Storia e Civiltà dell'Estremo Oriente - Reischauer, Sintesi del corso di Storia

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PERIODO CINQUE DINASTIE E DIECI REGNI ( 907 – 960 ) - stati relativamente stabili ( cinque dinastie : mezzo secolo / sei dinastie : tre secoli e mezzo ) - lunga divisione non possibile perché tradizione e tecniche di governo centralizzato erano diventate forti, l’unità politica era quasi indistruttibile - Il SUD CINESE, il NORD BARBARO SUNG ( 1127 – 1279 ) FONDATORE: CHAO K’UANG YUI / T’AI TSU inviato nel 960 a fermare i khitan, si impadronisce del trono e fonda la dinastia CAPITALE: KAIFENG - riunifica la Cina: 5 tentativi al Nord, Sud facile - sottomette tutti gli stati tranne i LIAO - combatte il potere dei comandanti militari: trasferisce generali a incarichi minori, il dimette in cambio di compensi, limita l’influenza a una prefettura, le migliori unità le trasferisce in capitale ( assicura la superiorità militare dell’autorità centrale ) - 1004 TRATTATO DI SHAN-YUAN: riconosce la perdita della regione (precedente sconfitta) e pagano un tributo ai LIAO - 1044 TRATTATO DI PACE: si concorda il pagamento di un tributo annuo da parte dei Sung agli HSIA (avevano tentato di conquistare la cina) - uffici amministrativi controllati direttamente dell’imperatore ORGANI DI GOVERNO - gabinetto non ufficiale formato da 5/9 persone - segreteria-cancelleria - commissione finanziaria - ufficio dei censori che controlla l’operato del governo - sistema prefetture e sottoprefetture + aumento province ( prefetture con a capo 4 intendenti : fiscale, giudiziario, militare, trasporto merci ) - famiglia imperatrice esclusa da cariche alte - l’amministrazione civile dipendeva dal sistema degli esami ( esami ogni tre anni / prima nelle prefetture, poi nella capitale, in fine al palazzo / i respinti erano cause di rivolte / esami semplificati per quelli più anziani all’ennesimo tentativo ( evitare che si trasformassero in elementi di sovversione / eventuali promozioni in base al merito / provenivano da famiglie ricche ( non necessariamente con parenti nell’amministrazione )) WANG AH SHIH ( primo consigliere dell’imperatore Sheh Tsung ) disse che erano riforme ispirate dai classici, più che altro erano riforme in risposta ai problemi del tempo - prestiti ai coltivatori poveri - tasse sulla produttività del suolo e le ricchezze personali - nuove mappe catastali - sistema dei tre capi - compra cavalli e li distribuisce in cambio di aiuto dell’esercito in caso di necessità - opposizione burocrazia, sarà costretto a dimettersi HUI TSUNG - si circonda di lusso a corte e questo gravò sulle finanze della dinastia - insurrezioni contadine - 1114 i JURCHED (manciuria) si ribellano ai LIAO e prendono il nome dinastico di KIN/CHIN - i SUNG si alleano con i JURCHED - i JURCHED vincono contro i LIAO, ma avendo fatto la parte grossa della battaglia danno solo un misero bottino ai Song - 1126 i JURCHED continuano l’avanzata verso sud occupando la capitale ( kaifeng ) CROLLO - aumento popolazione che non corrispondeva ad un aumento della produzione - aumento popolazione = minore disponibilità di terre = eccesso di sfruttamento del suolo = maggiore consumo della produzione nazionale - meno entrate ( famiglie ricche sfuggivano ai controlli grazie alle conoscenze ) - difficoltà finanziarie a causa dei tributi, dell’aumento delle spese militari ora retribuiti ( essendo poi reclutati tra i più poveri non splendevano per qualità belliche, e il governo sopperì a questa mancanza aumentando la quantità di soldati ) e dell’amministrazione civile sovraffollata che non percepiva più uno stipendio adeguato SUNG MERIDIONALI ( 1127 – 1279 ) CAPITALE: HANGCHOW KAO TSUNG ( figlio di hui tsung ) - 1141 TRATTATO DI PACE con i KIN, si riconoscevano vassalli + tributo annuo - dominio su territori centrali e meridionali - 979 guerra di confine con i Sung che subirono una sconfitta e dovettero pagare un tributo annuo REGNO HSI HSIA ( 1038 - FONDATORE: LI YUAN-HAO ( dopo aver pagato per anni un tributo ai Sung si dichiara indipendente ) CAPITALE : NING HSIA - popolazione tibetane - buddismo religione di stato DINASTIA KIN ( 1115 – 1234 ) FONDATORE: A KU TA ( si proclama imperatore dopo aver rifiutato di esibirsi in una danza popolare durante un banchetto in onore dell’ultimo imperatore dei Sung ) CAPITALE: YEN-CHING ( pechino ) / KAI FEI ( a causa della pressione dei mongoli ) - jurched che pagarono il tributo ai liao - si impadronisce della capitale orientale dei liao, facendo crollare la dinastia - si alleano con i sung, poi si impadroniscono della loro capitale - amministrazione con sei ministeri e burocrazia ( tang ) - uso della carta moneta, e territorio diviso in province, prefetture e sottoprefetture ( sung ) - preservavano la loro cultura ( cinesi esclusi dall’esercito, banditi nomi e abiti cinesi ) - 1141 TRATTATO DI PACE con i SUNG riconosciuti come vassalli + tributo annuo - 1234 distruzione dinastia a opera dei mongoli DINASTIA YUAN ( 1271 – 1368 ) FONDATORE: QUBILAY CAPITALE: PECHINO popolazioni mongole: - si impadroniscono del potere durante periodi di disordine - arruolano consiglieri e guide cinesi - superiorità militare - dopo la conquista, adottata una politica di tolleranza per accrescere il numero di collettori di imposte e degli amministratori scelti tra elementi cinesi - non imponevano la loro cultura perché erano inferiori numericamente - conservavano una patria nei territori d’origine oltre la muraglia per evitare l’assorbimento ( che avveniva inevitabilmente ) - amministrazione diretta dai cinesi sotto controllo di stranieri - aizzavano una tribù conto l’altra per evitare il sorgere di rivali TAEMUJIN ( vero nome ) ( si ribella e sottomette le delle tribù, e nel 1206 durante il khuriltai ( raduno tribù mongole ) venne riconosciuto dai capi e gli venne dato il titolo di GENGHIZ KHAN ( signore universale )) - struttura politica basata su principi familiari ( famiglie / clan / tribù / impero ) - 1206 promulgò il grande yasa ( codice imperiale ) - amministratori e generali scelti tra il gruppo delle sue guardie del corpo (10.000 uomini) - esercito organizzato in unità di 10, 100, 100. Cavalieri addestrati alla disciplina dalla fanciullezza / vivevano di saccheggio / tattica di accerchiare il nemico / maestri nello spionaggio ( apprendevano notizie sul nemico ) / spargevano terrore ( storie per impaurire i bambini ) / permesse di tolleranza a patto della resa - 1227 distrugge il regno degli Hsi Hsia - 1215 distrugge la capitale dei Kin - sottomette i Liao - si serviva dei servigi e consigli di mercanti e finanzieri, dopo la conquista ( lo aiutavano perché era meglio che ridurre il paese in un pascolo improduttivo ) - impero diviso tra i quattro figli - il terzo figlio, Ogodei, ricevei il titolo di Gran Khan - spinta espansionistica nell’asia centrale e occidentale fino alla morte di