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Storia ed estetica del cinema Simonigh, Appunti di Storia Del Cinema

Appunti storia ed estetica del cinema anno 2015/2016

Tipologia: Appunti

2016/2017
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Caricato il 27/01/2017

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Scarica Storia ed estetica del cinema Simonigh e più Appunti in PDF di Storia Del Cinema solo su Docsity! SCOPO DEL CORSO:Acquisire maggiore consapevolezza come utilizzatori dei Mass media, riguardo al modo in cui i M.M. Ci influenzano e ci portano ad avere maggiori possibilità di padroneggiare e utilizzare i M.M., limitando il peggio e sviluppando il meglio. Lezione del 07/10/2015 Vita all'epoca dei MASS MEDIA E GLOBALIZZAZIONE. Questioni di vita quotidiana che cambiano la concezione del mondo. VILLAGGIO GLOBALE è la nozione introdotta da Marshall Mcluhan, ingli strumenti del comunicare "understaning media"(titolo originale, epoca in cui nel 1964 il concetto di globalizzazione non era ancora concepito).Nesso tra processi storici della mondelizzazione(modernità) e globalizzazione termine entrato nel senso comune negli anni 90 grazie alle trasformazioni degli assetti geopolitici ed economici,è stata introdotta da economisti all'indomani dell'11 settembre 2001. Il concetto di globalizzazione risale all'espressione coniata da Mcluhan di VILLAGGIO GLOBALE, trasformazione che ha introdotto un mutamento antropologico grazie al diffondersi dei Mass media. VILLAGGIO GLOBALE significa che i M.M.nei viaggi hanno concorso a determinare una condivisione culturale avvenuta su due fronti: 1) da un lato di ideali,principi e parole,contenuti veicolati dai M.M 2) dall'altro stili di vita che si sono diffusi in tutto il mondo attraverso i M.M. Omologazione,Standardizzazione della cultura colta e folkloristica.Cultura globalizzata che ingloba le identità tradizionali nelle diverse etnie ma ha determinato anche delle novità, la quale non si è limitata a creare il sincretismo tra cultura colta e folklorica ma ha introdotto delle novità=condivisione. Condividendo contenuti culturali,stili di vita,le comunanze proprie della cultura globalizzata simile a quella che caratterizza i villaggi rurali secondo Mcluhan. IL VILLAGGIO era circoscritto e limitato in localismi, territori ben identificati che mantengono le proprie identità e contenuti culturali. Oggi la condivisione avviene a livello mondiale.VILLAGGIO(Microcosmo) con interazioni che si sono intensificate attraverso internet nel tempo e nello spazio tramite social network. Ma mcluhan nel 1964 scrive dei Media precedenti ad internet: Tv,Radio,Stampa. Le dinamiche intrise di queste comunità sono molto simili a quelle delle comunità del passato,assumendo dimensioni che coinvolgono l'intero Globo.QUINDI E' UN PARADOSSO IL VILLAGGIO GLOBALE perchè i 2 termini sono antitetici e difficilmente si pensa che potrebbero andare d'accordo.La novità introdotta consiste nell'Era della meccanica: Il corpo subiva una estensione spaziale tramite ai treni, aerei, grazie alla facilità dei trasporti,un elemento della globalizzazione.Si era dovuta rivedere la geografia. Gli spazi sembravano ridotti grazie alla velocità e facilità dei mezzi di trasporto.ESTENSIONE DEL NOSTRO CORPO nello Spazio quindi parla del Nostro corpo quando si riferisce a questi mezzi di trasporto, Mcluhan pensa che questi mezzi di trasporto ci offrono delle opportunità che il nostro corpo non può. IL Medium dal latino Mezzo, Strumento, quindi, rappresenta un'estensione, un potenziamento delle facoltà umane una sorta di protesi , amplifica le possibilità del nostro corpo.Tutti gli strumenti sono concepibili come ausilio,intensificazione ed ampliamamento del nostro corpo è rappresentato ad esempio dalla Lente di Galileo.Oggi , dopo un secolo dall'impiego tecnologico dell'elettricità, abbiamo ampliato notevolmente. I mezzi come Radio,Cinema,Tv e Internet hanno determinato un'ampliamento inimmaginabile delle possibilità del nostro corpo non solo nello spazio ma anche nel tempo.Il Cinema dalle origini ha posto il problema con un film che può essere visto in tutto il mondo quindi CONDIVISIONE, venendo meno le distanze culturali. Si annullano le distanze simboliche nello spazio durante la visione di un film. Anche se ogni spettatore negli anni ha una sua specificità,originalità ed è molto ben localizzato in un territorio circoscrivibile,con il Cinema e con questo linguaggio si viene a contatto con una cultura standardizzata. Il Cinema si è proposto di essere comprensibile a tutti,di creare storie che piacciano a tutti, creando un Universalismo, annullando le distanze tra i popoli. Questo vale anche per la Radio e la Tv mediante le trasmissioni in diretta, le grandi cerimonie dei Media=momenti particolari in cui tutto il Globo è davanti ad uno schermo e guarda ciò che sta accadendo:Olimpiadi, La caduta delle Torri gemelle.Tutti davanti alla Tv per condividere la stessa esperienza, lo stesso messaggio, determinando un annullamento del tempo e dello Spazio con la Diretta. La stessa esperienza si plasma, entra nella cultura, nel modo di pensare dentro lo schermo che influisce la vita delle persone. Nella diretta ci rendiamo conto dell'annullamento del tempo e dello spazio al cospetto degli eventi che osserviamo nello schermo. PUO' ESSERE un evento storico di popoli e Nazioni condiviso da milioni di persone immesse in questo accadere, in questa storia. Con l'avvento dei M.M, c'e' un vero e proprio COLLASSO dei parametri spazio-temporali del passato. Per come sono vissuti e questo ha conseguenze immense sul nostro modo di pensare e di vivere, si ha UN MUTAMENTO ANTROPOLOGICO. La percezione spazio-temporale di oggi è diversa dal passato. Niente è normale e possibile con i M-M., l'entità del mutamento introdotta dai M.M. È ENORME. IL TEMPO: siamo immessi in una situazione di simultaneità che prima non c'era, la contemporaneità data dal fatto che i fatti accadono e li condividiamo con tutti. Secondo BOTRIAX non c'è una distanza tra un evento storico e la sua percezione, coincide il Tempo dell'evento con il Tempo della partecipazione all'evento con i M.M. Tutti siamo coinvolti nelle conseguenze dell'evento dell'11/09/2001; questa coincidenza introdotta dai M. M.così globale non si era mai manifestata. Tra l’accadere degli eventi e la partecipazione, il lasso è PUNTIFORME, cioè coincide nello stesso punto, quindi la distanza è annullata(COLLASSO). MCluhan dice che esiste un abbraccio globale=planetario. Queste trasformazioni radicali che creano mutamenti antropologici si sono consumate in alcuni decenni commisurati alla Storia dell'Umanità. Si sono acquisiti nuovi parametri e capacità e abbandonati altri: quelli tradizionali. E' iniziato un nuovo modo di comunicare dentro il villaggio globale. Si capisce che i M.M. hanno costituito non soltanto un veicolo-strumento-mezzo inerte di soli contenuti, ma c'è stata una trasformazione tale da mutare i parametri percettivi da introdurre una cultura che tiene conto di questi nuovi parametri. Il mezzo non è neutrale-inerte e indifferente rispetto ai contenuti che veicola, ma secondo Mcluhan il mezzo nuovo offrirà via via contenuti e significati ed un rapporto con il modo che viene modificato da queste nuove percezioni del tempo e dello spazio. Ogni mezzo impone un contenuto specifico in grado di presentarci il mondo e farcelo capire: un’ esempio è quello della Radio che trasmette ma non permette la visione; questo però non è un limite perchè ci offre la possibilità di Immaginazione, di plasmare i contenuti. La Radio si è sviluppata cercando di sollecitare l'immaginazione degli ascoltatori. Il mezzo determina il Modo per veicolare i Messaggi ed ogni Mezzo impone suoi propri contenuti, ogni Mezzo è un Messaggio. IL Cinema non può veicolare le Olimpiadi perchè c'è la Tv che trasmette in diretta. Negli anni 40, invece, c'era il Cinegiornale che a giorni di distanza proiettava eventi già accaduti al Cinema perchè la Tv non esisteva ancora. E' cambiato il modo di fare giornalismo con i Telegiornali, Mezzo e possibilità che offrono e determinano quale contenuti sono trattati e veicolati da quel Mezzo, quindi il Messaggio. Si genera un Messaggio che retroagisce con i messaggi dei M.M. già esistenti in un dato momento storico,rendendo complesso l'ambiente sociale, percui è necessario valutare l'impatto dei Media nella prospettiva culturale e nei termini di implicazioni sociologiche e psicologiche,quindi sono espressioni non Normali ma acquisite e quindi Antropologici,percettivi che influiscono nelle nostre capacità anche di pensiero. LO SPIRITO DEL TEMPO E DELLO SPAZIO di EDGAR MORIN LO SPIRITO DEL TEMPO 1962 pubblicato in Francia con un Titolo diverso:" L'Esprit du Temp", tradotto in INDUSTRIA CULTURALE. Morin, 2 anni prima di Mcluhan che introduce i nuovi concetti di VILLAGGIO GLOBALE E GLOBALIZZAZIONE, aveva pensato le stesse cose pur non avendo utilizzato espressioni pregnanti ed efficaci. Inedito rapporto con lo Spazio e il Tempo. QUI E ALTROVE Nozioni che cambiano, ubiquità con i M.M. perché possiamo essere ovunque se si pensa a google maps che ci da l'idea di essere in un Altrove lontano. PLANETARIA: la comunità per la condivisione di contenuti che in sè contengono principi,valori e ideali, in questa comunità la differenza di etnie,razze,religioni viene meno perchè c'è la condivisione grazie ai M.M. La mia identità IO in rapporto all'identità di un'altro, la differenza, l'alterità dell'altro è cambiata grazie ai M.M. perchè c'è più affinità e vicinanza di pensiero. QUESTO HA DETERMINATO ANCHE IMPLICAZIONI NEGATIVE, ovvero IL COLLASSO DEL TEMPO E DELLO SPAZIO che va considerato in senso più ampio e meno concreto. Si è determinata la comunanza dovuta alla globalizzazione della cultura, facendo si che si condivida lo stesso immaginario: stessi sogni, credere agli stessi principi e valori. La Sfera Astratta delle idee viene mutata con i M.M. HIC et NUNC Interiore, quindi QUI ED ORA Spazio e Tempo presenti. Questo è stato interiorizzato da NOI (il QUI ED ORA), ad esempio se si pensa alla condivisione di uno stesso film da parte di spettatori lontani, sparsi nel Mondo che vedono lo stesso film. ESPERIENZA: nuovo modo di rapportarci, che non è più una esperienza diretta ma Mediata-Indiretta. Esempio di esperienza indiretta è quella dell'11/09/2001: noi abbiamo vissuto quell'evento storico non perchè fossimo presenti in quel momento, non avendo un contatto fisico in quel luogo; l'Umanità ne ha fatto I M.M. Hanno determinato la Cultura Globale. DIALOGICA( scambio specifico e generativo tra 2 elementi) TRA OMOLOGAZIONE E SINCRETISMO(contaminazione tra culture tradizionali).Standardizzazione dei prodotti culturali,parlare un linguaggio universale per essere compreso ed approvato,andando incontro ai bisogni di tutti,questo processo è stato diffuso dai M.M. Il film ha avuto la capacità di essere condiviso perchè chi lo creava pensava non solo al pubblico americano ma mondiale,creando prodotti standardizzati/universali. Il carattere cosmopolita e mondiale della cultura dei Media ha posto condizioni preliminare alla conoscenza all'interno di una SOCIETA'-MONDO complessa. I prodotti dei M.M. Sono strutturati per uno spettatore medio con gusti medi e livello medio. Si è determinata una nuova NOOSFERA UNA SFERA COMUNE DI CONOSCENZE,IDEE,PARADIGMI,PRINCIPI,VALORI E IDEALI (Condivisione standardizzata dei contenuti),ha contribuito a realizzare un dialogo tra i popoli nella comunicazione degli stessi contenuti grazie alla NOOSFERA. I contenuti della NOOSFERA hanno contribuito a sollecitare i bisogni nuoci così influendo sulla trasformazione della Civiltà:benessere individuale,sociale,materiale e spirituale. LA NOOSFERA ha un carattere che riguarda idee,valori,principi etc, si differenzia dalla nozione di Cultura perché non riguarda i Miti,le singole idee.La particolarità la fanno i modi della conoscenza ma riguarda una sfera un pò confusa quindi una comunanza di contenuti senza tenere conto delle forme e delle modalità (logos-mythos). Riguarda i M.M. E la loro funzione. QUALE FUNZIONE CULTURALE HANNO I MASS MEDIA? Costituiscono una FINESTRA SUL MONDO(Ampliano le informazioni,conoscenze,sapere e formazione) concentrare la nostra attenzione su un evento mediatico,esperienza mediata. LE FUNZIONI CULTURALI DEI MASS MEDIA SONO: 1)VEICOLO= DI DATI CULTURALI-INFORMAZIONI E OPINIONI E INTERPRETAZIONI.I M.M. Sono Veicolo per la diffusione di opinioni quindi non solo di dati oggettivi ma anche le opinioni sui dati,il modo di rapportarsi a quei dati diventando più importante dei dati stessi.I M.M. Non sono mai Neutri ma MEDIUM IS MESSAGGE. Se cerchiamo un concetto su Google,come si sceglie? Interviene la nostra capacità di utilizzare la struttura del sapere,tocca a noi discernere ciò che è più idoneo in base alle nostre conoscenze.Non è questione di essere detrattari del sapere che circola nei M.M. I Mezzi possono essere la peggiore o migliore delle cose come tutti gli strumenti. 2)SPECCHIO= RIFLETTE LA SOCIETA'-RECIPROCITA' FRA MEDIA E SOCIETA'.La cultura è di una determinata Epoca,guardando un film del passato percepiamo la Culturadi quell'Epoca,non solo il contenitore ma il contenuto.Reciprocità tra M.M. E Società quindi la Società è lo specchio di un determinato modo di usare i M.M. 3)FILTRO=SELEZIONA LE INFORMAZIONI-CRITERI DI SCELTA.Si pensava che il Cinemae i M.M. Dovevano essere usati come strumento critico di denuncia,come se non fosse in grado di modificare un pensiero e negli anni 70 hanno creato un pubblico differente.Filtro fatto in base a criteri e parametri culturali,politici,ci danno non tutte le informazioni ma una gran parte,determinati temi affrontati nel cinema durante la pubblicità.Temi più attinenti alla realtà.effettuando una selezione si filtrano le notizie da dare ai Tg.Interpretando il Mondo, non soltanto restituendolo così com'è ma ci offrono una particolare interpretazione di quel Mondo. Se venissero gestiti i M.M. Da un uomo del passato, un greco,un azteco che gestisce una tv o radio, quale criterio potrebbe adottare?Quanto sia strutturata culturalmente e politicamente la conoscenza: PLURALITA' e MOLTEPLICITA' tramite internet anche se da una propria interpretazione.Cinema e Tv sono M.M. Che vanno a senso unico,chi recepisce non può interagire o confrontarsi come con internet.Chi riceve ottiene una struttura della conoscenza in base all'ordine delle notizie da dare ai TG.Organizzazione delle informazioni ma gerarchia lla quale aderiamo condividendo l'ordine con il quale vengono date le notizie perchè siamo influenzati dai media.Interpretano nel reale grazie ad alcune procedure: SEMPLIFICAZIONE,ATTUALIZZAZIONE,MANICHEIZZAZIONEE MODERNIZZAZIONE. 4)INTERPRETE= STRUTTURA LA CONOSCENZA ,ORGANIZZA IL SAPERE E IL PENSIERO. SEMPLIFICAZIONE,ATTUALIZZAZIONE,MANICHEIZZAZIONE E MODERNIZZAZIONE. (MORIN).SEMPLIFICAZIONE:Per essere universalmente comprensibile è necessario semplificare.In pochi minuti se sentiamo qualcuno che ci da nozioni di teoria alla traduzione,vediamo che è tutto molto ridotto rispetto al nostro sapere.Sintetizzati, perdendo la complessità della conoscenza come in ambito giornalistico, nelle fiction mediche. MANICHEIZZAZIONE/ MANICHEISMO è una corrente di pensiero del 600 che tendeva ad una suddivisione netta tra il bene e il male in due aspetti distinti chiaramente.Questo è un altro modo della semplificazione,quando dobbiamo fare una scelta spesso il Bene e il Male si confondono,la ragione ed il torto,sono da una parte o dall'altra. In senso morale ed etico i M.M. Adottano una semplificazione, ad esempio nelle fiction ci sono i buoni e i cattivi(distinzione netta).Nel giornalismocon la MANICHEIZZAZIONE vengono identificati i cattivi perchè l'opinione pubblica ha bisogno di trovare un capo espiatorio.Semplificazione densa che porta ad acquisire stereotipi e giudizi. MODERNIZZAZIONE:Tendenza nei M.M. A interpretare i fatti del Passato,la Storia sempre con paradigmi e modi di pensare non stoicizzati ma tipici della modernità.vediamo un film e ci rendiamo conto che ai personaggi rappresentati vengono attribuiti modi di pensare che non sono dell'Epoca ma moderni,dell'Oggi per garantire la comprensione a tutti.Ma serve per dare più appeal affinchè si senta coinvolto il pubblico con una narrazione,effetto romanzato oltre al racconto dei fatti in un documentario. ATTUALIZZAZIONE:riguarda la tendenza dei M.M. All'attualitàderiva dallo Spirito del Tempo di Morin,è l'istante presente in cui i M.M. Ci sprofondano perché è vissuto in modo coinvolgente,sensazionalismo,spettacolarizzazione per creare sensazioni forti che sollecitano le emozioni. Emozioni sono il modo in cui viviamo l'istante presente.L'Istante Presente non preoccupandoci di ciò che seguirà.L'informazione ha a che fare con l'attualità, in passato i Cinegiornali si chiamavano Attualità.Nell'informazione la tendenza è quella di scegliere notizie di cui tutti parlano in quel momento(si filtra).I direttori di giornali si mettono d'accordo la sera prima sul mettere in rilievo le stesse notizie.Chi non lo fa rischia di essere anacronistico e fuori dal tempo non condividendo ls stessa notizia. ISTANT FILM fatti al momento su un tema di attualità,questo sfruttamento è garanzia di vendita di quel film.Ci interessa quello che c'è adesso e tutto ciò che riguarda il passato ed il Futuro ci riguarda meno. La differenza tra elementi della Cultura e della Noosfera è nel fatto che nella prima sono strutturati e organizzati mentre nella seconda la struttura delle conoscenze non è nè organizzata nè articolata. ALCUNI ELEMENTI DELLA NOOSFERA DEI MASS MEDIA: La Noosfera si impone surrettiziamente(in maniera subdola,non pertinente) mediante modelli di civiltà e cultura rappresentanti il confine tra reale e immaginario e con implicazioni sulle concezioni di ciò che è "normale" e/o "ideale": A) Democrazia,laicità,realismo,tecnica.scienza,economia,materialismo e individualismo B) I MASS MEDIA e l'ideologia della felicità:valori(salute,gioventù,ricchezza,potere,integrazione sociale ) e loro crisi. C)Il presente (moderno,attualità,moda,trend ecc.) D)Il modello WASP(BIANCO-ANGLOSASSONE E PROTESTANTE) e la sua crisi. E) Culture dei Loisir: evasione,spettacolo,reale e immaginario F) Eros e Thanatos La Noosfera si impone a Noi veicolata dai M.M.,secondo modi e froeme particolari che ci inducono a non essere consapevoli, non ce ne accorgiamo.Guardiamo un film nel divertimento,con distrazione e svago e senza impegno e quindi diventiamo più vulnerabili a far passare questi significati e contenuti condividendoli,esercitando meno un controllo razionale=surrettizazione. Contenuti imposti,guardando un film vediamo che i personaggi proposti hanno determinate caratteristiche psicologiche tali da risultare a Noi positivi, sono i protagonisti della storia:pensano,parlano e si comportano in un certo modo,diventando modelli di riferimento. Loro fanno esperienze che ci piacerebbe fare (evasione). Il Cinema è il prototipo di tutta la produzione a seguire e influenza l'ambito della fiction con modelli drammaturgici o di rappresentazioni complesse e assunti dall'ambito della fiction in generale ma anche dai TF. IN UN FILM la funzione evasiva del Cinema si basa sulla possibilità di assistere a fatti ed avvenimenti che non riguardano la vita ordinaria ma ci offre l'opportunità di fare un'esperienza mediata che difficilmente faremmo,quindi evadere dalla quotidianità che è ordinaria e non ha nulla di spettacolare e straordinario. Nel mondo immaginario e ideale tutte le rappresentazioni e sopratutto i personaggi hanno dei tratti che ci piacciono, hanno qualcosa in più rispetto alla quotidianità e diventano modelli comportamentali o di stili di vita che vengono identificati come ideale a cui tendere anche se non lo pensiamo