Scarica Storia dell'Inghilterra e più Dispense in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! STORIA DELL'INGHILTERRA: La storia dell'Inghilterra, in quanto terra degli Angli e dei Sassoni, successivamente fusi fra loro nel popolo anglosassone, si può far iniziare attorno alla metà del V secolo d.C. (secondo taluni nel 449), Dopo la fine della dominazione romana (407 o 410) infatti, tribù germaniche di Angli, di Sassoni e di Juti invasero le sponde orientali della Britannia. Gli Angli, Sassoni e gli Juti misero in fuga i Britanni, antichi abitanti celtici dell'isola scarsamente romanizzati, spingendoli verso gli attuali Galles e Cornovaglia. Gli Anglosassoni chiamarono quest'isola Angleland, cioè "Terra degli Angli", che in seguito diventerà Inghilterra. PREISTORIA: La Britannia è stata popolata da centinaia di migliaia di anni. Con il termine Britannia, termine coniato dai romani ci si riferisce a tutta l'isola: alla fine dell'ultima glaciazione nel 10.000 a.c., il livello del mare inzio’ ad alzarsi quindi verso il 6500 a.c. la britannia rimase gradualmente separata, ma essa non era sempre separata dagli altri continenti, poiché ciò dipendeva dal livello del mare. ES. nel 1500 a.c era separata (canale della Manica). GLI IBERICI: -Gli Iberici tra il 3000-2000 a.c. colonizzano l'Inghilterra attraversando lo stretto di Gibilterra e non la Manica. Colonizzano prima il Sud e poi la Scozia. -Gli Iberici erano una società organizzata, questo lo sappiamo perché loro creano grandi monumenti anche funerari (Stonehenge circa 1000 a.c.) e ciò implica la specializzazione de lavoro e divisione sociale. -Nel 1000 a.c. viene fatta la scoperta del bronzo (lega rame e stagno) importante per le spade, l’aratro etc. STONEHENGE: Lo scrittore greco Diodoro Siculo (I secolo a.C.) potrebbe fare riferimento a Stonehenge in un passo della sua Bibliotheca historica. Citando Ecateo di Abdera, uno storico del IV secolo e "certi altri", Diodoro dice che "in una terra oltre i Celti" (cioè la Gallia) c'è "un'isola non più piccola della Sicilia" nel mare del nord chiamata Hyperborea, chiamata così perché è al di là del luogo di origine del vento del nord o Borea. Gli abitanti di questo luogo principalmente adorano Apollo, e c'è "sia una magnifica zona sacra di Apollo sia un tempio notevole che è adornato con molte offerte votive ed è di forma sferica" -Quindi è tempio di Apollo e pietra del sacrificio per gli iberici. - Non sappiamo molto del tempio perché non trascrissero la cultura orale, sappiamo però che la società era avanzata e che c'era suddivisione del lavoro poiché le pietre vennero trasportate. -L'attuale disposizione delle rocce è frutto di un discutibile riposizionamento operato da archeologi a fine 800. L'INDOEUROPEO: -L’indoeuropeo è un termine coniato da Thomas Young nel 1812, che si riferisce a una lingua, al popolo che la parlava e alla loro cultura. Gli indoeuropei sono presumibilmente migrati dall'Asia in Europa e India circa 5000 anni fa diventando la popolazione più importante; la loro esistenza è stata ricostruita attraverso studi linguistici e successivamente genetici e antropologici. -Dall’indoeuropeo discendono gruppi linguistici come il celtico (attualmente irlandese), germanico (tedesco, lingue scandinave), greco, latino (italiano, romeno, spagnolo) ecc. -In europa esistono anche lingue non-indoeuropee come l'ungherese e il finlandese, (imparentate), il turco etc. -L'anglosassone (old english) era una lingua germanica; l'inglese moderno è una lingua germanica ma con forti influenze dal francese antico, oltre che dal latino e greco I CELTI IN BRITANNIA (I BRITANNI): - | Celti arrivano a partire dal 700 a.c. in Britannia prendono il nome di Britanni e la loro lingua celtica è detta “brittonic”. -Divisi in tribù basate su legami di parentela (Ciò facilita la sottomissione futura di Romani e anglosassoni) -Capaci di lavorare il ferro: vantaggio in battaglia sugli iberici che conoscevano solo il bronzo. -L'acqua era sacra, adoravano la luna e il sole, gli alberi e gli elementi naturali. -I loro sacerdoti erano i druidi, che erano anche educatori e giudici.