Ogodei - conquista cina più lenta - i sung meridionali si alleano con i mongoli contro i kin (rimuovono la barriera che li separava a quelli che saranno i loro conquistatori) - parecchie guerre (sung forti anche se con governo giudicato debole) QUBILAY ( grankhan del 1260 ) - distrugge capitale e flotte dei sung - assume il titolo dinastico di YUAN ( prima volta non città ) - capitale a pechino YEH-LU CH’U-TS’AI primo ministro - amministrazione tang con mutamenti di nomi agli uffici al vertice dell’amministrazione imperiale - province dirette dalla cancelleria centrale - difficoltà di reclutare cinesi nella burocrazia - difronte alle ostilità della popolazione locale si servono dei musulmani - per ottenere il favore: ripresa del culto di confucio, esenta dalle imposte i confuciani, promuove opere pubbliche, dona assistenza ai più deboli ) soluzioni superficiali - ripresa sistema degli esami ( ai meridionali testi più difficili ) - tolleranza religiosa: ripresa vecchie religioni ( taoismo, buddismo ) nascita di nuove ( islamismo, cristianesimo ) - nuova capitale stimola il commercio tra nord e sud - non aveva espatriato i latifondisti dei sung CROLLO - dopo la morte del nipote di Qubilay, Temur ( 1304 ) - conflitti interni + bancarotta finanziaria + inondazioni fiume giallo - guerra civile nel 1328 tra principi - Marco Polo - sviluppo del dialetto nel teatro + romanzo popolazioni rurali - nascita di società segrete ( loto bianco ) sovrano vassallo, staccati da una matrice. Quando al porto giungeva una missione per offrire il tributo, le sue navi e le sue merci erano indicati su uno dei contrassegni numerati che poi veniva verificato sulla corrispondente matrice. In questo modo riconoscevano le missioni ufficiali tenendo lontano gli impostori. In giappone problemi per il possesso dei contrassegni ufficiali, sul prezzo da pagare per articoli supplementari al tributo ) - spedizioni marittime incorporate nel sistema del tributo ( sviluppo tecniche di navigazione, bussola, introdotta dai contatti con i nuovi paesi le giraffe in cui si riconosceva l’unicorno apparso alla madre di confucio durante la gravidanza. Di buon augurio con drago e tartaruga ) - interessi commerciali + comprendere quanti più paesi nel sistema del tributo - costo delle spedizioni molto alto - sollevano aspre critiche e vengono considerate solo avventure costose - iniziative proposte dagli eunuchi quindi guardate con sospetto dai letterati burocrati - la corte non ebbe mai un permanente interesse per il mare e le spedizioni non ebbero seguito ( non compresero le possibilità che si offrivano a una potenza marittima + basava le entrate fiscali sulle imposte agrarie e non sul commercio come i sung + l’ortodossia neoconfuciana disprezzata il commercio ) - attenzione sulla minaccia mongola ( non dominarli, ma distruggerne l’unità : divide et impera ) - 1410 si assicura la neutralità degli oirat ( mongolia occidentale ) / sconfigge i tatar ( mongolia orientale ) / gli oirat fanno pressione verso esr e vengono sconfitti / i tatar fanno lo stesso ma vengono respinti / oirat diventano tributari ricevendo doni dall’imperatore / morte YL - trasferimento capitale a pechino ( lontana da centri di produzione ) - 1439 esen a capo degli oirat che sconfigge i cinesi e trattiene l’imperatore / a pechino nuovi sistemi di difesa e nuovo imperatore / esen arriva a pechino ma rinuncia e torna in mongolia - problema del saccheggio da parte dei membri delle tribù - spese doni e mantenimento funzionari che giungevano a pechino non compensate dalle merci che tali missioni recavano alla capitale ( restrizioni numero autorizzazioni a raggiungere la capitale ) - inizio attività indesiderate sulle coste - PIRATI GIAPPONESI ( la maggior parte erano cinesi nelle zone costieri che partecipavano attivamente / ostacolavano la navigazione nei trasporti delle imposte intorno alla penisola ) per arginare il problema > proibizione commercio marittimo ( costringe l’equipaggio e i comandanti a praticare il contrabbando e la pirateria per vivere > peggiora il problema ) - attraverso delle spie vengono a sapere dell’intenzione del giappone di invadere la cina attraverso la corea: le forze del ming attraversano lo yalu solo quando l’intera corea era nelle mani del giappone / 1592 attaccano pyongyang ma restano sconfitti / trattativa di pace con il comandante giapponese / esercito giapponese colto di sorpresa e costretti ad abbandonare pyongyang / i cinesi si spingono fino a seoul ma vengono sconfitti susseguirsi di scontri sanguinosi e trattati di pace / 1598 i giapponesi si ritirano - totale spese per fronteggiare l’invasione molto alto - imposte sulla terra commutate in denaro - falsificazione registri locali da parte delle famiglie più ricche ( su cui avrebbe dovuto gravare l’onore fiscale ) che inserite nel sistema di li-chia hanno l’opportunità di sottrarsi alle imposte - gli obblighi relativi alle prestazioni lavorative erano complessi perché si trattava di qualcosa meno stabile delle terre ( maschi 16/60 ) - erano prestazioni che variavano secondo il fabbisogno ( aumentavano con il progressivo corrompersi del governo ) - introdotte semplificazioni per ridurre la complessità, unendo in una molte voci di pagamento RIFORMA DELL’UNICA SFERZA - riduzione a una voce / pagamento tasse in argento / semplificazione sistemi di classificazione terre e maschi adulti / unificazione imposte fondiarie e prestazioni lavorative ridotte ad una sola voce / scadenze riscossioni unificate CROLLO - Wan Li governa senza controllo sperperando denaro - Wei Chung-Hsien ( eunuco / amico intimo della nutrice e maggiordomo negli appartamenti reali ) si impadronisce del potere e governa per quattro anni - Partito Tung Lin ( foresta orientale ) conduce una crociata morale per ristabilire i principi tradizionali della condotta confuciana / riafferma la dottrina di mencio. Accusano l’eunuco di 24 crimini, e questo reagì mettendo mani alle armi: denunciò, torturò, condannò, uccide 700 seguaci. Con il crollo del potere dell’eunuco, il loro gruppo svanisce - Li Tzu Ch’eng capeggia un gruppo di ribelli e occupa pechino ( 1644 ) / ultimo imperatore ming si impicca sulla collina - Chang Hsien Chung ( tigre gialla ) devasta la cina del nord formando un governo completo ( 6 ministeri + grande segreteria + esami + coniazione moneta ) / preoccupato dell’opposizione pratica una politica del terrore uccidendo parecchie persone / perde l’appoggio della gentry / ucciso dai manciù nel 1647 Ch’ing / Manciù ( 1632 – 1911 ) FONDATORE: ABAHAI CAPITALE: MUKDEN - discendevano dai jurched ( kin ) - ascesa stile genghiz khan ( capo energico > forza militare in una regione non sottoposta al controllo cinese > sfrutta il momento > unifica il popolo > domina la cina ) - yung lo organizza le tribù locali in unità militari riconosciuti dalla corte come tributari ( anche per eclissare l’influenza della