razionalmente.Questi modelli sono anche di comportamento determinando in Noi una serie di reazioni: ci si atteggia,si è influenzati nel modo di essere,perché sono stati assunti implicitamente. Anche i modi di pensare,discriminanti basati su principi e criteri dell'Interpretazione del Mondo, quindi l'influenza che subiamo prescrutata in modo piacevole.Noi mettiamo in atto una forma di Pensiero mimetico= imitare il modo di pensare dei modelli di riferimento,questo pensiero non si limita alla visione ma si radica e continua ad operare anche dopo,nella vita di tutti i giorni.ATMOSFERA E NOOSFERA DA entrambe gli ambiti respiariamo,dalla prima l'aria che può essere contaminata e dalla seconda idee. Rapporto di scambio quasi osmotico tra reale e immaginario.la fiction ha dei tratti realistici di verosimiglianza,fatti che hanno la loro credibilità.Immaginario con tratti di realismo attraverso la Noosfera porta con sè un'insieme di contenuti ed idee che riportiamo nella vita quotidiana attraverso il pensiero mimetico. C'è uno scambio, la realtà nostra trae ispirazione dall'immaginario così come l'immaginario trae dalla realtà. Questi modelli sono per Noi più un ideale a cui ispirarci inconsapevolmente ed hannoun potere normativo (ci dicono ciò che è o non è normale),tendono tendono ad influire su un vasto numero di spettatori determinando un Conformismo,una omologazione=dettano la norma(normativo).Tutti meccanismi mentali del pensiero mimetico , il modo in cui viene proposto al pubblico ciò che è normale e ideale affinchè aderisca a questi modelli.A)Diffusione di un'idea di Democrazia è stato attuato dai M-M. Sul Cinema dicimao che a partire dal Cinema Europeo e Americano e Hollywoodiano quindi il Cinema occidentale a concorso a diffondere l'idea di Democrazia.La rappresentazione nei contesti urbani di dinamiche sociali improntate all'uguaglianza,principi dati per scontati perchè si vedono in dinamiche e modelli di comportamento. Questa rappresentazione ha concorso a influenzare individui e popoli diversi dove la Democrazia non era sviluppata,quindi condividendo su scala Mondiale i principi di uguaglianza e Democrazia.Si dava per scontato che questi valori fossero alla base della rappresentazione,il tema del film era sufficiente che venissero rappresentati dai personaggi per creare un modello di riferimento per popolazioni non democratiche.Laicità=venir meno dell'importanza della fede,religione e spiritualità,anche questo processo è andato pari passo a quello di Democrazia. Democrazia e laicità sono modelli formativi della Modernità e con i M.M. Il processo di occidentalizzazione del Mondo si è accellerato fino alla globalizzazione. Maggiore realismo,venir meno del mito e dell'immaginario rispetto alle culture tradizionali,prevalere dell'individualismo e della materialità a discapito della spiritualità.individualismo=importanza assoluta dell'individuo rispetto alla famiglia,sviluppo di libertà e autonomia individuale sono oggetto di molte fiction(emancipazione della società e dalla famiglia). B) IDEOLOGIA DELLA FELICITA'( un aspetto sul libro di Morin) si è sviluppata negli anni 50-60 del' 900 attraverso il Cinema,La pubblicità e sono stati proposti come valori dai Mass Media : salute,gioventù,ricchezza,potere,integrazione sociale,mentre prima non erano considerati tali. Quegli anni rappresentavano L'età della salute e della spensieratezza,esperienze straordinarie che si vivono,età in cui non si è immessi in una routine lavorativa,quindi il benessere e la ricerca dell'individualità tipico della giovinezza che rappresenta l'emancipazione dalla famiglia.Tutti questi aspetti hanno reso la gioventù un valore.i GIOVANI COSTITUISCONO UNA PORZIONE DI PUBBLICO facilmente influenzabile perché aveva più tempo libero,più possibilità di consumo e di divertimento proposti dai M.M. Questa nuova classe di pubblico e di consumatori che meritava maggiore attenzione da parte dei Consumi e Mass M. Mode,modelli di riferimento incarnati nei divi esempio in James Dean(gioventù bruciata),recupero in fase adulta e matura della gioventù come un modello a cui tendere(compito della cosmesi)Ricchezza=benessere materiale diviene valore,modello a cui tendere,poter godere di posizioni di privilegio,influire nella vita e nel destino di altri.Nel Cinema Hollywoodiano degli Anni 30-40-50, si vedevano Manager sia uomini che donne8segno di emancipazione), SELF MADE MAN=UOMO FATTO DA SE'. Integrazione sociale=importanza di inclusione in questa società tratteggiata dai M.M.Essere adattati,condividendone i valori,farli propri e incarnarli,essere integrati,adatti e adattati a questa società,anche questo diviene un valore. C)Storia dell'Umanità, questi non erano i valori per le generazioni precedenti. Nella metà degli anni '60,si sono presentate delle insinuazioni di dubbio sulla validità assoluta di questi valori,sopratutto da parte della gioventù che non pensa siano valori indiscutibili anzi sono una forma di ideologia dei M.M.,legato alla società dei consumi e sono questioni proposte per dare un'immagine ideale e idealizzata che invece ha problemi(non è così perfetta).Ci sono cose da migliorare:integrazione sociale,il potere e la ricchezza non sono così importanti.Queste riflessioni sorte,portano alle Rivolte giovanili del'68-70. Gli ideali di felicità ,Oggi sono incarnati dai Divi del Cinema che rispecchiano questi valori e in parte sopravvivono intatti. E' una ideologia sviluppata con l'avvento dei M.M:istante presente,ciò che fa tendenza e che va di moda.Viene proposto dai M.M. Come valore e chi non si uniforma,non accetta è arretrato e vecchio e viene squalificato Come impariamo delle cose,come assumiamo un habitus comportamentale,osservandolo ed imitandolo con un processo inconsapevole ma a volte può essere consapevole.NEURONI SPECCHIO Sono un Sistema che riproduce anche il contenuto di un'immagine e la realtà.vedendo determinati movimenti compiuti da qualcuno,abbiamo un sistema nel cervello che riproduce quei movimenti e da l'impulso al nostro sistema motorio,anche se non li compiamo subito,rimangono in memoria,c'è una speculiarità,una sorta di riproduzione. Il sistema mimetico si fonda su neuroni specchio.Attraverso questa imitazione si entra in empatia,c'è una risonanza empatica su chi osserviamo. risonanza empatica = è definita come una sorta di primo grado di apprendimento,ha una funzione cognitiva(non si impara solo il movimento) ma è un'esperienza definita nei termini epistemica (di conoscenza),tutto questo passa dalla mimesis (imitazione)all'empatia alla similiarità. Pensiero mimetico è un pensiero analogico ,Ciò CHE SI VEDE IN QUALCUNO E' IN ME STESSO,avvertire analogia-affinità tra io e l'altro,ha una emotività che si avverte come simile,che ci fa entrare in risonanza empatica con l'altro. TRANSFERT= trasferimento da un soggetto all'altro,processo psicologico di identificazione. PENSIERO MIMETICO-SISTEMI MIRROR- NEURONI SPECCHIO-TRANSFERT ED EFFETTI DI SUGGESTIONE E CATARSI Questo processo di identificazione si innesca nello spettatore dinnanzi ad una immagine Audio- Visiva.Abbiamo a volte delle reazioni comportamentali tanto più intense quanto più i corpi sono docili.Negli anni 40, un pubblico di bambini dell'asilo è stato studiato durante la proiezione del cartoon Pinocchio, si riprendevano i volti dei bambini osservando i processi del pensiero mimetico ed analogico.Nel momento in cui la balena inghiottiva Pinocchio alcuni bambini imitavano il movimento della bocca della balena(si identificavano con la balena), altri chiudevano gli occhi per non vedere 8forse si identificavano con Pinocchio).Antropomorfizzazione questo processo si attua anche nei documentari,coinvolgendo emotivamente il pubblico quando si presentano ad esempio degli Gnu che corrono e sono stanchi,anche noi percepiamo la stanchezza.Addirittura per vedere come funziona l'incorporazione ,uno studioso Ejzenstein diceva che al Cinema piangiamo non perchè siamo tristi ma siamo tristi perchè piangiamo.Deriva dallo stato emotivo,sensazione interiore,riflessione e il pensiero che si sviluppa,tanto più è intensa la partecipazione emotiva tanto più intensa è una riflessione.nel Cinema chi crea un'immagine Audio-Visiva se colpisce lo spettatore gli farà provare sensazioni più forti e oltre a questo se ha una certa levatura,un'artista sarà indotto a produrre sensazioni forti per sollecitare una meditazione su quello che è accaduto. Il processo di identificazione è un processo psicologico incoscio,senza la nostra volontà,si attiva e consiste nel condividere il contenuto dell'interiorità di un'altro,provando le stesse emozioni e sensazioni, pensare gli stessi pensieri,assumere la sua interpretazione del Mondo. Il contenuto dell'interiorità è composto da elementi della emotività (irrazionale),pensiero,cultura (razionale) assorbendo la noosfera. Questo processo investe i protagonisti di una storia nei primi istanti,nei primissimi minuti di un film,secondo le convenzioni rappresentative che condividono tutti i registi e autori. Deve essere chiaro allo spettatore,quali sono i protagonisti.Il regista indica subito con chi si deve identificare lo spettatore. Se non avviene si vive una situazione di disagio e confusione. Su queste dinamiche ci ha giocato molto HITCHCOCK,in PSYCO prende in giro lo spettatore,facendolo identificare con la protagonista femminile che dopo 40 min muore, lo spettatore si identifica con un'altro personaggio "l'assassino",per mettere in crisi il Maneicheismo(bene e male-bravo o cattivo) a cui aderisce lo spettatore,c'è una scena in cui si spinge oltre i limiti della convenzione morale e drammaturgica. La scena in cui l'assassino inizia ad essere sospettato dalla Polizia e fa sparire l'auto della vittima,buttandola nelle sabbie mobili mentre la Polizia sta per arrivare,l'assassino osserva l'auto che affonda con una certa lentezza fino a quando si ferma,dopo questo istante affonda e a questo punto lo spettatore fa un sospiro di sollievo,identificandosi con l'assassino. L'identificazione non riguarda solo i protagonisti caratterizzati in maniera positiva ma anche quelli più problematici.Questo tipo di identificazione si definisce=intensificazione primaria, quella più intensa e dura per tutto il corso della storia.Esiste un'altro tipo di identificazione quella laterale o secondaria che investe personaggi cattivi e non positivi.Il Padre della psicoanalisi CESARE MUSOTTI che ha fatto conoscere le opere di Freud, secondo lui le secondarie sono le più interessanti perchè ci dicono qualcosa di Noi che non amiamo ammettere.Durante la visione di un film ci lasciamo andare a vivere delle esperienze che non faremmo mai:identificarsi con l'assassino.Nella dimensione dell'immaginario,finzione,arte,spettacolo e Aristotele nella CATARSI l'ha già definito,ci permette di sfogare impulsi di morte (thanatos) perchè attuiamo un autocontrollo che non avviene nella dimensione della fiction.Attraverso le identificazioni secondarie sfoghiamo questi impulsi.Questo permette all'arte di assumere una funzione di Catarsi= ci liberiamo di questi impulsi senza portarli nell'esperienza di tutti i giorni ma nelle esperienze immaginarie,permette questa funzione insieme all'autocontrollo un equilibrio. PROIEZIONE PSICOLOGICA: Processo inverso al transfert,trasferimento biunivoco,scambio che fa sì che i irocesso di identificazione e proiezione siano contemporanei,addirittura complementari,c'è un rapporto di tipo dialogico,reciproco.PROIEZIONE= Attribuire da parte di Noi spettatore,al personaggio il contenuto della nostra interiorità. Succede durante la visione di un film,è più evidente quando? Il comportamento di un personaggio ci risulta difficile da decifrare e comprendere,siamo indotti a dare delle risposte in base alla nostra esperienza di vita attribuendo al personaggio il ns modo di pensare,la ns interiorità.Dando spiegazioni che poi risultano inesatte perchè il personaggio si è comportato in maniera diversa dalle interpretazioni soggettive(che diamo noi). Questo processo si manifesta,si svela quando proiettiamo al personaggio ma dura per tutta la durata del film.L'identificazione con un personaggio cattivo,l'effetto di Catarsi è più efficace tanto più riusciamo a riversare sul personaggio tutte ele nostre frustrazioni, impulsi, ce ne liberiamo attuando la catarsi. La catarsi è più intensa nella PROIEZIONE che nell'IDENTIFICAZIONE.Si tratta di un effetto,una conseguenza,senso di leggerezza,di liberazione dopo aver visto un film,è ha anche la funzione evasiva, impulsi socialmente inaccettabili si sfogano e si diventa leggeri. Si manifesta dopo la visione del film, si è cambiati quindi si verifica la SUGGESTIONE: è un processo di identificazione protratta.DOVE E COME? Oltre la visione del film,nonostante l'esperienza estetica sia terminata,dopo si continua ad identificarsi con i personaggi,si avverte affinità,analogia,vicinanza,questi personaggi ce li portiamo dentro.Difficoltà a tornare alla realtà quando un film ci coinvolge e scorrono i titoli di coda,siamo immersi nella storia e nell'atmosfera,non riusciamo a staccarci dai personaggi(come i bambini quando vogliono rivedere più volte lo stesso cartoon). Effetti psicologici continuano dopo la visione,terreno fertile per l'incorporazione,il pensiero mimetico e i neuroni specchio continuano ad agire. L'habitus comportamentale è uno dei sintomi della suggestione (come la camminata delle infermiere) .Quindi l'acquisizione delle tecniche del corpo. Negli anni 30-40-50 nel Cinema Globale si era diffuso un certo modo di baciare questo per effetto della suggestione che ha lati problematici su ciò che riguarda gli aspetti violenti. Attraverso studi fin dagli anni 40-50 si è rilevato che la suggestione è problematica se riguarda atti violenti visti e poi imitati dal pubblico molto giovane(corpi docili),fenomeni importanti dal punto di vista sociale. Tanto più si attribuisce destrezza a colui che lo compie se è descritto nei particolari quell'atto violento. Spettatori più consapevoli e coscienti.1)Pensiero analogico,mitologico,simbolico è complementare ed opposto al2) pensiero logico,razionale ed empirico attraverso studi sullo sviluppo della razionalità, si è scoperto che il pensiero razionale è più sviluppato e studiato in Occidente.2) di questo tipo di pensiero conosciamo poco, la nostra mente è divisa in due emisferi celebrali,essendo proposta all'uno e all'altro pensiero,sono caratterizzati in maniera opposta e la diversità li rende complementari. Questi due pensieri 1) e 2) predispongono a 2 forme di conoscenza: Nel 2) pensiero la conoscenza è definita spiegazione(valore conoscitivo), nel pensiero 1) pensiero la comprensione è la forma di conoscenza che ne deriva. Proiezione e identificazione,questi due processi trattati dell'esperienza estetica che va oltre i confini dell'arte:documentari,fiction,valgono non solo per le immagini ma anche letteratura e altre forme di spettacolo. La comprensione opera nel pieno impiego della soggettività,transfert tra soggetti,intersoggettività(tra io e l'altro).Oggettività della conoscenza = dimostrazioni, venir meno del soggetto perché ripetuto più volte.Predominanza della congiunzione = analogia,risonanza empatica tra io e l'altro,immettere tra soggetti et et soggetto percepiente e percepito. Predominanza della disgiunzione =aut aut o l'uno o l'altro,conoscenza scientifica si basa sul discernimento tra un dato ee l'altro,vero o falso. La comprensione è tipica delle acquisizioni globali<Noosfera). Acquisizioni analitiche nel pensiero empirico. Astratto nozione che rigarda le idee,aspetti non concreti,non tangibili. Concreto dinnanzi ad un' immagine quello che vediamo ha una sua precisa definizione molto concreta e determinata:forma,colore,dimensione quindi concretezza (la forma percepita) dell'immagine. Con la vista,udito,tutti i dati percettivi sono di per sè latori di sognificato nella loro concretezza per come ci vengono presentati. MARLON POINTIN diceva che: "Sono proprio le caratterizzazioni specifiche della forma,cromatismo,ritmo del movimento e ciò che appare e colpisce il senso della vista ed udito di per sè sono forme che coincidono con un significato e concorrono a determinare un sistema di senso". Definizione efficace,è proprio nel Cinema il mostrare come la disposizione nello Spazio e nel Tempo degli elementi(forma,cromatismi,ritmo del movimento) si fa significato,la forma dell'immagine audio-visiva coincide con il contenuto. Fusione di forma e Senso perchè sono indistinguibili.educarli a cogliere degli elementi formali dei significati. COCOMPRENSIONE SPI SPIEGAZIONE Con CONCRETO ASTRATTO ANALOGICO LOGICO AcqACQUISIZIONI GLOBALI ACQUISIZIONI ANALITICHE PredDOMINANZA DELLA CONGIUNZIONE PredDOMINANZA DELLA DISGIUNZIONE Proi PROIEZIONI//IDENTIFICAZIONI DIMOSTRAZIONI Mpli IMPLICAZIONI DEL SOGGETTO OGGETTIVITA' Pien PIENO IMPIEGO DELLA SOGGETTIVITA' Des DESOGGETTIVAZIONE LEZIONE DEL 19/10/2015 BERLINO SINFONIA DI UNA GRANDE CITTA'- La metropoli moderna costituisce una sorta di crogiulo di culture,etnie,lingue diverse questo a partire già dalla fine dell'800 con le prime metropoli:Parigi,Londra e New York. Oggi con la globalizzazione ogni metropoli costituisce la rappresentazione simbolica di quell'incontro e a volte anche scontro tra culture ed etnie che ritroviamo su scala mondiale è una sorta di microcosmo dove si rappresentano simbolicamente dinamiche,processi sociali, culturali e anche intersoggettivi che vediamo in molte metropoli di tutto il mondo e più in generale negli assetti globali degli incontri scontri tra culture.lingue ed etnie. La metropoli moderna si caratterizza intanto per una similarità di condizioni e di processi appunto sociali e culturali che si riproducono in maniera identica o quasi,in maniera molto simile proprio nel tessuto urbano delle grandi città . Questa è una delle prerogative della metropoli come sorta di luogo nel quale,più intensi e più evidenti sono i processi della globalizzazione che creano una situazione unitaria e analoga su scala mondiale sulla superficie terrestre, ecco che nel territorio urbano vengono in qualche modo anticipati,risultano sintomatici di tendenze che poi si diffondono in tutto il mondo ma la cosa più significativa è che da una metropoli all'altra,questi processi appaiono assai simili tra di loro e appunto nel loro insieme, nel loro complesso sono altrettanto sintomi spesso di tendenze che si svilupperanno poi in città minori e raggiungeranno le provincie del Mondo. Questa è una delle caratteristiche proprie della modernità. Per ciò che concerne poi la prospettiva che è assunta dalla maggiorparte di voi,quella del turismo,il Cinema ha concorso a determinare delle idee di metropoli in generale attraverso le sue immagini contribuendo a radicare nell'immaginario collettivo globale,immaginario condiviso dalla cultura di massa e globale, delle identità urbane,metropolitane,l'idea e l'immagine che ci siamo fatti di Parigi deriva dai film che abbiamo visto e così per le grandi metropoli.Gran parte di ciò che conosciamo entra in gioco la funzione epistemica dei M.M. E del Cinema nella fattispecie,quella funzione che ci permette di conoscere,di fare una esperienza indiretta di alcune realtà di questo Mondo. Ha trovato fin dalle origini del Cinema nella Metropoli,nella possibilità di mostrare delle grandi metropoli radicando nell'immaginario collettivo una certa idea delle identità di queste metropoli:Parigi,Londra. Ognuna di queste grandi città è in qualche modo stata rappresentata simbolicamente,attraverso dei simboli, che nelle sue diffusioni più massive e nella sua dimensione più divulgativa ha assunto anche i tratti dello Stereotipo sviluppati a partire da questo processo di simbolizzazione,simboli che ne definivano l'identità e la peculiarità e a furia di essere ripetuti questi simboli e anche in certi casi svuotati di sè ,mostrati nella loro pura e semplice forma ,diventano altrettanti stereotipi.La responsabilità del Cinema nei confronti della rappresentazione della metropoli che si è assunto fin dalle origini . Rapporto di implicazione e reciprocità fra Cinema e Metropoli .Intanto riprendendo le riflessioni di Baudelaire sul concetto di modernità, 1859,sono riflessioni che sviluppa nel loro insieme a proposito delle traformazioni della vita,della società,delal cultura che vede attuarsi sotto i suoi occhi a Parigi,un enorme poteva andare al di là dei canoni calssici.Si poteva fare e lo dimostrò, creare una sinfonia di immagini, non storia con personaggi,qualcosa di simile nell'ambito concertistico,legatele une alle altre da libere associazioni,determinando uno sviluppo coerente e corrispondente ad una storia,ripropone al pubblico la spettacolarità di una Metropoli. Che cosa la rende straordinaria destando stupore nella straordinarietà della metropoli,vediamo tanti frammenti come un caledoscopio,che si muovono,mutano costantemente e ci danno tanti aspetti diversi ed etereogenei che ci dicono contrasti e contraddizioni, il mendicante e il borghese, popoli di etnie diverse. Ci mostra persone vestite con abiti che non sono quelli dei berlinesi.la tecnologia, la velocità la prima immagine del film è quella di un treno che si avvicina a berlino e arriva alla stazione, primo luogo metropolitano che ci viene mostrato. Vedremo la città da un finestrino di un treno, la macchina da presa mostrerà la città a bordo di altri mezzi di trasporto, tutto in un ritmo che segue un crescente ritmo musicale(sinfonia), accellerazione e velocità.Il povero che raccoglie i mozziconi di sigarette,la merce esposta nelle vetrine. Lezione del 20/10/2015 DALLE ORIGINI CINEMA E METROPOLI.Lo Spazio e il Tempo WALTER RUTTMAN-film BERLINO LA SINFONIA DI UNA GRANDE CITTA' 1927 Tema monografico,relazione tra Metropoli Moderna e Cinema,relazione di tipo ontologico(che riguarda la conoscenza dell'essere) ma sostanziale,nasce dalle origini.Già nelle immagini del brano racchiude quasi tutti gli elementi che motivano rapporto tra causa ed effetto,hanno in comune molti elementi il Cinema e la Metropoli. Epoca del Cinema Muto,senza sonoro ma con una musica,perchè come dice lo studioso dei sonoro del cinema Michel Chion :"IL CINEMA E' NATO MUTO MA NON E' NATO SORDO". Sin dagli anni 5-10 del 900,le proiezioni cinematografiche in sala erano accompagnate da esecuzioni di musiche,quindi cinema muto ma non silenzioso,esecuzioni dal vivo di solisti,quartetti di musica da camera,orchestre o pianola meccanica.Poi con l'avvento del fonografo i dischi accompagnavano le proiezioni, le musiche erano composte in taluni casi appositamente per il Film in collaborazione con il Regista. Nel Caso di RUTTMAN, la musica costituisce un elemento importante,Sinfonia data da una concezione musicale delle immagini e del loro accostamento,c'è un crescendo musicale,la Vita Di Berlino osservata dall'alba al tramonto, nel dispiegarsi temporale inteso con l'aumento della velocità,i 5 ATTI del Film iniziano lentamente e il ritmo aumenta giungendo verso il tramonto. WALTER BENJAMIN sosteneva che nel Cinema le immagini e il loro susseguirsi costituiscono un Tamburo Ottico. Da cosa è dato il ritmo delle immagini? DAL MONTAGGIO= Opera tecnica che segue il tournage di un film (riprese sul set) oggi chiamata Postproduzione. Questa fase include per prima il Montaggio,scelta delle sequenze e inquadrature migliori (selezione) ma anche l'ordine con cui vengono messe le immagini secondo una successione che può fondarsi su principi diversi. In BERLINO il principio è musicale dato dal ritmo, non logico,rapporto di causa ed effetto della sequenza delle immagini. Non c'è una storia ma libere associazioni, novità introdotta dalle Avanguardie. Il ritmo è dato dalla durata delle inquadrature,più lunga è la durata dell'inquadratura e più lento sarà il ritmo. Alla fine sarà più vicina alla contemplazione,coincide il tempo per osservare tutti gli elementi statici e in movimento,il loro spostamento e la loro evoluzione.Staticità,lentezza,fluire calmo e continuo nel ritmo lento.Il contrario ha fatto RUTTMANN, all'inizio è calmo e man mano il ritmo accellera(accellerazione del ritmo vitale) è un fattore temporale che connota un luogo metropolitano. A fine 800 e inizio 900 la velocità di ciò che accade nel tessuto urbano,grande novità avvertita dalle generazioni dell'Epoca,viene fornita da questo lavoro di montaggio di Ruttmann. Il contenuto dell'inquadratura è dinamico, quindi maggiore il ritmo del montaggio, si aggiunge un'altro fattore:il movimento rappresentato nelle singole inquadrature, lo spettatore percepisce un incalzante dinamismo,espresso anche da BENJAMIN che ha colto le importanze di queste trasformazioni e distinguerle dal passato,usa un'epressione suggestiva sull'accellerazione che il Cinema è capace di rendere:" E Poi venne il CINEMA e con la dinamite dei decimi di secondo,fece saltare questo Mondo che era simile ad un Carcere". Costrizione avvertita prima. Il carcere è l'avvertimento della reltà che si aveva prima dell'avvento del Cinema,periodo di stasi,di immobilità. Aggiunge questo mondo statico viene fatto saltare dal ritmo,dalla velocità che il Cinema in sè restituisce. BENIAMIN:" E da allora noi possiamo intraprendere avventurosi ed entusiasti viaggi nel mondo delle rovine", mette in luce la spettacolarizzazione del mezzo espressivo cinematografico. PASSO DELLE PELLICOLE: velocità con cui scorre nella macchina da ripresa. Con le pellicole si era assestata la velocità a 24 fotogrammi al secondo,negli anni 20 non era questa la velocità e questo problema tecnico dava l'idea di accellerazione nei film mostrati su apparecchi . Oggi le scene sono molto più rapide .Parametri percettivi e pensiero visivo erano commisurati sulla contemplazione negli anni 20 rispetto ad Oggi. DZIGA VERTOV FILM L'UOMO CON LA MACCHINA DA PRESA.Ci avviciniamo all'avvento del sonoro.misurare la distanza tra oggi e allora e gli elementi comuni. La Modernità che oggi appare normale ma in passato ha portato ad uno shock, ad un mutamento di carattere antropologico. VERTOV fa parte di una corrente di Avanguardie come RUTTMANN, da lui fondata KINOGLAZ=CINEOCCHIO, Avanguardia volta a sondare,esplorare le possibilità espressive del Cinema documentaristico. I KINOKI dicevano più Cinema Realistia,si ponevano in netta contrapposizione con il Cinema di finzione. Elemento comune denominatore delle avanguardie era: abolizione della Storia, dei personaggi,del soggetto e del tema.Questa abolizione permetteva (DADAISTI,FUTURISTI,KINOKI) di emanciparsi dai modelli letterari del passato. Ma il beneficio di utilizzare modelli letterari era doppio: 1) economico,specialmente la casa cinematografica francese FILM D'ART era incentrata sulla riproposta di lavori letterari e teatrali in forma cinematografica, si sfruttava il soggetto di opere amate e note,immaginando che tanti lettori avrebbero visto i film ispirati. 2) Beneficio di facilità di riprendere modelli economici della drammaturgia teatrale e fare una sorta di Teatro Firmato,macchina da presa fissa che riprendeva come fosse la poltrona di uno spettatore teatrale.Le potenzialità espressive del Cinema verranno manifestate dopo. Semplice filmato,riproduzione della realtà. Con le avanguardie ci si pone l'interrogativo del perchè il Cinema non può offrire una nuova resa dinamica della realtà,così come si stava sviluppando nel tessuto metropolitano.Il Cinema utilizzato come figlio del suo Tempo. Storie ambientate in luoghi chiusi queste sono i Set del teatro. Sguardo ai viaggi avventurosi,sono viaggi nello spazio aperto, nel Mondo,ricerca appassionante,esplorazioni, questo è ciò che mettono in atto gli esponenti delle avanguardie,spostamento della macchina da presa,velocità,spazio in consonanza con lo Spirito del tempo dell'Epoca. I viaggi avventurosi, le esplorazioni si concentrano sul Montaggio,operazione peculiare ed unica del Cinema,libertà di dire: "basta, lasciamoci il passato alle spalle e vediamo cosa viene fuori dalle libere associazioni",accostamenti di scene più disparate e diverse senza nessi logici, cosa che fa Ruttmann,solo alla fine del film scopriamo di aver trascorso una giornata a Berlino perchè percepiamo il ritmo e le persone tipiche della Città. Questa libertà di associazioni è influenzata dalla Cultura dell'EPOCA, nell'ambito del SURREALISMO si parla di nessi associativi,collegamenti che possono essere intuiti dal passsaggio di un'immagine all'altra,libere associazioni che si legano al flusso di coscienza (JOYCE-libero fluire di pensieri e quindi di immagini),gli artisti del Cinema non sono avulsi dal contesto culturale ma in Sintonia con Lo Spirito del Loro Tempo. JOYCE era appassionato di Cinema e aveva scritto dei testi. Trova un suo esito questa associazioni con il Surrealismo e nessi Associativi scoperti da FREUD, associazioni di immagini che hanno un comune denominatore che può essere illogico e quindi incoscio.L'idea del CINEOCCHIO è quella di offrire al telespettatore una resa della realtà così come appare nello sguardo dell'uomo di quell'Epoca,sguardo che deve saper bene interpretare. Riferimento all'occhio che si trasforma assumendo nuove attitudini,adeguandosi ai tempi,è un occhio che Noi siamo obbligati a comprendere con la visione del FILM L'UOMO CON LA MACCHINA DA PRESA. Appare una cosa che per l'Epoca è rilevante, appare Lui il KINOKI, Cineoperatore che viene evocato nel titolo del film. Immagine autoreferenziale con cui l'autore vuole esplicitare il ruolo del Kinoki e che tutto ciò che abbiamo visto è frutto di un Cineocchio,c'è una tecnologia che segna il nuovo rapporto con la realtà: la macchina da presa. Rapporto con un MEDIUM tra l'uomo e la REALTà.Le immagini create e mostrate e per il tiolo abbiamo riferimenti Metacinematografici: Il Cinema che riflette nel Cinema. Mezzo che va usato per nuove interpretazioni,usando nuovi parametri e per inoltrare nuovi messaggi.Grande consapevolezza del mezzo,ci si interroga su come dei corpi tutte questa enorme massa di trasformazioni e metamorfosi appaiono elementi di una metropoli: folla, traffico dei mezzi di trasporto,masse riversate nelle strade,andirivieni frenetico nell'anonimato. Ma si aggiungono elementi meno presenti in Ruttmann non legati al lavoro: fabbrica,lavoro in miniera,ciminiere fumanti che fanno parte della visione della città.Il lavoro ha una maggiore importanza perchè legato alla cultura e ideologia marxista.Attenzione al proletariato,operai=contadini urbanizzati che diventano lavoratori delle fabbriche.Tema che riguarda il cinema russo e sovietico degli anni 20 di grandi registi ,intellettuali e teorici del Cinema :Lev Kulesov- Vsevolod Pudovlin e Sergej Michailovic Ejzenstejn, autori di film che sono esploratori delle potenzialità del Cinema e per prima del Montaggio. In questi 3 registi come propaganda politica è presente il pensiero di ideologia marxista.Sono film accomunati dall'importanza attribuita alle lotte di classe e il proletariato,film di denuncia dei sorprusi subiti dai contadini. Insieme ai 3 registi anche i Kinoki sono concordi a raggiungere libertà e uguaglianza che portano alla Democrazia. Conflitto di classe e proletariato secondo il pensiero marxista si ritrovano nel Cinema Europeo e Statunitense,Come nel film TEMPI MODERNI del 1936 di CHAPLIN incentrato sulla rappresentazione del proletariato e dei Miserabili di Victor Hugo ossia gente di strada. Il Conflitto di classe è il tema centrale del Film METROPOLIS 1926,realizzato da un regista tedesco FRITZLAND ,sceglie questo tema per dare adeguata rappresentazione su ciò che è la Metropoli Moderna,individuandone come elemento principale il conflitto di classe.Conflitto sociale assunto non solo per il pensiero marxista ma per l'importanza come questione sociale e civile che impone problemi di democrazia minando i principi di :liberta ,uguaglianza e fratellanza. Questo terzo elemento viene molto evocato in Metropolis.Film a soggetto= Film di Finzione. Il conflitto è il soggetto,ha dei personaggi e una storia e non si basa su riprese come nei due precedenti,fatte per la strada che coglievano scene di vita tipiche della metropoli, ma è GIRATO IN UN LUOGO CHIUSO negli Studi cinematografici e non è un Teatro Filmato. Enorme scenografia ricostruita in Studio ma è qualcosa di nuovo per la cultura di quegli anni:1)Il conflitto di classe struttura questa storia, scontro tra 2 gruppi sociali proletariato e classe dominante-imprenditori-padronale,questo conflitto non mostra solo 2 gruppi sociali contrapposti ma si svolge su un personaggio Fredersein figlio di un imprenditore,vivendo da sempre nello svago,lusso,agio è totalmente inconsapevole di ciò che viene al di fuori e ad n certo punto si accorge che c'è qualche altra cosa: persone che soffrono e non possiedono nulla se non solo i fligli (prole) come fonte di ricchezza.Il conflitto si interiorizza e fredersein si sente diviso tra le due vite: agiato e una dimensione al di fuori della casa paterna (SIDDARTHA DI HESSE).Ciò che più conta è la questione del conflitto di classe non più esterno ma interno ad uno stesso personaggio che si agita tra due istanze diverse.Principio drammatico che sta alla base di ogni storia del teatro greco ad oggi. Il conflitto è scontro tra enti diversi:interno psicologico, ciò che fa scaturire la storia,l'azione,conflitto che crea disagio e reclama una soluzione per superarlo. Conflitto come motore dell'azione e principio drammatico (cultura europea con shakespeare) ma anche il filosofo greco Eraclito sosteneva: PALEMOS (CONFLITTO) è il padre di tutte le cose. Principio drammatico, il conflitto accomuna tutti questi registi.Era già chiaro ad Aristotele e rilevava gli elementi di base dello spettacolo,principio su una situazione iniziale Protasi= tutto tranquillo e improvvisamente questo equilibrio viene sconvolto dal conflitto=Epitasi. PEROSSISMO= crescendo di tensione. E si supera il conflitto in modo più o meno.Dal conflitto è nata un'azione e i personaggi intraprendono un percorso formativa e si compie una metamorfosi. L'ultima parte si chiama CATASTROFE quella in cui superiamo il conflitto,rappresenta il RIVOLGIMENTO che da senso alla metamorfosi.Ogni struttura drammaturgica assume questa articolazione tripartita:1) prima del conflitto 2)Durante 3) Dopo il conflitto. Lezione del 21/10/2015 METROPOLIS è il film dei più influenti dei M.M. E nell'immaginario collettivo,delineando con precise immagini l'idea della Metropoli, DI FRITZ LANG, sono state imitate fino ad oggi,hanno circolato immagini legate a questo film della figura ibrida dell'androide che FRITZ LANG HA RAPPRESENTATO IN TERMINI suggestivi,incidendo nella Storia dei decenni sopratutto film che si proiettano nel futuro (fantascientifico) ed anche video musicali,pubblicità legati anche alla figuta dello scienziato pazzo oltre che a quelle dell'androide. FRITZ LANG aveva una capacità straordinaria di tipo immaginativo nel creare immagini che sapessero essere efficaci,di impatto emotivo,perchè contenevano nel loro modo di mostrarsi alcuni elementi con valore altamente significativo e simbolico.L'espressione del senso non è affidata alla parola trattandosi di film muti.Il film muto non escludeva del tutto la parola,era presente nei cartelli, le didascalie che presentavano sritte su eventi che non venivano rappresentati ma evocati a parole,oppure didascalie che evocavano i nessi di tipo temporale ( e mentre acadeva questo,il personaggio...) per rievocare il collegamento giusto delle immagini date dal Montaggio. Il Cinema aveva proprie convenzioni espressive non solo inventate dai registi (montaggio) ma convenzioni rappresentative,dovevano essere apprese e imparate dal pubblico. Linguaggio audiovisivo delle immagini è appreso oggi facilmente,le convenzioni che rendono visibili i collegamenti tra le immagini. Negli anni 20 il pubblico indipendentemente dall'età e dall'estrazione sociale, usava i collegamenti temporali,causali e logici per approdare ad una compresnione dei film,delle relazioni tra i personaggi e allo sviluppo del film. In certi casi, le didascalie riportavano brevi frammenti di dialogo tra i personaggi,esplicitando le battute,il senso del dialogo. Le didascalie erano ridotte all'essenziale quindi erano rare,tutto ciò che poteva essere rappresentato dalle immagini si evocava attraverso le didascalie, se per ragioni economiche non si poteva girare una scena Il linguaggio simbolico,la densità semantica era tale che queste immagini diventavano simbolo. Archetipi=immagini che per la prima volta appaiono e vengono proposte,non si erano mai mostrate finora immagini di androide. Archetipo =una tipologia arcaica,prototipo,progenitrice di altre immagini che gli assomiglieranno.(pubblicità lancia y anni 90.blade runner,guerre stellari).Idea di macine con sembianze umane=simulacro dell'uomo, il concetto era già stato citato in letteratura. 