storia: la riforma 1517-1559. Lutero tesi, paci, guerre, inizio concilio, Slide di Storia Moderna

Scarica storia: la riforma 1517-1559. Lutero tesi, paci, guerre, inizio concilio e più Slide in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! La Riforma (1517-1559) 31.10.1517 Lutero "espone" SSIS SS 10.12.1520 Lutero brucia bolla papale di scomunica 1521 Dieta di Worms 1524-1526 Guerra Contadini MISTO REST STe sel: BIet (SS E) dei SR 10N DE RAT 1535 Sacco di Munster 1541 Dieta di Ratisbona [1545 Inizio del Concilio di Trento] 1546-47 Guerra della Lega di Smalcalda MISISTO RZ: TRATTE Immediato precursore della Riforma fu Erasmo da Rotterdam (1466-1536), celebre umanista Erasmo da Rotterdam, 1523 Come riconoscerà lo stesso Lutero, è Erasmo a definire i presupposti teorici della Riforma, sostenendo la necessità di un rinnovamento radicale della coscienza cristiana attraverso il ritorno alle fonti del cristianesimo. Tutti devono poter leggere e intendere a modo loro la Bibbia Nel 1516, Erasmo pubblica la prima edizione critica a stampa del Nuovo Testamento, basata sull’originale greco e non sulla vulgata latina di S. Girolamo (347- 420), mettendo in luce gli errori di quest’ultima (es. celibato degli ecclesiastici) Nell’Elogio della follia (pubblicato nel 1511) Erasmo aveva espresso una forte condanna della corruzione del clero e del papato, e di una religiosità ridotta a vuoti formalismi rituali, altrettanto decisa quanto quella che pronuncerà poi Lutero: il folle è chi crede che certi segni esteriori di devozione siano sufficienti a conquistare il Paradiso, o che basti gettare una monetina in un piatto per purificarsi di tutti i peccati La situazione in Germania Mentre in altri paesi (Francia e Spagna su tutti) parte dei benefici ecclesiastici (terre e proprietà varie appartenenti alla chiesa, decime spettanti al clero) accumulati nel tempo erano stati distribuiti, nell'ultima parte del Medioevo, tra religiosi e prelati locali, in Germania - i cui principi, relativamente deboli e divisi, non avevano un sufficiente potere di contrattazione con Roma - abati, canonici e vescovi erano spesso stranieri, soprattutto italiani Dalla Germania, decime e rendite ecclesiastiche prendevano continuamente la via dell’Italia, dove il papato aveva un sempre maggior bisogno di denaro per la sua politica di prestigio e per il rafforzamento dello Stato della Chiesa, suscitando una forte ostilità in terra tedesca (l'opposizione tra Germania e Italia sarà continua nel pensiero di Lutero) Per raccogliere denaro, la Chiesa concedeva numerose «dispense» (forme di condono) a chi contravveniva alle norme del diritto canonico, come quella relativa al divieto di accumulare cariche ecclesiastiche Allo scopo di agevolare i pagamenti di queste "multe", la Chiesa concedeva sovente la possibilità di vendere indulgenze: il commercio di indulgenze che ne derivava suscitava una particolare riprovazione, soprattutto in Germania Nel XIII secolo era stata precisata la dottrina del Purgatorio, luogo intermedio tra Inferno e Paradiso, nel quale le anime espiano le pene temporali che non hanno potuto, per varie ragioni, espiare sulla Terra Poco per volta, entrò in uso la possibilità, grazie a un’'elemosina=pagamento, di ridurre il periodo di permanenza delle anime in Purgatorio non solo per sé, ma anche per i propri parenti defunti. Era possibile, in pratica, “comperare” un’indulgenza e agevolare la via verso il Paradiso, un costume che gettava sempre più discredito sulla Chiesa e i suoi dogmi "Casus belli" per la Riforma è la vendita di indulgenze organizzata nel 1517 dal giovane e ambizioso Alberto di Brandeburgo all’interno di una complessa manovra finanziaria