Storia della Chiesa istituzionale 2022/2023, Appunti di Storia della Chiesa

Scarica Storia della Chiesa istituzionale 2022/2023 e più Appunti in PDF di Storia della Chiesa solo su Docsity! STORIA DELLA CHIESA Professor Rainini 3/10/22 Problema dello STATUTO EPISTEMOLOGICO E’ una disciplina scientifica → episteme =conoscenza della natura e dei limiti della scienza Oggetto: storia della chiesa → quale? La chiesa Cattolica è una un’opzione confessionale, una scelta di fede Che ruolo hanno le chiese orientali e della riforma? Pongono un’alta sollecitazione ideologica → tema che pone un problema di metodo, il come La storia della chiesa è diversa dalla storia del cristianesimo: - Cristianesimo è più grande della storia della chiesa, ha produzioni artistiche, cinematografiche,... → non direttamente per appartenenza religiosa - Storia della Chiesa è una storia di un’Istituzione con proprie relazioni, diritti, cariche,.. - Il cristianesimo vede anche le dottrine - Divisione temporale: storia della chiesa vede i primi 15 secoli, storia cristiana la parte dopo, dopo la rottura: ∞1054 scomunica Vescovo di Roma- Costantinopoli SCISMA ∞1204 saccheggio Costantinopoli Il motivo deve essere l’interesse: Es. Caterina da Siena aveva le crociate e il problema del Papa ad Avignone, riesce a farsi ascoltare dai potenti del tempo → modalità di profetismo: parla con autorità non da riconoscimenti accademici o politici, ma si sente investita dalla propria situazione di debolezza. Studiando la storia della Chiesa ci permette di conoscere come il tutto non è sempre stato come è, ma come lo è diventato. “Controlla il passato e controllerai il futuro” 1984. Quindi rimane il problema del METODO. 4/10/22 Letture su “Introduzione alla storia della Chiesa” di Hubert Jedin e su articolo “Il Communio”. J (morto nel 1980) scrive “Handbuch der Kirchengeschichte" nel 1962 L’inizio e la fine della storia della Chiesa si basa su un fondamento teologico Il carattere riposa sull’Incarnazione del Logos (Cristo che si fa carne) Il fattore di sviluppo ne è invece lo spirito santo , per entelechia trascendente e sovra- storica (fatto contestabile da storici non cattolici). Cosa vuol dire “Teologia”? “La storia della chiesa è teologia e storia” J Con la Teologia assumo dogmaticamente il discorso che Dio fa su se stesso e ci credo per fede. Ma la Teologia è scienza poiché si occupa di un OGGETTO da analizzare → ovvero la parola di Dio → 1965 alla fine del Concilio Vaticano II (che non da definizioni di fede) vengono costituiti i “Verbum”, in cui la parola di Dio viene in 2 modi: - Sacra Tradizione : ciò che è stato trasmesso dagli apostoli ad oggi (es. la funzione della messa) - Sacre scritture MA E’ un oggetto non fisico, non visibile Inoltre DEVO credere, mi viene chiesto per fede di credere all’esistenza dell’oggetto La teologia è FIDES + RATIO, base di fede con speculazione razionale. ES: Dogma: Assunzione Maria Vergine in anima e corpo (15 Agosto) - Essendo stata assunta anima e corpo, non esiste una salma da poter cercare o una tomba - E’ stata assunta in cielo prima o dopo la morte? Purtroppo i dogmi non funzionano come delle funzioni con ascisse e ordinate precise, devo immaginarlo come uno spazio all’interno del quale si può aprire un dialogo. Nel caso della morte/non morte di Maria → se fosse morta ci sarebbe stata una corruzione dell’animo (una volta che l'anima lascia il corpo, il corpo è lasciato senza un legante e si decompone) e Maria non può essere stata corrotta. Ma per i Mortalisti la morte è avvenuta (tra cui Papa Giovanni Paolo II). Per Jedin la storia della Chiesa è teologia La ragione sta nel fatto che per Jedin, dal concetto che una persona ha di chiesa, ne consegue il suo modo di trattarne la storia. J si pone la domanda “Come faccio a sapere quali delle molte chiese di Gesù è la chiesa “giusta”? Io lo so per fede alla chiesa. Da come comprendi la chiesa, comprendi la storia. ad esempio, la chiesa di Avignone funzionava a meraviglia dal punto di vista economico, ma un religioso direbbe che aveva perso la retta via religiosa. traverso i secoli? Che la chiesa imperiale dell’epoca di Atanasio e di ‘ Agostino, è la stessa della primitiva comunità di: Gerusalemme sulla quale discese lo Spitito Santo nella prima festa di Pentecoste? Che, ‘nuovamente, questa chiesa imperiale è la stessa chiesa di Cristo ce dad ilesa dominata dalla figura di Innocenzo 111? Come; .infine, la chie- sa romania dell’epoca del concilio di Trento e la to tifa IBRBI ventesimo secolo? No, l'identità e la continuità della chiesa dai suoi inizi attraverso le mutevoli forme apparizione storica ci viene garantita in ultima” istanz. Fede nella ‘chiesa è anche di più di un principio ermeneutico. Lo storico credente sarà pronto a interpretare ‘soprannaturalmente Ilsa loro-esistenza-è provata storicamen- - te: Egli sarà anche pronto a ricondurre a cause che vanno al di là delle © ‘premesse movimenti come quello dei poverelli del dodicesimo e tre- dicesimo secolo, il rinnovamento interiore della chiesa nel sedicesimo secolo, l'ondata di santità nuova allora itrompente nella chiesa. Ma -. l'interpretazione di fatti ed eventi stotici a partire dalla fede non è - ancora storia della chiesa. < Se interpreto e la tesi di Conzemius.è motivata da ‘un doppio sospetto IlrimoXche e la «fede alla chiesa» induce ad abi: i A ) sare apologeticamente della ciel chiesa per esempio a minimiz> zare le mancanze di papi come Alessandro ve Leone x5, a giustificare pretese ri uelle avanzati sti , oppure il comporta- mento, che si basava su false informazioni, del santo papa Pio x con- ‘ tro la maggior parte degli esponenti modernisti. Non si può. negare che a volte si è abusato della storia della chiesa per(fini apologetici\Ma questo ‘non segue dalla mia definizione della storia della chiesa come disciplina legata alla fede. Al contrario: proprio\ l'elemento fin troppo umano nella storia dellà chiesa si rivela alla fine come una prova della sua origine e della sua guida divina. Nessun papa e nessun > vescovo, Una storia. della chiesa Ss crpsusia non è dolo inutile; ma. annosa. Selo la yià nale sua taaltà senza riduzione alcuna ci rende liberi, ONCE DeL. Mi sia permesso a questo punta di addurre un argomento. fidho- miners% miei ascoltatori di una volta potranno testimoniare che io helle mie lezioni ho sempte evitato qualsiasi tendenza apologetica, che se  10/10/22 Origini cristiane e primi documenti Le origini fanno riferimento al personaggio a cui i cristiani fanno riferimento in modo più o meno omogeneo → Gesù I documenti più antichi sono alcuni testi del Nuovo testamento Non i vangeli ma le Lettere di Paolo: - Prima Lettera ai Tessalonicesi è del 50 d.C. → 20 anni dopo la morte di Gesù → per PROSPETTIVA TEMPORALE DELLA MEMORIA il racconto rimane molto in