dinastia yi coreana ) ( i capi tribali trasformati in proprietari assenteisti perché gli veniva offerto alloggio nelle città cinesi / non volevano annettere regioni, ma prevenire una futura minaccia impedendo l’unificazione ) - 1448 i ming ordinano ai jurched di non avere contatti con gli oirat / quando l’imperatore venne fatto prigioniero gli oirat costringono i mongoli ad unirsi, minacciando di invadere la corea / pechino interviene per riequilibrare la situazione - ordine mantenuto con l’etica confuciana delle pene e delle ricompense : ricchi doni per esortare le popolazioni a riflettere e pentirsi mutando condotta o inviando un castigo ) ( potenza dei barbari che cresce proprio a causa della politica di difesa dei cinesi che sinizzavano i barbari ) - ascesa di nurhachi ( commercio ginseng / castello fortificato come capitale e unisce le 4 principali tribù jurched a nord / aiuto di tecnici e consiglieri cinesi / inviava tributi mentre creava nuove istituzioni politiche ) - sistema delle bandiere: compagnie di 300 uomini raggruppati sotto 4 bandiere ( giallo, bianco, azzurro, rosso ) + altre 4 ( orlate di rosso con gli stessi colori, quella rossa bianca ) / nelle bandiere arruolati i membri delle tribù ( organizzazione tribale = organizzazione burocratica )(non comandate da capi tribali ma funzionari)/ dislocate in tre settori ( intorno a pechino, nei capoluoghi, nelle città ) - i cinesi arruolati dell’armata dello stendardo verde ( venivano impiegati per sopprimere il banditismo ) - 1616 assume il titolo di imperatore della dinastia chin posteriore ( il successore sceglie manciù ) - abahai e dorgon ( suoi figli ) completano la conquista del nord - 1627 abahai rende la corea vassallo - 1636 proclama la fondazione della dinastia a mukden - i discendenti di nurhachi formavano il clan imperiale governato dal consiglio del clan imperiale. i membri divisi in 12 ranghi nobiliari ( principesco più alto / il figlio scalava di titolo ) - ai manciù proibito il commercio, svolgere lavori manuali e sposare i cinesi ( i mongoli sì ) - costretti ad adottare l’acconciatura manciù con i capelli raccolti in una lunga treccia rasando il resto del capo - struttura amministrativa ming - chiusura manciuria all’immigrazione cinese + base isolata con monopolio ginseng - amministrazione congiunta sino-manciù ( governatore provinciale cinese su una provincia, governatore generale mancese su due ) - questo tipo di amministrazione solleva problemi di lingua, si tentò di portare avanti l’amministrazione bilingue valendosi dell’aiuto di interpreti, fallita perché i manciù impararono il cinese ( solo a corte continuava il bilinguismo ) - sistema degli esami WU SAN KEI ( generale cinese al servizio dei ming ) - nella corea nord occidentale ( che risentiva l’influenza cinese ) si delinea la prima vera organizzazione statale che ebbe il nome di Choson ( espressione della duplice eredità culturale della corea, quella cinese e quella nordasiatica ) - 109 ac WIMAN usurpa il trono choson, fissa la capitale a pyongyang e fonda uno stato più forte del precedente MITI SULLE ORIGINI - un orso e una tigre varcano una caverna e ci restano per 21 giorni, dopo i quali avrebbero dovuto mutarsi in esseri umani. L’orso si trasformò in una fanciulla che si unì al figlio del creatore divino con cui darà vita a Tan’gun che poi diventerà il fondatore della corea, dominando le nove tribù selvagge della penisola ( nb: la data scelta è il 2333 ac, tentativo di accostarla al periodo di fondazione della prima dinastia cinese Hsia, per sostenere che la corea fosse altrettanto antica / l’orso è sacro nell’asia nordorientale e dagli ainu in giappone, la tigre ha un posto di rilievo nel folkore coreano ) - Kiga ( discendente degli Shang ) si rifiuta di servire il nuovo sovrano dei Chou. emigra con dei seguaci nei territori coreani e fonda lo stato di Choson ( nb: riportata da ssu ma ch’ien nelle memorie storiche ) COLONIE CINESI - LO-LANG - 109 ac Han Wu Ti distrugge lo stato di Choson ( voleva distruggere la potenza dei nomadi hsiung nu a nord, prevedendo la loro alleanza con lo stato coreano ) - quattro comandi militari suddivisi in prefetture - i nativi sono ostili e i cinesi ammettono di aver esteso troppo le forze - i quattro comandi fusi nell’unico comando di Lo-Lang ( con 25 prefetture abitate da cinesi ) che aveva come capitale Pyongyang, che resiste anche nonostante i mutamenti dinastici in cina - TAI-FANG - decadenza impero Han, decadenza comando di Lo-Lang - cinesi istituiscono un nuovo comando, quello di Tai Fang - 313 dc i barbari penetrano in cina del nord e tagliano le comunicazioni tra corea e cina - i comandi cinesi sopraffatti dai coreani PERIODO DEI TRE REGNI ( 57 – 688 ) *KOGURYO ( capitale KUNG-NAE / PYONG-YANG ) - si proclama indipendente al ritorno dei cinesi a Lo-Lang - scontro con gli han: riescono a fare resistenza ( abilità acquisite con la caccia + rifugio tra le montagne ) - aristocrazia tribale guerriera : in origine 5 tribù con capi tribali, guerrieri, servi - 313 dc annette Lo-Lang ( forme tribali decadono e si avvicina a una forma di governo simile a quella cinese ) - introduzione buddismo - codice legislativo su modello cinese - università per insegnare il confucianesimo - imposte agrarie di tipo cinese - corveés imposte a popolazioni sottomesse - GWANGGAETO estende lo stato di koguryo su tutte le direzioni, muovendo guerra verso gli stati meridionali riducendoli a vassalli ( imprese ricordate in una stele di pietra eretta nella sua regione di origine ) - respinge gli attacchi di Wen ti, Yang Ti, T’ai Tsung, Kao Tsung *PAEKCHE ( capitale KWANG-JU / PUYO ) - zona più popolata e ricca del paese - ruolo importante nella trasmissione del buddismo e della cultura cinese al giappone - non forte militarmente - diviso in 5 unità *SILLA ( capitale KYONG-JU ) - in origine debole e arretrato ( occupava una zona mai occupata da eserciti cinesi ) - costruito su una confederazione di 6 tribù ( i membri divisi in classi ereditarie chiamate ranghi di ossa, in base alla posizione di rango occupata si stabilita condizione e funzione degli individui. i membri più giovani della nobiltà erano posti a capo di bande armate, i membri del primo e secondo rango erano eletti capi della confederazione e titolari di cariche importanti ) - subisce inevitabilmente influenze cinesi - adotta il titolo di re ( wang ) - codice di tipo cinese - i titoli cinesi per le alte cariche di governo - buddismo religione favorita - 562 occupa la costa tagliando le comunicazioni tra paekche e koguryo, sfidando lo stato di koguryo - 663 con l’aiuto della cina distrugge paekche - 668 con l’aiuto dei t’ang distrugge koguryo ( i t’ang volevano incorporare le conquiste, ma silla non era d’accordo. la cina si ritira dalla penisola e riconosce silla come tributario autonomo ) - delinea già i suoi attuali confini ( una delle prime nazioni ) GOVERNO ( diventò una piccola cina / sinizzazione solo esteriore, il governo rimase patrimonio della famiglia regnante ) - funzionari corrisposti con stipendi fissi - 9 province ( prefetture e sottoprefetture ) - kyong-ju capitale + 5 secondarie - guarnigioni militari in tutto il paese - mantiene la sua natura aristocratica il che modifica sensibilmente le istituzioni cinesi adottate - il confucianesimo suscitò scarso interesse ( troppo legato al sistema degli esami ) - introduzione buddismo le cui forme artistiche vennero assimilate immediatamente ( ingenti somme per costruzioni e mantenimento templi + funzionari di culto in ogni provincia ) - sistema di scrittura idu: adattava il cinese ai suoni fonetici del coreano ( mai largamente utilizzato ) DECADENZA - in parallelo con la decadenza dei t’ang - le bande armate perdono di efficienza - 788 SISTEMA DEGLI ESAMI ( tentativo di arginare la disintegrazione politica, senza successo perché erano ammessi solo i membri dell’aristocrazia ) - rivolte dove viene assassinato il re - banditismo - insurrezioni contadine - MONACO KUNG-YE ( figlio di un re declassato ) creò uno stato copia di silla, si trasformò in un tiranno ma venne assassinato da WANG KON che stabilisce la capitale a Song-Do e fonda lo stato di Koryo - devastata da paekche KORYO ( 918 – 1392 ) FONDATORE: WANG-KON / T’AEJO ( forma coreana di t’ai tsu: grande progenitore ) *ufficio letture reali - diffusione confucianesimo ( popolare il mandato del cielo / il fondatore buddista riconobbe la necessita di dottrine confuciane per esercitare il potere / adozione sistema degli esami ) - priva la chiesa buddista dell’esenzione fiscale ( proibisce la costruzione e il restauro di templi, bandisce i monaci da seoul ) ( decandenza ricchezza chiesa buddista ) - invenzione han’gul - pittura con letterati-burocrati e professionisti dell’ufficio delle arti CROLLO schema tipico del ciclo dinastico - conflitti interni alla burocrazia ( non ebbe svolte così disastrose neanche in cina ) - nomina e promozioni dopo gli esami causavano rivalità - frattura ideale confuciano della responsabilità del funzionario incaricato di consigliare il sovrano nell’amministrazione e la desolante realtà della natura umana capace di cogliere un atto di slealtà in ogni apposizione marcandola come tradimento - conflitti per funzione degli organi censori nel governo *funzionari giovani volevano estendere le competenze *funzionari anziani diminuirne il potere ( motivo superficiale, i conflitti si tramandavano da generazioni suscitati da purghe e contro purghe ) - burocrazia divisa in orientale e occidentale, vince la fazione occidentale > continue lotte tra vincitori che si scindevano e vinti che si riprendevano il potere - invasioni straniere - Hideyoshi invita la corea ad unirsi al giappone contro la cina - la corea rifiuta - 1592 Hydeyoshi manda un esercito a conquistare la corea - non incontra resistenze - in un mese si impadronisce della capitale e conquista tutta la penisola - la dinastia ming difende la corea ( vassallo ) - l’ammiraglio coreano i cui vascelli rappresentavano il primo esempio di nave corazzata, fronteggiano le flotte giapponesi spezzandone le linee di rifornimento - contro la corea alleata alla cina, il giappone si ritira su un estremità meridionale della corea, iniziando una trattativa di pace - trattative che durano 3 anni, i cinesi volvevano che il giappone si riconoscesse vassallo dei ming - 1597 Hideyoshi invia un secondo esercito - trova più resistenza - costretta a ritirarsi a causa dell freddo inverno - i ming inviano truppe - hideyoshi muore e le truppe giapponese sono costrette alla ritirata - guerra che indebolì i ming e devastò pesantemente la corea -1606 gli shogun tokogawa riprendono relazioni amichevoli con la corea -1627 i manciù invadono la corea - costringono i coreani ad abbandonare i ming per appoggiare i manciù - gravi perdite umane - riduzione entrate fiscali - proprietari terrieri che impedivano l’applicazione di imposte ai loro schiavi - malcontento burocrazia ( per gli stipendi inadeguati e rivalità tra gli esclusi agli esami e gli ammessi ) e classi inferiori ( pessima condizione di vita, poveri e sfruttati ) - governo incapace di proteggere il paese dai cattivi raccolti > carestie - baditismo - in un paese piccolo, il sistema politico e filosofico cinese così organizzato e rigido, produssero un conformismo paralizzante LUNGA SOPRAVVIVENZA - si trascina per altri tre secoli nonostante le condizioni devastanti in cui versava - lo stato burocratico degenerato riusciva a mantenersi in un paese piccolo come la corea ( in cina no ) - fanatica adesione dei coreani alle concezioni di lealtà alla dinastia ( superiore ai cinesi ) - mancanza di conquistatori stranieri attratti dal trono ( usata come vassallo ) GIAPPONE - territorio formato da appezzamenti coltivabili, relativamente isolati. Per spostarsi tra questi era necessario superare passi montuosi. I fiumi erano poco profondi, per cui non navigabili. Questa conformazione territoriale contribuisce all’allontanamento del giappone del modello di governo centralizzato CULTURA JOMON ( III millennio ) - nome che deriva dal disegno a corda tipico del vasellame di questa cultura - vivevano in profonde fosse - non conoscevano l’agricoltura - si nutrivano con la caccia, radici e crostaci CULTURA YAYOI ( III / II millennio ) - vasellame lavorato al tornio privo di disegni - coltivazione del riso ( metodi di coltivazione ancora in uso ) - introduzione ferro e bronzo CULTURA YAMATO/KOFUN/DELLE TOMBE ( III / II millennio ) - nome dai tumuli di pietra ( espressione di influenze culturali provenienti dalla corea ) - espressione di una società aristocratica - sui tumuli cerchi concentrici formati da vasellame di forma cilindrica ( haniwa ), alcuni sormontati da figure di uomini o animali - magatama ( gioielli ricurvi ) ( decorazioni corone dell’età di silla ) - organizzati in tribù, caratterizzate da rigide distinzioni sociali indicate da tatuaggi o segni sul corpo, governati da re e regine ereditari ( madriarcato > patriarcato ) - occidente sotto la signoria della regina HIMIKO ( YAMATO capitale ) - scambi ambascerie con la corte di WEI - notizie fornite dal kijiko e il nikon shoki ( spesso in contraddizione ) - NIGINI ( nipote della Dea Del Sole ) discende nel Kyunshu ( secondo la tradizione porta sulla terra tre insegne : specchio di bronzo simbolo della dea del sole, spada di ferro di susano-o, gioiello ricurvo magatama. Sono i simboli dell’autorità imperiale ) - 660 fonda lo stato giapponese nella regione di Yamato - chiamato Jimmu ( divino guerriero ) ORGANIZZAZIONE GOVERNO - unità semiautonome chiamate UJI ( i membri ritenevano di avere discendenza comune ) - gli uji sviluppano delle unità sussidiarie chiamate BE ( gruppi ereditari organizzati con capi propri, formate da persone non unite tra loro da vincoli di sangue ) + schiavi - i sovrani di yamato erano i capi dell’uji di yamato - divisione in province ( kuni ) > distretti > unità di villaggio - contadini organizzati in unità di 5 ( con reciproca responsabilità ) - province ( tranne quelle intorno alla capitale ) raggruppare in circondari, a seconda della strada mediante le quali erano raggiungibili dalla capitale - in ogni circoncisione : sovraintendente ufficiale, funzionari di governo centrali - aristocrazia aveva terre esenti dalle imposte - tasse t’ang sui prodotti agricoli ( non raggiunge il livello economico dei t’ang / troppi interessi in causa ) - TENNO imperatore onnipotente che regnava in modo uniforme su tutto il paese, il sovrano era il capo supremo del culto ( in cina no ) ( le pesanti funzioni dell’imperatore diedero origine alla pratica della abdicazione appena l’erede aveva l’età giusta per ereditare il trono ) - iniziarono ad escludere le donne dalla successione - riti e cerimonie di origine cinese GOVERNO ( struttura più semplice di quella cinese dei t’ang ) *grande consiglio di stato *otto ministeri *ministero amministrazione centrale *ministero della famiglia imperiale - otto gruppi di guardie del palazzo - no sistema degli esami ( cariche ereditarie / raramente uomini di bassa estrazione accedevano ad uno status superiore ) gerarchia: *famiglie nobiliari *cortigiani *piccoli funzionari *aristocrazia *gente comune *uomini di bassa estrazione : schiavi / il governo ereditario e aristocratico era un terreno poco fertile per le istituzioni burocratiche cinesi / l’adozione di istituzioni modellate su quelle cinesi fece compiere progressi portando verso un ordine e una pace / - aumento aree coltivate - del buddismo come in corea penetrarono soprattutto le forme artistiche ( più visibili e tangibili e più attinenti alle qualità estetiche giapponesi, il più gli aspetti filosofici e intellettuali erano lontani a causa del divario della lingua ) ( introdotto soprattutto da importazioni artistiche coreane o immigrati coreani ) - sviluppo delle sei sette di nara ( 4/7 ancora esistenti ): *sanron ( monaco di koguryo ) idealista *hosso *yuishiki l’unica realtà è rappresentata dall’autocoscienza dell’uomo * jojitsu * kusha *kegon armonia del cosmo, pratica del culto di vairocana *ritsu importanza al clero - setta kukai pratica del culto di vairocana - setta tendai - l’introduzione del buddismo influenzava la vita : scomparvero tumuli e tombe e inziò la cremazione, pratica esecuzioni abbandonata a favore dell’esilio ( il buddismo contro la soppressione ) - ufficio del yin e yang : incaricato dello studio di fenomeni naturali che doveva servire ad elaborare decisioni politiche - adottato il sistema di scrittura cinese conformato a quello giapponese + morale confuciana + credenze magiche e divinatorie + yin e yang + 5 elementi - sviluppo storiografia - poesia tanka: brevi di 31 sillabe - differenze cina : sistema mai applicato integralmente nelle zone periferiche / mancanza di esperienza amministrativa / assenza di vicini pericolo di che potessero minacciare il governo indebolito / disponibilità di terreni incolti su cui applicare imposte - uguali : entrate fiscali non più adeguate alle spese di governo CROLLO - aristocratici e templi esenti dalle imposte ( assegnati come riconoscimento del grado occupato a corte o come dono ) - accrescevano i possedimenti ( il governo perdeva entrate che poteva ricavare da terreni ora esenti / emanazione divieti contro questa partica ) - aumento popolazione ( necessità di nuove culture / per risolvere dava esenzioni fiscali a chi bonificava le terre, ma queste diventavano possedimenti private / solo i ricchi già esenti dalle imposte possedevano capitale per la messa a coltura di nuove terre ) - i grandi possedimenti diventavano domini privati ( nomina di ispettori governativi e venne imposto alle autorità provinciali un resoconto del loro incarico. Ogni atto doveva ricevere l’approvazione ufficiale ) - l’evasione fiscale era alta anche tra alti funzionari ( le rendite che ricevevano dai loro possedimenti più alte degli stipendi ) - i possessori di fondi minori accettavano famiglie esenti dal fisco come protettori legali, questo li esentava da tasse oppure cedevano i loro poderi ad un potente latifondista, con cui poi dividevano il raccolto e ottenevano l’esenzione fiscale - governo centrale impoverito, l’aristocrazia si arricchisce - amministrazione gestita dai mandakoro ( nobili di corte con molti fondi ) - revisori dei conti per il controllo delle province - ufficio degli archivisti redazione dei decreti imperiali - esaminatori dei reati facevano osservare le leggi e mantenevano l’ordine PERIODO FUJIWARA ( 857 – 1160 ) ( reggenti fino al 1867 ) - acquisisce potere con il sistema dei matrimoni + domini in tutto il paese ( aristocrazia più antica ) - 857 YOSHIFUSA diventa ministro di stato, poi si proclama reggente del nipote, poi kampaku - membri indicati con nomi diversi in base alla strada dove si erigevano i loro palazzi o da cariche ereditarie ( *konoe: guardie imperiali, *kujo: nona strada, *nijo: seconda strada, *ichijo: prima strada, *takatsuka: ufficio ) - non cercarono mai di usurpare il trono, accontentandosi della loro posizione teoricamente secondaria. Detenevano praticamente il potere e agivano per mezzo di un uomo di pagilia ( concezione di autorità ereditaria troppo sentita per essere ignorata ) - UDA ( imperatore ) sfida la supremazia fujiwara: dopo la morte di MOMTOTSUNE ( reggente ) si rifiuta di nominare un altro reggente eleggendo come ministro della destra SUGAWARA NO MICHIZANE, che venne esiliato da FIJIWARA NO TOKIHIRA che lo nomina governatore di provincia - apice del potere con MICIHGANA - con il declino di YORIMICHI ( successore ) inizia il declino dei fujiwara - disordini e illegalità ( minore efficienza del governo centrale + controllo sulle province scompare + monasteri con forze armate ( sorgevano nuovi focolai di forza militari esterni al governo centrale, spesso si scontravano, anche con le armi, con l’autorità centrale per il possesso delle terre e definire diritti e doveri del clero ) + non avendo risorse, fa cadere in rovina palazzi ed edifici + incendi che causano perdite considerevoli + rivalità tra i rami della famiglia ( aumentati )) - IMPERATORE SHIRAKAWA abdica ma nonostante la presenza di un imperatore regnate continua ad avere il centro del potere nei suoi appartamenti interni ( amministrazione chiamata insei, o governo degli appartamenti ) - / decadenza politica della capitale / aumento terre coltivate, incremento culturale - l’impoverimento centrarle mette fine alle ambascerie ufficiali in cina - il buddismo viene assimilato nello shinto ( prende il nome di duplice shinto ) : le divinità buddiste diventano kami, la dea del sole è la personale lealtà dei vassalli verso il sistema - fu riconosciuto dalla maggior parte dei guerrieri provinciali - non sostituì la