per ottenere l’arcivescovato di Magonza (Alberto era già arcivescovo di Magdeburgo) Schleswig-Holsteii est \ i Bremerhaven Oldenburg Tae remen Lower Saxony 1 Bielefeld) * Munster 2 North.Rhine- Gelsenkirchen, Westphalia egsgon' Dortmund ‘® Paderbot Duisburg ‘Dusseldorf Menchengladbach + Wiesbaden, Palatinate <= gi Saarla 2 Saarbriicken © Heilbronn /* Karlsruhe Stuttgart. Reutlingen Baden- Wiirttemberg *Freiburg Rostock è Mecklenburg- Vorpommern q libeck ‘Wolfsburg F ev, ‘Brunswick Potsdam 5 ‘Magdebi " Saxonye “> Brandenburg Anhalt conbue e Leipzig Dresden Saxony. * Chemnitz *Wirzburg «Erlangen Firth. ® + Nuremberg. ‘e Ratisbon *Ingolstadt Bavaria ‘®* Augsburg ® Munich Magdeburgo, Sassonia-Anhalt Magonza, Renania-Palatinato La predicazione delle indulgenze è affidata a un frate domenicano, Johann Tetzel Contro di essa si leva la protesta di un giovane monaco agostiniano, Martin Lutero Lutero era nato nel 1483 a Eisleben (oggi Lutherstadt Eisleben), in Turingia Rostock Mecklenburg- Vorpommern Oldenburg . 3 \ eBremen Lower Saxony la Berlin ettanover _ *Molfsburg n È Psnabrick _( Brunelli ( Potsdam r- — * Magdeburg e Monster Bielefeld} “ Saxony- Brandenburg North Rhine- j ( Anhalt Pe < Cottbus | ‘® Paderborn elsenkiichen , Westphalia ” Halle ‘Ere! Dortmund * Gottingen Ile | ì uisburg “ESSEN a X PS sei e Lelpzig aDiisseldorf MionchEngiadbach isle ben Dresden ; d qtereruen ; nn oo ‘ogne (° eSiegén ® Gera. ‘e Chemnitz gRachen — eBonn ; Thuringia II IVIVVAE RL - Rhineland: È L Palatinate Trier 1, Wirzburg 2 £ È #Erlangen Saarland “eideibera Forth © e Nuremberg 9 Saarbriicken ® Heilbronn / ® Karlsruhe. ì ® Ratisbon ‘eStuttgart A * Ingolstadt. Reutlingen == Bavaria Baden- MM (GAussburg Wirttemberg ) ® Munich eFreiburg I Slelta Turingia Rostock =» dl Mecklenburg- E è 7 Spf Vorpommern Oldenburg Bremen Lower Saxony i Wolfsburg / cd 5 Osnabrick »Hanover e, n là È e Ma $ chia are Saony. — Brandenburg Ani sf % i North Rhine » Paderbom Anhalt * Cottbus Gelsenkirchen , Westphalia e & Wittenbèri 2 «Essen DonmUnA è Goningen dl uisburg © Kassel. Hesse WAVSVAERIE E { Rhineland- 4 Wiesbadi Palatinate nz Darmstadt Trier Wurzburg ( ‘eDiisseldort der &. Mibnclfengiadbach Brea 4 qlevertusen Lern Saxony Cologne‘ °_esiegen MN # Gera e Chemnitz ai «Bonn Thuringia al a Frankfurt nell «Erangen Saarland 7 + Heidelberg Firth ® e Nuremberg rare ® Heilbronn lar ® Karlsruhe ‘ Ratisbon \ coat * Ingolstadt f Perggionen Bavaria } Baden- “PM Gacssburg ù ® Munich streburo Wirttemberg Wittenberg, Sassonia-Anhalt eric dee Deit/ Chie, DI Ord Soeegog gi 1 soa Federico il Savio eeto) Bel) e fis 10) Sc dt Le 95 Tesi Lutero rende pubblica la sua protesta con le 95 tesi, che in una delle prime versioni a stampa prenderanno il titolo di Disputatio pro declaratione virtutis indulgentiarum, (Discussione sulla dichiarazione del valore delle indulgenze) Le più significative tra le 95 tesi: Tesi 1. Quando il Signore e maestro nostro Gesù Cristo, ha detto: "Fate penitenza", ha inteso chiedere ai fedeli di conformare tutta la loro vita allo spirito di sacrificio Tesi 5. Il papa può rimettere soltanto quelle colpe che egli stesso ha imposte in base alla sua volontà o in base al diritto canonico Tesi 6. Il papa non ha il potere di condonare i peccati;.... SESSI Tesi 20. Perciò il papa, quando parla della remissione plenaria di tutte le pene, non intende riferirsi al perdono di tutte, ma soltanto di quelle che sono state imposte da lui Tesi 21. Sbagliano, perciò, quei predicatori che affermano che "per opera delle indulgenze papali l'uomo è liberato da ogni pena e salvato" Le 95 tesi Tesi 24. Ne consegue inevitabilmente che la maggior parte del popolo resta ingannata dalla