2 immagini contrapposte della città Metropolis,tempo in cui è collocato questo film si riferisce all'anno 2026,FRITZ LANG immagina cosa potrà accadere dopo 100 anni. La prima immagine riguarda la città sotterranea abitata dal proletariato e la seconda la città alta abitata dalla classe dominante ed imprenditori.FREDERSEN è un nuovo Siddartha,quando scopre questo inframondo (città sotterranea) si rende conto del disagio umano. Innamorandosi di MARIA interiorizza un conflitto di classe e sociale.Educazione rigida del padre e attitudine a stanare queste disparità,aiutando la classe operaia.IL CONFLITTO DIVENTA LA STORIA. Definizione dell'ambiente in senso temporale è il 2016,in senso spaziale è la suddivisione della città. Nella PROTASI sono già posti gli elementi del conflitto, le due parti alta e bassa sono mostrate in maniera contrapposta. Elementi che qualificano l'alienazione degli operai,la vita nel ciclo lavoro-sonno ed il loro opposto corrispettivo antagonista,rappresentato nella parte alta della città senza limitazioni di libertà, nello svago e nel divertimento. La presentazione di tutti gli elementi di un conflitto che potrà svilupparsi più avanti. La città è gia presente nei titoli di testa. FRITZ LANG con il Nazismo fugge e andra a vivere negli USA, nel 1926 vive in Germania a Berlino che sta vivendo un periodo di grande sviluppo, anni della Repubblica di MYVAR, paesaggio storico tra L'Impero e l'avvento del nazismo, nel 1933 Gugliemo abdica e sale al potere Hitler, periodo di grandi metamorfosi. Berlino viene posta sotto un piano di rinnovamento che interviene nei servizi pubblici, mezzi di trasporto,acquedotti, energia elettrica. Nascono nuovi quartieri.FRITZ LANG dice di Berlino: "Berlino attenzione perché stai danzando con la morte".Perché Queste trasformazioni richiederebbero tempi più lunghi, egli coglie l'essenza dei fenomeni culturali è un progressista. Film critico non solo nei confronti dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo ma anche con la dimensione scientifica e tecnologica che stanno trascinando troppo velocemente queste trasformazioni. Sofferenza causata ad una motitudine di persone,l'alienazione,la scienza non si interroga sugli effetti nell'uomo nelle sue ricerche, affinché gli esiti sfuggano al controllo degli scienziati e dell'uomo. Tecnoscienza,tecnologia elemento con cui FRITZ LANG riflette in maniera critica,rischiando di diventare qualcosa che rende l'uomo succube. Nonostante Berlino attraversava queste metamorfosi, l'ispirazione viene da NEW YORK Durante un viaggio compiuto da FRITZLANG. NewYork è all'avanguardia della civiltà e della cultura. L'idea del geometrismo dove tutto è razionale, funzionale per dare l'idea di efficienza,il confort non è dato dall'estetica del e dalla sovrabbondanza di ornamenti perchè è l'epoca della produttività industriale che si fonda sull amaterialità ed efficienza.Movimenti sottoposti ad autocontrollo degli operai è mirata all'efficienza. Tutto deve essere razionalizzato per un effetto e per un fine ultimo che si vuole ottenere. Funzionalismo e RAZIONALISMO (bauhouse) geometrismo che si ritrovava nei grattacieli di New York, Altra idea di Modernità che si può desumere dalle immagini è (al 20.05 min) è la velocità dei trasporti,si vedono aerei sorvolare i grattacieli,sottostrati creati daun intersecarsi di vie di trasporto che si intrecciano nel tessuto urbano(trasporti sopsesi).Scritte pubblicitarie luminose sui palazzi,immagine sobria che trasmette un'idea di Futuro. Questa è la citta alta,più sobria che assomiglia moltissimo ai quartieri dormitorio della cittàbassa.Sono pochi gli edifici a Berlino costruiti secondo il Funzionalismo e RAZIONALISMO,cogliere gli elementi esterni che in sè racchiudono dei significati di modernità.FREDERSEN prende piena consapevolezza della difficoltà della vita e della loro sofferenza e del sacrificio che arriva a volte all'estremo, in una scena (al 13.49 min).Sacrificio estremo,costi umani del Progresso tecnico-scientifico e dello sviluppo economico. Molte immagini di forte caratura simbolica:macchine di cui non si conosce la funzione,non si esplicita mai, cosa sì produce in questa fabbrica,alienazione concepita da Marx,affinché l'operaio diventi estraneo al prodotto che produce. Il lavoratore segue una piccola fase di un processo produttivo non conoscendo le altre fasi. Lo spettatore non è messo nella condizione di sapere cosa produce per eliminare ogni tentazione di dire: si sono sacrificati per produrre però energia elettrica. Non c'è sacrificio umano che vale un prodotto. Rappresentazione critica di FRITZ LANG, condizioni disumane che implicano l'intervento della tecnologia,fornita dalla scienza,critica all'uomo asservito alle macchine. Lo spettatore non conosce perchè si compiono questi sacrifici, FRITZ LANG vuole che lo spettatore rifletta in termini critici. Termometri,molto geometrica e simmetrica è l'immagine del luogo.Immagine scenografica,bellezza è quella che corrisponde ai principi di simmetria ed euritmia come la struttura dei templi,secondo la legge percettiva dei greci. Immagine efficace, operai che si muovono all'unisono e inquadrati di spalle,vapori e fumi che escono perché legatoi allo sviluppo ossia l'Inquinamento. Ricordano qualcosa di militare tipo cannoni,il momento della trasfigurazione della macchina in MOLOCH (DIVINITA' ANTICA) che aveva una valenza anche negativa,rispondente all'idea di divinità come qualcosa di mostruoso,è qualcosa di diverso dal quotidiano e incute terrore. IL MOLOCH ha le sembianze di un uomo con una bocca grande,denti,prima divinità delle civiltà assiro-babilonesi che come tutte le divinità richiede un sacrificio.E' una visione causata dallo shock che ha Fredersen,di questo inserto onirico ciò che è interessante è l'inserimento di una parte che esula dalla storia e la rappresentazione riguarda non il susseguirsi delle azioni ed eventi ma l'immaginario del personaggio, lasciando spazio ad elementi fantastici (moloch) e storici (sacrifici).Sogna ad occhi aperti. L'idea che nelle civiltà più arcaiche,il sacrificio sarà richiesto in nome di una divinità che è il mercato,sviluppo tecnoscentifico=il denaro,questo è il dubbio che insinua FRITZ LANG nello spettatore,nonostante lo sviluppo queste divinità arcaiche sono state sostituite da altre divinità. Critica nei confronti dei valori tipici della società tardomodernità. La prospettiva critica di FRITZ LANG diventa esplicita attraverso l'inserto onirico,sacrifichiamo in nome delle idee la nostra vita,i comportamenti che abbiamo non sono evoluti ed emancipati,le azioni sono simili a quelle delle civiltà arcaiche. Dopo la presa di coscienza che vuole condividere con il padre,ingenuamente perché farà qualcosa per intervenire,il padre assume un totale distacco emotivo e indifferenza. Il conflitto di classe si acuisce,2 dimensioni inconciliabili,2 realtà che non trovano un punto d'incontro:il mondo degli operai e degli imprenditori. Fredersen si sente di dover agire per evitare queste tragedie e sofferenza continuino. Viene fatto seguire dal padre da una spia,il conflitto raggiunge il suo punto massimo,acme emotivo e si inizia a intravedere la soluzione del conflitto. Riuscirà ad unire la mano di suo padre con quella di un operaio. Idea di porre l'operai a lavoro a questa macchina sconosciuta che ha una forma di un orologio quindi L'IDEA DEL TEMPO E DELL'ACCELLERAZIONE DEL TEMPO A CAUSA DELLA MODERNITA'. Quella richiesta dai ritmi di produzione di merci sempre più rapide,con movimenti impostati (catena di montaggio) che implicano il minor dispendio di tempo ed energie(tema dell'alienazione) trasformando l'operai in una macchina.Essere umano rapido, veloce e produttivo che riguarda l'economia. L'operai deve spostare le lancette,dal punto di vista simbolico chiama in causa questioni di accellerazione. LEZIONE DEL 27/10/2015 New York degli anni 20,FRITZ LANG ricava una forte impressione da questa città,tanto da scivere nel 1924:"Incrocio di molteplici e confuse forze umane che determinano un'ansia perpetua". Considerazione interessante perchè si parla di forze contrapposte:proletariato e classe dominante,questo conflitto è alla base dell'azione. Ansia perpetua del conflitto che sembra voler esplodere,potenzialità preoccupante che genera ansia perpetua, è ciò che rileva in Berlino quando dice che sta danzando con la morte. Il conflitto sociale è una grande questione che sta all'origine della presa di potere di Hitler.Anche il Fascismo ha una base futurista che richiama le rivendicazioni della classe proletaria per manifestarsi in forme e modi tipici dello Stato totalitario.Berlino è si una citta dinamica ma dal punto di vista architettonico non trovano spazio edifici come a New York,per spingere l'immaginazione in avanti e trovare l'architettura in grado di rappresentare il 2026. Il film è stato interamente girato negli studi,nesuna scena esterna,le scenografie (immagini di grattacieli ed aerei) sono dei plastici in formato ridotto e ripresi in modo ravvicinato sembrabo assumere le dimensioni reali=potenza della trasposizione e della tecnologia cinematografica.BAUHAUS 1920 Movimento creato da Walter Gropius a Berlino,avanguardia architettonica dove domina l'impiego del geometrismo e della sobrietà.Nella foto dell'edificio della sede del Bauhaus è ritratto l'aeroplano come emblema della modernità,nasce il design moderno progettato con anticipazione di forme,gusto e uso di materiali veramente innovativi.Lo studio di Freder è ispirato allo stile bauhaus,FRITZ LANG coglie le novità e le immette nel suo film come elementi che diventeranno simboli negli anni a venire.Progetto per un costume teatrale realizzato da Bauhaus,una concezione che si avvicina per l'aspetto esteriore all'androide Maria, corpo umano meccanizzato.Espressionismo tedesco: Murnan,Wiener,Lang(s. Kracauer,Da Clligari a Hitler 1954).1. Conflitto tra proletariato e capitale- 2.Tecno-scienza,iperrazionalizzazione,antico mito del Moloch e novità Tecnologica:mito moderno del robot e nuova umanità (icona del cinema fantascientifico successivo).3. Dall'antropocentrismo all'alienazione dell'uomo:finalità lavoro perdita dell'identità (nozione di massa) e dell'umanità dell'uomo.Uomo asservito alla macchina e trasformato dalla macchina. Il quadrante dell'orologio è scelto perchè rappresenta la velocità,tutta la vita degli operai è cronometrata sulla base dei tempi produttivi.L'uomo con l'orologio è anche HOMO AD CIRCULUM ET QUADRATUM ovvero UOMO VITRUVIANO,disegno di LEONARDO che è noto e famoso,perchè assumendo un valore simbolico rappresenta la concezione dell'uomo e dell'universo prima di Copernico e di G. Galilei. La visione dell'uomo in epoca rinascimentale è antropocentrica, L'uomo posto al centro dell'universo e del Creato,creato ad immagine e somiglianza di Dio,uomo che diventa parametro per misurare l'universo.Si vedono le proporzioni,è evocata la centralità dell'uomo ma anche l'uomo è il parametro con cui si commisura tutto. Questo modello entrerà in crisi quando si scoprirà che non è la Terra al centro ma il Sole.Questa idea di centralità dell'uomo rimane e anima l'Umanesimo e poi sarà rinnovata nell'Illuminismo. Quando FRITZ LANG crea l'immagine dell'operai davanti al quadrante,risente di influenze culturali,con l'avvento della Modernità questo sistema di centralità viene stravolto,è la macchina al centro di tutto,l'uomo non ha più una posizione aperta e dominante ma al contrario,il quadrante evoca che l'uomo è asservito alla produzione e alla macchina,non è ripreso in maniera frontale,non si vede il volto,indossa una tuta anonima, è ripiegato sulla macchina diventandone un'appendice. C'è fatica,fragilità e debolezza e non sicurezza. Scena 1h e 4 min, Rappresentazione della potenza della Scienza,la più efficace dalle origini del Cinema. Corpo umano trasfigurato e trasformato in macchina,questa riflessione di FRITZ LANG è di natura:economica,scientifica e tecnologica. Lo scienziato è il primo pazzo questo personaggio di ROTWANG, a cui si è ispirato Kubrik nel Film: Dott. Stranamore. Passione scientifica, questo scienziato appare ingenuo e naif,immerso nelle bolle di vetro, ricorda un pò l'alchimista medievale, la sua creazione sfugge al suo controllo e agirà contro gli esseri umani,diventando un personaggio diabolico che farà esplodere il conflitto in maniera forte. Immagini che risentono di diverse influenze:bauhaus per la forma dell'androide,alchimista medievale richiamato dal personaggio di Rotwang e anche dalla sua abitazione. Nel Cinema Espressionista tedesco ci sono riferimenti biblici del Medioevo, Fritz lang non fa parte di questa corrente sorta con il Gabinetto del Dott Calgari, Nospheratus che amava il gusto dell'architettura medievale e grottesca, Quindi non c'è un richiamo al ritorno al passato in FRITZ LANG.Il finale è di conciliazione tra il proletariato e la classe dominate che giunge all'improvviso,senza un percorso e un itinerario logico e coerente. Verso la fine,troviamo una sorta di decadimento del film e lo ammette lo stesso FRITZ LANG:" Non ho avuto il coraggio di esprimere e sviluppare fino in fondo tutti i presupposti del mio film". Dopo la rivolta, ci si ritrova dinnanzi ad una Chiesa dove è assemblato il proletariato,gli operai cessano di manifestare e uno di loro è disposto a dare la mano all'imprenditore. C'è una carenza nella struttura drammaturgica,la trama si ingarbuglia e accade perchè FRITZ LANG lascia fare la scenografia a sua moglie che non ha coerenza con i presupposti che si erano presentati fin dall'inizio del film.Questo finale è sembrato molto semplificatorio,banalizzando molte tesi antiche analizzate dal regista. Questo film è stato amato dalla critica ,sopratutto GUTER uno dei più stretti collaboratori di Hitler, è stato un estimatore del finale perchè affermava:" Il potere basato sui cannoni è una buona cosa ma è preferibile e gratificante conquistare il cuore di un popolo e conservarlo". DEMAGOGIA= Esercizio del potere,fatto non per imposizione ma tramite una facciata buonista. Frase di Lenin:"Il Cinema è l'arma più forte". Hitler che ammira Mussolini per come usa i mezzi di comunicazione,si ispira al Cinema. Questa fine piace perchè porta alla pacificazione sociale assunta come un dato di fatto rendendo il finale demagogico.Come ci si arriva alla pace?Non viene spiegato,dando per scontato che sia facile ottenerla,appare tutto semplice e risolvibile. GUTER E HITLER volevano fare di FRITZ LANG un regista di Regime e di Propaganda,così sentendosi braccato nel 1931 fugge a New York. FILM 17 ANNI DI ZHANG YUAN DEL 2000 Collocato alla fine del 900 in cui la Cina conosce trasformazioni rapidissime che si manifestano nel tessuto urbano,distruzione di interi quartieri, una sorta di deportazione,per favorire la costruzione di nuovi quartieri moderni. La protagonista,accusata di omicidio,dopo anni trascorsi in carcere, esce e non trova più la sua casa. Così va alla ricerca dei suoi genitori.E' un film critico nei confronti del Governo cinese,dell'imposizioni dall'Alto, ingerenza nella vita delle persone per intervento delle autorità sociali. E' critico anche nei confronti del sistema carcerario cinese, il Regista è un dissidente e questo gli crea non pochi problemi. LEZIONE DEL 28/10/2015 FILM CITY LIGHTS DI CHARLES SPENCER CHAPLIN del 1931Autore,è un gigante della cultura tardo moderna,è stato apparentato da studiosi autorevoli a SHAKESPEARE per la capacità di interpretare il suo tempo in maniera complessa,di dar voce alle istanze che si agitano,capacità di offrire uno specchio fedele della realtà e di entrare nel vivo delle questioni importanti della sua Cultura degli Anni 20-30 che osserva in tutti i giorni non ricevono la nostra attenzione anzi suscitano reazioni di distacco". Vagabondo senzatetto diventa qualcuno che comprendiamo e che siamo in grado di amare.Figli della strada :fioraia,ballerine di piccoli circhi,orfani,sono gli incompresi, rispetto ai quali ci offre la possibilità di vedere questi emarginati con occhi di comprensione e non con distacco ma con un atteggiamento di simpatia. Ciò che vediamo in questa scena è che Chaplin si avvicina a questi personaggi con atteggiamenti di solidarietà:raccoglie il fiore,dona una moneta e non prende il resto,solleva il cappello in segno di saluto. Si innamora della fioraia e Charlot troverà modi leciti per permettere a questa donna di riacquistare la vista senza mai manifestarsi come benefattore. Non si aspetta da lei qualcosa in cambio ma lo fa con gratuità assoluta. Mendicante che fa la carità uno che riconosce nella sofferenza dell'altro un valore,un qualcosa di importante che unisce,condivisione profonda. Alza il cappello per scusarsi di essere maldestro,c'è un gesto di riconoscimento della sofferenza dell'altro come qualcosa che richiede una cura ed un'attenzione particolare.Quel malessere esistenziale dato dalla cecità è qualcosa di sacro e merita riverenza. Questi aspetti fanno di Chaplin un maestro della comprensione e della solidarietà.Comprensione: modalità di conoscenza del pensiero analogico, simbolico, mitologico, logico, razionale, empirico. La società occidentale è caratterizzata da un pensiero logico, razionale, ed empirico e viene appreso da piccoli.I pensieri sono complementari e attivi nella vita di tutti i giorni, questa distinzione è solo fatta per comodità, ci serve a capire. Chaplin è maestro di comprensione. La sua grandezza consiste nella sua capacità di farci identificare completamente nei suoi personaggi: il vagabondo che è un emarginato, sono i suoi protagonisti invisibili e incompresi. I 3 figli della strada: orfano, fioraio, ballerino di un circo di provincia= non attirano l attenzione del cittadino medio , lo spettatore ci si identifica con loro( condividere i contenuti dell’interiorità die personaggi) è indotto a identificarsicon questi figli della strada. Il suo Charlot è un vagabondo , ma con la sua dignità, ha una sua grandezza d’animo. Emarginato perchè non si è adattato alla società, ai ceti sociali, i matti pongono in discussione il potere ma non viene represso bensì emarginato. Jung definisce „il briccone divino“ amato dagli die perché pone in evidenza le ingiustizie del potere. Chaplin contrappone una solidarietà tra poveri contro la divisione della società del potere. Riconoscersi allo specchio= riconoscere la propria sofferenza e mettere in atto la comprensione.Charlot: mendicante che fa la carità, la sua solidarietà no è ostentata perché nasconde i sacrifici fatti perché non si attende nulla in cambio. Sacrificio duplice: 1) Emarginazione sociale che è consueta, perchè non vuole adattarsi ad una società che non condivide 2) Della solidarietà: mette in moto delle azioni concrete di solidarietà ( l’idiota di Dostowejki). Charlot potrebbe essere identificato come capo espiatoriodella società per quesot duplice sacrificio. Questa prospettiva che ci fa vedere chaplin è poco evidenziata nella storia dei mass media del cinema occidentale. È in un certo senso interdetto perché ci mostra quanto poco umana è la nostra società. Fa dei film dei capolavori anche perchè dona agli spettatori la capacità di essere più umani di prima, di vedere il mondo da punti di vista interdetti ed acquisire una consapevolezza in più. Milan Kundera è simile a Chaplin. L’insostenibile leggerezza dell’essere dà una definizione dell’arte: è quell’altrove che possiamo condividere, in cui nessuno è possessore della verità assoluta e in cui ciascuno ha il diritto di essere compreso. Ciò che ha fatto Chaplin: porre al centro dell’opera gli emarginati ( anche nel neorealismo italiano). Chaplin 1920 1940 Luci della città, ha paura di utilizzarle. Ricerche sull’espressività vengono vanificate dall’uso della parola, perchè si teme tutto ciò che l’artista aveva fatto fino allora venisse semplicemente espresso in parole. Cinema(azione + moto ) = teatro parlato (azione+ parola); Neorealismo italiano: l’unico momento del 900 ad assumere una risonanza e influenza mondiale, è il modello di riferimento. Rivelazione della realtà= cinema neorealista è stato definito così dal francese Bazin Influenze del neorealismo: I)nouvelle vogue II)USA new cinema III) brasile nuovo cinema È un movimento non una scuola: pluralismo, artisti/registi non sono maestri. - Sica:regista - Zavattini: sceneggiatore e teorico - Rossellini - Visconti Nasce nel 1943 „Ossessione“ di Visconti e si conclude con „viaggio in Italia“ Rossellini. Neorealismo: nuovo realismo nuovo rispetto al realismo sovietico, fascista, nazista, francese. Gia nel 43 si sente venir meno la cultura fascista , sono anni di sofferenza si parla di tabula rasa die valori, principi, etc.. Questi autori avvertono il bisogno di vivere di creare una nuova realtà, autenticità. Il cinema nel realismo del passato veniva usato come lo strumento più forte arma , più forte di Lenin. Ripreso da Mussolinicome propaganda politica che diffondere idee, convenzioni, principi.. per fa si che la popolazione li sentisse propri. Commedie die telefoni bianchi: mostrano un italia dell aristocrazia opposta alla classe operaia. Il telefono bianco e nOn nero come gli altri. I personaggi di status inferiore in questo film rispettano il loro status e non aspirano ad altro. Neorealismo: „la segreteria del papa“ „grandi magazzini“ Cerca una rigenerazione della cultura, delle società „onestà drammatica“ Bozin capacità di osservare con maggiore equilibrio la realtà. Zovattini il suo manifesto: „l’uomo che meraviglia“ osservare con il microscopio la vita dell uomo: teoria del pedinamento  pedinando una persona comune con amore e comprensione si possono fare scoperte straordinarie. Antonio Ricci in „ladri di biciclette“ trova lavoro solo perchè dice di avere solo una bicicletta e non mente. Viene pedinato, la macchina da presa gli viene messa alle calcagna. Gli americani lo definiscono una dei più sorprendenti film „che mistero l’uomo“. I nuovi personaggi sono i contadini, i pescatori siciliani nel film di Visconti ispirato ai Malavoglia, in Roma citta aperta si parla di omosessualità cosi come in altri film che trattano tabù per l'epoca. Il neorealismo non può essere definito come cinema di denuncia ma vuole riappropriarsi della realtà. Alberto Lattuada definisce il neorealismo come una presa di coscienza ma lucida. Il pluralismo: politico al fine di propaganda,culturale all insegna del conformismo e dell omologazione Riscatto e redenzione consiste riappropriarsi del proprio senso di responsabilità con una presa di coscienza e un autocritica di se stessi. LADRI DI BICICLETTE : gli eroi qui sono quelli della vita quotidiana, un personaggio nuovo per l'epoca, un disoccupato, un proletario, si evince il disagio la povertá, vediamo la poetica del pedinamento