precedente amministrazione civile, non ricompensava con feudi i suoi dipendenti, e molte tenute erano nelle mani dei nobili di corte della famiglia imperiale - nominava un intendente ( jito ) ( uomo di fiducia ) in ogni latifondo ( applicata già dai taira ma non su tutto il paese ) e controllava la equa ripartizione dei redditi del latifondo tra il proprietario e i vari aventi il diritto, mantenendo ordine e pace, e riscuotevano le dalle del riso dell’intendenza ( 1/54 del raccolto ), era una posizione ereditaria, governavano e controllavano economicamente il dominio feudale pur non essendo in teoria proprietari, erano autosufficienti, e forniva amministrazione locale e forza militare che non costava nulla perché erano suoi dipendenti personali. - nomina di un protettore ( shugo ) in ogni provincia responsabile della parte militare in tempo di guerra - l’organizzazione completa si ebbe solo nel kwanto PERIODO KAMAKURA ( 1192 – 1333 ) - quartiere generale a kamakura ( aveva conquistato kyoto ma non si sposta per evitare che la sua cricca venisse assorbita dall’aristocrazia di kyoto ) - non cerca di ottenere cariche nell’amministrazione a kyotom ma costituisce un governo indipendente a kamakura - i mandakoro formavano un consiglio amministrativo che fungeva da organo esecutivo centrale - consiglio dei dipendenti ( samurai-dokoro ) - consiglio di inchiesta per amministrare il diritto ( le decisioni venivano prese solo con l’unanimità ) - le leggi kamakura valevano solo per la famiglia ma si estesero a tutto il giappone essendo le uniche appoggiate da un potere effettivo ) - 1232 incorporate nel codice joei - 1992 yorimoto nominato SEJI-TAI-SHOGUN ( generalissimo vincitore dei barbari ) - ha l’autorità militare dell’imperatore - titolo tradizione per i dittatori militari ereditari - assume il nome di BAKUFU / SHOGUNATO DI KAMAKURA ( organizzazione fondata su vincoli di lealtà personali che univano allo shogun un gran numero di dipendenti sparsi per il paese ) - problema prematura estinzione della famiglia shogunale ( yorimoto geloso dei successi militari del fratello, yoshitsune. Questo spinto dalla ribellione fuggì sotto la protezione dei fujiwara, ma venne ucciso dal capo di questa casata che temeva la collera di yorimoto ) - yorimoto marcia verso i fujiwara e li annienta ( tutto il giappone sotto il controllo di un solo capo militare ) - 1199 shogun muore / aveva annientato tutti i membri tranne u suoi figli - FAMIGLIA HOJO ( famiglia della moglie MASAKO, che con il padre TOKIMASA fa estinguere la famiglia dei minamoto ) - 1203 TOKIMASA assume il titolo di reggente shogunale - 1221 GUERRA DELLO SHOKYO ( YOSHITOKI ( figlio tokimasa ) vs GO-TOBA che viene mandato in esilio ) - YOSHITOKI e TOKIMASA risiedono nei palazzi di rokuhara ( cariche note con il nome di rappresentati di rokuhara ) - controllano corte ma hanno rispetto del trono in quanto fonte di autorità legittima INVASIONI MONGOLE - 1266 quibilay ( conquistatore mongolo dei sung meridionali ) invia ambascerie per costringere i giapponesi a entrare in rapporti tributari con la cina - TOKIMUNE rifiuta - 1274 invia un contingente che annienta tushima e iki ma una tempesta li costringe a ritirarsi nella baia di hakata - 1281 il contingente resta bloccato nella muraglia che circonda la baia di hakata per quasi due mesi e la flotta viene distrutta da un vento (kamikaze) ETICA FEUDALE - ideale per guerriero feudale : virtù militare e lealtà personale ( alla base del sistema feudale ) - orgoglio delle proprie gesta e quelle della famiglia - suicidio in caso di sconfitta ( seppuku / in ginocchio punte all’indietro per cadere onorevolmente in avanti. Un fidato compagno gli tagliava la testa al primo taglio in modo che il dolore non deturpasse il volto. Tagli sinistra destra alto basso sull’addome sede dell’anima ) - bushido : codice del guerriero giapponese onestà, lealtà,giustizia, pietà, dovere e onore, i quali dovevano essere perseguiti fino alla morte. Il venir meno a questi princìpi causava il disonore del guerriero, che espiava la propria colpa commettendo il seppuku, il suicidio rituale / non aveva il culto della donna ma essere dovevano dimostrare la stessa lealtà e protevano ereditare gli shinki ) - tendenze letterarie: diari di viaggio + storia delle gesta della classe militare - militari giapponesi erano credenti buddisti - non identificano la loro etica feudale con la fede buddista ( gli europei identificavano la cavalleria con il cristianesimo ) - setta della pura terra ( jodo ) salvezza attraverso la fede nel paradiso del Budda Amida / non richiedeva templi, preti e riturali - vera setta : la vita monastica non necessaria per la salvezza ( permise il matrimonio ai sacerdoti e condurre una vita normale ) - setta di nichiren : sutra del loto fonte di salvezza, condannava i rivali religiosi che erano causa di mali ( invasioni straniere risultato della loro influenza = confermata con invasioni mongole questo gli conferisce popolarità + carattere decisamente nazionalistico ) - setta zen : introdotta da EISAI, trasmissione senza testi, successo immediato nella classe dei guerrieri ( sottolineava l’autodisciplina e l’educazione caratteriale, il bisogno di una forza interiore ) CROLLO - incremento popolazione, produzione, vie e commercio - discendenti con meno coesione - samurai si mischiano all’aristocrazia senza avere soldi per il lusso - le invasioni mongole non ricompensano con bottini ( quelle interne sì ) - no primogenitura > patrimoni divisi tra i figli > spesso insufficiente se diviso tra numerosi discendenti > si indebitavano - amministrazione virtuosa ( legge poi revocata ): remissione dei debiti e riscatto dei diritti impegnati dai dipendenti presso coloro che non erano membri della criccca - creazione della classe dei daimyo : funzionari militari che, adibiti al controllo e alla difesa dei governatori civili delle province, con il tempo ne usurparono il potere, divenendo signori feudali PERIODO NANBOKUCHO ( 1336 – 1392 ) contrapposizione di due corti imperiali in Giappone nei primi anni dell'epoca Muromachi sotto lo shogunato degli Ashikaga. La Corte del Nord, insediata dallo shogun Ashikaga Takauji, aveva sede a Kyōto, mentre la Corte del Sud era stata fondata dall'imperatore Go-Daigo che aveva trovato rifugio a Yoshino presso Nara. Le due corti si contesero aspramente il prestigio e il diritto di governare fino alla sconfitta del Sud nel 1392 e la riunificazione. Le due corti furono sempre guidate da un monarca di sangue imperiale non interrompendo così la millenaria successione della famiglia reale. Nonostante la sconfitta subita, gli imperatori della dinastia del Sud sono considerati dagli storici, a partire dal XIX secolo, i monarchi legittimi del Giappone in quanto furono sempre in possesso delle insegne imperiali. Gli imperatori del Nord vengono generalmente annoverati nelle genealogie come "pretendenti" al