indiscriminata ed altisonante promessa del condono delle pene Tesi 27. Esprimono un concetto [desolatamente] umano quelli che dicono: "Appena un soldino ha tintinnato nella cassa, un'anima se ne vola via [dal Purgatorio]" Tesi 28. Quel che è certo, è che mentre il tintinnio della moneta nella cassa incrementa il guadagno e l'avarizia, il suffragio della Chiesa dipende dalla sola volontà di Dio La salvezza, secondo Lutero, può arrivare «sola gratia, sola fide, sola Scriptura», non dal papa o dalla Chiesa Quindi solo da Dio (gratia), dalla propria fede e da una lettura, strettamente personale, delle scritture Lutero assume il criterio di ammettere unicamente i sacramenti che erano stati esplicitamente istituiti da Cristo, quindi solo il battesimo e l’eucarestia, citati nelle scritture, rifiutando gli altri 5 (cresima, penitenza [confessione], matrimonio, estrema unzione, ordinazione sacerdotale) In particolare, Lutero considera pura superstizione l'estrema unzione e rileva anche che non vi è traccia nei Vangeli dell’ordinazione sacerdotale. Ciò mette in completa discussione il ruolo di intermediario tra l’uomo e Dio tradizionalmente svolto della Chiesa Le 95 tesi e altri testi di Lutero ottengono rapidamente una grande diffusione, anche grazia alla stampa e alle traduzioni in tedesco Nel gennaio del 1521 Lutero è scomunicato; gli viene intimato di presentarsi a Worms, dove il nuovo imperatore Carlo V tiene la sua prima dieta imperiale (assemblea dei principi e delle città dell'Impero) Federico il Savio ottiene un salvacondotto per Lutero e quando, nei colloqui del 17 e 18 aprile 1521, quest’ultimo rifiuta di abiurare, ne finge il rapimento per metterlo sotto la propria protezione Lutero viene portato nel castello di Wartburg, a Eisenach, in Turingia a Schleswig-Holsteii a Rostock =. fl <a Mecklenburg- uella i, TP Spf RS ire Vorpommern Oldenburg Lower Saxony : Mhanover — S@Motfburo Mpa * Brunswick li ‘è Magdefiurg __Ò Sfilate, DE SCErei Saxony- Brandenburg SR North Rhine- Anhalt n Westphalia % nai Lobotomia Halle » Paderborn * Gottingen ARA Kassel è Leipzig Wartburgx cem i. Thuringia ( ‘eDiisseldort &. Mibnclfengiadbach f sLeverkusen *Cologne *Siegén ai *Bonn Hesse WANVNVBEREEW,ORLDMAPS { Rhineland- Biani + _Wiesbai Palatinate x sTrier, per «Wurzburg È Wormsx. Mi \heiî n Saarland Se dciberg Furth e Nuremberg Li D, lar Karlsruhe \ ) o Dresden Saxony * * Chemnitz * Heilbronn coat * Ingolstadt Bavaria * Augsburg Reutlingen J Baden: "!" ù ® Munich *Freiburg Wiirttemberg ) Worms, Renania REF lak:1N0 (1521) Wartburg, Eisenach, LIS Talatz4t (1521-22) Castello di Wartburg Alla diffusione della Riforma contribuiranno anche una nutrita serie di opere ‘di propaganda" a stampa Passional Christi und i aan Lucas [Gee nach il Die Wucherer Christus austreibi vom Tempel seiz Mit Bullen, Banubriefen rwir Vecchio, Passional Christi und Antichristi, 1521 Mentre Cristo aveva scacciato i mercanti dal Tempio (a sinistra), il papa li accoglie per incassare il denaro delle indulgenze (a destra Paftonal Chiftiuni edi n Frpa niberifra auffabatavnò die woldfen bafaryim bimuegt ceiomme vò yin ougar. Difar Jgus da von ud Su bimme! suffamommenift; roitdt alfo moyder fomme mit g baftru bimmd fhares. Act 1. Segn resch DA fomn onde Auce.1, Wardo mirdient der retrò mir nad) vols® Dios id) Bada woirtimegn dina ud) fegnn TODR:12» fieneyohen than bat do mitervorfindrbar/diefio fot neyché Don yme Gorommat /vntfcur Gilde angebce gegne vafarcht yi * dicteufft des fewirs nd fcbwocffils vd (tynd getode mit dem fdmwerde des dardo reyde vffini wwey[far pferde/ das auf fogne Mmanel gehet, A pocal: 19. Danme wirdeoffinBar werden det Daldbaffage dem wirdede ben Fei toctos mitden atore Bomsmundte vid witde gn [furzar durd) die glori Feynter pH Unfft+2, Gb Teffa 2. Capisaldi della Riforma: Giustificazione per fede Sacerdozio di tutti i credenti Il forte accento posto da Lutero sulla giustificazione per fede porta a una rottura anche con Erasmo da Rotterdam, che era stato tra i primi, nel campo rimasto cattolico, a manifestare attenzione per Lutero Nel 1524 Erasmo scrive un libro sul tema del libero arbitrio, in cui sostiene che il peccato originale non elimina l’autonomia morale dell'individuo e che l’uomo è libero di scegliere tra bene e male La risposta di Lutero ribadisce fin dal titolo, De servo arbitrio (L’arbitrio servo), un’interpretazione pessimistica della natura umana, corrotta dal peccato originale e destinata a essere riscattata dalla sola grazia divina Così facendo, il teologo tedesco chiude ogni possibilità di avvicinamento anche con l’ala del cattolicesimo più critica verso il potere temporale e la corruzione di Roma e più aperta alle istanze della Riforma «Riforma del Magistero»: nuove chiese (IURASte= Ta} successivamente zwingliana, = VajcA{[ot=]a}= o calvinista) dotate OI un’'organizzazione autonoma «Riforma radicale»: nuove sette (Anabatisti, Unitariani [Sociniani, Arminiani], Mennoniti etc. [lo storico Lawrence Stone ne ha contate 25]) con convinzioni e aspirazioni di rivoluzione sociale La riforma radicale trova un primo esito nelle cosiddette guerre dei contadini del 1524-26 Bersaglio delle rivolte contadine sono soprattutto i principi-vescovi (Magonza, Treviri, Colonia, etc.; tra di loro anche quello di Bressanone e Trento) In quanto principi, essi rappresentano quel potere feudale che sta inasprendo sempre più le condizioni dei contadini; in quanto vescovi, sono detentori di benefici e rendite che Lutero ha proclamato illegittimi Lutero prende però una posizione durissima contro i contadini in rivolta, invitando gli eserciti dei principi a «colpire, scannare, massacrare» le bande dei contadini Questi ultimi sono sconfitti nella battaglia di Frankenhausen, in Turingia (15 maggio 1525) Zwinglismo e Anabatismo La riforma radicale si collega anche allo sviluppo dello Zwinglismo (il quale rimarrà comunque all’interno della riforma del magistero) In Svizzera, soprattutto a Zurigo, si era diffusa una variante del Luteranesimo, lo Zwinglismo, da Huldereich Zwingli (1484-1531), cappellano e predicatore di quella città Zwingli differiva da Lutero soprattutto per la dottrina della transustanziazione Se per la Chiesa di Roma nell’eucarestia avveniva una reale trasformazione del pane e del vino in Cristo, secondo Lutero vi era solo una compresenza, mentre per Zwingli si trattava di una semplice, per quanto «gioiosa», commemorazione La corrente più rigorosa degli zwingliani prese il nome di anabatisti, i quali divennero il gruppo più significativo di riformatori radicali Gli anabattisti (ribatizzatori) ponevano l’accanto sul vero battesimo, diverso da quello ricevuto da bambini in quanto atto consapevole di fede L'esperimento finì in una specie di dittatura teocratica. Nel 1535 gli eserciti dei principi luterani e cattolici si unirono (interrompendo il conflitto che li stava contrapponendo) e ricongquistarono la città, sterminando tutti coloro che erano rimasti al suo interno L'anabattismo non sarebbe tuttavia scomparso Comunità anabattiste rinacquero nell'Europa centro-orientale, soprattutto in Moravia e in Polonia, da dove molti sarebbero in seguito partiti per colonizzare l'America settentrionale Ancora oggi ci sono negli Stati Uniti gruppi religiosi, come i Mennoniti e gli Amish, che discendono direttamente dall’anabatismo Nel 1529, alla Dieta di Spira, sei principi e quattordici