posta in atto e a pieno, pedinare con la macchina da presa un uomo comune che nel tentare di sopravvivere sembra gia un eroe. Il film è ambientato a Roma, vediamo quartieri nuovi, casermoni popolari, moderni con architettura ispirata al modernismo al funzionalismo pur privati di acqua corrente.Vediamo la desolazione di questo in tu tti i film neorealisti la drammaturgia si apre: spazi urbani aperti e si apre ai fatti aperti e casuali. L'agire umano diventa casuale .Erranza: errare, muoversi in un percorso casuale e compiere degli errori durante questo percorso, la struttura drammaturgica del film é divisa in 3 parti. La prima parte dove poi abbiamola presentazione della situazione e del conflitto che è drammatico tra poveri( tra antonio ricci e tutti gli altri poveri), nella seconda parte si individua l' obiettivo da raggiungere per superare questo conflitto( ritrovare la bicicletta), la parte finale, catastrofe aristotelica, rivolgimento della storia.Questo viaggio nella citta è presente in tutti i film del neorealismo ed è sempre fatto a piedi, una camminata, non solo perchè mancano i soldi per accedere ai mezzi di trasporto ma la camminata permette di interagire con l ambiente e analizzare i personaggi ed il contesto. De Sica parte dalla camminata, gli attori non sono artisti ma personaggi comuni scelti dal loro modo di camminare, dice di aver voluto che accanto la camminata da lupo di antonio ricci ci fosse il trotterellare del bambino. Lui è un modello saldo di riferimento del figlio.Nella scena finale lo sguardo del bambino è uno sguardo giudicante, tipico del genitore, dal momento in cui il bambino intuisce le intenzioni del padre non prende il tram lo segue e gli sta accanto in questo momento gravido di emozioni negative, si fa severo quando il padre commette il furto, mesto quando il padre viene colto in flagranza, il momento di rovesciamento del ruolo padre figlio avviene quando il bambino dà la mano al padre poggiando uno sguardo di compassione superando la vergogna facendo sentire la propria solidarietà e vicinanza accettando anche i limiti del padre e le sue debolezze. Questo é il compito della formazione del figlio. È un momento molto importante per il valore simbolico etico e formativo del percorso intrapreso dai due protagonisti. La scena ultima rappresenta che questi sono 2 come tanti... Attorniati dalla folla e dalla massa di gente. Il significato non viene mai esposto ed esplicitato, il senso del film è chiaro a posteriori, è un accumulo di situazioni che vengono chiarite solo dopo(cit Bazin). Il senso non viene imposto a priori allo spettatore, neppure una morale o dimostrazione di tesi. Roma cittá aperta di rossellini i protagonisti sono una donna incinta non sposata (tabù) ha già un altro figlio marcellino e un altro uomo: francesco, un partigiano che lotta per liberare la città dagli occupanti nazisti.Tra gli uomini che verranno imprigionati e torturati dai nazisti ci sarà anche don Pietro. Abbiamo attori non professionisti affiancati a professionisti tra cui Aldo Fabrizi e Anna Magnani.Bazin definisce questa commistione di attori come amalgama. I personaggi di entrambi gli schieramenti vengono rappresentati nei loro limiti nelle loro fragilità. Il bene non trionfa sul male si conclude con la decapitazione di Don Pietro. Stiamo In un quartiere popolare, degrado architettonico e urbano che molti hanno indicato corrispettivo del degrado sociale, etico. Pasolini fa emergere questo aspetto in un lirica del 1961. L'inquadratura e controinquadratura, si dice che è di campo e controcampo, una serie di frammenti molto piccoli giustapposti secondo lo schema ABAB che soon una convenzione del cinema hollywoodiano classico. Tutto questo viene meno in altre inquadrature in cui vige una panoramica.Queste inquadrature sono importanti perchè ci mostrano le condizioni storiche, sociali in cui si svolge l'azione dei personaggi. Lezione del 16/11/2015 INCOMPRENSIONE:1a)Manicheismo:bene assoluto verso il male assoluto,buoni verso cattivi,noi verso loro e altro indica negatività.2a)Emotività antagonistica:identificazione e proiezione guidati verso desumanizzazioni dell'altro:stereotipi,pregiudizi ,generalizzazioni,svalutazione,squalificazione e degradazione. Emotività dello spettatore è guidata nell'identificazione e condivisione che riguarda il contenuto stabile, unicamente nei confronti dei buoni(dei nostri),adesione ai buoni da parte dello spettatore. Condizione per vivere un antagonismo nei confronti dell'altro,visto come degradato attraverso i pregiudizi e stereotipi= parola che deriva da stereo ossia corposa,solida.Suddivisione in tipologia che è comoda e che si rafforza diventando solida scaturendo in preconcetti.Pregiudizi dati prima di conoscere, così come identifichiamo i tedeschi come freddi,glaciali,insensibili anche quando ci troviamo dinnanzi al romanticismo. Se Rossellini avesse applicato dei pregiudizi,avrebbe mostrato i tedeschi disumani,privi di emotività rafforzando i pregiudizi e creando una generalizzazione:"Tutti i tedeschi sono così".3a)Mitopoiesi del particolarismo (faziosità). Intento:celebrazione di una sola e specifica comunità nazionale,etnica,politica e di classe. Si richiede adesione totale dello spettatore. Apologia ipocrita:"i limiti dei nostri sono irrilevanti".Nel Cinema di propaganda ci sono i protagonisti buoni rappresentati in maniera totalmente positiva,celebrativa,hanno solo qualità,se hanno difetti sono minimi e trascurabili e non intaccano l'immagine buona.Come nei Film su 11/09,gli occidentali sono sempre i buoni,non hanno contraddizioni.4a) Film propaganda: fine immediato.Demagogia come arma di distruzione di massa.Mistificazione-riduzionismo tendenzioso. Mistifica-zione=Operazioni che falsano la realtà,rappresentazioni tendenziose.Si parte da idee astratte che sisovrappongono ai fatti reali.teoria della dissonanza cognitiva che è quella condizione che si vuole evitare, piegando i fatti ad idee che abbiamo già per non creare situazioni di disagio.Si fa finta di non vedere la realtà. Condurre il pubblico a patteggiare per uno o per l'altro,aderire ad un oggetto in maniera acritica,osservato come modello di riferimento a cui assomigliare e incarnarsi, con valori e ideali,assenza assoluta di contraddizioni umane. Ma l'essere umano è complesso e quindi contraddittorio.Visione falsata con la mistificazione,secondo la filosofa Hannah Arendt sono le dinamiche dello Stato Totalitario dire al Popolo ciò che gli piace sia detto al Popolo.La Demagogia non impone ma propone l'adesione a modelli di ideali.Arendt parlava della Demagogia come arma di distruzione di massa:Viva la vita,assecondare certe Cinema d'autore in Europa di fine anni 50 e inizi anni 60 inizia a celebrare la grandezza di alcuni autori svedesi:Ingrid Bergman,,Luis Brumel.Riconoscibilità dell'autore,libertà di espressione ,il Cinema d'autore europeo viene copiato in India,Giappone. Protagonisti e co-protagonisti sono i bambini,come in" ladri di biciclette""Germania anno 0" "Roma città aperta" e i bambini chiudono il film.I registi del film della Nuovelle Vague sono giovani e attraverso il Cinema parlano di se stessi come F.Truffaut nel film "i 400colpi" c'è un forte autobiografismo con il protagonista Antoine( attore Jean Pierre Léaud) che sarà protagonista degli altri film,patto autobiografico con il pubblico,utilizzando lo stesso ragazzo che cresce. Nel Film "Fino all'ultimo respiro"i protagonisti sono giovani,c'è un rispecchiamento di Gaudard nell'attore feticcio(volto simbolo della N.V.),,Jean paul Belmondo. I giovani scelti per ragioni politico-sociali,rivendicano il diritto alla libertà di vivere senza imposizioni che derivano loro dall'educazione ricevuta dal passato. Giovani che esprimono queste rivendicazioni in modi estremi a volte drammaticamente come nel caso di Antoine,con sofferenza contro una società ben pensante,piena di tabù. Il titolo del film "i 400 colpi" è una locuzione francese che vuol dire" fare il diavolo in 4",è irrequieto,insofferente verso le imposizioni,mette in discussione i principi ,famiglia,la madre sopratutto,scuola,figure di autorità della polizia e delle carceri. Investe tutte le articolazioni della società dell'epoca.A' BUT DE SOUFFLE all'ultimo respiro,richiama a vivere la vita fino in fondo,in pienezza,sfidando le convenzioni,pace sociale.Si vede il legame tra camerà stylo,la politica degli autori,libertà posta al centro e patto autobiografico per il quale i protagonisti sono giovani per mettere al centro la libertà. Soggetti inediti,la città è il luogo privilegiato non è uno sfondo ma diventa protagonista,agisce e nel film"i 400 colpi",la città è il luogo che permette di osservare tutte le articolazioni sociali(legame tra scuola-ordine pubblico e giustizia),sono ben visibili.La città diventa personaggio,luogo in cui Antoine fa le esperienze di iniziazione alla vita,i personaggi sono colti nella loro formazione e identificazione della loro personalità,incalzati dagli eventi che accadono loro in un contesto dove brulica la vita,fatti casuali a cui reagire e reagendo fanno esperienze nuove.La città è il luogo dove la struttura drammaturgica si apre al caso,i personaggi compiono vita di strada,A.scappa da scuola,da casa e va per le strade,la casualità è più forte che nel Neorealismo..Risulta difficile allo spettatore recuperare un percorso lineare,lo spettatore ha l'impressione di assistere a scene che sembrano tempi morti ma lo sono in apparenza,perché i momenti in cui sembra che non accada nulla sono importanti per dire qualcosa,anche con l'esperienza della noia.Una scena all'inizio del film,dove A.compie un gesto banale,getta l'immondizia,dura parecchio,questa introduzione realizzata volutamente,per dire che i lavori più sgradevoli sono svolti dal bambino che non è una creatura da proteggere e curare ma un piccolo adulto subordinato agli adulti che sono impegnati o non hanno voglia. Rapporto tra generazioni,subalternità e imposizione dei più forti su i più deboli,la lunga durata di questa scena è utile affinchè lo spettatore si prenda il tempo necessario per porsi domande,vivendo un disagio essendo abituato ai tempi drammaturgici,provocato per riflettere sul rapporto e l'esperienza che sta facendo il bambino.Condividendo l'esperienza con il personaggio,identificandosi con lui,personale e autonoma interpretazione della realtà e formazione della sua identità.Conflitto da cui scaturisce tutta la storia:Conflitto generazionale.Inizia una serie di avventure,la formula dell'Erranza (come nel neorealismo),il film è la storia di una lunga camminata per le vie di una grande Metropoli:Parigi.Non ci sono mezzi di trasporto,passeggiata che non ha un itinerario di senso compiuto,un punto di approdo,A.Scappa da questo stato di oppressione e incomprensione ma non sa dove andare. Il maestro lo accusa,non comprendendo questo personaggio,voleva riacquistare la fiducia e benevolenza della madre,ha preso spunto da un libro per fare il tema.Ad un tentativo di riscatto,la situazione si aggrava,la madre non si cura del figlio,pensa di farlo rimproverandolo,cercando di imporre la retta via con regole,principi e valori che sono incoprensibili per A.Che ragiona in altri termini. Punizione Penso:quella per la quale bisognava scrivere 100 volte la stessa parola,mentre A. Cerca di farlo,inizia a spazientirsi,piega i fogli e li scarabbocchia,perchè lui non è fatto per gli ordini e la disciplina.Il maestro è convinto dei suoi principi e valori e chi non si attiene,va punito.Questa chiusura è causa/effetto dell'incapacità di comprensione dell'altro,non riconoscendolo soggetto autonomo. La Nouvelle vague pone all'attenzione dei personaggi inediti,incentrandosi sul la incomprensione di generazioni e incomunabilità.I bambini sono soggetti pensanti e quindi da rispettare e non oggetti da splasmare,in copia. Maggiore esclusione sociale,condurrà una vita randagia,compirà errori a causa della sua ingenuità,compirà un furto,per lui in prestito,in favore di un amico.Dovrà rispondere alla legge,andrà in riformatorio,affidato alle cure di una psicologa. La scena dell'interrogatorio della psicologa dove l'incomprensione viene imputata dall'autore agli adulti Scena del film "Per strada",scena che viene descritta quando va a buttare l'immondizia.Uno dei Topos di questo film e che ricorre in tutti i film della N.V.,La camminata per strada,bighellonare che ha alle spalle una tradizione nobile nel Romanticismo Tedesco"Le memorie di un perdigiorno". Elemento vicino all'erranza(Neorealismo) che qui viene portata alle estreme conseguenze.Spostarsi nello spazio urbano senza meta e aperto alle sollecitazioni che via via si propongono.Incontri con i figli della strada come le prostitute a cui fa riferimento la psicologa.Ladro,come quello dal quale si reca A. Per vendere una macchina da scrivere e che poi restituisce ma viene arrestato.Inizio di una serie di avventure:la giostra che ruota regalando emozioni nuove ad Antoine,anche qui la durata della rappresentazione della giostra è apparentemente lunga e inusuale,è cercata da Truffaut per permettere allo spettatore di condividere con Antoine. Questa esperienza,entrando nell'interiorità,sentendo leemozioni e sensazioni=identificazione con maggiore intensità.Questo fa sì che noi entriamo in una dimensione dove il tempo non ha una durata oggettiva ma psicologica,maggiore è la durata quanto maggiore è l'intensità. Capendo il suo punto di vista che avviene attraverso un cumulodi esperienze,di fatti e incontri casuali,quindi non dettati dalla volontà del personaggio,azioni mosse dal caso(più che nel Neorealismo) per scoprire la vita,ricerca esistenziale,mettere alla prova i propri limiti.In questo modo sottoposti al tempo della psiche e formazione,storia e formazione di un'identità negli anni 50 che aveva una visione dell'educazione rigorosa con controllo logico e razionale.Al contrario nei film della N.V. La formazione dell'identità Si sottraeva ad ogni controllo logico e razionale e avveniva per scoperte progressive,reagendo ai fatti. Risonanze con una serie di istanze che si agitano nella società dell'epoca,Negli USA negli anni 50 si sviluppa la Bee Generation,nel Regno Unito Kerouac scrive il romanzo "On the road". Il tema è la strada,scoperta nel corso di un lungo viaggio(valenza formativa) di giovani che fuggono dalla società perchè non accettano le regole.Questo movimento libertario prepara quei movimenti libertari del'68. N.V. Si inserisce con un ruolo di capo fila.Il finale del film, dopo aver subito l'interrogatorio,recluso dalla madre nel Riformatorio perchè pensa che soltanto lì ad Antoine Si possa drizzargli la schiena,facendo si che Antoine, in qualche modo si attenga ai principi e valori della società e cultura degli adulti. Quando la madre va a trovarlo gli dice che è l'ultima volta che si vedono perchè non c'è più nulla da fare per migliorarlo. Questo ragazzino non è un attore professionista come anche gli altri giovani,situazione analoga con il Neorealismo italiano come in Ladri di Biciclette e se appaiono attori professionisti sono attori di Teatro popolare-Rivista come Aldo fabrizi.Jean Pierre Léaud ha 12 anni,attore scelto perchè aveva una biografia e caratteristiche simili al protagonista.La scena finale del fim è la più celebre perchè è la Corsa,la fuga,fugge dal riformatorio ma non si sa verso dove,quale meta,approdo,non sa neanche lui dove è diretto,finale aperto perché non chiude la struttura drammaturgica(come in Ladri di biciclette e Roma città aperta).Il finale non porta a compimento qualcosa ponendosi come risoluzione di conflitti. Non è un Happy end=convenzione rappresentativa e drammaturgica rispettata nel 90% dei casi secondo l'ideologia della felicità trasmessa dal cinema hollywoodiano, ideaologia ottimistica.Rappresentazione con un rapporto più autentico con la realtà viene realizzato con i finali aperti nellaN.V. , non rassicurano lo spettatore di alcune certezze,non lo conforta ma al contrario come innovazione vuole sollecitare una riflessione nello spettatore perché i problemi nella società non sono risolti.Inquadratura con lo sguardo di A. Rivolto allo spettatore è un'interpellazione verso lo spettatore rompendo una convenzione drammaturgica e rappresentativa che oggi vive: l'attore non deve mai guardare direttamente la macchina da presa perchè strappa il velo di finzione che sussiste,il patto di verosimiglianza. Questa convinzione di finzione deve essere messa da parte affinchè lo spettatore venga coinvolto.Patto tra autore e spettatore di verosimiglianza già enunciato da Aristotele.Questa convenzione viene infranta da Truffaut perchè vive un patto autobiografico di riappropiarsi della realtà senza finzioni e ipocrisie.Cosa chiede Antoine Con questo sguardo? Secondo GILLES DELEUZE CON la N.V. Si entra in una dimensione nuova dell'esperienza (Flusso di coscienza di James Joyce),durata è ciò che sembra insignificante.Personaggio: osservato dall'esterno nella sua ambiguità e contradditorietà,sintomi del disorientamento culturale.Rifiuto di ogni conclusione dimostrativa:indecifrabilità del realeindagine fenomenica verso trascendentale,spettatore gettato(esistenzialismo)di fronte al mondo e sollecitato alla riflessione.Immagine-tempo situazione ottica e sonora pura.dispersiva,tempo deboli fusioni del caso. Resa Fenomenologica:soggetti dai sensi hanno una loro ragioni d'essere che non è quella solita ma nuova incentrata sul valore dell'esperienza secondo Merleu Ponty. La corsa, è l'affermazione della propria libertà,diversità,identità e che rimane sopesa.Questa durata è data dal fatto che viene dedicato molto tempo alla corsa ma anche il modo in cui ci viene mostrata.Anna magnani e Aldo fabrizi nella camminata,non ci sono tagli nel montaggio e questa novità introdotta dal neorealismo italiano viene sviluppata nella N.V. La corsa ha un'esperienza formativa e deve essere colta nella propria durata è il divenire,la metamorfosi in atto,Inquadratura che si chiama Pianosequenza. Piano è sinonimo di inquadratura,sequenza è una scena quindi scena rappresentata quasi con un unica inquadratura.Profondità di campo: modalità della rappresentazione,attraverso il quale possiamo spostare il nostro sguardo su ciò che sta vicino ma anche lontano alla macchina da presa.Muovere liberamente il nostro sguardo perchè c'è una messa a fuoco che lascia tutto allo stesso modo visibile(distante o in primo piano).permette di vedere e mettere insieme figura e sfondo senza sacrificare l'una o l'altra, vedere sempre la relazione tra il personaggio e il suo contesto,nel neorealismo(conflitto e guerra),muri scrostati in Roma Città aperta,perchè la città reca le ferite della guerra ed esprimono le ferite dell'interiorità dei personaggi.Come i personaggi sono feriti,influenzati e indotti a reagire in rapporto al contesto.Non sono storie e azioni avulse dal contesto.Hollywood esporta sempre le sue storie in ogni parte del Mondo=standardizzazione e spesso non sono radicate in un luogo preciso interagendo con i personaggi. Rapporto natura sfondo senso di ribellione e anelito di libertà di Antoine,sono sensate se rapportate nel contesto geografico e storico della Francia negli anni 50.Continuità spazio-tempo :rappresentazione della realtà dove il tempo è poco frammentato ed anche lo spazio nella Profondità di Campo,vediamo sempre il personaggio relazionato al contesto.Tempo e spazio mantengono continuità BAZIN dice che."Non sono manomessi,non sono oggetto diricostruzione ma resi più vicini possibile all'esperienza che tutti noi abbiamo". Frammentazione del senso: Si frammenta il significato,il senso di ciò che vediamo non è immediatamente chiaro,tutto rimane aperto e ambiguo come il finale.in questo modo si cerca di restituire allo spettatore un'esperienza cinematografica quanto più vicina all'esperienza quotidiana.maggiore libertà e autonomia dei percorsi di percezione e di pensiero-senso scoperto nel pensiero visivo:Non c'è solo libertà dello spazio come a Teatro,ci si può soffermare su alcuni soggetti,libertà dello sguardo coincide con libertà del pensiero dello spettatore. Parola chiave del Neorealismo è Libertà:libertà di interpretare ciò che vede,non gli si impone un primo piano(che solitamente è imposto dall'autore che chiede allo spetttatore di capire quel dettaglio).EJZENSTEIN e altri teorici russi parlavano di costringere lo spettatore dentro percorsi visivi e di senso predeterminati dal regista e questa teoria è usata dal Cinema Hollywoodiano,costrizione intrisa dal primo piano e montaggio,mancanza di consapevolezza. Questo ha permesso a Bazin DI DIRE:" Il montaggio è il primo piano nel Cinema di largo Consumo sono invisibili-impercettibili" Il regista impone e costringe ma lo spettatore lo avverte come naturale,non si rende conto dell'imposizione di questo artificio=Scomposizione tempo e spazio-Decoupage classico. Bazin ispiratore della N.V. E mentore di Truffaut,i 400 colpi è dedicato ad Andrè Bazin-Unità del Senso. N.V. Rivelazione della realtà. Cinema Classico rappresentazione della realtà. Lezione del 23/11/2015 Loisir=Parigi e La Nouvelle Vague. 