trono. - RESTAURAZIONE KENMU ( 1333 – 1336 ) : tentativo di go-daigo di restaurare il controllo imperiale - GO-DAIGO vuole restaurare il potere imperiale - lotta di successione tra due rami della famiglia imperiale - go-daigo appoggia il ramo di suo zio kameyama - lo shogunato lo costringe ad abdicare a favore del ramo rivale - GUERRA DEL GENKO - abbatte lo shogunato Kamakura - monasteri si appoggiano a go-daigo contro lo shogunato - miliari + shogunato esiliano go-daigo - tanti si uniscono alla rivolta solo per un possibile bottino - un generale ashikaga ( apparteneva ai minamoto e voleva eliminare gli hojo ) si unisce all’imperatore e si impadronisce di kyoto - NITTA YOSHIDATA distrugge gli hojo - ashikaga vs yoshida = go-daigo appoggia yoshida, l’ashikaga vince e mette sul trono un membro delle famiglie rivali - go-daigo fugge a yoshima creando la sua corte PERIODO ASHIKAGA - TAKAUJI si problama shogun nel 1338 - inizio shogunato ashikaga ( non esercitano mai un controllo effettivo su tutto il giappone ) - trasferisce la capitale da kamakura a kyoto - membri che assumono alti uffici anche nell’amministrazione civile - un amministratore divise il potere con lo shogun, carica ricoperta da signori appartenenti a tre famiglie appartenenti ai minamoto - consiglio amministrativo - consiglio dei dipendenti - guerra inconcluse ma capitale distrutta e shogunato debole DAIMYO - declino potere shogunale = ascesa signori lovali ( daimyo ) - signori assoluti dell’ambito dei rispettivi domini - amministravano in base alle “leggi della casa” estremamente particolareggiate e oppressive ( controllati anche gli affari privati dei vassalli, come matrimoni e adozioni ) - tasse uniformi e prestazioni di lavoro imposte ai contadini - i diamyo chiamati piccoli re dagli europei - diminuì il prestigio e la forza dei membri dell’aristocrazia militare - fanteria sostituisce la cavalleria - assorbono nei loro territori le vecchie tenute private - la corte in difficoltà a causa della scomparsa delle tenute incorporate nei territori dei diamyo - non si hanno imperatori regolarmente insediati o abdicatari per mancanza di fondi - i fondi vengono da militari e za che vogliono titoli e protezioni - quelli più forti e potenti trasformavano i loro vassalli e dipendenti militari in una specie di corpo burocratico - gli shogun erano diventato poco più di una finzione militare - scomparsa distinzione tra guerrieri aristocratici e popolazione ( i diamyo mobilitavano tutte le truppe che i loro domini potevano offrire, non definiti aristocratici, erano i membri più bellicosi della classe inferiore ) - gradino più basso occupato dagli eta, coloro che svolgevano professioni che costituivano una violazione alla regola buddista contraria all’uccisione degli animali ( macellai ) + criminali + sconfitti in guerra ( vivevano in villaggi separati solo nel 1871 si ha la parità giuridica ) - scomparsa tenute, la principale unità amministrativa locale e di produzione era il villaggio - i contadini erano più liberi rispetto ai coltivatori delle vecchie tenute - l’aristocrazia si identificava con gli interessi del villaggio stesso - il crescente assolutismo dei più forti daimyo sommersero i privilegi feudali e la condizione di autonomia dei vassalli - si edificarono sul vecchio ordine feudale, non lo distrussero CONTATTO CON L’ESTERO - si chiusero alle influenze esterne, senza continuare l’espansione commerciale - paese riunificato e assoggettato a un controllo politico centrale ( diverso dal percorso dell’europa ) - comparsa di mercanti e missionari europei ( minaccia che richiedeva una reazione unificata / armi e tecnologie facilitarono la centralizzazione ) - 1543 portoghesi a tanegashima ( intesa alta a causa dell’origine feudale di entrambi ) - 1549 francesco saverio predica il cristianesimo - molti convertiti per ragioni economiche o obbligati a farlo dai loro signori - portarono innovazioni tecnologiche, il commercio si espande, stimolo alla crescita economica - daimyo acquistano nuove armi da fuoco - l’acquisizione di nuove tecniche edili gli permettono di costruire fortezze che consolidano la loro supremazia RIUNIFICAZIONE GIAPPONE a opera di tre daimyo di una regione abbastanza vicina alla capitale da rendere la conquista abbastanza semplice *ODA NOBUNAGA - 1560 sconfigge IMAGAWA ( più grande daimyo della zona ) - si impadronisce di kyoto - allontana gli ashikaga ( fine shogunato ) - costruisce un castello ad azuchi e consolida il potere - elimina il potere militare della chiesa buddista con minacce e armi ( prima della fine dell’impero il potere dei monasteri buddisti sarà definitivamente distrutto, favorendo il cristianesimo ) - signoria non ben vista dai grandi diamyo - spalleggiato da TOKUGAWA IEYASU E HIDEYOSHI *TOYOTOMI HIDEYOSHI - miglior generale di nobunaga - di umili origini - 1577 nobunaga lo invia a conquistare l’honshu occidentale contro la famiglia mori - mentre era impegnato in questa campagna, nobunaga assassinato - hideyoshi lo vendica e diventa protettore del nipote, disegnato a succedergli - continua a riunificare il giappone - 1584 ieyasu si riconosce come suo vassallo - sottomette gli shimazu e costringe a sottomettersi gli hojo - intero giappone riunificato sotto il controllo di una persona - costruisce un castello ad osaka e uno a momoyama ( imponenti e magnificenti, in contrasto con i canoni estetici zen ) - né nobunaga né hideyoshi cercano di assumere il titolo di shogun ( tentano di leggittimare il potere con una stressa associazione con la corte imepriale ) - procuravano agli imperatori un sostegno economico - ricoprono cariche governative ( nobunaga fu ministro interno e ministro della destra, hideyoshi fu kampaku ( carica alla quale rinuncia a favore del figlio adottivo hidetsugu ) - permette ai suoi pari e rivali di conservare il rango di diamyo, riducendo i loro feudi o trasferendoli ( divise i domini dei diamyo meno fidati con quelli più fidati ) - 1590 da il kwanto a TOGUGAWA IDEYOSHI ( modo per ricompensarlo con un grande dominio e allontanarlo dalla base del suo potere perché era un vassallo forte e potente ) - obbliga i vassalli a contribuire alle spese di governo - conia monete di rame, oro e argento - nuove unità di misura - mappe catastali - controlla le relazioni con l’estero - istituisce il gabinetto di 5 membri che lo assisteva nel governo gestendo l’amministrazione ( l’autonomia dei diamyo gli permise di riunificare il giappone ) - ristabilisce le divisioni di classe ( mantiene separati guerrieri, contadini e abitanti delle città ) - 1588 ordina ai contadini di consegnare le spade ( caccia alle spade ) ( distinzione tra aristocratici, che potevano portare le armi, e i popolani, privi di armi ) - leggi che proibiscono ai militari di lasciare il servizio del signore per diventare mercanti o agricoltori - divieto agli agricoltori di lasciare il campo per trasformarsi