testa a Paolo Successivamente abbiamo: Lettera ai Corinzi, ai Galati, ai Filippesi, ai Romani Si devono tutti a Paolo (Saul) → fariseo di stirpe di Israele Nel primo capitolo dei Galati e negli Atti degli Apostoli si parla della sua conversione (dopo la caduta sulla strada di damasco, da dove inizierà a predicare “la via”) Negli Atti viene anche raccontato che i cristiani verranno chiamati così per la prima volta in Antiochia Paolo ha la sua versione del cristianesimo I cristiani predicavano Cristo secondo diverse sfumature → esistevano rapporti litigiosi tra le diverse sfumature ES: Cefa (Pietro) si oppose a Paolo a viso aperto (nonostante vengano festeggiati li stesso giorno) → si sa che tra loro il rapporto era difficile Il Cristo di Paolo è segnato dal confronto degli insegnamenti della Torah di Mosè → è necessario che questi precetti siano osservati dopo i fatti attorno a Cristo? Per Paolo no → bisogna avere fede e non affidarsi alla legge passata Altro scontro: Pietro dice a Paolo che (proprio perché Paolo non crede di dover osservare la Torah) “non si fa vedere con i pagani/gentili” come insegna la Torah → per Pietro, Paolo non osserva la legge Successivamente arrivano i Vangeli: - Marco 70 d.C. - Matteo/Luca dopo la distruzione del Tempio ad opera giudaica (da Tito) Questi sono i Vangeli Sinottici → con fonte “Q” (Quere = fonte) Che hanno anche un segno Paolino - Giovanni 90 d.C. con straordinaria lavorazione teologica Problema: GESU’ STORICO “The quest for historical Jesus” → quest= ricerca del graal anche Come comincia questa ricerca storica? Fine XVIII sec Hermann Samuel Reimarus scrive Apologia degli “adoratori razionali di Dio” (in età illuminista è impensabile) Viene letta da Wolfenbuttel → “L’anonimo di Wolfenbuttel” Successivamente un altro studioso, Lessin pubblica testo su cosa pubblicano gli Apostoli e raccontano vs ciò che Gesù ha fatto/espresso e insegnato Altro studioso: David Friedrich Strauss (1808-1874), per lui il Cristo del Vangelo è una MITIZZAZIONE della comunità primitiva C’è da considerare che la prospettiva di questi autori era illuminista dell’800, con Hegel si era canonizzato tutto per cercare di comprendere l’uomo e il suo significato o IMBARAZZO: Posizioni che mettano in imbarazzo chi scrive (gli evangelisti ad esempio) es. battesimo di G, perché si fa battezzare se è Dio? → se mette in imbarazzo chi scrive perché lo scrive? → deve avere fondo di verità oppure il CONFRONTO tra diverse fonti Di solito sono presenti diverse sfumature, ma non FATTI ES: Gv 12,1,8 → Maria sorella di Lazzaro mette olio su piedi di G e lo asciuga con i suoi capelli Mc 14,3,9 → Maria non c’è, ma c’è una donna a caso, il fatto succede a casa di Simone il Lebbroso (Betania, dove abita anche Lazzaro) → anche in Mt così MA Lc 7,37,50 → a casa di un fariseo, la donna che entra è una peccatrice, fariseo dice “ se sapesse chi è quella non si farebbe toccare” , G risponde “ SIMONE,almeno lei lo ha fatto” Diverse coloriture ma stessi fatti per convergenza di fonti → una cosa simile deve essere per forza successa se è rimasta in mente a diverse persone, anche se con sfumature diverse 17/10/22 Cosa possiamo dire storicamente sul Gesù storico? Consideriamo i dati “stabili”: - G sorge in ambito del Giudaismo → religione sviluppatasi nella zona di Gerusalemme e già sparsa per alcune zone del mediterraneo - La predicazione e gli eventi Pasquali sono databili → 27-30 d.C. - Considero gli eventi con valore centrale → da Kahler “I Vangeli sono storie della passione con ampia introduzione” Si basa tutto sulla credenza nella resurrezione alla luce della sola RATIO sulla risurrezione sappiamo poco niente La valutazione storica è limitata per un Credente Nell’ambito di dialogo posso avete posizioni diverse: - Daniel Marguerat (2) - Claudio Gianetto (1) In”origini del cristianesimo, una guida” di R. Penna 1- “Secondo le modalità tipiche di tutti i movimenti carismatici” Continuità tra il mondo cristiano sull’idea della scomparsa di G e il mondo che sta intorno Continuità PIANO ANTROPOLOGICO→ “gruppi carismatici” Es. presi in considerazione: - Rapimento in cielo di Enoch (Gen 5,24) - Rapimento in cielo di Elia (2Re 2, 11) → Rapiti in cielo da vivi (per tradizione all’apocalisse i due che risorgeranno saranno loro) - Resurrezione dei Martiri (Dn 12,2 ; 2Ma 7,9 11,14,23) Prime avvisaglie sull’idea di Resurrezione dei corpi Il ritorno di G non è stato in vita biologica, ma una vita biologica non ricompresa nella biologia umana (G chiede del cibo e mania quando appare) → Tipo di interpretazione per spiegare la Resurrezione di Gesù 2-Verità irraggiungibile perché rientra la fede → Azioni reinterpretate per conseguenza della Pasqua In tutte le tradizioni Gesù si è fatto vedere dopo la morte, questo c’è scritto ovunque, lo storico non può negarlo Bisogna prendere atto delle testimonianze anche se soggettive. Vado a considerare le conseguenze → sono storiche (discepoli in fuga, predicazione, nascita di una nuova comunità, ecc…) 18/10/22 Questione: DIVINITA’ DI CRISTO I cristiani ne affermano la divinità, gli ebrei no Dove cogliamo elemento cristiano? → Vangelo secondo Gv Si afferma una pre esistenza di Gesù (gen 18) In Gv 8,57 57 Gli dissero allora i Giudei: «Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?». → Perché Abramo è vissuto decine di anni prima di Gesù 58 Rispose loro Gesù: «In verità, in verità vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono». In Esodo 3, 13-14 14 Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono!». Poi disse: «Dirai agli Israeliti: Io-Sono mi ha mandato a voi». → IO SONO è nome di Dio Oppure episodio del Getsemani → “Chi cercate?” “Gesù” “Io Sono”, non dice Sono Io → proclamazione divina Lo afferma anche Tommaso dopo aver visto le pieghe: “Mio Signore, Mio Dio” Nei sinottici non sentiamo la questione: Jacob Neusner “A Rabbi talks with Jesus” Philadelphia 1993 Neusner immagina di essere un ebreo che segue Gesù nella predicazione → discorso della montagna “Vi è stato detto, ma IO vi dico” → si oppone alla Legge → immagina di avvicinarsi ai suoi discepoli e di chiedergli “Gesù crede di essere Dio?” Nei sinottici questo concetto ci sfugge perché non lo guardiamo in contesto ebraico, gli ebrei del tempo consideravano molto la tradizione Apocalisse 13,8 → “ L'adoreranno tutti gli abitanti della terra il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato immolato.” → Agnello = Cristo → preesistenza Nelle lettere Paoline la divinità di Gesù è affermata Tt 2,13 “nell'attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo;” Discusso in Rm 9,5 → “i patriarchi; da essi proviene Cristo secondo la carne, egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei secoli. Amen.” Dio benedetto riferito a Dio o a Gesù? Fil 2, 5-11 → “Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù,6 il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; 7 ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana,8 umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. 9 Per questo Dio l'ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; 10 perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra;” La forma di Dio è ciò che rende Gesù Dio → “e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.” Troviamo la Teologia cristiana nella sua ossatura principale: - INCARNAZIONE - ABBASSAMENTO - ESALTAZIONE CONFRONTO con Isaia Is 45-23 → 23 Lo giuro su me stesso, dalla mia bocca esce la verità, una parola irrevocabile: davanti a me si piegherà ogni ginocchio, per me giurerà ogni lingua». Fil → “perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra;” “e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.” Paolo scrive prendendo esempio da passo di Isaia → riferisce ciò che Dio ha riferito a Isaia ALTRA QUESTIONE: PROBLEMA CRISTIANESIMO TRA I E II sec. → ORIGINI CRISTIANE [Romano Penna “Le prime comunità cristiane”] Il Credo dei cristiani non è così univoco: Didachè → testo dei 1 apostoli relativamente recente, trovato a Istanbul (ex Costantinopoli) nel 1873 in un manoscritto del XI sec → Databile tra il 70-80 d.C. o addirittura II sec. Riporta il Padre Nostro e descrive 2 tipi di MINISTRI della Chiesa: - Itinerante /carismatico → profeti - Stanziali → presbiteri Il pensiero contempla l’incarnazione → Dio stesso ha preso forma umana quindi è lecito fare istituzioni Questa azione è di sostegno allo spirito, non va a distruggerlo Anima:spirito= corpo: Chiesa → senza l’anima il corpo si decompone, senza spirito, la Chiesa cade Altro testo: “Prima Clementis”, attribuito a Clemente, uno dei primi successori di Pietro [coloro che durante le persecuzioni avevano rinnegato la Chiesa] dovevano tornare alla Chiesa) Un altro schema vede subito dopo la figura di gesù (esistito) una NEBULOSA, appena fuori da essa, trovo delle testimonianze Man mano ci sono delle posizioni più o meno concordate, che escludono alcune possibilità Sicuramente c’è una pluralità, la dottrina non è precisa → la precisazione proviene dal dibattito Queste chiese diverse stanno in un contiguo conflitto radicalmente diverso? → NO Paolo non sottoscrive una posizione giudaico- cristiana → Lettera ai galati (50 d.C.) “Sono andato a parlare con Pietro con Giacomo e con Giovanni” → sebbene abbiano idee diverse dalle sue parla con loro C’è un certo contatto e coordinamento tra le popolazione pietrine e paoline Sono sicuramente in conflitto MA si riconoscono in qualche misura Problema: Dopo Cristo c’è solo questa nebulosa o possiamo individuare qualche testimone? Sugli scontri: Lettera ai Corinzi 1,11.13 → 11 Lo immolerà dal lato settentrionale dell'altare davanti al Signore e i sacerdoti, figli di Aronne, spargeranno il sangue attorno all'altare. 12 Lo taglierà a pezzi, con la testa e il grasso, e il sacerdote li disporrà sulla legna, collocata sul fuoco dell'altare. 13 Laverà con acqua le interiora e le zampe; poi il sacerdote offrirà il tutto e lo brucerà sull'altare: olocausto, sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore. Cefa= Pietro, Apollo era altro esponente Dio è diviso? E’ testimonianza di pluralità Galati 2,11 (Controversie Pietro Paolo) →” Ma quando Cefa venne ad Antiochia, mi opposi a lui a viso aperto perché evidentemente aveva torto.” IRENEO DI LIONE, Lettera a Fiorino vv.20-25 Policarpo → Chiesa di Smirne (una delle 7 ricordate in pocalisse) Policarpo era Santo e maestro di Ireneo Scrive di “Giovanni e gli altri che avevano visto il signore” Gv chi? il Presbitero? L’Evangelista? → non importa, è testimone diretto Policarpo ha ascoltato Gv che ha ascoltato Gesù direttamente Cristo → Giovanni → Policarpo → Ireneo Solo 2 persone di mezzo → Nebulosa? No, erano testimoni accreditabili Policarpo morto nel 156-166 d.C. , a 86 Giovanni muore intorno al 100, quindi è possibile che Policarpo abbia ascoltato Gv da giovane 25/10/22 Lettera di Policrate di Efeso Efeso stretta relazione a Smirne per zona geografica (4 giorni di cammino) In questa lettera si dice che Gv era sacerdote del tempio di Gerusalemme → non il figlio del pescatore Quale dei due era? → QUESTIONE GIOVANNEA La figura di Ireneo è estremamente importante Era di Smirne → di cultura e origine greca, poi si sposta a Lione e morirà martire Scrive “Contro le eresie” (ci è arrivato in latino, non in greco) E’ il primo a omologare l’autorità di alcuni testi del NT a testi del AT → l’idea di scritture sacre era molto avanzata Le scritture per lui vanno sempre analizzate nel “solco della tradizione della chiesa”: REGOLA DI FEDE: Non è come il nostro credo ma è una serie di affermazioni: “vi è un solo Dio onnipotente, che con il suo Verbo ha modellato o formato dal non esistente tutto ciò che esiste”. Perseverata dagli apostoli e dai loro successori (i vescovi) Esiste una linea ricostruibile con scritture E regola di fede: SACRA TRADIZIONE E SACRA SCRITTURA POSIZIONE CRISTOCENTRICA: Creazione del mondo in vista dell’uomo → creazione dell’uomo in vista di Cristo L’uomo è fatto a immagine e somiglianza del Logos incarnato; per capire il Primo Adamo bisogna cercarne il senso nel Secondo (Cristo) La storia della salvezza non deve essere letta: Adamo → Cristo, MA Cristo → Adamo CONFRONTO TRADIZIONE EBRAICA E SACRE SCRITTURE: TANAKH, Torah, Nebiim (profeti), Ketubim (apostoli) Gesù stesso parla di Legge e Profeti, quelli della Bibbia ebraica Perchè il nostro AT riporta più testi di quelli della Bibbia Ebraica? Questione de: “I LXX” , spiegata in lettera di Aristea: → II sec a.C. quindi ambito laico, Re d’Egitto nel III sec si rivolge al sommo sacerdote di Gerusalemme e fa ricopiare a 72 sapienti (confronto con i 70 che accompagnano Mosè sul Sinai) la Bibbia In una più tarda operazione (X sec.) dei Rabbini scrivono testo MASORETICO, riferito alla Mesorah (tradizione ebraica) Non trovano posto i testi che non hanno l’originale in ebraico, quelli che sono stati trascritti in grec che non hanno “l’originale ebraico” vengono scartati Ai LXX faranno riferimento gli autori del NT Nell’AT esistono pagine problematiche: Marcione In II sec d.C. a Roma → espulso dalla comunità romana, si ritrova con gli GNOSTICI, che dividevano il Dio Materiale (Vendicativo e crudele) nell’AT e il Dio Spirituale (Buono) nel NT RIFIUTA l’AT e ha problemi in alcune parti del NT (presenta posizioni simili a quelle nella lettera di Barnaba 130 ca) Ragioni di Marcione: es. Libri Giosuè e Giudici → Cap.6 Conquista di Gerico (contraltare di Gerusalemme, città infernale → LUNA [perché è instabile, varia → in Medioevo ciò che variava ed era imperfetto non poteva essere divino] Giosuè 6,17 → Giosuè combatte e le mura crollano dopo una processione [in prima crociata cercano di rifarlo a Gerusalemme] → Dio da istruzioni: Tutto ciò che è vivo nella città dev’essere ucciso AKAN risparmia delle persone → SACRILEGIO → collera divina Oppure: Primo libro di Samuele cap. 15 → Saul ripudiato da YHWH , perché Dio gli dice di uccidere tutti, ma ne salva qualcuno Libro dei Giudici → Storia di Iefte (cap. 11 vv.29) 30 Iefte fece voto al Signore e disse: «Se tu mi metti nelle mani gli Ammoniti, 31 la persona che uscirà per prima dalle porte di casa mia per venirmi incontro, quando tornerò vittorioso dagli Ammoniti, sarà per il Signore e io l'offrirò in olocausto». 