Scarica Storia Moderna - Imperi e civiltà dell'Asia tra XVI e XVIII secolo e più Sintesi del corso in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! Capitolo quindici IMPERI E CIVILTA’ DELL'ASIA TRA XVI E XVIII SECOLO La Cina sotto la dinastia Ming e Manciù I Di, dell'Asia avevano dato vita a civiltà millenarie. La più antica e prestigiosa era quella del ’’ cinese. Tra il 1400 e il 1600 > la popolazione cinese si era raddoppiata. Un tale sviluppo era stato possibile nelle regioni meridionali bagnate da grandi fiumi e la coltura del riso. Accanto ad esso, vi erano altre coltivazioni come quelle del tè e del cotone. L'allevamento era decisamente minore che in Europa, si limitava a: * pollame, * pescee, * suini. In Cina ebbero origine diverse scoperte: 1. Bussola ad ago magnetico 2. Stampa 3. Carta 4. Polvere da sparo. Le condizioni di pace e stabilità furono assicurate dalla dinastia Ming, che trasferì la capitale a Pechino. Il potere era concentrato nelle mani dell’imperatore + il “Figlio del cielo”, mentre la dottrina del Confucio portava i sudditi all’obbedienza e alla sottomissione gerarchica. Il prelievo fiscale e l'incremento demografico portarono a un peggioramento delle condizioni di vita dei contadini, a ciò si aggiunsero le carestie. Scoppiarono diverse rivolte e proprio grazie a questo stato di anarchia, i Manciù ne approfittarono per occupare Pechino. Ha così inizio la dinastia Q'ing > che regnerà fino al crollo del Celeste Impero nel 1911. I Manciù imposero la loro superiorità di popolo conquistatore obbligando i cinesi a portare i cranio rasato a metà con il codino. Ma siccome erano troppo pochi per mantenere una distinzione etnica venne ripristinata la burocrazia precedente e la tradizione confuciana con l’editto sacro + promulgato nel 1669. L'immagine di ordine e prosperità che piaceva agli occidentali, nascondeva: * un’ irrigidimento delle strutture economiche e sociali e, e untradizionalismo intellettuale e teologico che condannerà alla stagnazione e al declino della civiltà. Il Giappone nell'era Tokugawa Lo Stato giapponese era costituito sul modello di quello cinese, ma a differenza della Cina, l'autorità dei funzionari regi venne poco a poco eclissata da quella dei grandi signori feudali >(daimyo) che potevano contare su una classe di guerrieri professionisti 3 Accanto all'imperatore 3 Mikado troviamo la figura del "generalissimo"> Shogun, esponente di una delle maggiori casate feudali. Il XVI secolo fu caratterizzato dallo scontro tra vari clan, che portarono tuttavia alla riunificazione del paese. Nel 1603 Tokugawa assunse il titolo di shogun e così il Giappone entrò nel periodo denominato Era Tokugawa”. Quest'era fu caratterizzata dalla: * presenzadi strutture feudali, * daun forte accentramento del potere, * dallachiusura delle frontiere verso l'esterno e, * ancheirapporti commerciali furono ridotti al minimo. Questo isolamento però, non impedì all'economia giapponese di continuare a svilupparsi. In questa Era, stavano maturando le condizioni per il passaggio al sistema di produzione capitalistico.