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Lezione 7: Ceti e Gruppi Sociali - Poveri e Nobili in Epoca Moderna - Prof. Merlin, Appunti di Storia Moderna

Società e Cultura EuropeaStoria modernaStoria medievale

Questa lezione esplora la struttura sociale dell'europa moderna, con un focus sulle classi sociali dei poveri e dei nobili. La nobiltà di sangue, di servizio, e di ricchezza, e la presenza di nobili poveri. Inoltre, viene analizzato il ruolo del clero e della borghesia nella società. Il documento conclude con una discussione sulla religione, le credenze popolari, e l'importanza della cultura orale e scritta.

Cosa imparerai

  • Che tipi di nobiltà si discute nel documento?
  • Come si differenziano i nobili poveri dai nobili ricchi?
  • Come la religione influenzava la società e le credenze popolari in epoca moderna?

Tipologia: Appunti

2022/2023

Caricato il 29/12/2022

alice-kic
alice-kic 🇮🇹

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Scarica Lezione 7: Ceti e Gruppi Sociali - Poveri e Nobili in Epoca Moderna - Prof. Merlin e più Appunti in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! Lezione 7 1 🍂 Lezione 7 17/10/2022 Ceti e Gruppi Sociali —> I poveri nell’Antico Regime Nobiltà di sangue, si aggiunge un altro tipo di libertà di origine borghese, e trova il suo spazio grazie all’organizzazione dello Stato —> Nobiltà di servizio o toga, discende il suo stato nobile dal servizio per il sovrano I titoli si potevano inoltre acquistare —> Nobiltà di ricchezza Spesso c’è una rigida gerarchia tra i nobili (Soprattutto Spagna e Germania—> non ha un’identità politica) Esistono i Nobili poveri —> hanno solo il nome, ma poche risorse (si tende a fare carriera nell’esercito) Primo Stato—> Clero, gruppo sociale importante, anche qua ci sono delle stratificazioni Non tutto il clero è ricco —> Alto clero (Vescovi, abati, arti preti), Clero regolare (che segue una regola, monasteri) Clero secolare (Preti, distinzione tra il prete di città e quello di campagna) Istituire delle scuole per i sacerdoti —> Seminari Borghesia (persone che vivono in città) —> Aristocrazie cittadine, nobiltà che deriva dalla ricchezza ottenuta con la mercanzia e l’industria manifatturiera (Es. Famiglia dei Medici di Firenze, che partono con la mercatura e diventano prima dei banchieri e successivamente dei Signori) Le oligarchie esistono in tutta Europa, soprattutto nelle città Italiane, esempi eclatanti sono Venezia e Genova Lezione 7 2 L’ultima fetta della società sono i nulla tenenti, facendo i mendicanti, lavoro di basso livello o lavoro stagionale Le città sono come polmoni —> in alcune stagioni i poveri migrano nelle campagne, mentre in altre le città sono estremamente popolate Poveri strutturali —> Sono sempre poveri, come i malati, vecchi, vedove Poveri congiunturali —> in tempi normali sopravvivono, ma in tempi di crisi sono a rischio di povertà La figura del povero cambia durante l’età moderna, diventa una vera e propria minaccia all’ordine sociale, che quindi devono essere controllati, repressi oppure cacciati dalla città —> c’è una laicizzazione della società, la diffusione del protestantesimo (percezione diversa rispetto al cattolicesimo, uomo povero —> uomo ozioso, c’è una esaltazione dell’attività umana) Si assiste ad un cambiamento della figura del povero, il povero residente all’interno di una comunità, si passa al vagabondo, al marginale —> diventa un problema dello stato Religione mentalità e cultura La parrocchie è il luogo principale della vita sociale, spazi e tempi sono scandite dalle celebrazioni liturgiche L’Europa Medievale è piena di chiese, santuari e mete di pellegrinaggio, la vita religiosa è molto presente Il giubileo viene celebrato ogni 50 anni(1300 da Papa Bonifacio VIII, ultimamente sono più frequenti e possono essere anche fatti giubilei straordinari) Si credeva nei tre regni ultraterreni (Inferno-Purgatorio- Paradiso), c’era tra i credenti l’ossessione per la morte e il peccato.
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