1.Riconoscibilità e localizzazione 2.monumenti e celebrazioni 3. Simbolizzazione.Ruolo drammaturgico della città che svolge un ruolo di coprotagonista,sollecita reazioni sui personaggi e agisce affinché eventi distinti agiscano. “Fino all’ultimo respiro”film di Godard,la città ha la medesima importanza nella struttura drammaturgica,elemento che unisce in rapporto ai personaggi,oggetto da ricercarsi nella figura del flaneur.Antoine scappa e noi lo seguiamo nel suo errare,l’erranza nei “400 colpi” attraverso la città,questo viaggio in senso figurato e simbolico avviene a piedi,dalla prospettiva che ha il protagonista,noi osserviamo la città con gli occhi puri di una persona che si trova sulla soglia dell’infanzia- adolescenza. Vediamo sin dai titoli di testa che c’è immediata riconoscibilità del luogo,immagini diverse che riprendono le vie intorno alla tour Effeil,una specie di tour fatto dalla macchina da presa che sembra posata su un mezzo di trasporto,scorre lungo le vie,riprendendo in continuità la tour Effeil con dei lunghi Pianosequenza in profondità di campo. Questo tratto distintivo è riconoscibile come incipit del film,prepara lo spettatore,l’ambientazione nei “400 colpi” si individua,Notredame,è una sorta di Topos della Nouvelle Vague,convenzione rappresentata,pur nella diversità degli autori,li accomuna rendendoli partecipi di questa corrente.Come mai questa riconoscibilità immediata?Si offre allo spettatore di cogliere una localizzazione certa:monumenti conosciuti,luoghi che hanno al centro dei monumenti diventati simbolo di una intera vicenda. Elementi simbolo,differenziano la Nouvelle Vague dal neorealismo italiano,dove non erano riconoscibili le città,non si rappresentavano i monumenti, in “Roma città aperta” non è possibile riconoscere monumenti romani,solo alla fine si vede la Cupola di San Pietro,unica immagine che contiene un monumento così noto al pubblico.Nel neorealismo italiano Ciò CHE INTERESSAVA agli autori era rappresentare la vita l’uomo moderno di ciò che è accaduto?Quali sono le risonanze? Una cultura che non c’è più (non adeguata) 2 guerre mondiali,i campi di sterminio,che cosa è rimasto di tutto questo dentro di noi?Quali sono le trasformazioni della psiche che ne cogliamo?”. Esplicitano ciò che rappresenta nei suoi film:guerre,tragedie dell’umanità,campi di sterminio mostrano qualcosa di inaccettabile,valori che si avvertono come inadatti al presente,trasformazioni necessarie e indispensabili,non capendo come avranno corpo. Quali mutamenti dell’identità si realizzano? Quali sintomi di questo mutamento antropologico(profondo e radicale che investe il modo di pensare e di vivere e aspetti esteriori della civiltà e cultura).Antonioni è uno dei più colti si interroga,ha una visione profonda e ampia,consapevolezza piena e maggiore dei registri della Nouvelle Vague. Cavalca la transizione con leggerezza e felicità Gaudard,Antonioni usa toni e registri drammatici che indicano lo smarrimento come conseguenza di questa transizione. Quindi da un registro leggero(Gaudard) si passa ad un registro espressivo più grave e drammatico(Antonioni). La trasformazione in atto nella società- civiltà dell’epoca differenzia di più Antonioni che la Nouvelle Vague. L’esposizione della merce,flaneur,consumatore di loisir vengono visti come nuovo che avanza nella Nouvelle Vague,costituiscono quell’altrove,dimensione altra dove sentirsi liberi e osservati in maniera più forte è offerto dalla città. In Antonioni tutto questo viene invertito di segno,in Italia il boom economico,sviluppo capitalistico senza precedenti coinvolge tutta l’Italia,gli anni 60 sono anni di inurbamento di grandi masse,flussi migratori da Sud a nord in prospettiva di miglioramento del livello di vita. Questo benessere si traduce attraverso le tecnologie avanzate: Tv diventa un mezzo di comunicazione di Massa,frigorifero ed altri elettrodomestici che diventano oggetto di desiderio. Rapidità di trasformazione è più intensa in Italia e crea disorientamento,il passaggio da una cultura rurale,piccoli borghi,paesi che avevano una struttura stabile cambiano con l’urbanizzazione.Nuovi principi e valori da scoprire e radicare nella propria vita ma questa ricerca non è facile. Mentre tutti sono immersi nel boom economico e loisir lasciando alle spalle le sofferenze e sacrifici immergendosi nel nuovo. Antonioni non è un nostalgico,non avverte nostalgia per il passato,nessun ripensamento sul riprendere questa trasformazione,non è un conservatore,immerso in questo flusso della storia che spinge tutti in avanti e solleva la testa e si chiede su dove stia portando questo flusso. La città gli offre il terreno più giusto per svolgere le sue riflessioni, non è un luogo piacevole,ospitale e confortevole la metropoli moderna,molti tratti appaiono inquietanti,sembrano simboli di qualcosa che non va. Un’altra differenza tra Antonioni e gli autori della Nouvelle Vague che rappresentano la città come un luogo certo di conflitto tra passato e futuro ma quest’ultimo sembra carico di promesse positive,c’è un rapporto rispecchiamento tra i personaggi ed il futuro positivo in cui sentono una pienezza del vivere e nutrono speranze. QUI il futuro non si rappresenta positivo anche quando c’è lo svago,c’è inquietudine,i personaggi non si divertono,non riescono a gioire,sono attanagliati da questo malessere. Ciò che la metropoli trasmette nelle architetture è un mancato riconoscimento dei personaggi,perché la città è fredda,inospitale e disumana e vuota nella quale i personaggi non si sentono a loro agio. La città nel film “La notte” è Milano nel 1961,perché ha una valenza nel contesto del boom economico,meta di migrazioni interne,sviluppo economico importante di cui ci sono tracce nell’architettura. Milano non è immediatamente riconoscibile,non vengono rappresentati monumenti simbolo perché ad Antonioni interessa rappresentare la metropolitana moderna per sviluppare delle riflessioni sulla vita nelle metropoli dell’epoca. Il film “Blow up” lo gira a Londra. Nel “la Notte” Milano ha un valore metonimico,la parte che sta per il tutto. Cogliere la problematicità delle trasformazioni in corso,soffermandosi sulle conseguenze umane:profondo disorientamento. I due protagonisti,l’uomo Marcello Mastroianni,attore simbolo,interprete che ha saputo dare espressioni alle inquietudini morali e malessere dell’uomo in quel passaggio storico.Matroianni interpreta sempre ruoli di personaggi in crisi espressa a volte in maniera ironica. Nella “Notte” è uno scrittore,lui e la moglie vengono colti nella loro normale quotidianità ,lo scrittore deve presentare un libro e la moglie lo accompagna,dialoghi nell’ambiente domestico che mettono in luce questo malessere interiore:incomprensione-incomunabilità come sintomo del malessere,segno più evidente di questo disorientamento interiore. Sono colti durante la festa in casa di un ricco imprenditore,colti in un inutile cercarsi per le vie della città.Sono colti perché di fatto non c’è una storia rispetto alla Nouvelle Vague,sgretolamento della storia,non c’è sviluppo ma un accumulo di situazioni,susseguirsi di contesti diversi nell’ambito dei quali i personaggi intraprendono un percorso interiore e non si concretizza in una forma esteriore:scelte che ci fanno comprendere uno sviluppo alla crisi interiore dei personaggi. Disgregazione dello sviluppo lineare e tortuoso dell’esistenza. Elemento in comune con Fellini che ci mostra l’esterno,superficiale ironia e piacere. Incipit in cui c’è un personaggio secondario,un amico della coppia.Marcello Mastroianni incontra questa donna che non conosce e che gli si offre in questo modo. Usciti dall’ospedale si trova a dover partecipare alla presentazione del libro. Come viene rappresentata la città? Ciò che accade quando Antonio rincasa e non trova la moglie,qui c’è una parte importante del film su questo malessere e la crisi del personaggio nell’architettura urbana.In questi frammenti si colgono gli elementi fondamentali in rapporto al ruolo che la città assume. Primissima sequenza nei titoli di testa abbiamo un geometrismo ed elementi dello sviluppo industriale analogo a ciò che troviamo nella pittura di Sironi che ha espresso questi geometrismi,alcuni elementi di sviluppo orizzontale,parallele,attraversamenti delle arterie urbane.Ciò che cogliamo in entrambi sono i toni cupi,senso di desolazione degli spazi vuoti,uso dei neri e dei cromatismi in Sironi.Musica di sperimentalismo ma ricca di stridori,dissonanze,sibili,rumori e fischi che producono disagio,solo elementi disturbanti così come disturbanti sono gli effetti cromatici di Sironi. Sono inseriti per trasferire lo spettatore e predisporlo allo stato d’animo che vivono i protagonisti:crisi di coppia,incomunicabilità.Antonioni si spinge in profondità.malessere dato dal disorientamento e rappresentato simbolicamente dalla scena lunga di erranza della protagonista Lidia.Si sposta in periferia con un paesaggio desolante:ampi spazi vuoti,sembra morto,campeggiano poche figure umane dando l’idea di dispersione.La camminata a piedi è un tentativo di ritrovarsi,tentativo di ritrovare se stessa fallisce:non sa cosa fare. L’erranza dei personaggi della Nouvelle Vague conduceva al divertimento. Qui l’erranza conduce al nulla,incontri fortuiti che non hanno nessuna conseguenza. Consonanze con la pittura di Sirani,è stato capace di rendere questa inospitalità della metropoli industriale.Antonioni si ispira a lui.Nell’erranza ci sono poche battute di dialogo dove campeggia il silenzio assordante,interiore, non quello della pace ma della mancanza. Nei quadri di Sironi:gasometro,de Chirico vengono rappresentati spazi urbani vuoti. Aspetto interessante è dato dall’architettura moderna mostrata nell’incipit,scorre l’immagine sulle pareti di vetro e metallo che si ritrova dopo:geometrismo,freddo,ossessivo,parti che si ripetono tutte uguali,nessuna originalità e unicità.Riferimento all’alienazione tipica della società di consumi e non quella marxista. Come la merce ripetuta in serie allo stesso modo lo sono le finestre dei palazzi.PERDITA di singolarità e unicità che fanno l’essere umano. E’ percorso tutto il film del senso del moderno,il nuovo che avanza,questo è ciò verso cui ci stiamo muovendo? E’ questo il modello sociale e umano?Così è questo futuro?E’ questo anonimato e conformismo,ripetitività? E’ questo paesaggio freddo e inospitale?”La dolce Vita” Film più importante per la rappresentazione della città,l’enorme successo ha contribuito a radicare nell’immaginario collettivo una precisa idea di Roma,RIPERCUSSIONI SOTTO IL PROFILO TURISTICO. Definizione di un autore che ha riflettuto più sull’immaginario collettivo, Carl Gustav Jung allievo di Freud:”E’ un patrimonio condiviso di immagini che abbiamo visto,di cui abbiamo avuto esperienza collettiva e si sono radicati nella nostra memoria.I significati si stratificano attorno alle immagini al punto da diventare un simbolo la stessa immagine”. La Dolce Vita di fellini è influenzata dalla psicoanalisi di Jung che definiva inconscio collettivo come:”Condivisione di elementi universali:immagini,simboli,archetipi(immagini primordiali) che formanol’esperienza della realtà nei suoi fondamenti:prime esperienze vitali determinano una interpretazione della vita che si ripete secondo dei processi e costanti definiti come universali(condivisi al di là delle distanze del tempo,luogo,cultura).”. Archetipo dell’acqua che rappresenta la vita,rinascita,purificazione;archetipo della terra e maternità etc. I simboli sono delle immagini analoghe agli archetipi ma sono spesso influenzati dal contesto storico e culturale.Secondo Jung ci sono simboli stabili e un’altra parte soggetta alle variazioni del tempo,spazio,lingue. Non sempre i simboli assumono lo stesso significato. Fellini lavora con l’immaginario dello spettatore,la componente immaginativa ha una importanza fondamentale,scene verosimiglianti ma recano aspetti che non sono così probabili nella vita dello spettatore medio. La verosimiglianza che constatiamo è la parte dell’immaginario che assomiglia al sogno,la prima manifestazione studiata dalla psicoanalisi, Freud 1897 “L’interpretazione dei sogni” dimensione onirica è importante per fellini. Alla domanda:Che rapporto ha il suo cinema con la realtà? Fellini risponde:”Credo che il mio Cinema abbia un rapporto più stretto con la menzogna e bugia,situazioni abnormi,assurde e improbabili che espletano le paure e bisogna”. “La fiction può andare nel senso di una verità più profonda”. I suoi film venivano girati nello Studio di Cinecittà,Teatro di Posa,in quanto preferiva ricostruire la realtà assegnandole delle sembianze molto simili a quelle assunte nei sogni. Dare agli ambienti,connotazioni forti e intense. Pier Paolo Pasolini dice del film “Amarcord”:la casa dell’infanzia che viene rappresentata è ricostruita in studio affinché diventi la Casa= che si fissa come archetipo nella psiche. Abitazione dell’infanzia assume connotati di semplicità ed esemplarità8così come un bambino se la immagina),il protagonista del film è l’alterego di Fellini. Roma che ruolo e funzione assume? Fellini è riuscito a radicare nell’immaginario collettivo una precisa immagine della città che persisterà per anni. Il successo di questo film arriva soprattutto negli USA,è congeniale ad una visione dall’esterno l’immagine che da di Roma,come dice Fellini:” Per l’americano,il film evoca istanti più fuggitivi ed intimamente personali vissuti a New york”.Immagine di Roma che la rende unica:Fontana di Trevi,San Pietro. Nonostante questo fellini fa si che questi luoghi siano rappresentati nel film con una grande partecipazione,evocando emozioni intense e soggettive. “Per il francese di provincia,Roma evoca l’immagine della sua prima visione di PARIGI,febbrile e affascinante.Diventerà ritratto sincretico di ogni grande capitale”. Una parte del simbolo fisso e l’altra parte variabile. Fellini non ha ripreso l’archetipo di Roma:città eterna,rovine,luoghi dell’antichità latina,soltanto ha aggiunto l’altra metà del simbolo transitorio soffermandosi sui tratti ed esperienze che Roma offre,di intensità analoghe ad altre metropoli,esperienze intense che derivano dall’opulenza di parigi “Grand d’Or”,New York l’avanguardia,il futuro espresso con l’architettura modernista. Sguardo verso la sperimentazione che dà l’intensità dell’esperienza si manifesta in maniera diversa. Tensione verso il futuro,in Roma questa intensità fellini la propone in modi diversi. Roma mostrata in modo intenso,l’esperienza data dal fatto che in questo film non c’è una storia, uno sviluppo,i momenti del film sono giustapposti ancor più che in Antonioni,costruendo un film che non ha una storia vera e propria. Influenza del Cubismo,Fellini dice:”Mi venne l’idea di prendere una statua (Incipit) con la statua di Cristo ballerino che sembra una statua di Piazza San Pietro, e di romperla e poi riunire i pezzi nello stile cubista di Picasso”.Questo è alla base della struttura drammaturgica del film. Il Cubismo degli anni 10 vi è ancora la riconoscibilità del corpo umano e procedendo negli anni la figura umana risulta poco visibile fino ad arrivare all’ultima fase del Cubismo dove è appena visibile l’immagine:dissoluzione del soggetto,dell’identità. Scomposizione della figura umana in frammenti che all’inizio erano parte di un unico punto di vista frontale e dopo quando c’è uno spostamento si percepisce la figura e per ultimo frammenti giustapposti che ci danno l’idea della forma. Frammenti di scomposizione della storia rappresentano momenti diversi dei protagonisti,nessun nesso logico e tematico,nessuna causa ed effetto. Fellini lo fa per render conto della dissoluzione della soggettività, non c’è più una biografia,una storia di vita che procede(come nella Nouvelle Vague) sono istanti (esperienze di vita) presenti,autonomi e privi di nessi.Questa assenza di nessi è la disgregazione dell’identità che si ricostruisce attraverso una progressione discontinua e tortuosa (Nouvelle Vague). Esistenza dissipata unicamente in istanti fuggitivi ,autonomi e indipendenti. QUESTO è un modo per esprimere una crisi che verrà manifestata alla fine del film:marcello estenuato,deluso,non ha senso questa dissipazione di parole,non hanno senso queste relazioni che durano un istante,inconsapevolezza della dissipazione,c’è comunicazione ma si è perso il senso della relazione,esperienze che non portano a legami di senso.E’ un film che al di là dell’apparenza ironica nasconde(come in Antonioni) il senso della crisi,come farà Sorrentino nel film “La grande bellezza”. In questo film c’è solo loisir,dietro l’apparenza superficiale di un registro leggero,originale ed eccentrico c’è questa rovina.E’ un film di denuncia,fa una satira pungente,dissacratoria contro la società dove si celano le miserie umane. Fellini nasce come caricaturista ne fa una della protagonista Anita Edmberg,Silvia. Disegnatore satirico che attraverso l’esagerazione,sproporzionata,disarmonica della realtà pone in evidenza qualcosa della realtà che merita riflessione.Sono i personaggi dei Mostri,ci fanno sorridere,sono caricature,eccentrici nell’abbigliamento nel modo di muoversi e di parlare.I mostri ci vengono rappresentati per mostrare una critica sociale sembra un circo con tante figure strane, la parola Monstrum di origine latina ha la radice etimologica nel verbo monere-ammonire. Il mostro con le sue fattezze e la sua fisionomia e sproporzioni ci mostra i limiti dell’essere umano. Nessuno di questi personaggi è una maschera ma sembrano schizzi:cantante scatenato interpretato da celentano,anziana che vuole sentirsi giovane.Ognuno porta una sua verità nella fragilità e unicità di ogni essere umano. Il mostro non è irriso ma osservato con uno sguardo di autentica ricerca perché rivela qualcosa di interessante sull’umanità. E’ più manifesto il lato oscuro nel mostro attraverso il quale si manifesta la ricerca dell’umanità. C’è una umana comprensione per questi personaggi,nessuno è deriso in maniera cinica.Il personaggio si mostra a noi con la sua umanità,luci ed ombre,nella sua identità che è unica.Marcello è l’alterego di Fellini,interpreta un giornalista e lui lo è stato come anche assistente di Rossellini. Roma ha dei tratti che la rendono simbolica,elementi che determina l’identità della città.Rimando alla Chiesa Cattolica,esposto a critiche e censure dalla Chiesa e dalla Democrazia Cristiana in quanto era considerato blasfemo per la statua e per l’abito talare indossato da una diva americana. Rimando a Marylin Monroe quando Silvia dice di dormire solo con due gocce di profumo angeli,il linguaggio