in mercanti o lavoratori altri / impedire l’ascesa di uomini di umili origini come lui / - prima mantiene il commercio con i portoghesi, poi bandisce tutti i missionari del giappone nel 1587 - proibisce ai vassalli di abbracciare il cristianesimo - proibisce di obbligare alla conversione le popolazioni dei loro domini - timore che il cristianesimo diventasse una minaccia - era diventato un legame e un elemento di intesa tra alcuni daimyo - la conversione era diventata una moda raffinata - obbedienza vassallo al capo religioso + lealtà feudale ? - i francescani iniziano l’attività missionaria sotto la protezione delle attività diplomatiche spagnole INVASIONE COREA - motivi iniziali: oppressione fiscale + malgoverno - dopo: ribellione cristiana - si rifugiano in un castello nella penisola dello shimabara - sono costretti alla resa minacciati dalle armi - i difensori sterminati ( con questo massacro il movimento cristiano ebbe fine in giappone ) - il governo monopolizza il commercio ( priva i diamyo e gli altri gruppi dei profitti che ne ricavavano ) - rigide restrizioni commerciali - scambio di argento giapponese con seta e tessuti cinesi ( gli europei preferivano acquistare i tessuti cinesi con l’argento giapponese piuttosto che con i metalli preziosi europei ) - tenta di controllare le attività commerciali fornendo alle navi credenziali che recavano il suo sigillo rosso - LEGGI 1633 > mercanti cinesi solo a nagasaki + proibizione ai giapponesi di recarsi all’estero ( pena la morte / rischio di nuove idee ) + limitata la produzione di navi mercantili di grande portata - 1636 portoghesi espulsi perché sospettati di aver preso parte alle rivolta dello shimabara - 1641 olandesi tenuti come ostaggi a nagasaki - nonostante i rigidi controlli, lo scambio merci era considerevole ( relazioni solo con cina, corea e olanda ) RISULTATI DELL’ISOLAMENTO - raggiunge stabilità > la resistenza apposta al commercio con l’estero e alle altre influenze permise di raggiungere un grado di stabilità che sarebbe stato impossibile con una più dinamica politica estera - arretratezza politica, economica, politica e sociale del giappone rispetto all’europa ( la minaccia europea diventa un pericolo proprio a causa della loro politica di isolamento ) - sviluppo cultura autonoma - sistema dei tokugawa si configura con hideyoshi e ieyasu, si afferma la forma definitiva con hidetada e iemitsu - principale obiettivo : arrestare i mutamenti politici - imposizione di rigide distinzioni di classi ( alla hideyoshi ) - hideyoshi e ieyasu volevano impedire episodi come i loro > ascesa di persone di umili origine DIVISIONE SOCIETA *samurai *contadini *artigiani *mercanti - la vera divisione era tra i samurai e il resto della società - non erano possibili matrimoni tra membri di classi diverse - i samurai avevano il possesso di due spade - possedevano il diritto kirisute ( colpire e andarsene ) : uccidere un uomo che gli manca di rispetto - attenuate dal fatto che i vassalli trasferiti si trovavano ad avere contatti con militari e popolazioni con cui non avevano mai avuto contatti prima. Recidendo i legami basati su interessi locali e relazioni di lunga durata tra dipendenti militari e contadini, dopo gli interessi dei militari di indentificavano con quelli del signore, il che stabilì un effettiva distinzione di classe - i ronin ( samurai senza signori ) erano cause di disordini - i membri della vecchia classe dei militari aristocratici rurali potevano scegliere se essere considerati contadini, lasciare i poderi e mettersi al servizio del signore nella sua capitale ( la maggior parte veniva relegata a classi inferiori ) - il governo dipendeva dall’agricoltura ( paragone con dinastie cinesi / si rivelò una delle più gravi debolezze del regime tokugawa ) - il commercio era importante fonte di reddito per hideyoshi e ieyasu, ma le cose cambiarono con i successori per i controlli troppo rigidi HAN - i domini dei daimyo erano chiamati han ( se ne contavano circa 265 e coprivano i ¾ del territorio ) - erano unità autonome di governo locale e forza militare ( ma comunque sottoposte al controllo del governo centrale ) - nei diamyo c’era una gerarchia di signori in base alla capacità produttiva di ogni han ( misurata in termini della quantità di riso tassabile ) - divisi in tre categorie politiche *shimpan: discendenti degli shogun tokugawa *fudai: discendenti da chi aveva riconosciuto la signoria di ieyasu prima del ‘600 *tozama: discendenti dei daimyo che nel 1600 erano considerati alla pari di ieyasu ( i più pericolosi perché erano compresi anche i rivali che conservano ostilità ) - ogni daimyo aveva vassalli che a loro volta potevano avere dei loro dipendenti che non potevano ricendicare il rango di daimyo, non essendo vassalli dello shogun - ogni dipendente minore riceveva uno stipendio ereditario, generalmente in sacchi di riso - gli han erano copie in miniatura del governo dello shogun, organizzate dalle leggi della casa di ciascun diamyo e modellate ( per decreto shogunale ) sulle leggi emanate dal governo di edo - non pagavano tasse al governo centrale - contribuivano a mantenerlo con doni ( forma di tributi rituali, non tasse ) - fornivano soldati al servizio di guardia a edo - contribuivano a lavori per la costruzione del castello di edo e per gli argini - poiché la loro condizione di autonomia politica e militare poteva prendere il sopravvento sullo shogunato sul piano economico e militare, vennero prese precauzioni per istituire un sistema di controllo: *legarono le famiglie dei daimyo ai tokogawa con la politica dei matrimoni *proibiscono alle stesse famiglie di stringere legami di parentela tra di loro *stabilisce contatti tra loro senza l’autorizzazione di edo *non potevano aumentare le forze militari, costruire fortificazioni o restaurare castelli *obbligati a modellare le leggi su quelle di edo *denunciare la slealtà degli han vicini ( sistema dei metsuke : spie ) - il più piccolo atto di slealtà comportava la confisca dell’intero dominio, il trasferimento del daimyo ( la maggior parte delle famiglie trasferite almeno una volta ) SISTEMA SANKIN KOTAI - 1635 sviluppo sistema sankin kotai ( sistema a turno ) *ogni categoria di daimyo divisa in due gruppi, che prestavano servizio presso lo shogun alternandosi ogni anno. I gruppi di fudai ogni sei mesi. - utile per ridurre all’ordine i vassalli dei tokugawa - ridotte le possibilità di ribellione con la trasformazione dei daimyo in cortigiani dello shogun - ridotte le loro risorse economiche e quindi le possibilità di rivaleggiare con lo shogunato ( viaggio e permanenza ad edo costosi ) - porta ad uno sviluppo di reti stradali - favorisce la commercializzazione dell’economia ( i daimyo convertirono le loro rendite in monete da usare in viaggio ) - provoca a lungo andare allo sgretolamento dell’economia feudale e il crollo dello stesso regime tokugawa GOVERNO