Savonarola: La Storia di un Riformatore e Profeta in Epoca di Transizione Politica - Prof., Appunti di Storia Moderna

Scarica Savonarola: La Storia di un Riformatore e Profeta in Epoca di Transizione Politica - Prof. e più Appunti in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! STORIA DELLA DEMOCRAZIA-SAVONAROLA Si confonde la democrazia con la rappresentanza parlamentare. Girolamo Savonarola, fiorentino, consistenza economica familiare perchè il nonno era medico della famiglia d’Este. A 20 anni cominciò ad immaginare circostanze da film Brancaleone (oppressione dei ricchi, corruzione della società), e cominciò a scrivere dei poemetti, Savonarola sente quindi la spinta a cambiare, riforma della Chiesa lo spinge alla conversione, diventa sacerdote domenicano. 1482-1487 è un fiasco totale a Firenze—>in pieno umanesimo la città a sentire il giovane romagnolo non si conforma. Inizia a dare connotazione di sinistra. Tornerà a Firenze solo alla morte di Lorenzo il Magnifico (LIM). Il Magnifico fu spinto da Pico della Mirandola che era molto amico dei Savonarola. Carlo XVIII di Francia non aveva interesse a Savonarola, ma un interesse diverso, voleva liberare il santo sepolcro, passando per Napoli e Palermo (Regni angioini, erano francesi poi spagnoli) per riprenderseli, i porti servivano però era pretesto per riprendere i territori. Carlo 8 aveva investito parecchio in Italiano. [Foreign fighters eredi mercenarismo]. L’esercito di Carlo 8 attraversa prima da Milano e poi per tutta la penisola, non si riusciva a contrastare, proporzioni inimmaginabili, non si combatte, si subisce. In Toscana (che non è Firenze, era divisa in tanti stati, Pisa, Siena ecc ecc), quando Savonarola arriva a Firenze, prova a liberare la città dalla corruzione dei Medici (opere d’arte si leggono non si guardano, tutte commissionate dai Medici per servilismo degli artisti, anche Michelangelo era a loro servizio, viveva di commesse); Savonarola invertirà questa tendenza, e si manifesta per la prima volta il fenomeno del rapporto antimediceo. Sembra che Savonarola non abbia dato l’assoluzione a LIM perchè non era così magnifico. 1494 Carlo 8 è in marcia verso Firenze, poi Roma, poi Napoli. Piero de Medici quindi corre incontro a Carlo8 e gli offre il passo, quindi rivolta antimedicea che porta alla cacciata dei Medici, all’abolizione di tutti i simboli dei Medici, e poi si determina il problema del che fare, senza Medici, senza repubblica, è il momento per costruire qualcosa di nuovo fra loro, ma non c’era nessuno con leadership. Nel momento più delicato, si chiedono consigli a Savonarola (che non poteva essere il capo perchè sacerdote) parallelismo con 4/5 giugno 1944, gli Alleati arrivano a Roma dove non c’era più nessuno, l’unico che era rimasto era Pio XXII. Era richiesto a lui intervento per creare una Repubblica democratica, abrasione di tutto ciò che costituiva il passato. Con Savonarola evoluzione copernicana del principio del secondogenito, l’assemblea (il Consiglio Grande che prima si riuniva in Piazza della Libertà, ex Piazza della Signoria, nasce il concetto moderno di Democrazia) per S. era la base del consenso popolare. Chi poteva entrare nel COnsiglio Grande? Chi è al di sopra di una certa età, chi ha avuto un ufficio pubblico (autogol di Savonarola, perchè chi aveva esperienza era un fan dei Medici), chi era nel Libro