32 Quindi Iefte raggiunse gli Ammoniti per combatterli e il Signore glieli mise nelle mani. 33 Egli li sconfisse da Aroer fin “tutti bevvero la stessa bevanda spirituale: bevevano infatti da una roccia spirituale che li accompagnava, e quella roccia era il Cristo.” “Ora ciò avvenne come esempio per noi, perché non desiderassimo cose cattive, come essi le desiderarono.” “Tutte queste cose però accaddero a loro come esempio, e sono state scritte per ammonimento nostro, di noi per i quali è arrivata la fine dei tempi.” Roccia= Cristo Avviene tutto come esempio, TYPOI, figura per ammonimento nostro Roccia colpita da legno fa sgorgare acqua Gesù su croce di legno ferito fa sgorgare acqua dal suo costato - Gal 4, 22-26: “22 Sta scritto infatti che Abramo ebbe due figli, uno dalla schiava e uno dalla donna libera. 23 Ma quello dalla schiava è nato secondo la carne; quello dalla donna libera, in virtù della promessa. 24 Ora, tali cose sono dette per allegoria: le due donne infatti rappresentano le due Alleanze; una, quella del monte Sinai, che genera nella schiavitù, rappresentata da Agar 25 - il Sinai è un monte dell'Arabia -; essa corrisponde alla Gerusalemme attuale, che di fatto è schiava insieme ai suoi figli. 26 Invece la Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre.” 2 figli: da schiava e da donna libera Da schiava= secondo la carne Da donna libera= secondo la promessa divina (storia dei 3 uomini che fanno profezia= trinità) ALLEGORIA: le due alleanze con gli uomini: - AT su Monte Sinai con Mosè antica alleanza con Gerusalemme schiava - NT Gerusalemme Celeste nuova alleanza Altra allegoria ISACCO: Isacco è: Typus, Figura, Umbra, Forma, Prefigurato Cristo è: Antitipo, Compimento, Veritas es. di Veritas: Il VERO Salomone è il Cristo, il Salomone fisico è un’ombra Questo viene visto come: Sensus Typicus Mysticus intellectus Significatio Mistica Allegorius/mysticus sensus Intelligentia spiritualis C’è da ricordare che gli esegeti non dubitano di questi FATTI, per loro sono reali. Sono fatti che rimandano ad altri fatti. Es. Gv 3,14-15: “14 E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, 15 perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».” Mosè innalza il serpente= Gesù innalzato sulla Croce → entrambi salvano l’umanità (Da qui l serpente di Sant’Ambrogio e forse la Biscia dei Visconti) CONRADI HIRSAUGIENSIS: “Dialogus de Cruce” Dice che in AT si continuano a fare riferimenti alla CROCE es. in genesi Albero Alber Bona e Alber Mala, Albero della vita visto come la croce Oppure: Albero che nasce da ramoscello che Angelo con spada di Fuoco da a Set (Terzo figlio di Adamo ed Eva) per guarire Adamo che è malato → dice “quando l’albero crescerà, Adamo guarirà” → Legno di quell’albero usato per costruire la Croce di Cristo → con la salvezza degli uomini tramite l’innalzamento di Cristo sulla Croce, Adamo guarisce. 8/11/22 Corrispondenza tipo veterotestamentario= antitipo neotestamentario Anni 40 del XII sec in DE →Testo di Corrado di Hirsau ( riferimento alla Croce in Leggenda Aurea di Iacopo da Varazze) Presenta un antitipo (croce di Cristo) e fa scorrere tutto il NT e AT per cercare corrispondenze che anticipino essa es: - ARCA DI NOE’ → L’arca salva gli uomini ed è di legno, come la Croce (il legno “disprezzabile” che salva) - STORIA DI GIUSEPPE → Fratello tra i 12 figli di Israele (Giacobbe), i fratelli lo vendono ad un mercante che lo porta in Egitto. Qui viene preso in simpatia da un funzionario del faraone, Potifar, la quale moglie si innamora di Giuseppe, che piuttosto di fare un torto al padrone, scappa, lasciando la moglie con il suo mantello in mano. Giuseppe è umbra di Cristo perché come la moglie infedele rimane solo col suo mantello in mano, così agli uomini viene lasciato solo il corpo umano di Cristo sulla croce, poiché la parte spirituale va in cielo. ALTARE DI NICOLO’ DI VERDUN DI KLOSTERNEUBURG Klosterneuburg è canonica regolare vicino a Vienna Presenta 3 registri: - SUB GRATIA (storia di Cristo) → NT - ANTE LEGEM (prima delle legge di Mosè) → AT - SUB LEGE (sotto la legge di Mosè) → AT Viene presentata una corrispondenza di episodi: Sub Gratia → Annunciazione alla Vergine Ante Legem → Annuncio dei tre uomini a Sara (Moglie di Abramo) Sub Lege → Parto della madre di Sansone → tutto è antitipo neotestamentario Sub Gratia → Cristo in croce Ante Legem → Sacrificio di Isacco Sub Lege → Grappolo esposto dagli esploratori che Mosè manda nella nuova terra ma gli uomini hanno paura delle popolazioni “Giganti” e parte l’Esodo = sangue per il vino = esposto e rinnegato = appeso come Cristo in croce = Giudei portano Cristo, i Gentili non lo vedono/ conoscono Num 13, 31-33: [31] Ma gli uomini che vi erano andati con lui dissero: "Noi non saremo capaci di andare contro questo popolo, perché è più forte di noi". [32] Screditarono presso gli Israeliti il paese che avevano esplorato, dicendo: "Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi abbiamo notata è gente di alta statura; [33] vi abbiamo visto i giganti, figli di Anak, della razza dei giganti, di fronte ai quali ci sembrava di essere come locuste e così dovevamo sembrare a loro". EPISTULA CII AGOSTINO: “Come la consuetudine umana parla con le parole, così la divina potenza parla anche con i fatti” L’ALLEGORIA è la PROFEZIA NEI FATTI → se anche queste cose non fossero mai state scritte, i fatti in sé sarebbero state profezie → fatti che indicano altri fatti Diversamente: ALLEGORIA DEI POETI (più medievale) → es. Orwell nella Fattoria degli animali che presenta i maiali Napoleon e Snowball come Lenin, Stalin ecc e presenta la rivoluzione bolscevica AUERBACH parla di “PROFEZIA REALE”: “Il nuovo testamento è nascosto nell’antico testamento” - Agostino Aurelio Nel NT è chiaro il significato del AT, se capisco NT vado a capire significato di AT → pensiero esegetico CRISTOCENTRICO → ogni parola della Bibbia preannuncia il Cristo → “Tutta la divina scrittura è un unico libro” - Hugonis De Sancto Victore, “De Archa Noe” II,7 Cristo è Chiave di Davide che apre al significato di tutte le sacre scritture. MADONNA DEL PARTO , Piero della Francesca Gerico= “Luna” → mutevole, può essere salvata con la predicazione di Cristo Presa di Gerico: processione di 7 giorni, al settimo giorno suonano corni → mura crollano, Israeliti prendono Gerico Suono dei corni= predicazione di Cristo BUSTO BONIFACIO VIII di Arnolfo di Cambio: Ha tiara papale molto alta → equivalente ad un CUBITO Gen 6,16: 16 Farai nell'arca un tetto e a un cubito più sopra la terminerai; da un lato metterai la porta dell'arca. La farai a piani: inferiore, medio e superiore. Arca= Chiesa che salva, Papa= capo della Chiesa → “io sono il vertice della Chiesa” Simbolo molto potente LA VULGATA: Le scritture prime dei cristiani sono in greco (quelle dei 70), successivamente traduzione in latino (Vetus Latina), che verr utilizzata molto e ripresa poi nella VULGATA di Girolamo (Prete originario della Dalmazia che professò a Roma) E’ uno dei 4 dottori della Chiesa: - Ambrogio Allegoria - Agostino Anagogia - Gregorio Magno Morale - Girolamo Letterale Associati ai 4 sensi di interpretazione Girolamo è traduttore, conosce latino, greco, arabo e aramaico Riprende da aramaico libro di Tobia e Giuditta Da Vetus Latina Primo e Secondo libro dei Maccabei Fa anche due versioni diverse dei salmi Era molto attento all’EBRAICA VERITAS La versione più importante è la “VULGATA SISTO-CLEMENTINA” → XVI sec, scritta sotto Sisto VI e Clemente VIII 14/11/22 Svolta costantiniana → Cristiani vs impero Persecuzioni ad opera di Diocleziano (203-204) Diocleziano riorganizza l’impero → tetrarchia (2 augusti e 2 cesari) Oriente → Diocleziano Augusto e Galerio Cesare Occidente → Massimiano Augusto e Costanzo Cloro Cesare Esiste una sorta di scalata tra Cesari ed Augusti Progressiva presa di potere da parte di Costantino Costantino nel 324 ha pieno dominio, partendo dal 313 su occidente dopo che deve scontrarsi con Massenzio (che ora controllava Italia e Africa) → battaglia Ponte Milvio 312 Costantino prima della battaglia vede un “Chiro” → “IN HoC SIGNO VINCES", lo scrivono sugli scudi ecc Non è da sottovalutare la questione religiosa: noi assistiamo ad un mutamento di atteggiamento verso i cristiani Dopo Nerone ci sono stati alti e bassi vs i cristiani, periodi di tolleranza e di persecuzioni Anche perché esistevano diverse tipologie di cristiani (es. Ariani) C’è un cambiamento er disposizione imperiale → EDITTO DI MILANO 313 Disposizioni del 312, ma scritte in 313 approfondite → serve? Esisteva già l’editto di Serdica (311) da parte di Galerio → fa un testo duro verso i cristiani Fotocopia 8/9 → Secondo Galerio i cristiani non avevano nemmeno pietas nei confronti del loro Dio, era di “BONAS MENTE STULTITIA”, si creano un loro Dio, i loro riti ecc Testo che si fonda sull’indulgenza dell’Imperatore nei confronti dei cristiani “sono folli, ma io sono indulgente" Secondo Galerio serviva solo ordine e disciplina, poi potevano fare quello che volevano Non era una vera e propria tolleranza, era più indulgenza sulla loro esistenza. Nel 313 Costantino si trova con Licinio (augusto in occidente e oriente) per le nozze della sorella Costanza Fotocopia 8 → tratta sulla religione che ognuno decide di professare. Tutti possono professare ciò che più li aggrada a patto che sia fatto bene, in maniera da avere benevolenza da quegli eventuali dei. Basta non averli contro. Doveva portare beneficio. 22-25 → somma divinità ci presta la sua benevolenza Principio di tolleranza? SNI, non è un rispetto per la coscienza religiosa della persona ma della divinità che sta in cielo, che deve essere adorata come Essa meglio crede per placarla (pax deorum per i romani era estremamente importante, tanto che fanno il Pantheon, per avere benevolenza di ogni eventuale Dio) Già questo è molto diverso dall’editto di Serdica di Galerio. 380 Teodosio (in Oriente a quell’epoca) Editto di Tessalonica → cristianesimo religione di “Stato” Non esisteva ancora un vero e proprio stato, per stato si intende un’unità con n monopolio di armi, qui si può parlare più di impero ancora (prima di Filippo il bello non si oara di Stato) Cristianesimo diventa la religione dell’impero, i pagani vengono proibiti insieme ai cristiani di carattere ariano Non erano passati nemmeno 70 anni dall’editto di Costantino Addirittura nel 382 Graziano rifiuta la nomina di Pontifex Maximus poiché era un titolo per le divinità romane e lui si professava cristiano 385 Magno Massimo fa decapitare Prisciliano e i suoi compagni, accusati di eresia nel 384 c’era stata la controversia dell’Altare della Vittoria che vedeva Ambrogio di Milano vs Simmaco L’altare della vittoria era un altare posto in senato che veniva profumato con l’incenso prima delle riunioni, secondo Ambrogio era da togliere perchè celebrava un culto illecito Secondo Simmaco doveva essere mantenuto per tradizione NICEA E I GRANDI CONSIGLI DEL PRIMO MILLENNIO: Cristianesimo vive in tensione Crisi ariana: Concilio di Nicea 325 vs Ario di Alessandria Dichiarato da Costantino (non ancora battezzato, verrà battezzato da vescovo ariano) Costantino dichiara questo coniclio ecumenuco dove si riuniscono i vescovi, e Costantino si presenta come delegato di Dio in terra (Rif. Dunzl) Le questioni trattate a Nicea sono rilevanti, tra cui Questione della Pasqua: 2 idee diverse: - Quattruordecimali → la celebravano in 14 di Nisan, poiché la Pasqua ebraica cade il 15 di Nisan e nel Vangelo Gv la crocifissione di cristo avviene il giorno prima di Nisan. Alla vigilia della Pasqua infatti gli ebrei sacrificavano gli agnelli che verranno consumati il giorno dopo. Festeggiano la crocifissione perché è il momento in cui tutto si è compiuto, con la crocifissione segue automaticamente la salvezza umana. La resurrezione andava solo a testimoniare qualcosa che era già avvenuto al momento della crocifissione. “L’umiltà della croce sconfiggerà la superbia del diavolo” - L’altro gruppo pone la Pasqua la prima domenica dopo il primo plenilunio di primavera. Si tiene ferma la domenica. La crisi arian sorge perché: Cristiani dicono che Dio è uno e solo, ma Dio è trino. Problema per Ario è → Dio uno ma Padre-Figlio sono 2 (poneva lo spirito sotto, era meno importante) Come possiamo dire che Cristo è Dio? Ario cerca di non dar torto alla logica I suoi avversari dicono “Un tempo c’era solo Dio, non Cristo, figlio non coesiste nel padre” l’imperatore di Bisanzio lo deporta a Bisanzio, dove rimane imprigionato e umiliato per più di tre mesi. Poi il 20 dicembre viene condannato a morte. Rimane tutto il giorno in carcere e solo la sera viene a sapere che la condanna è stata proclamata da Paolo II, poi la sentenza definitiva fu quella dell’esilio sul Mar Nero. Ultimo concilio di questa linea: Concilio di Nicea II 787 Problema dell’iconoclastia → vietata la rappresentazione delle icone Per gli orientali le icone sono fondamentali (Icone = modelli fissi) L’imperatore vuole che queste rappresentazioni cessino per concetto platonico: arte è oppia copia storpiata della realtà Oppure nel passaggio di Es 20,4 “4 Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 5 Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano,” Inoltre per alcuni, dipingendo cristo si dipingeva solo la sua umanità (ma così è concetto separativo, se dipingo cristo dipingo anche Dio per trinità) I PUNTI COMUNI DI QUESTI CONCILI: - L'approfondimento teologico arriva tramite conflitto - Il ruolo dell’imperatore è costante (lui che indice concili ecc) - L’autorità di conferma della fede è il vescovo di Roma Inoltre, riflessione Professore: Nicea 325: Piena divinità del Logos Vs Ario Costantinopoli I 381: Anima umana di Cristo vs Apollinare Efeso 431: Maria madre di Dio vs Nestorio Calcedonia 451: Unità della distinzione tra le due nature vs Eutiche Costantinopoli II 553: Unità persona divina Costantinopoli III 680-1: Volontà umana di Cristo EQUILIBRIO tra Natura Divina e Natura umana Costante conflitto e tensione, ma tensione che regge la chiesa, con Dio come Chiave di volta L’equilibrio è tra Monofisismo (vero Dio) e Nestorianesimo (vero uomo) Riferimenti artistici: Pantocratore di Cefalù → Gesù rappresentato come Dio Caravaggio “La morte della vergine” divinità come umana Anche i crocifissi: esiste cristo gloriosus e cristo patiens Il cristo gloriosus e patiens si possono riconoscere anche nelle sacre scritture es. Gloriosus Gv 18,4-5, 6,37;19,30 Patients Is 53,2-4 Mt 27,46-50, Mc 15, 34-37 21/11/22 [Per approfondire cerco: Rainini Sviluppi Incontrollati: Segno di contraddizione → ultima parte fino a Concilio di Giustiniano] PROBLEMA DEL MONACHESIMO: I cristiani iniziano a ritirarsi in “solitudine” da metà del III sec in Egitto, per la ricerca di un nuovo livello di vita spirituale Con la cessazione delle persecuzioni ora si può professare, e si cerca di estremizzare il tentativo di perfezionamento della vita cristiana Il monachesimo funge come una sorta di fuga da un mondo corrotto, conducendo una vita appartata Si può dire solitaria? SNI, perché spesso vivono in comunità Ascendono per raggiungere la contemplazione e cercare Dio, allontanandosi dal mondo, che distrae Mostrano spesso costumi rozzi e ANTI INTELLETTUALISMO Per i monaci il mondo urbano era depravato Gli ANACORETI: era quelli lontani dalle città, che si ritiravano nel deserto, con un mimetismo dei latitanti,di chi si dà alla macchia Solitamente si trovavano nel deserto della Tebaide (a Sud del Nilo) e nel deserto di Sceipe Si caratterizzavano per gli APOPHTEGMATA (PATRUM) → i libri, "Ciò che dice il Padre” Le grandi figure: - MONACO ANTONIO IL GRANDE Che non è Antonio da Lisbona di Padova Atanasio di Alessandria ne scrive la biografia: Antonio si converte dopo aver sentito in chiesa le parole di Gesù al ricco “spogliati delle tue ricchezza” ecc e lo percepisce come verso di lui Vivrà prima in una necropoli abbandonata, poi sempre più nel deserto L’idea sta nello sfidare il nemico (il Diavolo) sul suo territorio, quello del CAOS Per caos si intende il luogo in cui si danno appuntamento tutte le cose non ordinarie, quindi ad esempio la necropoli è il luogo delle ombre e degli spiriti, mentre il deserto è il luogo delle fiere e del diavolo La tradizione agiografica di questi monaci è tipicamente di combattimento vs il diavolo Sir 2,1: Figlio, se ti presenti per servire il Signore, prepàrati alla tentazione Il programma da seguire era quello di Arsenio: FUGE TACE QUIESCE = allontanati, stai zitto e stai calmo (non farti assorbire dai turbamenti) es. grafico: HIERONYMUS BOSCH → rovesciamento come aspetto demoniaco Tentazioni di Sant’Antonio La preghiera per i monaci però non è personale, ma quella liturgica, corale (es nella commedia di D ai piedi del purgatorio le anime che cantano, mentre invece ad esempio in modernità come in Petrarca abbiamo “Solo et pensoso”, una dimensione confessionale privata e diversa) ORA ET LABORA NON C’E’ → esprime semplicemente bene il programma benedettino FOTOCOPIA 13 pg 222 “De opere manuum cotidiane” MONACHESIMO IRLANDESE: Mentre per Benedetto era importante la stabilitas (lo stare fermi), per gli irlandesi era il contrario: PEREGRINATIO PRO CHRISTI (IMRAN da cultura Celtica) Si va verso occidente, verso la terra dell’eterna giovinezza (TIR NA NOG) testo: es. Navigatio San… Navigazione di questi santi che viaggiano per il mondo e raccontano cosa gli succede In questi testi ad es. Columba ritorna, mentre Colombano fonda il Monastero di Bobbio + Luxeuil, Corbie e uno lo fonda uno dei suoi discepoli in francia; usando la regola di Benedetto Gregorio Magno mentre è Papa invia missionari verso la Britannia Gregorio li vede al mercato in vendita come schiavi e li trova bellissimi 590-604 → Manda Agostino a Canterbury poi Teodoro di Tano e Adriano di Metano + Benedetto Biscop → fonda: Wearmouth, Jarrow, su costa che guarda la Scandinavia BEDA → Astrologo, tuttologo, era considerato un genio per la cultura. Con i libri che gli porta Benedetto Biscop si fa una cultura incredibile. 22/11/22 → PROBLEMA DELL’ESENZIONE MONASTICA: I Monaci sono soggetti al Vescovo? Da chi dipendono? Si prende come esempio l’ordinazione episcopale di Paoliniano, fratello di Girolamo Paoliniano fu ordinato mentre era a Betlemme per tradurre la Bibbia → nel territorio del vescovo di Gerusalemme (Giovanni) E’ stato mandato da Epifanio di Salamina Il vescovo Giovanni chiede il perchè sia stato ordinato il presbitero di un altro vescovo sul suo territorio → Epifanio risponde che è stato il Monastero a mandarlo → il monastero non dipenderebbe da alcun vescovo [FOTOCOPIA 14] Rigo 7, ultime due Il caso precedente degli ordini mendicanti: frati minori/Domenicani Caso di Cluny [FOTOCOPIA 15], Guglielmo d'Aquitania scrive che lascia il terreno di Cluny con tutto e tutte le chiese a PIETRO e PAOLO, che bisogna fare un monastero NON SOGGETTO AD ALCUN POTERE TERRENO, nemmeno il pontefice romano Ma per una leggenda si dice che Pietro abbia detto che il monastero di Cluny è sotto di lui poiché la donazione è stata fatta a Pietro e Paolo, ma il Pietro per noi è il Papa, poiché suo successore in terra → si crea una rete di centri con coesione a Cluny, legati a Roma. IMPERIUM E SACERDOTIUM: (Nell’XI sec) Qual è l’immagine che l’imperatore ha di se stesso? Che potere esercita? Dopo Costantino sicuramente l’imperatore di occupa anche delle questioni ecclesiastiche proprie di gerarchia della chiesa e del clero → convoca concili, imperatore=ISAPOSTOLO, vescovo di chi sta fuori e non è cristiano es. Carlo Magno indica ciò che i presbiteri devono studiare e legifera i CAPITOLARI affinchè studino → in 817 Ludovico Pio (Figlio di Carlo Magno) fa questi Capitolari Con Benedetto di Aniane si estende la regola benedettina a tutti i monasteri del regno → particolarmente evidenti questi legami con la dinastia Sassone degli Ottoni Per diventare Imperatore prima bisognava essere incoronati Re dei Romani, poi successivamente scendere a Roma e farsi incoronare dal Papa Quando Ottone, già Re dei Romani, prende la corona dell’impero nel 862 da un Papa di appena 18 anni → il papato si trovava sotto il potere dell’aristocrazia Romana Così Ottone attua una politica per rinsaldare l’unità della sede apostolica e inizia a porre sulla cattedra di Pietro chi dice lui → questo tentativo ha replica 80 anni dopo con Enrico III il Nero della dinastia di Franconia (Nord dell’attuale Baviera) SINOLO DEI SUTRI (1046): La sede apostolica era contesa da 3: - Benedetto IX (Conti di Tuscolo) - Silvestro III (Crescenzi) - Gregorio VI (Pierleoni) Tutti e tre appartenenti ad importanti famiglie dell'aristocrazia Romana ENRICO III prende posizione: Non pone NESSUNO di loro, chiama il vescovo di Bamberga: CLEMENTE II (Switcher di Bamberg) che governerà dal 1046 al 1047 Poi per 15 anni seguirà una linea di Papi TEDESCHI: - Damaso II (Poppone, Bavarese 1048) - Leone IX (Brunone di Tou, 1049-1054) - Vittore II (Gebhard di Eichstatt, 1055-1057 - Stefano IX (Federico di Lorena, 1057-1058) - Niccolò II (Gerardo di Borgogna, 1058-1061) → Poi nel 1061 (fino al 1073) arriva un Papa MILANESE: ALESSANDRO II (Anselmo da Baggio) Da questo momento in caso i canonici di Sant’Ambrogio avessero dovuto litigare con i monaci → si sarebbero dovuti rivolgere al Vescovo, e se non si riesce a trovare una soluzione, ci si rivolge al Papa. Prima si faceva capo a Roma per cose serie, ad esempio eresie, ora invece il Papato è simile al nostro I vescovi tedeschi vengono da curia imperiale → curia papale come curia imperiale In questo periodo il Papa era eletto dal Clero Maggiore → si eleggeva il vescovo per clero e per popolo E il clero di Roma inizia in questo periodo ad avere una connotazione particolare: CARDINALI = CLERO ALTO DI ROMA, mentre a Milano si trovavano i Decumani Succede poiché i Papi tedeschi hanno bisogno di aiuto e collaborazione per contrastare le famiglie romane → cardinali iniziano ad arrivare da ovunque, prendendo il titolo di CHIESA DI ROMA e sono i vescovi/preti/diaconi delle diocesi più importanti → il clero di Roma si internazionalizza 1054 scontro a Costantinopoli: Patriarca Michele Cerdario aggressivo su usi liturgici (es. Latini in eucaristia usano il pane azzimo, i Bizantini quello fermentato) [FOTOCOPIA 15] → simbolo di Costantinopoli: ultimo rigo ”Procede dal Padre e dal Figlio” → novità introdotta da concili iberici assunti dal XI sec Cambiare la processione dello spirito da fastidio alla tradizione → accusa di eresia ai Latini da parte dei Bizantini Quindi nel 1054, i legati papali sono mandati da Leone IX: Con Umberto: le due parti si scomunicano a vicenda → tra l’altro il Papa era appena morto, quindi si parla anche della validità o meno di questa scomunica (→ anche se per alcuni lo sfregio assoluto è stato il saccheggio durante la IV crociata si Costantinopoli) L’accusa di eresia era data da diversi motivi tra cui il cambiamento dei simboli [FOTOCOPIA 10] → scandalo, oppure il fatto che in una trascrizione invece di FILIO scrivono FILIOQUE, il que in più crea problemi questo SCISMA paradossalmente RAFFORZA la chiesa di Roma perchè non ha più qualcuno che compete con essa ad Oriente Il patriarca di Occidente adesso è IL patriarca E cosa pensa di sè l’imperatore (Enrico III)? 2 elementi di teologia imperiale [FOTOCOPIA 16] Da Monumenta Germaniae Historica (MGH) → lettera di monastero di TEGERNSEE che tratta dell’impero secondo la cristianità 1047 pg 141 [FOTOCOPIA 16] → l’imperatore è: - Governatore dei Monaci (es. Ludovico Pio che mette regola benedettina) KRAUSE è lo storico che lo dice: è inconcepibile senza lo scisma, questa riforma non ci sarebbe stata se non ci fosse stato il colpo di mano della nobiltà romana Successore di Niccolò II → Alessandro II: ALESSANDRO II, vescovo di Lucca, vicino a Pataria (combattere SImonia) VS ONORIO II Il problema è che come per Stefano IX non c’è stata richiesta di conferma all’imperatore, quindi sarà lui a scegliere Scisma si riassorbe senza eccessivi contraccolpi 6/12/22 PONTIFICATO DI GREGORIO VII Eletto il giorno dopo la morte di Alessandro II (22 Apr), eletto senza seguire procedura sinodo lateranense (solo acclamato dal popolo). 22 Maggio ordinato diacono e 30 giugno vescovo → poi Papa → ovviamente portano a contestazione Programma su idea potere del Papa di Gregorio VII si trova già in una lettera mandata a Rainaldo vescovo di Como (fotocopia 17a) Non era una lettera qualsiasi xx vescovo di Como era il vescovo di una città particolare: Como controlla gli accessi Alpi-Lombardia (como= stato del passo alpino) Fotocopia 17a: vv.33-34: LAICORUM CAPUT Enrico III negli scritti dei suoi intellettuali è CAPUT ECCLESIAE, il figlio Enrico IV è capo dei Laici. Chi è il vertice della chiesa? Enrico III → imp MA Gregorio VII no Fotocopia 17 b: Nel registro del Papa vengono riportate delle lettere: elenco di proposizioni per COLLEZIONE CANONICA → che va a costituire il diritto della Chiesa 4 linee che emergono: - Primato giuridico del Papa su tutti i vescovi [fotocopia 17b pg 202] pt. III→ solo al Papa è lecito deporre o conciliare i vescovi pt. IV → il suo LEGATO in concilio è superiore a tutti i vescovi anche se è al di sotto degli altri e può deporre i vescovi come se parlasse il Papa Il legato prende decisioni come se fosse il Papa → il Papa si fida, anche se il legato magari è un semplice monaco pt. VII → può fare/dividere/accorpare le diocesi di vescovi pt. XIII → può trasferire vescovi ecc - Unicità e particolarità assoluta del vescovo di Roma in senso GIURIDICO: Cose che solo il Papa tra tutti i vescovi può fare XVI → nessun sinodo può essere chiamato “generale” senza il suo ordine. Il concilio ecumenico può essere chiamato a raccolta solo dal Papa XVII → Nessuno scritto o libro è canonico senza la sua autorità. Nessuna sentenza può essere riformulata da altri XVIII → La sua sentenza è ULTIMA (curia come burocrazia) XIX → Il Papa non può essere giudicato da nessuno XX → nessuno osi condannare qualcuno che si appella alla sede apostolica XXI → le cose più gravi devono fare riferimento a Roma - Unicità e particolarità assoluta del vescovo di Roma TEOLOGICAMENTE intesa: Pt. I-II X → solo il suo nome sia recitato nelle chiese XXII → la chiesa di Roma non ha mai sbagliato e secondo quanto testimoniano le scritture non sbaglierà mai XXIII → il Papa è santo se eletto correttamente XXVI → non deve essere ritenuto cattolico chi non concorda con la chiesa di Roma - Il Papa dispone del titolo imperiale: Contrario di privilegio di Ottone → Papa che decide su Imperatore VI → non si può rimanere nella stessa casa di quelli