dei personaggi è complesso,un film che ha una storia senza una vera storia perchè il regista dissolve la storia dagli schemi tradizionali e stereotipati. Riprende i temi della N.V. Riappropriazione del rapporto autentico con la realtà,fare dell'immagine uno strumento potente dell'esperienza prima ancora che lo spettatore scorga la storia. Come diceva Shaw un'opera d'arte ha una molteplicità di significati e non può essere ridotta adun unico messaggio. Non c'è storia con una morale ma l'esperienza della realtà mediata dall'immagine,ciò che viene a mancare con l'avvento dei Mass Media è l'apertura dell'uomo contemporaneo alla percezione e sensibilità,perchè abituato a fare esperienza in maniera indiretta.Wenders ricerca di riaprire la strada adella fenomenologia,fare esperienza attraverso i sensi.In quell'istante presente dell'esperienza si colloca la molteplicità dei significati che sono intrinsechi nell'esperienza.Mentre la storia raccoglie soltanto 2 o 3 significati. Questa ricerca del regista fa sì che tutta la problematica rappresentata attraverso gli angeli sia quella dei sensi:non conoscono il gusto,non provano dolore,non percepiscono il tatto ;ma si sentono imprigionati privati delle esperienze sensoriali e vivono come spettatori come quelli del Cinema e dei Mass media, osservano ma non possono intervenire, hanno inaridito la loro sensibilità,la facoltà di sentimento. Ma nell'angelo Damiel si è aperto uno spiraglio del sentire dato dall'Eros,dall'amore e da quel momento si apre la strada del desiderio di diventare uomo,per provare percezioni e sentimenti più profondi che non si limitano all'amore tra un uomo e una donna ma approdano ad un qualcosa di più grande, come dice Marion a Damiel:"Siamo nella piazza del popolo". Sentimento che abbraccia tutta l'umanità e che si esprime con l'immagine del Cantore Eterno,l'anziano Homer, nella scena finale del Film. Dietro la STORIA ci sono la storia personale,la storia di Vita e la grande storia del '900 evocata con la battuta di Marion:" Noi amiamo per tutti". La dimensione storica ritorna a conferma di tutto ciò che abbiamo visto nel film:Nazismo,Muro,campi di concentramento,tutte le tragedie del 900 vengono superate con questo raggiungimento finale:"Amore come Agape,senso della Comunità". Film realizzato nel 1986 ma esce nelle sale nel 1987,2 anni prima della caduta del muro che appariva inimmaginabile ma dato che l'arte è la dimensione del possibile,ciò che può essere presagito,desiderato e immaginato,dove si può far radicare un seme sperando che trovi il modo di germogliare.Questo film è il presagio di ciò che era inimmaginabile. La scelta del muro perchè i pensieri dei berlinesi non sono mai rivolti alla caduta del muro o al fututo perchè rispecchiano la condizione del cittadino comune. Nel 1986 Wenders decide di tornare a Berlino dopo aver vissuto per molti anni negli USA rinnegando la sua patria. Nato nel 1943 e cresciuto in Germania che era stata devastata e distrutta da ogni punto di vista. Non a caso Fellini fa un film dal titolo "Germania anno 0" che richiama la tabula rasa e annullamento del tempo e dello spazio. Wenders cresce in un contesto di distruzione e disfacimento,prova senso di colpa e orrore per ciò che si è scoperto essere stato compiuto da un essere umano,avverte questo sgomento e non accetta di essere figlio di quella Germania. Ma nel 1986 decide di fare i conti con il Passato,con la sua Patria,con le generazioni dei padri,con questo spirito decide di fare questo film,tentando di ricomporre ciò che apparentemente sembrava inconciliabile:la sua generazione e quella dei suoi nonni,ultime due generazioni macchiate di colpe. Wenders scrive di Berlino:"Case,piazze,vie di Berlino,vi ho passeggiato per mesi interi in silenzio,ho riascoltato il tedesco come se non l'avessi ascoltato prima,come uno straniero ho riscoperto la mia Patria". Questo film il cui titolo ci spiega molto del modo con cui ha voluto riaffrontare la sua patria,Il cielo di Berlino è l'unica parte della città non divisa,una zona neutra che non risente delle ferite della storia,zona del possibile,da cui ricominciare per riappropriarsi della Patria. Ecco perchè colloca i due protagonisti gli angeli Damiel e Cassiel, nel Cielo,dove la divisione tra Est e Ovest,i 2 blocchi quello sovietico e del Patto Atlantico non sussistono. Il muro simboleggia la divisione del Mondo,un limite fisico percettibile e concreto,non a caso l'angelo può attraversare il muro e non a caso quando Damiel diventa uomo avviene ai piedi del muro che diventa percettibile ai sensi,il protagonista è attratto dai murales del muro e chiede ad un passante il colore,quindi Wenders usa la percezione visiva- fenomenologia chiamata in causa in maniera esplicita. Il muro per gli angeli era qualcosa di immateriale mentre per l'uomo è tangibile e insormontabile non solo materialmente ma anche simbolicamente. Nessun pensiero è rivolto al muro da parte dei berlinesi,come se non esistesse e non avesse creato danni.Questa è la dimostrazione che il muro è nella mente dei berlinesi,nella psiche e rimuovendolo dalla mente si immagina che il muro non ci sia più. Muro fenomenologico e simbolico sopratutto,chiude , imprigiona e limita il pensiero dei berlinesi. Rimuovendolo dalla mente si perpetra e si asseconda la tragedia da cui quel muro nasce, questo è il motivo principale per cui Wenders decide di fare questo film.Fa i conti con il passato ma anche con il futuro.Concedersi la possibilità di proiettarsi nel futuro questo significa fare i conti con il passato.Con questo spirito e questa consapevolezza diversa dagli altri berlinesi,aiutato dall'esperienza americana che lo ha dotato di uno sguardo più ampio. Wenders immagina una storia che voleva inserire come Prologo:"all'indomani della II Guerra Mondiale,definita dal filosofo tedesco Martin Heidegger come la seconda caduta dell'uomo(la prima caduta era stato il peccato originale) e ultima dopo il degrado dell'umanità,non c'è altro."Immagina dopo la seconda caduta,gli angeli che chiedono a Dio la possibilità di concedere agli uomini la redenzione,si Rivolgono a Dio riconosciuto nell'Antico Testamento per la durezza con cui rifiuta di accogliere questa intercessione degli angeli.Punisce gli angeli,confinandoli nella città più invisibile della Terra:Berlino.Il poeta Rainer Maria Rilke definisce Berlino già nei primi anni del '900 come la Città del dolore. Gli angeli come condanna divina non possono intervenire nella vita dell'uomo. Questo prologo era una esplicitazione inutile,didascalica e non è stato inserito.il film mostra subito la condizione degli angeli,perchè sceglie gli angeli? Berlino è costellata di Angeli,anche molte vie riportano il nome di angeli e tante staue tra cui La Statua della Vittoria chiamata così nel periodo nazista,è quella dove gli angeli si posano. Il nome di questa statua dopo la II guerra mondiale diventa Angelo della Pace quindi la statua rappresenta la storia di dominio,guerra e conflitto e infine di Pace. Wenders legge Elegie Duinesi poesie di Rilke e il poeta Peter Handke collabora alla sceneggiatura del film che si presenta molto elaborata in stile poetico.Il film si apre con una poesia di Peter Handke"Quando ero bambino...".Si fa riferimento all'infanzia,perché i bambini soltanto si accorgono degli angeli,in quanto sono puri,hanno immaginazione e fantasia,speranza e hanno maggiore sensibilità perchè non sono ancora succubi della cultura dei Mass Media. I loro occhi vedono ciò che gli adulti non vedono.Il riferimento all'infanzia da parte di Wenders è spesso presente anche nel film "Alice nella città",è una condizione alla quale approda l'angelo benchè adulto compiendo il passaggio all'infanzia si riappropria dei sensi.Il filosofo tedesco Walter Benjamin (shock- cinema) studia le riflessioni di Baudelaire e del flaneur,gli angeli spettatori-osservatori richiamano lo sguardo in movimento che attraversa la città tipica del flaneur. Il filosofo richiama l'Angelo della storia, Benjamin scappa dalla germania nazista e nel tentativo di fuga,temendo di essere arrestato,si suicida. Egli riflette molto, da ebreo perseguitato,sulla Storia.Una delle sue più profonde riflessioni sull'Angelo della Storia,ispirato da un quadro di Paul Klee del 1920 questo angelo :"ha il viso rivolto verso il passato e una tempesta che spira dal Paradiso lo sospinge verso il Futuro" Dice Benjamin che l'angelo osserva il passato e vede le rovine,le catastrofi del passato,vorrebbe trattenersi nel passato,risvegliare i morti,ricomporre le rovine ma non può perchè c'è la tempesta che si chiama Progresso-Sviluppo. Molte valenze simboliche perchè gli angeli vorrebbero intervenire ma il vento del progresso ossia il vento della fretta,tempo che non ha tempo di soffermarsi a riflettere e deve andare avanti verso non si sa dove.benjamin fa una critica al nostro Tempo,degli istanti presenti che si susseguono. Incapacità di agire e legare i fatti,incapacità dei berlinesi di pensare al muro non soltanto legata al passato ma anche al futuro.Wenders torna in Patria per fare i conti con il passato. Wenders ha un legame con le metropoli anche in altri film:"ParisTexas"ambientato in una cittadina del Texas che si chiama Paris,"Alice nella Citta","Lisbon story", "Palermo shooting".Immagine dialettica di W.Benjamin,Tesi di filosofia della Storia.Jetztzeit:"il ^tempo ora^,inteso come ìstato della storia^ e cioè come unico stato del tempo che, con la sua fulmineità e col suo balenare,è capace di illuminare il presente attraverso il passato e il passato attraverso il presente.L'Apocastasi storica" auspicato da Benjamin implica una simultaneità e una sintesi del tempo che può farsi conoscenza e coscienza,sapere ed etica attraverso^l'immagine dialettica^è la vera immagine del passato che guizza via.Solo nell'immagine,che balena una volta per tutte nell'attimo della sua conoscibilità,si lascia fissare il passato.Poichè è un'immagine inevocabile del passato che rischia di svanire ad ogni presente che si riconosca,indicato in esso. La città è protagonista in Wenders come in Woody Allen.L'angelo della storia è una figura di cui è piena la città,Wenders lo considera in una prospettiva laica,gli angeli non sono mai visti come modello da imitare o di riferimento anzi sono loro che vogliono diventare umani. L'Angelo della Storia,figura su cui riflette Benjamin è l'angelo di Paul Klee,con cui chiudiamo il cerchio con lo Spirito del Tempo di Morin,immersi in un eternopresente,singoli istanti slegati senza nessi con il passato e con il futuro,tempo puntiforme(ondate di moda,di notizie,obsolescenza programmata delle tecnologie).La nostra memoria mentale è delegata a delle Banche Dati facendo si che un pò alla volta venisse meno sollecitata la facoltà mnemonica a lungo termine,la memoria storica che deleghiamo alle Banche Dati(internet).La nostra è una memoria a breve termine,si ricorda di ciò che è accaduto poco prima,influendo sulla percezione della storia del tempo (considerando preistaoia il secolo scorso).Progresso irriducibile è la tendenza della nostra epoca di modernità di proiettarsi in un futuro senza che sia immaginato come proiezione in avanti di ciò che ci ha preceduto. Anche il futuro è un istante puntiforme quindi non è una conseguenza di cause del passato ma l'idea del progresso che anima la modernità occidentale,diventando ideologia,siamo costretti a muoverci verso un miglioramento materiale(agio,comfort). Il progresso è stato definito come la legge della storia,qualcosa di inevitabile a partire dal 700 fino al 900,epoca in cui si sono realizzate le magnifiche sorti progressive enunciate da leopardi. Dopo la seconda guerra mondiale questa ideologia del progresso come legge della storia,è venuta meno:crisi,riassetti del pensiero come consequenza della seconda caduta dell'uomo,mettendo in dubbio che inevitabilmente fossero tutti sospinti da questo vento del progresso(Il Sol dell'Avvenire).Oggi l'onda lunga del ripensamento sul progresso diventa sentire comune,oggi si parla meno di sviluppo inteso in senso materiale,è sottoposto a riflessioni radicali perchè le risorse del pianeta non sono infinite. L'ideologia dello sviluppo- progresso era animata dall'illusione che le risorse fossero infinite usando la Terra come un baule. La figura dell'Angelo della Storia ispira Wenders tramite Peter falk che si rappresenta al confine tra finzione e realtà,interpreta se stesso famoso come Tenente Colombo. Lui è l'angelo della storia,perchè spinto dalle esigenze dello spettacolo(obblighi e costrizioni)su cui ironizza e mostra insofferenza nei confronti di questo vento del progresso che richiede che lo spettacolo continui.Lui è più propenso alle pause,alla meditazione lenta esperienza del tempo attraverso l'osservazione(i disegni che fa nel film).Indolenza e resistenza a ciò che sospinge in avanti. L'angelo della Storia è interpretato da una parte da Peter Falk e dall'altra da Homer il Cantore eterno.Cerca dei luoghi che non ritrova più come Postdamer Platz,oggi è uno dei simboli della Berlino Contemporanea,grandi architetti come Renzo Piano hanno realizzato edifici,simboleggia la città che insieme a Londra ha vissuto una metamorfosi,proiettandosi nel futuro.Sperimentazioni all'Avanguardia dal punto di vista architettonico degli edifici,che oggi ospitano colossi industriali multinazionali come la Sony. Quando nel 1986 Wenders fa questo film la piazza non c'era più,totalmente distrutta e non sapeva che sarebbe diventata simbolo della metamorfosi post moderna,anche in questo caso come per il muro ha avuto una intuizione.Homer ci parla della piazza prima della guerra ai tempi della Repubblica di Waimer quando c'era la pasticceria,grandi magazzini e agio e benessere. Poi viene invasa dalle bandiere e la gente non era più gentile quindi Homer parla dell'avvento del nazismo. Si vede la piazza dopo i bombardamenti della II GUERRA MONDIALE,in una scena si assiste ad una sintesi di epoche diverse.La piazza è tagliata a metà dal muro.Come mai l'angelo della storia(Homer) compie una sintesi storica? Postdamer platz ha in sè momenti storici con i quali i berlinesi non riescono a fare i conti. Homer ha in comune con Peter Falk la professione, il primo è un poeta narratore e il secondo un attore quindi entrambi artisti.Nell'ambito dell'Arte si possono fare i conti con il passato per proiettarsi nel futuro.Arte dimensione del possibile e ci fa prendere coscienza dei legami tra passato e futuro e Wenders lo presenta nella scena dopo:quando l'angelo cassiel in auto vede la Berlino distrutta dalla guerra e poi un ritorno al presente quando giunge in un luogo misterioso che è il set del film.Si parla di Hitler,evocando la storia nazista,un set cinematografico ci proietta nel passato,dimensione dell'immaginario. Contrapposizione tra comparse vestite anni 40 e il flipper anni 80.Nazisti ed ebrei che potrebbero sembrare veri,dialettica vero/falso-Reale/immaginario e presente/passato/futuro. Idea di immagine dialettica che guizza via e balena:le rovine delle case bombardate,riconferma di questa immagine in auto quando l'angelo rivede le rovine e le persone che sembrano dannati di un inferno dantesco . Wenders dice:" Berlino è l'ultimo atto,il resto è preistoria,se storia ci sarà Berlino sarà l'inizio"Anno 0 distruzione di Berlino nel 45 e un'altro anno 0 è nel 1989 con la caduta del muro. dialettica=un entità che pone insieme due elementi contrapposti e din conflitto,questo avvicendamento è una provocazione che Wenders pone allo spettatore tramite l'immagine dialettica. Mostrando come fosse difficile fare i conti con il passato se non nella dimensione dell'arte(Cinema),la piazza è uno spiazzo desolante,ferita della città,pochi altri luoghi riportavano i segni del passato dopo la caduta del muro,come se i berlinesi avessero avuto fretta di nascondere il passato,non ci sono più le rovine.Alcuni cimeli si trovano in musei e nei Mausolei.Si occulta un passato autentico con tutti gli interrogativi aperti.Wenders nei suoi film parte sempre dal luogo,"En defence of places",sostenendo che siano i luoghi a far scaturire le storie e le situazioni e personaggi che sono immaginabili solo in un luogo.Il remake the City of Angel non evoca la città.Muove una critica a Hollywood,industria del divertimento e della distrazione,è una macchina che produce prodotti vincitori nel mercato internazionale che si asseconda attraverso la standardizzazione non troppo caratterizzanti culturalmente.Non interpretano l'identità storica perchè non risponderebbe ai gusti dello spettatore medio.Specificità culturale secondo Wenders è quella che esprime il benessere,eroi,idee di libertà e riguardano la città o un momento positivo della relazione tra 2 personaggi.Commedia sofisticata o brillante che dagli anni '30 in avanti si svolge in un contesto sociale borghese,borghesia rappresentata in questo genere cinematografico inenta a risolvere problemi che non sono tra i più fondamentali della condizione umana(tipo malattia,miseria) ma il nucleo tematico principale è il sentimento e le relazioni.Il traffico urbano compare solo in due scene,perchè di solito lo associamo al caos audiovisivo e ad una New York metafora della decadenza delle società occidentalizzata.Gli esterni sono scelti precisamente per la loro poeticità,atmosfera di pace e benessere in grado di creare un ideale positivo nell'immaginario collettivo.Gli Interni sono espressione della ricchezza culturale(biblioteche,planetario,musei) e possibilità di loisir(ristoranti,cinema) tipico della grande metropoli multietnica.La musica interviene negli esterni e non negli interni(tranne quando Ike e Mary ballano dentro casa) perchè lo spettatore non deve coglierne la bellezza estetica. lezione 21/12/2015 Commedia sentimentale e Talker,sovrabbondanza di parole riprendendo lo stile drammaturgico del teatro.Azione e movimento binomio di drammaturgia del Cinema.Registro linguistico:tono,non tragico del film considerando vicende ed atmosfere il registro espressivo di Allen è di commedia e non film comico,che frequenta nei primi film dove la comicità (Saggio del Riso di Henri Bergson) di situazione molto fisica incentrata sulle gang,equivoci.La comicità si intellettualizza nel corso del tempo.passando da una risata di pancia ad una risata di testa =dimensione intellettuale ben rappresentata dalla comicità di parola,comico di parola che ha sempre elementi negativi stemperando la comicità pura. Il senso del film non si riduce alla mera trama dialogica,la molteplicità di significato dipende da interelazioni reciproche di elementi visivi e uditivi,audiovisione è un sistema intrecciato.Un Mileau sociale e culturale viene utilizzato l'interno per definirlo.Comune denominatore degli anni '60 in poi,la rappresentazione dei luoghi di vendita come luoghi di loisir,caratteristica della tarda modernità e la Metropoli è il luogo privilegiato dalla società di consumi.Interni luoghi in cui si svolgono i dialoghi più problematici,che pur attraverso l'ironia fa emergere la problematicità8aspirazioni,problemi sentimentali) che vivono i personaggi dell'ambiente altolocato.La problematicità è nel portare a compimento la propria identità e la propria vita.I film di Allen rientrano nel genere commedia brillante,questa collocazione in un genere e di tipo preciso(contestualizzazione nella borghesia) concorrono a far si che i film siano di intrattenimento,svago e impegnativi per i riferimenti culturali e per la rapidità e densità di significati (ci va un momento in più per ridere alle battute di Allen per gustarle).Questa è una condizione privilegiata affinchè questi film abbiano un potenziale di promozione turistica della città. Nella ricognizione si fa riferimento alle immagini della memoria immaginativa,che suscitano il positivo:divertimento,piacevolezza. Mete turistiche caratterizzate da immagini positive di