città si rifiutarono di applicare i decreti imperiali contro la dottrina di Lutero e “protestarono” la loro autonomia in materia di religione Con il termine “protestanti”, da allora in poi, si indicarono tutte le Chiese cristiane d'Occidente che non si riconoscevano nella Chiesa di Roma Rostock = ( Mecklenburg- E è ì 7 Spf 2 e Han Vorpommern Oldenburg Bremen Lower Saxony «Wolfsburg Brunswick 'Psnabrack ‘eHanover ‘* Magdeburg < S e onster * Bielefeld Saxony- i North Rhine- Lossetoi ‘Afifalt * Gottingen Halle Brandenburg so uisburà N Kassel ‘eDisseldorf ® Leipzig Nionchengiadbach Dresden ra) lin Saxony de dar Cologne *Siegén mne ® Gera. fon 0 «Bonn sù Hesse i { Rhineland- 4. Wiesbader Palatinate nz Darmstadt pie; «Wurzburg ® Frankfurt Losi «Erangen Saatland Spi SA ea Firth ® e Nuremberg vbrùckbn * Hellbronn Karlsruhe Spatiston coat * Ingolstadt Reigngen Bavaria Baden: "UM s4ugsburg Ù ® Munich streburo Wirttemberg Spira, Renania- Palatinato, 1529 Nella dieta di Augusta (1530) si cercò di arrivare a un accordo tra cattolici e protestanti (Melantone), ma senza successo La dieta impose ai principi tedeschi di ripristinare la religione cattolica nei propri stati In risposta, i principi protestanti formarono la Lega di Smalcalda (1531) Loire rear Cranltora 1538 nl stiro: fa | pla CURIA î, no ;, MÈ ki "8 is Micca Ehzm ie Presbury eigh” ù efreidh_% DEUTSCHLAND ZUR ZEIT KARLS V. 1519-1556 Reichsgrenze Nominelle Reichegrenze Habsburgische | ] Osterreichische Linie Lande [ "| Spanische Linie 4 rave MERI Crandenturgicte Lot Lande = {[ ]Frankische Linio Wittelsbachische Bepegia Lila Lande [INT] Pratzische Linio Mettinische | Albertinische Linie Lande [ESSI Ernestinische Linie [RUI] Goistiiches Gebiet Reichsstidtisches Gebiet vor 1552 [E] Meta, Toul, Verdun 1562/1948 1 AbkUrzungen D.-Hzm. Braunschweig - Dannenberg 1569 seibst Gr.-Hzm. Braunschweig - Grubenhagen H.-H. Braunschweig-Harburg 1527 selbst. Ka.-Hzm. Braunschweig - Kalenberg - Gòttingen Là.-Hzm. Braunschweig - Lineburg W.- Hzm. Braunschweig - Wolfenbittel Br. - zu Brixen Fr. - 2u Freising Lob. - Bm. Libeck Mz. - zu Mainz Vo.= Vogtiand ornest., 1647 deter. 1556 68 zum Kiam. Sacheen Mafstab 1:8000000 rs 0 1 PRG © Granito Alla frammentazione politica si aggiungeva il fatto che l’imperatore Carlo V - pur essendo un uomo dalla profonda religiosità cattolica e dal forte senso della missione a cui si riteneva destinato, motivi per i quali cercò di arginare a più riprese il movimento protestante - solo a metà degli anni 1540’ poté dedicarsi pienamente al problema tedesco, a causa dei numerosi altri impegni politico-militari (guerre d’Italia e conflitti con la Francia, conflitto nel Mediterraneo con l'Impero Ottomano) A quel punto il movimento protestante si era talmente radicato che divenne impossibile estirpare «l'eresia di Lutero» Lo scisma inglese (Anglicanesimo) Sempre nell’alveo della "Riforma del Magistero" si può inserire il caso dello scisma inglese Qui il punto di avvio non sono questioni religiose, ma questioni dinastiche Il sovrano, Enrico VIII (regno 1509-47) , non ha figli maschi (sopravvissuti) dalla moglie Caterina di Aragona. Invaghitosi di Anna Bolena, cerca di ottenere la dispensa papale per poter annullare il primo matrimonio e risposarsi Enrico VIII non modifica la dottrina religiosa, ma, sull'esempio luterano, provvede a sopprimere gli ordini religiosi e a incamerarne i el=ia]] Grazie alle successive vendite dei beni ecclesiastici, la corona può affrancarsi a lungo dal controllo del parlamento (che esercitava il controllo finanziario) Il figlio Edoardo VI (regno 1547-53) interviene invece anche sulla dottrina Nel 1549 viene promulgato il libro delle preghiere comuni (the Book of Common Prayer), un testo di orientamento luterano; nel 1553 sono pubblicati i 42 articoli di fede, che fissano la dottrina anglicana La redazione del Common Prayer è curata da Thomas Cranmer (1489-1556), dal marzo 1533 Arcivescovo di Canterbury e, dopo la scomunica da parte del papa, primo Arcivescovo anglicano di Canterbury Thomas Cranmer, 1545 Preghiera per il matrimonio (l'inglese non è quello moderno) At the daye appointed for Solemnizacion of Matrimonie, the persones to be maried shal come into the bodie of ye churche, with theyr frendes and neighbours. And there the priest shal thus saye: DEERELY beloved frendes, we are gathered together here in the syght of God, and in the face of his congregacion, to joyne together this man and this woman in holy matrimonie, which is an honorable estate instituted of God in paradise, in the time of mannes innocencie, signifying unto us the misticall union that is betwixte Christe and his Churche: ... Articolo 10 dei 42 articoli, Del Libero Arbitrio (di chiara ispirazione luterana) "La condizione dell’uomo dopo la caduta di Adamo è tale, che egli non può colla sua propria forza naturale convertirsi alla fede, né colle buone opere prepararsi alla invocazione di Dio: perciò noi non abbiamo alcuna forza di fare buone opere grate ed accettevoli a Dio, senza la grazia di Dio per Gesù Cristo; la quale ci previene, affinché abbiamo una buona volontà, ed opera con noi, quando abbiamo buona volontà" Con Maria Tudor (regno 1553-58), moglie di Filippo Il di Spagna, si assiste a un tentativo di ripristinare il cattolicesimo anche con la forza: tra le vittime vi è Thomas Cranmer, condannato al rogo nel 1556 Solo con Elisabetta | (regno 1558-1603) l’anglicanesimo si affermerà definitivamente come la religione ufficiale inglese Belgique Allemagne Suisse “Saunier = ang Carte cano Ù nfescognac —OLimoges &rmont-Ferrand Annecy si Lyonm Albeggvil( “AngBl@me Oa ; Salnt-filenne Chambéry Mie ° Le Puy-gn-Velay Grenoble, ò Valence ( Montglimar Espagne (Copyright © AnnaCarte.com Per sfuggire alle persecuzioni antiprotestanti del re Francesco | (regno 1515-47), Calvino si rifugia prima a Basilea e poi a Ginevra (1536) Nello stesso 1536 pubblica l’/stituzione della religione cristiana (Institutio christianae religionis), dove espone la sua dottrina Nel 1541 ne cura lui stesso la traduzione in francese URTI sE TRIS ur TION DE LA RELI> ‘GION CHRESTIENNE: a i Edizione Eater quelle eft comprinfevne fomme de pieté, | &quafitout cequi eftneceffairca congnoi- n o a doge de le. IS francese Compofte en latin par T1EAN CALVIN,& tranflatée en francois, par luymelme. Si dell’/stituzione Apro [SA RisrAge Appassi Te (AA 1(e I AA 1IeIl0]41=: cristiana pros ier de cenomiparlaquelle ce prefentliure uy eft offert pour confelsion de Foy- suor (af aiar Habde. 13 1VSsQVES A QOVAND SEITGNE VR? Za AOTHEO i [SS 2A Tuttavia, chi opera per il bene e ottiene successo, anche nel campo economico e professionale, riceve in questo modo un segno della propria predestinazione e gratifica Dio, che l’ha (graziosamente) concessa Nel calvinismo il successo professionale e sociale diviene così un segno distintivo della grazia divina Dopo una parentesi a Strasburgo, nel 1541 Calvino si stabilisce definitivamente a Ginevra Ginevra diventa la città perfetta (calvinista), retta da un concistoro (assemblea) di pastori e laici Questi controllano la vita morale e spirituale, disciplinando i comportamenti dei singoli Vengono vietati giochi e balli, repressa la bestemmia, l’ubriachezza etc. 8 A sinistra, Riunione” di calvinisti a Mo EICe I alSoaie RES RIV TS ALS TSI] È incontri dei calvinisti erano delle i | assemblee a carattere religioso