scomunicati dal Papa VIII → lui solo può usare le insegne imperiali (Donazione di Costantino) Se il Papa ha le insegne, l’impero è del Papa → Papa vertice di tutto IX → i principi bacino i piedi solo del Papa XII → GLI E’ LECITO DEPORRE GLI IMPERATORI XXVII → può sciogliere i sudditi dal giuramento di fedeltà all’imperatore Per chiesa giuramento = sacramento → indissolubile per la Chiesa DICTATUS PAPAE: 1075 Nome del Papa è unico in tutto il mondo In questo scenario teso: Problema investiture Attribuzione dei benefici che ottieni con presbitero es. Vescovi conti che prendono i terreni Se vescovo è anche colui a cui vengono dati poteri pubblici, allora in parte sarà anche l’Imperatore a sceglierli, per controllare il potere es. MILANO: 1072 Enrico IV mette su cattedra Goffredo Sinodo quaresimale 1075 Enrico IV lascia cadere la candidatura di Goffredo, sceglie Tedaldo senza che Roma ne sia a conoscenza Gregorio VII in 1075 8 Dicembre scrive lettera a Enrico IV e Tedaldo, dove Papa invita l’imperatore a ricredersi sulla sua decisione e chiede che gli sia inviati dei legati per delle spiegazioni 8 dicembre Roma 1503 Km e imp si trova in Sassonia il 1 Gennaio del ‘76 per la velocità considerata la distanza si faceva intendere che la questione era URGENTE Risposta Enrico IV fotocopia 18 pg.14 “Henricus dei gratia rex Hildebrando” → non a Gregorio → per Enrico Gregorio non è Papa Imp vs Papa → gli ha portato via qualcosa che è suo Enrico dice “Tu non sei Papa, ma mio nemico. Io giudico chi sia il Papa” 22 Febbraio 1076: Festa della cattedra di Pietro → giorno importante Papa fulmina scomunica su Imperatore. (con rito suggestivo) al sinodo laterano Gregorio scioglie dal vincolo di fedeltà all’imp i fedeli perché ora è scomunicato Allora Imp scende a Roma per costringere il Papa a perdonarlo 2 Febbraio 1077: DIETA per redimere tutto → nuovo imp: RODOLFO DI SVEVIA Ora Enrico IV scomunicato e senza corona Gregorio VII va verso Nord e Enrico verso Sud, vuole incontrare il Papa da Ovest e scendere verso i signori di Torino (che non gli erano troppo avversi) Arriva davanti al castello di Canossa, fa 3 giorni vestito scalzo da penitente nella neve davanti al castello dove Gregorio VII è ospite → 28 Gennaio 1077 gli toglie la scomunica e lo perdona POV tattico: Re ha vinto e ora ha di nuovo il potere MA: ha ammesso che Papa> Imp. Ha ammesso la superiorità del Papa sull’imperatore. 12/12/22 Il gesto di Canossa è imp xx significa Papa> Imp Valore simbolico fortissimo → imp non può più accedere al suo potere da solo, deve essere mediato 1080 → nuova scomunica, imp favorisce antipapa CLEMENTE III (fino a 1108) Poi muore Gregorio VII, lontano dall’urbe (messo lì per protezionismo, ma era molto forzato) Poi 1088-1099 URBANO II → estremamente astuto: riforma percorrendo anche altre strade, appoggiandosi: al fenomeno dei PRETI REGOLARI (vita comune) e all I crociata (Luglio 1099, presa di Gerusalemme) → Papa prende potere militare Poi Enrico V vs Papa Pasquale II → problema delle investiture dei vescovi ACCORDO DI WORMS → 1182, viene chiarito poco in realtà - Germania diversa da Italia del Nord o Borgogna per i Vescovi: It: SANIOR PARS, formulazione equivoca; prima potere spirituale, poi segni politici DE: Imperatore può conferire titoli di Vescovi come funzionari pubblici con segni diversi (es. anello=potere religioso, scettro =potere imp) SI GIOCA sempre all’equivoco Però l'impero non ha più né anello né pastorale (lo scettro col ricciolo). Problema: chi è il CAPUT ECCLESIAE? [studio di Weinfurt] Corpus christi che in potenza è tutto il mondo (se viene riconciliato ecc) e l’imperatore è responsabile di questo processo Il RE è il responsabile della realizzazione dell’ordine divino del mondo → è rappresentante di Dio sulla terra Dopo Canossa l’imperatore è il capo dei LAICI Clero e laici iniziano a pensare a loro stessi come due organi separati es. prima eucaristia “Tutti = perché mangiamo lo stesso corpo”, mentre ora il prete è l’unico che possa attuare la transustanziazione → si sposta il focus Unità del vertice della chiesa e religioso nell’imo si scioglie → 2 capi diversi “Il potere imperiale ha perso quantomeno l’immediato e diretto accesso al crisma sacrale” Ora è il Papa che media la cosa [pg. 59-61 slide] PAOLO PRODI riflette sul GIURAMENTO Su dictatus papae → Papa afferma che puoi sciogliere i sudditi dal giuramento agli INIQUI → il Papa fa rivoluzione: processo di LAICIZZAZIONE o SECOLARIZZAZIONE del potere Che deve cercare altrove la propria legittimità OFM in origine: forma particolare di penitenti → generalmente laici (fr è laico perché non ha studiato le Litterae, si basa sulla sua esperienza personale, poi si aggregano a lui le genti) OP in origine: Forma particolare di Canonici → generalmente sacerdoti Cardinale Ugo inizia a dare forma all’ordine dopo Fr (perchè si erano aggiunti in tanti → prob di organizzazione) Domenico invece è Chierico < ai 30 anni → è sottopriore in ordini regolari e segue nella sua canonica regolare la regola di Sant’Agostino Diventa capocasa dei predicatori a Tolosa. Agisce sempre nel quadro della gerarchia ecclesiastica OFM nasce come esperienza personale, OP nasce già come una corporazione Tutto questo accade su sfondo urgenze chiesa di Roma: - Controllare in modo sempre più preciso la periferia e le altre diocesi - Lateranense IV: Francesco accompagna vescovo di Tolosa “Confessioni più frequenti” e uomini e donne che collaborino con i vescovi per funzioni - Istruzione clero, cura monache Tramite Ugo, Fr incontra Domenico 1217 Li fa santi e organizza i loro ordini La codificazione non viene letta in modo parallelo e i due ordini man mano si confrontano tra loro Cose comuni: studenti (ascoltano scritture e lezioni), MA Fr pensava conoscenza = potere e non voleva che i suoi venissero acculturati Come avviene questa assimilazione? Curia a colpi di privilegi 5 Maggio 1221 → privilegio curia papale: frati predicatori posso celebrare senza autorizzazione del vescovo (rottura di Calcedonia) Il Papa fa si che i suoi agenti possano controllare tutte le diocesi → e ordini hanno organizzazione e popolarità molto forte 4 Febbraio 1221 Onorio III ai predicatori: ricevete con benevolenza la confessione e fate amministrare 21 Aprile 1227 con Gregorio IX Revoca 6 Aprile 1237 1227 altro: privilegio ai predicatori: laici possono essere sepolti nel convento dell’ordine 1250 (?) Dramma di Fr alla fine della sua vita: rinnegato dai suoi perché non studia (racconto della vita di S Francesco scritto da lui stesso) Man mano OFM vuole i clerici: si “unifica” ai predicatori Domenicani omologati a Francescani, anche se sono completamente diversi Su San Domenico si costruisce un mito con l’agiografia, per farlo diventare l’essenza del domenicanesimo, anche se Domenico non è mai stato così.