benessere,oltre a radicarsi anche le musiche.Collocazione cinematografica piacevole in un contesto agiato radicano nell'immaginario collettivo un'idea di Metropoli positiva.Gli enti locali negli USA quando hanno compreso lo stile e la poetica di Allen,atti ad operare promozione turistica,gli hanno commissionato dei film.A New York sono stati creati dei Movie tour dove Allen ha girato i suoi film:"Io ed Annie""Anna e le sue sorelle""Crimini e Misfatti""Pallottole su Broadway".I titoli riportano un riferimento preciso a Manhattan e Broadway.Fino agli anni 90 la filmografia di Allen sarà accentrata in altre città europee:"La Dea dell'Amore"(Grecia)"Tutti dicono I love you"(Venezia).Una serie di elementi lo portano a compiere questo viaggio da New York all'Europa,continente che più apprezzail suo stile e la sua poetica.La città sarà protagonista con la rappresentazione dell'Interno e dell'Esterno già utilizzato per Mahnattan.Esterni:luoghi del lirismo,del sogno,dell'immaginazione,non ci sono scambi di battute,sono scene non impegnative anche se rappresentano momenti intensi dal punto di vista sentimentale.Nella scena in cui Ike e Mary sono seduti sulla panchina e contemplano l'alba,guardando il ponte,Effetto flou=assenza di contrasto a tinte forti,vaghezza, assenza di definizioni dei contorni,sollecitando nello spettatore un'idea di sogno.Controluce non si vede benecon chiarezza e nitidezza perchè si deve immaginare ciò che non si vede (Lo sfumato Leonardesco,per rendere i contorni degli elementi decorativi sfumati come nel suo autoritratto ,nuova percezione e immaginazione per sollecitare il completamento dell'immagine indefinita),sollecitando la partecipazione attiva(Vaghezza e Indefinito di Leopardi),rendendo sognante l'immagine.Ciò che campeggia nell'immagine è il profilo del ponte con le lucine dell'albeggiare,sembrano candeline e influiscono a dare romanticismo,linee curve e piacevoli,all'orizzonte si sfuma con una tonalità più chiara perchè sorge il sole.A tutto questo si aggiunge la musica,i commenti di Ike,la musica melodica in sottofondo con volume e ritmobassi=trasfigurare la città in modo piacevole. Capitale del XX secolo:contraddittorietà moderna;tradizione e avanguardia, poesia e prosa,idealismo e cinismo.Covo nevrotico:tensione tra istanze culturali ed etiche del passato e del presente;incertezza nelle relazioni intersoggettive,instabilità affettiva,sofferenza psichica, liberazione sessuale e sue conseguenze,individualismo;egocentrismo,egoismo;autoreferenzialità,incomunicabilità e incomprensione.Culla confortante:libertà;autodeterminazione,uguaglianza,pluralismo,cosmopolitismo, comprensione. Secondo Benjamin Parigi era la Capitale del XIX°secolo e New York del XX°secolo: crescita economica,flussi migratori fino all'11/09/2001 dove si conclude il periodo come capitale,simbolicità che deriva dalle Torri.Il XIX° di Grande miserie umane e delle Avanguardie , Il XX°Secolo delle contraddizioni che New York riesce a rappresentare:tensione estrema alla modernità,futuro altamente tecnologico e dall'altro lato un passato ed una tradizione che pervadono il modo di pensare e di vivere.I rapporti affettivi vengono concepiti in duplice modo,da un lato il permanere di valori come la famiglia,il matrimonio e dall'altro lato c'è la libertà dei costumi sessuali( emancipazione sessuale) in contraddizione con la cultura puritana,tensione tra tradizione e avanguardia.Ideali libertari e integrità morale(quando Ike vicino allo scheletro parla con l'amico dicendogli:tu hai fatto questo e come verrò giudicato).C'è sempre attenzione alla questione morale specie nei costumi sessuali e relazioni affettive nei film di Allen.Tradimento non solo amoroso ma nella relazione di amicizia(film Macth Point).Tensione tra idealismo del rispetto dei valori dell'amicizia e cinismo ispirandosi all'egoismo.Ike ci appare cinico quando intrattiene la relazione con Tracy,anche nel modo in cui viene rappresentato il suo atteggiamento.Mary e l'amico di Ike e poi Ike,con questo passaggio a 3 si manifestano calcoli di tornaconto personale e di egoismo.Allen non ha pudori,mostra tutto anche gli aspetti di pragmatismo e cinismo che albergano in questi personaggi,con questa dimansione oscura. Tensione tra poesia e prosa,questi due aspetti vengono messi in relazione dialettica già dall'incipit:skyline,musica romantica,paesaggi sognanti ma poi il traffico,l'immondizia,disordine,degrado,caoticità(elementi prosaici). Tutto a New York è amplificato perchè ciò che appare in altre Metropoli europee,appare in maniera più esemplare a N.Y.Contraddizioni della Modernità sospesa tra ossimori e binomi contrastanti che è la causa della Nevrosi dell'uomo metropolitano della tarda modernità, vive in maniera drammatica,non riesce a far dialogare gli opposti facendoli entrare ancora di più in conflitto drammatico (poesia-prosa),si agitano in ciascun personaggio del film diventando nevrosi.New York diventa il covo nevrotico della tarda modernità.Incertezze nelle relazioni amorose(Ike sta con Tracy,odia Mary e poi se ne innamora). Contraddizioni ad affrontare un amore romantico,a calpestare certi principi e ideali seguendo la libertà delle scelte amorose a discapito della coerenza a cui si crede creando sofferenza psichica e instabilità.Primi Piani di espressioni interdette di chi ha l'impressione di non aver capito fino ad ora niente dell'altro (nel finale Ike chiede a tracy di rimanere),ci dicono che c'è incomprensione dell'altro,di se stessi rendendo difficile la comunicabilità.Questi personaggi alla fine sono soli,solitudine esistenziale profonda al di là delle relazioni,rispecchiano la condizione dell'uomo metropolitano di solitudine ontologica,hanno tutte queste relazioni per superare la solitudine intima.Esito drammatico del film mentre il resto era improntato sul genere commedia.New york è il luogo delle libertà in tutti gli ambiti anche affettivo,sogno americano,autodeterminazione=libera scelta,si vede quale è il mezzo di questa libertà quando non la riesce a gestire (in tutto il film) .New York è il luogo dove si manifestano i valori:uguaglianza,democrazia( scena della serata a favore dei diritti sulle donne),parità dei sessi che sembrerebbe raggiunta in questo film,diversità di orientamenti (omosessualità)che è ben accetta ,c'è pluralismo. C'è cosmopolitismo perchè attraverso la cultura cosmopolita grazie ai dialoghi,citazioni,riferimenti a libri,quadri,film,musica manifesta il suo modo di pensare e la sua identità.I film di Allen sono spesso influenzati da questa cultura cosmopolita,sono autobiografici infatti Ike è l'alterego di Allen.Questo pluralismo sembrerebbe portare alla comprensione=accettare la diversità dell'altro,ma ciò che domina nelle relazioni intersoggettive è l'incomprensione di fondo.Queste contraddizioni nelle altre metropoli non mancano ma sono meno evidenti,solo quando i protagonisti dei film sono newyorkesi che si recano in altre metropoli ritroviamo le contraddizioni accentuate.L' Alterego di Allen fino agli anni '90 è manifestato con la mimica,poi si attenua pur rimanendo riconoscibile perchè viene affidato alla recitazione di altri attori che non assumono nessuna mimica.caratterizzazione del personaggio già presente nella struttura drammaturgica,data da questi due elementi: dialoghi e scelte che compie un personaggio,quindi l'aterego è rimasto nella Sceneggiatura.Analoga riflessione,si può fare delle altre città che rispetto a New York non riescono a rendere evidenti le contraddizioni.Lo schema rimane lo stesso della città protagonista Stereotipo:immagini note,panorami,monumenti,rese poetiche tramite fotogenia,alla musica legata alla città (Gershwin,flamenco,lirica,chanson,fisarmonica) utilizzati sopratutto nell' Incipit e Prima parte del Film.Simbolo: interpretazione inedita e originale introdotta tramite la parola(dialoghi e monologhi sulla città) e l'azione drammaturgica (turismo,svago,vita culturale,vita armoniosa e intima,vita lavorativa). Il simbolo subentra lentamente allo stereotipo nel corso del film. Londra:cupezze,questione morale. Parigi:realizzazione dei sogni sentimentali e aspirazioni. Barcellona:piacere dei sensi e libertà e eros. Roma:dialogico,realta- finzione,vero-falso. Come viene rappresentata Londra nella trilogia dei film "Macth Point 2005" "Scoop2006" "Sogni e delitti 2007"? E' la città europea più simile a New York per pluralismo,cosmopolitismo, la City di londra ricorda lo Skyline,somiglianza al modernismo architettonico newyorkese con grattacieli in vetro e metallo. Tradizione londinese:passato glorioso espresso in maniera esemplare,conservatorismo e orgoglio per una tradizione nobile e intoccabile.Nel film "Macth Point" gli Esterni sono: Castello con il parco privato,dialogo rilassante.Il registro espressivo del film è drammatico ma segue lo stesso schema delle rappresentazioni della citta della commedia. Il protagonista aspira a diventare aristocratico ed è disposto a fare di tutto,perfino uccidere,arrampicatore sociale.Influenza della Letteratura francese Flaubert (Les amis, En passant ).Passeggiate nei luoghi più noti di Londra,accompagnate dalle musiche.La city si vede nelle scene in cui il protagonista si trova nel suo ufficio:grattacieli,skyline.Gli esterni sono luoghi immersi nel verde come i parchi,qualche scorcio sulle vie dello shopping,Palazzi storici.le musiche sono delle aree dell'opera lirica perchè uno dei personaggi è un appassionato ed ha il posto fisso nel palco Reale del Teatro(prestigio). Il protagonista userà per i propri interessi e scopi personali la sorella dell'amico, ma si innamora di un'altra donna che mette a repentaglio la sua posizione sociale. La questione morale si pone sull'omicidio,Allen ha concluso il film senza punire il colpevole,il suo cinismo elevato,forse a causa del suo status sociale.Ha sempre offerto al mondo un'immagine di sè confortante. L'intento di Allen era sollecitare una riflessione:conservatorismo che aleggia a Londra quando lo status sociale era importante.Mobilità sociale-uguaglianza esiste a fronte di una mentalità sociale che prevede che un appartenente ad uno status sociale abbia una integrità morale.Dietro alla facciata confortevole e rassicurante si insinuano dubbi sulla famiglia che accoglie il protagonista:fa una carriera da manager fulminea ma non si capiscono quali siano le sue capacità e come abbia fatto.Il protagonista ha una tendenza psicopatica,capacità di dissociarsi,queste due identità convivono in questo personaggio in maniera parallela come se la psiche fosse scissa. In questa trilogia di film londinese,la questione morale è centrale nell'omicidio,ispirato a Delitto e Castigo di Dostoevskij,come a voler dire che nella tarda modernità i valori etici del passato(le riflessioni di Dostoevskij) non hanno alcun senso. Se non un capovolgimento:si commettono delitti ai quali non corrispondono castighi.Assunto di fondo della trilogia è pessimistico,molto cupo anche dal punto di vista visivo negli altri due film:contrasti cromatici,atmosfere soffocanti in sintonia con la cupezza degli assunti che lo animano.Immagine apparentemente glamour di Londra viene fornita in Macth Point,immagini della città da cartolina mostrati fin da subito immagini stereotipate.(letteratura ottocentesca:toni cupi,Londra inquietante).Stereotipo: Londra la cui identità è definita dalla letteratura ottocentesca,lato oscuro i misfatti.In ambito pittorico dell'800 città nebbiosa,cielo plumbeo-cupo. Allen ripete elementi già noti,li ricompone per delineare una identità che non si discosti tanto dall'idea che lo spettatore si è fatto della Città,usando immagini che la rendono subito riconoscibile accostando musiche che sono culturalmente connotate:lirica.Parigi la chanson,si sente la fisarmonica.Roma con una sorta di tarantella.Spesso le immagini sono rese poetiche dalle risorse della Fotogenia:effetto flou,trasfiguarare la realtà rendendola piacevole. Roland Barthes,L'Ovvio e l'Ottuso. Il linguaggio cinematografico genera idee e concetti,ossia raggiunge l'astrazione a partire da elementi concreti che sono offerti alla percezione e alla comprensione dello spettatore per mediare tra visibile e invisibile secondo due modalità:Stereotipo e Simbolo. 1) Stereotipo semplifica la complessità,una città che è una contraddizione viene semplificata e tagliata scegliendo l'elemento più piacevole.STEREOTIPO:Conferma di contenuti e di forme noti a)FORMA:ripetizione di generi,convenzioni,clichè della tradizione b)PROCESSO DI SIGNIFICAZIONE:Semplificazione della complessità (Riduzionismo),Enfasi di pochi attributi(Ridondanza).c)PROCESSO INTERPRETATIVO: Senso esplicito (privo di ambiguità,privo di polisemia) Senso Ovvio -Meccanismo Pavloviano. 2.)SIMBOLO.:Innovazione di contenuti e forme.D)FORMA:Potere evocativo (declinazioni,varianti,rielaborazioni). E)Processo di significazione: nessi associativi della Infine Agrado. La figura di Agrado assume vita propria sia come icona del vero e della sua ricerca, sia come simbolo di un "godimento" solidale, finalizzato principalmente all'annientamento del dolore, insito nella vita di ognuno. In un suo monologo dichiara che il suo nome d'arte racchiudeva in sé il suo più grande desiderio: quello di alleviare le sofferenze altrui, ovvero rendere la vita d'ogni persona con cui entrava in contatto, più "gradevole" (da qui il nome Agrado). Durante il film, si respira un clima insolito e, nel contempo, rasserenante. Un'atmosfera inusuale, in cui ogni eccesso (o evento che nella vita comune, verrebbe interpretato come tale) è oggetto di livellamento e armonizzazione. Un "modus vivendi" in cui i personaggi principali accettano ogni avvenimento più tragico con la più ovvia naturalezza e spontaneità. La donna (o le donne di questo film) è raffigurata come un essere saggio e compiuto che è ben consapevole del senso e della portata vera della vita. Tutte queste donne piangono, soffrono e si disperano; ma nello stesso tempo ridono, scherzano e continuano a sognare. Comprendono tutto e tutto perdonano. Come fa Agrado, all'inizio del film, quando viene assalita da un suo cliente. Prima si difende, graffiandolo con le unghie e insultandolo per poi, a pericolo scampato, indicargli una sua amica per farlo medicare. Queste donne conoscono la sostanza della vera umanità e della tolleranza. Uno stile di vita superiore alla norma, che ravvisa il risentimento e la sofferenza, ma che impedisce a questi ultimi di incancrenirsi e trasformarsi in rancore e odio. Sono donne umili che, alla fine del loro percorso evolutivo, non giudicano e non condannano. Sono donne che amano la vita e che sono disposte solamente a vivere. E vivere riesce loro nel migliore dei modi: lo fanno senza zavorre, con la stessa leggerezza e la stessa intensità dei fuochi d'artificio.Non ci sono uomini in questo film o, meglio, non ci sono personaggi maschili di spessore. Forse l'unico personaggio che può essere considerato maschile è Lola. Un uomo che vive e che ama, ma che lo fa in modo immaturo. Una figura che si fa trascinare dal suo destino, solo per apprezzarne il lusso e il gusto; che si rifiuta però di fare i conti con le conseguenze delle sue azioni. Un uomo vile, che non ha neppure il coraggio di affrontare in pubblico il funerale di Rosa ma che si accontenterà di viverlo da lontano e in disparte dai gradini di un colle. Un'altra figura maschile, sebbene solo abbozzata, è il padre di Rosa, affetto però da demenza senile. Nella sostanza quindi, un uomo che non ha memoria della vita.Il concetto di donna-madre quindi viene qui assurto a obiettivo supremo cui sia uomini sia donne possono aspirare. Solamente una donna o un uomo che (secondo quanto esposto sopra) possa essere definito "donna", saprà veramente cosa significhi vivere e potrà essere madre. Potrà, cioè, vivere "senza zavorre" ed elargire esempi di vita vera.Emblematica è la dedica con cui il regista chiude il film: «A Bette Davis, Gena Rowlands, Romy Schneider… A tutte le attrici che hanno fatto le attrici, a tutte le donne che recitano, agli uomini che recitano e si trasformano in donne, a tutte le persone che vogliono essere madri. A mia madre» In questo film, la trasgressione viene letta e reinterpretata in modo innovativo e audace. Ogni eccesso viene rilevato, studiato e mostrato al pubblico non più come effetto ultimo di un disturbo, o squilibrio. Viene descritto e raccontato nell'istante stesso della sua genesi. In questo modo, partendo dalle cause (e non più dagli effetti) che hanno dato vita a quel comportamento, le conseguenze appaiono più naturali e consonanti con il fondo dell'identità individuale in oggetto. Almodóvar ribalta, soprattutto con il personaggio di Agrado, il modo di leggere e interpretare sia le diversità che i cosiddetti "eccessi". Redimendo gli outlier di qualunque dimensione esistenziale, attraverso un'umanizzazione della trasgressione tout-court e una riabilitazione del vecchio adagio, secondo cui, "non bisogna mai giudicare, ciò che non si riesce a comprendere nella sua interezza".Iniziamo conTutto su mia madre(Todo sobre mi madre). Questo film è il più grande lavoro di Almodovar, che iniziò con una tragedia a Madrid, ma presto si trasferì a Barcellona. Dopo la morte del figlio per Manuela tutto cambia, quindi tormentata dalla morte dell “unica persona che aveva” si trasferì a Barcellona per dimenticare questi ricordi, e andò a cercare il suo ex marito. La prima scena mostra Barcellona con un taxi che passa dal monumento di Colombo.C’è una scena che lancia un’occhiata mozzafiato alla Sagrada Familia di notte, in cui l’assoluto ottimismo della città guida il film in una potente ed eccitante nuova direzione. Manuela sta cercando una sua vecchia amica -una prostituta transessuale di nome La Agrado. Le chiede se può stare per alcuni giorni a casa sua finchè non trova un alloggio a Barcellona. La casa è giusto di fronte al Palau de la Musica. L’edificio fu costruito tra il 1905 e il 1908 ed è un’opera pioniera del Modernismo catalano. Se volete andarci, è in Via Laietana, 50. Linea metro 1 ad Urquinaona .Un altro edificio Modernista. La Agrado e Manuela stanno cercando un lavoro lì, dopo che La Agrado è stata colpita e quasi violentata mentre lavorava come prostituta in un magazzino vuoto. Ecco dove trova Manuala e insieme decidono di cercare qualcosa di meglio. Nella loro ricerca incontrano Sorella Rosa, una suora che si prende cura delle persone malate. Rosa chiede a sua madre se Manuela può lavorare come domestica, ma la madre di Rosa le nega il permesso. La casa in cui vivono è la Casa Ramos. In questa modesta strada Manuela e Rosa si siedono a parlare dei loro piani futuri. Rosa confessa che è incinta e chiede se può stare a casa sua perchè sua madre non lo accetterebbe essendo una suora. Pedro Almodovar stesso descrive la strada come un misto di Havana, Marsiglia e Napoli per la sua esplosiva vitalità. La strada è molto vicina al Museo di Picasso, alla Chiesa di Santa Maria del Mar e al mercato del vecchio Born.Manuela, sta andando a teatro per vedere l’ultima opera che ha visto con suo figlio prima che morisse, “Un tram che si chiama Desiderio”. Qui, cerca Huma Rojo che gli nega l’autografo di suo figlio. Si trova in Carrer Casp. 8 Metro linea 1 – Catalunya.La parte gotica nel Carrer de les Caputxes:Manuela e Huma trovano Nina sulla strada. Metro linea 4, Jaume I.Hospital del Mar:Manuela e Rosa vanno all’ospedale. Almodovar dice che a lui non piace l’ospedale ma è un centro illuminato da qualche raggio di luce, il che fa sembrare la morte distante, non tragica. Si trova in Passeig Maritim 25-29, linea metro 4, Ciutadella.Cementeri Montjuic:alla fine del film, Sorella Rosa muore di HIV. Nella stessa scena si verifica l’incontro di Manuela con il suo ex marito (toni Canto)Carrer Mare de Deu del Port s / n. Autobus – 13
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