Lezione 1: La Fine dell'Impero Cinese e l'Ascesa della Repubblica Popolare Cinese - Prof. , Appunti di Storia

Scarica Lezione 1: La Fine dell'Impero Cinese e l'Ascesa della Repubblica Popolare Cinese - Prof. e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Lezione 1 1644: fine della dinastia Ming e inizio della dinastia Qing, ultima dinastia imperiale cinese. La fine della dinastia Qing segna la fine dell’impero 1911: ultimo anno dell’impero cinese. Nel 1912 viene instaurata la Repubblica di Cina, che dura fino al 1949. In questo anno, nell’ autunno, la Guerra Civile in Cina sfocia in un esito che nessun paese nel mondo aveva mai visto, la vittoria del Partito Comunista Cinese. Il 1 ottobre del 1949 viene instaurata la Repubblica Popolare Cinese, che continua tutt’ ora. 1949-1976: Cina Maoista Dal 1977: periodo post- maoista Periodo caratterizzato da cambiamenti, soprattutto cambiamento graduale della visione nei confronti del mondo da parte della Cina= non tanto all’inizio dei Qing, ma piuttosto dal ‘700 ‘800 (sfida esterna), unita alla crisi interna, sulla Cina molto più radicale rispetto a come era stata in passato, mette in crisi l’identità della Cina, l’assetto politico. Alla fine dell’ 800 si pone il problema di come fare rinascere la Cina, di come ridarle un ruolo centrale = diverse risposte : 1. Rifarsi al passato 2. Qualcosa di nuovo Da una parte la Cina soffre e combatte contro il dominio straniero, dall’altra parte prova fascino e cerca di capire lo straniero -Hong Kong -Macao -Taiwan: mantiene nel ’49 ’50 fino ad ora la sua indipendenza. Ha una sua identità e per certi aspetti si differenzia dalla madre patria cinese. LA DINASTIA QING QING Dinastia mancese le cui origini risalgono ad altri popoli, tribù a secoli precedenti, la cui madrepatria è la Manciuria (attuale nord-est). Una delle aree ricche di carbone e materie prime e che ospiterà una parte dell’apparato industriale siderurgico moderno. Importante per la posizione geografica: 1. Una parte della linea di confine tra Cina e Russia hanno creato molti problemi durante la storia; 2. Al confine con la penisola coreana. Il passaggio della dinastia Ming alla dinastia Qing è dettato dalla crescente importanza che il potere mancese ha acquisito nei secoli precedenti. Inoltre, a metà del 1600 la dinastia Ming si trova in una situazione di grave crisi. Rivolte contadine = capitale occupata. Chiesto aiuto ai vicini mancesi con l’idea che poi se ne sarebbero tornati praticamente nelle loro terre= le truppe mancesi ebbero un ruolo centrale nel soffocamento delle rivolte contadine e pongono le basi per l’istaurazione del potere mancese Nella seconda metà del 600 i Qing erano impegnati nella consolidazione dell’impero mancese e nella repressione dei gruppi di resistenza politica nella Cina meridionale leali alla vecchia dinastia. Il periodo di maggiore ascesa e splendore e crescita corrisponde al 700 e alla figura di tre grandi imperatori cinesi. Kangxi, Yongzheng, Qianlong = nuove strutture burocratiche ma forte accentramento del potere. In alcuni periodi del XVIII secolo l’imperatore istituisce nuove strutture burocratiche basati su forti principi di selezione - Sviluppo della censura contro opere senza approvazione ufficiale; polizia segreta imperiale; tentativo di limitare o condizionare opera di pensiero dissidente contro pensiero centrale appoggiato, formalizzato dall’ imperatore. Nonostante ciò riprendono lo sviluppo dell’agricoltura e i legami con l’Asia centrale Da una parte sviluppo, dall’ altra accentramento dell’imperatore. Situazione che cambia alla fine del 700 e inizio dell’800. Fattore di crisi legato a caratteristiche interne: grande crescita demografica frutto di un relativo benessere, ma porta a conseguenze e problemi enormi. Crescita terre arabili (principale risorsa per cibo e lavoro) = sfruttamento di ogni appezzamento di terra. Rapporto tra terra e popolazione= elemento fondamentale di stabilità, ma questo equilibrio si spezza in questo momento. La crescita della terra c’è, ma è inferiore alla necessità della popolazione (fattore principale, ma non unico); come conseguenza ci fu l’impoverimento delle famiglie contadine costrette a vendere terra o indebitarsi. Non più terra su cui si basa la propria vita = rivolte, manifestazioni (eventi a cui hanno portato sempre situazione del genere). Problema della terra + peso fiscale + banditismo = terreno fertile per rivolta. ‘800 alcune delle più grandi rivolte che interessano i contadini in Cina. Seconda metà dell’800 : Taiping, Nian, Boxers Taiping (grande pace): rivolta più grande per influenza e arriva vicino a rovesciare l’imperatore stesso. Si diffonde nella Cina centro meridionale e ha origini ideologiche da una parte tradizionali (taoismo, buddismo.) ma anche innovative (specie di cristianesimo primitivo). Taiping prende in considerazioni temi sociali: uguaglianza di genere e va profondamente contro la gerarchia confuciana tra donna e uomo, e temi economici politici: combatte il principio della concentrazione della terra nelle mani di pochi e ha come obiettivo una distribuzione più equa delle terre disponibili. Questo movimento si sviluppa tra il 1853 e il 1864-1865. Militarmente riesce più volte a sconfiggere il potere militare Qing e arriva vicino a scuotere il potere centrale. Non ce la fa per due motivi: 1. Intervento di armate nuove regionali per combattere questi insorti 2. Problematiche interne tra leadership Nian: rivolta che si sviluppa in Cina centro settentrionale e per un certo periodo si sovrappone alla rivolta Taiping (per tempo). Tentativo di unificare Taiping e Nian Dagli anni 50-60 si sviluppa il potere regionale e militare, con armate separate dalle armate centrali e riescono, con strategie innovative, a sconfiggere Taiping e le altre rivolte dopo anni. Per una pacificazione però ci vuole dagli anni ’50 ai ’70. Le rivolte contribuirono a radicare ulteriormente la crisi economica sociale della Cina Boxers: società segreta il cui nome gli è stato dato dagli occidentali successivamente. Società segrete= forma di protesta organizzata principalmente in Cina settentrionale, per poi dilagarsi verso il centro e la capitale. Era nato come scommossa popolare, ma il movimento si trasformò come un vero e proprio attacco xenofobo contro l’aggressione occidentale e si concluse con l’ arrivo di una coalizione di forze a