popoli primitivi sono diventati quasi d’esempio, avevano una forza che andava presa d’esempio per ripartire. Il recupero del primitivo diventa paradossalmente, per i movimenti d’avanguardia, espressione di modernità. PABLO PICASSO Nasce nel 1881 in spagna, Picasso è il nome della madre che scelse di usare durante il periodo parigino per distanziarsi dal padre in quanto anche lui pittore. Per un periodo della sua vita si reca a Parigi con il suo amico Casaghemas, il quale poi si innamora di una donna che però lo rifiuta e così l’amico cade in uno stato depressivo. Picasso lo riporta quindi in Spagna per farlo riprendere. L’amico poi riparte per la Francia, ritrova la fidanzata e ci si rimette insieme ma dopo alcuni tradimenti lui sconvolto si suicida sparandosi alla testa. Picasso in Spagna si dispera credendo di aver solo prolungato la sofferenza dell’amico senza mai essere riuscito ad aiutarlo. Con questo grave lutto inizia il suo PERIODO BLU che va dal 1901 al 1904 in cui dipinge i suoi quadri con le tonalità del blu che si ritrova nello sfondo ma anche nella pelle e negli abiti delle persone. Il blu rappresenta la tristezza e la disperazione, anche i soggetti sono quelli ai margini della società come barboni, vecchi. Nel dipinto “La vita” si rappresenta il ciclo della vita, ma in realtà ci sono tante interpretazioni sui simboli e sulle figure del dipinto. In un primo momento il volto del protagonista maschile era quello di Picasso e poi è stato cambiando con il volto di Casaghemas, l’amico morto. Le interpretazioni posso essere doppie ad esempio il rapporto più carnale dell’amore che esclude la maternità, oppure il ciclo della vita quindi l’amore, il frutto dell’amore. I personaggi si trovano nello studio di un pittore, a terra e al muro si vedono delle tele. Uno degli ultimi dipinti del periodo blu. Si ritrasferisce di nuovo in Francia da solo e ricomincia a frequentare gli ambienti che frequentava in passato e conosce Fernand Olivier che sarà la sua fidanzata per qualche anno. Inizia per lui un periodo più felice e viene definito PERIODO ROSA dal 1904-06. Le tonalità di blu si schiariscono sempre di più lasciando spazio al rosa. I soggetti cambiano, sono personaggi del circo come in “la famiglia di acrobati con scimmia” dove però c’è sempre nel loro essere qualcosa di malinconico quindi non riesce a staccarsi del tutto dalla malinconia. In questo caso sembra una rappresentazione riportata alla contemporaneità della sacra famiglia, madre padre e bambino. Il fatto che sia rappresentata la scimmia è un connubio tra l’uomo e la natura. Sul finire del periodo rosa esegue il ritratto “ritratto di Gertrude Stein”, una mecenate, donna ricca, critica anche di Picasso. Lei disse che rivedeva sé stessa nel quadro molto più che in qualsiasi fotografia, la rappresenta meglio. Il volto è stato rifatto tantissime volte per riuscire a soffermarsi bene sugli occhi e sul nero degli occhi, sguardo profondo. Vengono pian piano abbandonate le tonalità rosa per dare spazio ai colori bruni, all’ocra. Questo dipinto porta in sé il germe del CUBISMO ad esempio nel volto che sembra una maschera africana mentre il resto del corpo sembra quasi accennato. IL CUBISMO Picasso viene spesso citato con George Braque che era suo amico e collega con cui ha dato vita al cubismo. Cezanne era un anticipatore del cubismo ma non esponente vero e proprio perché anticipa la sintesi geometrica con le sfere geometriche primarie ma non aveva inserito un elemento fondamentale del cubismo ovvero il superamento del punto di vista unico, quindi l’inserimento dei molteplici punti di vista. Significa che la conoscenza vera della realtà non può essere reale se ci feriamo solo a un punto di vista. Grazie al confronto con altri punti di vista la realtà si conosce meglio, si coprono altri aspetti importante. Il dipinto più emblematico della nascita del cubismo è “Demoiselles d’Avignon” del 1907, in una versione originaria c’erano anche 2 elementi maschili oltre alle 5 donne, un marinaio e uno studente, che sono stati tolti per non far cadere l’attenzione sul lato erotico. Voleva invece rendere i personaggi interpreti del ciclo della vita e della morte. La donna di sinistra è un riferimento agli egizi (testa di profilo e occhio frontale), disegna le cose dal punto di vista più comprensibile. Nelle altre donne a destra tornano le maschere primitive. L’esempio dei molteplici punti di vista è esposto dalla donna in basso a destra con il volto da maschera e girata di schiena, conosciamo 2 prospettive.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved