STORIA MODERNA - UN VIVAIO DI STORIA MUSI, Sintesi del corso di Storia Moderna

Scarica STORIA MODERNA - UN VIVAIO DI STORIA MUSI e più Sintesi del corso in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! CAPITOLO I egemonia imperiale dal ‘300 al ‘400 si compiono grandi viaggi e scoperte che dipendono da: - esigenza di rotte commerciali alternative​ a quelle dominate da Venezia e dai Turchi - maturazione dello spirito di intrapresa​ proprio dei mercanti medievali - innovazioni tecniche​ (strumenti di navigazione, vela triangolare, timone assiale) - investimenti ​delle monarchie nazionali a tal proposito ​Cristoforo Colombo​, dopo la sua prima spedizione, introduce il termine ‘’otro mundo’’; successivamente è ​Amerigo Vespucci​ che in una lettera a ​Lorenzo di Pierfrancesco de Medici​ parla di ‘’mundus novus’’, un enorme continente sconosciuto. Il 1492 è un evento epocale, un momento ‘’spartiacque’’ tra il medioevo e l’età moderna,che fa cambiare il mondo sotto molteplici aspetti: - rimodella il sistema dei rapporti internazionali, i quali portarono a mutamenti 1) nelle rotte commerciali ----> il traffico si sposta dal Mediterraneo all’Atlantico 2) nei prodotti----> nel nuovo mondo sono trapiantati la vite, il lino, la canapa, il caffè, la canna da zucchero, mentre dal nuovo mondo vengono importati il mais, il pomodoro, le patate, il tabacco ----> a lungo termine cambiò anche l’alimentazione 3) agli equilibri tra potenze----> i paesi coloniali si rafforzano; - trasforma le basi dell’economia mondiale----> dando impulso al capitalismo ​commerciale​ e finanziario​, e al conseguente soggetti sociali moderni come banchieri, armatori, grandi mercanti; - da inizio al fenomeno dell’espansionismo europeo; - da avvio al processo di spartizione del globo tra le grandi potenze; - crea un problema culturale dovuto al concetto di scoperta come conquista, questo perchè al tempo non esisteva altra forma di rapporto con le civiltà sconosciute. l’idea dell’età dell’oro e dell’ambiente naturale incontaminato creano un’idea positiva del selvaggio MA ad essa si affianca un sentimento di superiorità della civiltà europea. sorge infatti un ​dibattito sulla natura e identità dell’indigeno; ● erano tutti d’accordo sul fine dell’evangelizzazione, ma non tutti erano d’accordo sui mezzi da utilizzare. ● 1514 ​Bartolomeo de las casas ​denuncia le violenze dei conquistadores; afferma infatti che i Cristiani Europei hanno il vantaggio di ‘’possedere’’ una religione rivelata, ma sono totalmente immeritevoli di questo privilegio. ● 1537 BOLLA SUBLIMIS DEUS con la quale ​Papa paolo III ​prende posizione in difesa degli indios. ● Sepùlveda ​giustificherà invece le violenze dei conquistatori, ma il suo libro verrà messo all’indice in un secondo momento. verso queste nuove scoperte due sono gli approcci, entrambi inadeguati: - quello di ​stampo coloniale​, che celebra esclusivamente le conquiste degli europei e l’annientamento dei ‘’selvaggi’’; - quello ​dei vinti​, che lascia spazio solo alle violenze compiute, ai genocidi, all'annullamento delle civiltà. si può però parlare anche di un incontro fra culture diverse, nonostante lo scambio fosse ineguale, anche e soprattutto perchè la tendenza generale era quella ‘’protesa ad annientare’’, sia volutamente che in modo involontario, le realtà indigene; gli europei infatti portarono nelle americhe malattie, causarono epidemie, crolli demografici e destrutturazioni sociali. introdussero nuovi modelli di organizzazione degli spazi e del territorio, ispirati alla madrepatria, ma che dovettero tener conto del contesto differente in cui venivano inserite. L’ESPANSIONE PORTOGHESE E SPAGNOLA, LE RISORSE - base economico-organizzativa orientata all’investimento sulle navi - base tecnologica - sviluppo della teoria e degli strumenti geografici e cartografici - nuovi modelli per l’organizzazione delle risorse e del lavoro - diffusione dell’economia monetaria - risorse e competenze tecniche - cooperazione tra gli operatori economici Viene introdotta la ​caravella,​ di più piccole dimensioni, con un peso che va dalle 30 alle 40 tonnellate, più facilmente manovrabile, maggiormente adatta a tenere il mare rispetto alle galee; porta una maggiore quantità di provviste poiché richiede un equipaggio ridotto; può navigare più lontano dalle coste ma rimanere in mare per un tempo più prolungato. Si ha un’attenta revisione della ​mappa tolemaica del mondo​, la quale mostra che non ci sono punti di passaggio nella rotta dall’Africa alle Indie. la Spagna ha la ​bussola​, e gli altri paesi il ​quadrante nautico. 1445 sono scoperte le isole dell’arcipelago di Capo Verde 1450 si inizia a cercare la via per le indie 1456 un Veneziano e un Genovese raggiungono la foce del fiume Gambia 1482-87 ​Diego cao​ esplora la costa occidentale dell’Africa, dando inizio allo sfruttamento di oro\avorio\schiavi. 1487 ​Bartolomeo Diaz​ parte dal porto di Palos, circumnaviga l’Africa e doppia l’estrema punta meridionale del continente, soprannominata poi Capo di Buona Speranza. grazie a questo suo viaggio vengono scoperti i porti di ​Mozambico​,​ Mombasa, Calcutta​. inizia così la ​prima fase dell’espansione portoghese - isole atlantiche - Coste Africane fino all'India, Cina e Giappone----> apertura delle rotte grazie alla presa di Malacca (sotto ​Enrico il navigatore ​1394-1460 si raggiungono Canarie, Azzorre, Guinea) scontri con: - Venezia - Ottomani (si deve difendere dai turchi sostenuti da Venezia, 1509) obiettivi: - monopolio del commercio delle spezie (attraverso la Casa De India il portogallo possiede il monopolio, non essendo però in grado di gestire la distribuzione dei prodotti esportati, soprattutto nell’europa settentrionale) - sfruttamento di risorse locali LA COLONIZZAZIONE SPAGNOLA sin dai primi viaggi di​ Colombo​ gli Spagnoli si insediarono nel nuovo mondo sfruttandone le risorse, anche umane. le direttrici della colonizzazione spagnola si dirigono verso: - il golfo del messico e le antille - la cordigliera Andina troviamo, in questa prima fase, analogie con il modus operandi portoghese: - considerano stazioni commerciali i loro primi stanziamenti - stabiliscono i diritti della corona - propagandano il fine dell’​evangelizzazione *, ​che sfocia e si scontra con il sentimento di superiorità rispetto alle civiltà indigene. 1519-20 ​Cortés ​conquista, sottomette e distrugge gli AZTECHI in ​Messico​, conquistando poi la capitale ​Tenochtitlan​ (attuale Città del Messico). 1531-35 ​Pizarro ​distrugge l’impero INCA in ​Perù​, conquistando poi la capitale ​Cuzco​. FORME E PROBLEMI DELLA COLONIZZAZIONE SPAGNOLA un primo problema è rappresentato dalla difficoltà nel mantenimento dell’equilibrio tra: - il ​riconoscimento del potere​ statale sui territori d’oltremare - il soddisfare le ​volontà dei conquistadores tre sono infatti le idee guida che la corona spagnola tiene a sottolineare: 1. sovranità esclusiva sulle nuove terre e la loro unione con la madrepatria 2. l’importanza dei territori per le finanze statali 3. il fine dell’evangelizzazione queste idee guida erano però difficilmente conciliabili con la volontà dei conquistadores di arricchirsi; la Corona non poteva però disfarsene poiché rappresentavano un’importante risorsa, motivo per cui si mette in atto la ​logica dei compromessi. non fu infatti possibile impedire gli abusi dei colonizzatori, i quali trovarono una copertura giuridica nell’​encomienda ​* : 1) sorta di feudo che veniva affidato alla protezione di un ​funzionario regio​ -----> spesso riduceva in schiavitù gli indios, utilizzandoli per sfruttare ogni risorsa del luogo 2) concessione temporanea fatta dalla corona di diritti di signoria ai singoli su terre ecc. ; l’encomendero​ riceve, senza poterli trasmettere in modo ereditario, i diritti di signoria su un certo numero di Indiani; in cambio doveva trovare loro una sistemazione in comunità stabili. (secondo alcuni creò una signoria schiavista e diede vita a prigioni di manodopera forzata; secondo altri garantì alla corona spagnola i possedimenti Americani e fornì ai conquistatori il modo di mantenersi sfruttando gli eccessi di produzione) Gli spagnoli introdussero un nuovo modello di urbanizzazione che prendeva come riferimento quello a scacchiera delle città castigliane, considerando però che le città erano soggette a continui spostamenti, ricostruzioni dovuti a uragani e terremoti. IL GENOCIDIO DEGLI INDIOS tra le ​conseguenze della colonizzazione​ troviamo proprio il genocidio degli indios, i quali subirono un repentino calo demografico dovuto a: - violenze dei conquistadores - riduzione in schiavitù da parte degli encomenderos - malattie portate dagli europei la popolazione indigena si ridusse del 75% in 20 anni. . CAPITOLO II DALL’UMANESIMO AL 1900 il periodo che va dal 400 al 500 comprende l’umanesimo e il rinascimento, ma è anche noto come civiltà umanistico-rinascimentale l’UMANESIMO, così come il termine stesso, ha origine dagli studia humanitatis e dalle humanae litterae, e vede come esponente e precursore Francesco Petrarca, ma anche altri numerosi esponenti dell’umanesimo civile come Poggio Bracciolini, Coluccio Salutati e Leonardo Bruni. sono uomini di lettere che partecipano alla vita civile. - E’ in questo periodo che si assiste alla ​riscoperta della cultura classica​ nella sua interezza. (arte, scienza, architettura e letteratura ----> formazione completa dell’uomo) 1431-1439 CONCILIO DI BASILEA \ FERRARA \ FIRENZE obiettivo: tentativo di unione con la chiesa ortodossa il concilio si svolse in varie fasi arrivarono numerosi intellettuali greci in Italia e a Ferrara. 1439 BOLLA D’ORO non si arriva ad alcun accordo ---MA---> ci fu comunque un importante scambio di culture. - introdotta la​ stampa a caratteri mobili ​che permette una maggiore alfabetizzazione e diffusione della cultura. fino al 1500 i testi stampati prendono il nome di ​incunaboli​ . fino al 1471 le tipografie sono distribuite soprattutto nell’attuale europa settentrionale (in Italia le troviamo a Roma, Foligno, Subiaco, Venezia); nel 1500 vediamo grandi centri e una maggiore diffusione in tutta europa. i principali argomenti sono il ​diritto, la religione e le lettere classiche​. - la riscoperta dei classici porta a ​temi filosofici 1462 ​Marsilio Ficino​, grazie alla rilettura del pensiero Platonico, fonda l’ACCADEMIA PLATONICA, che ha sede nella villa di Careggi. 1463 ​Marsilio Ficino​, grazie alla riscoperta del pensiero magico, cura la versione latina del Corpus Hermetiicum lascito importante di questa cultura furono dunque: - erudizione - spirito critico 1440 ​Lorenzo Valla ​sulla base di un’analisi linguistica, formale e storica, afferma che la ‘donazione di Costantino’ in realtà è un falso, elaborato tra VIII e IX secolo. ciò mostra che gli studi filologici e linguistici possono essere applicati ad ogni tipo di testo, non solo sacro----> laicizzazione della cultura. IL CONCETTO DI RINASCIMENTO Jacob Burckhardt​, ​‘La civiltà del rinascimento’ Jules Michelet Due importanti figure dell’800 che riflettono sull’immagine e sul mito del rinascimento, posto in contrapposizione al ​medioevo​. emerge il concetto di Stato = opera d’arte ----> stato moderno come nuova forma di organizzazione politica ----> ovvio riferimento al ​Principe​ di​ Machiavelli​. Il medioevo era un periodo in cui l’​uomo​ veniva considerato solo in quanto ​facente parte di una comunità​. nella ​civiltà rinascimentale​ si afferma ​l’individuo​ ----> concezione evidente nei seguenti testi: - 1486 ​De dignitate Hominis​, ​Pico della Mirandola (tema del libero arbitrio) - 1516 ​Utopia​, ​Thomas More​, il quale vive la transazione tra la chiesa cattolica e anglicana. (a tal proposito; 1473 La città ideale, simbolo della città umanistica - 1593 Palmanova, città voluta da Venezia basata su canoni rinascimentali.) - la molteplicità di giurisdizioni: nei territori continuano a esistere giurisdizioni autonome, Musi parla di ‘’feudalesimo in età moderna’’, e del fatto che non si sia estinto - confusione tra le competenze dei diversi uffici - i pubblici funzionari non svolgono la professione a tempo pieno e sono legati da un vincolo personale con il sovrano. - esistono ancora ceti privilegiati, come la chiesa e la nobiltà. il sovrano è titolare del potere ---- MA ---- è l’amministrazione che lo esercita | | ----- MA---- ha dei doveri nei confronti dello stato \ deve sottostare alla ​legge divina​,alle ​leggi di natura​ e al ​diritto consuetudinario​ (=costituito dal sovrapporsi di consuetudini e sentenze, diverso dal diritto di matrice romana, il quale segue un codice) lo STATO NAZIONALE, che si distingue dallo STATO MODERNO poiché basa la sua compattezza anche su considerazioni di carattere etnico\linguistico\storico-culturale,caratteri che prenderanno piede nell’800. questa maturazione, in Italia e Germania arriverà più tardi. viceversa Francia, Spagna e Inghilterra iniziano a rafforzarsi fortemente già dall’età moderna. temi contemporanei mostrano però i limiti dello STATO NAZIONE: - terrorismo internazionale - legami commerciali ecc.----> frontiere - cambiamenti ambientali LA FRANCIA ha un territorio che nel 1500 si estende e si amplia 1439, per finanziare la politica di ‘’reconquista’’ impone la TAILLE che gravava sulla maggioranza della popolazione. l'imposizione doveva essere approvata dagli stati generali, i quali in quell'anno vennero convocati, successivamente no, motivo per cui la TAILLE divenne una tassa stabile. 1477 ​Luigi XI​ conquista la Borgogna sconfiggendo ​Carlo il Temerario a Nancy 1481 annessione della Provenza ====> unificazione geopolitica della Francia. l’unificazione delle istituzioni possiamo invece vederla nel territorio compreso tra la Somme e la Loira, su cui si esercita la giurisdizione del parlamento di Parigi. in Francia il re ha ancora ‘’caratteristiche’’ feudali, come il fatto che fosse a capo di una gerarchia di vassalli, MA tende all’assolutismo; consolida infatti organi come: - consiglio del re - consiglio ristretto (con ​Francesco I​ era il consiglio degli affari) formato da pochi consiglieri intimi del re. il ​consiglio del re​ è però un organo di origine medievale, che si evolve in chiave moderna; i consiglieri erano legati al re da un rapporto di natura personale, quindi da una parte erano una sua ‘’estensione’’, dall’altra rappresentavano le assemblee dei sudditi del regno. al vertice del consiglio c’era il ​cancelliere ​ e alla base troviamo gli ​ufficiali giudiziari e fiscali delle province. con il passare del tempo i funzionari assunsero poteri fin troppo ampi, tanto che essi vennero poi redistribuiti, subendo una specializzazione → si forma così un ​apparato di funzionari ​stabili e stipendiati, non legati da fedeltà al sovrano → apparato burocratico efficiente costituito da: - funzionari periferici​ (esattori, luogotenenti, capitani) che portano messaggi da Parigi alla periferia - maitres des requetes ​che portano comunicazioni dalla periferia a Parigi alla tendenza di centralizzazione del potere corrisponde però la resistenza dei ceti che si manifesta in Francia negli ​stati generali ​, rappresentanti il popolo francese; ad essi il re pone come contraltare le assemblee di notabili,​ costituite da membri nominati dal re. i ​parlamenti ​esercitano però il più grande potere di rappresentanza e resistenza, pretendendo di esercitare un vero e proprio potere di consultazione e valutazione degli atti firmati dal re. Il gallicanesimo è l’autonomia che la chiesa di Francia ha rispetto alla chiesa di roma ---POICHE’---> sostiene di essere superiore. 1516 ​Francesco I ​ricorre al CONCORDATO DI BOLOGNA con il quale la monarchia rinuncia alla TESI CONCILIARISTA ⇒ superiorità del concilio sul papa ----MA----> rivendica il diritto di nomina di LA BORGOGNA tra Francia e Sacro Romano Impero territorio\ducato che andava dalle fiandre fino alla Borgogna che si forma tra il 1350 e il 1450 monarchia che nasce da una costola della monarchia Francese; al figlio di un monarca viene dato il titolo di duca di borgogna MA si scontrano con gli stessi Re di Francia (ad esempio durante la guerra dei cent’anni) 1477 BATTAGLIA DI NANCY Carlo il Temerario muore in battaglia cercando di conquistare la Lorena-----MA----> una delle sue figlie sposa ​Massimiliano I d’Asburgo​ dandogli in eredità la Borgogna​, i ​Paesi Bassi​ e la ​Franca contea​. la Francia otterrà la Borgogna vera e propria intorno alla seconda metà del ‘400 L’INGHILTERRA esce dal conflitto dei 100 anni e dalla guerra delle due rose con i Tudor. I territori sono rappresentati dall’Inghilterra, con capitale Londra → sede del parlamento Enrico VII ​istituisce la ​camera stellata: ​tribunale contro i feudatari ribelli, cui spesso venivano confiscati i patrimoni. (il sovrano favorisce la partecipazione dei NON nobili alle cariche politiche e pubbliche) 1530-1542 ​Enrico VIII ​e ​Thomas Cromwell​→ ​ rivoluzione del governo: - primo segretario​ e ​consiglio privato​ a capo dell’amministrazione - ufficio dello scacchiere - soppressione di ineguaglianze costituzionali e privilegi il ​Parlamento ​: - camera dei lord (ereditaria) grande nobiltà - camera dei comuni (elettiva) gentry, non nobili autogoverno delle ​contee ​affidate a sceriffi e giudici di pace non finanziati dal sovrano---MA--->assumono queste cariche per prestigio i parlamentari fanno riferimento al ​common law LA SCOZIA con la famiglia dei capitale Edinburgo LA SVIZZERA confederazione che va estendendosi e affermandosi tra il 1350 e il 1450, in seguito alla PACE DI BASILEA i 13 cantoni firmano un patto con l’imperatore → gli viene riconosciuta l’autonomia e l’attuale configurazione. nei cantoni alpini si sviluppa la vocazione militare→ LA SPAGNA 1469 Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia si sposano. ci sono differenze tra il regno di castiglia e quello d’aragona: - Castiglia → sovrano molto autonomo - Aragona → forza del sovrano meno marcata; meno autonomia per la presenza delle​ cortes​, organi rappresentativi. 1492 (scoperta dell’america)\ fine della reconquista \ annessione dell’ultimo dominio arabo in terra spagnola ⇒ il Regno di Granada. 1512 si aggiunge Navarra presenti una molteplicità di consigli organizzati per materia e territorio. SACRO ROMANO IMPERO Territorio non unitario → 2500 realtà territoriali austria = cuore dell’impero molteplici territori in cui l’imperatore regnava per via dinastica, per legame con gli asburgo. la​ dieta​ → organo di rappresentanza → divisa in tre ordini → rappresentata da: - principi elettori - collegio dei principi e signori territoriali - 7 principi elettori: - 4 Laici - re di boemia - principe di brandeburgo - principe di sassonia - palatinato - 3 Ecclesiastici - colonia - treviri - magonza SPAGNA 1469 matrimonio tra Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona 1478 istituzione del ​tribunale della santa inquisizione​, La Suprema 1492 BATTAGLIA DI GRANADA fine della reconquista espulsione degli ebrei IMPERO OTTOMANO 1453 CADUTA DI COSTANTINOPOLI → espansione ottomana LA SITUAZIONE ITALIANA 1454 PACE DI LODI artefice ​Lorenzo de Medici detto il magnifico ​(diventa signore di Firenze nel 1469), il quale aveva messo d’accordo le signorie settentrionali ● rinascita culturale ● tentativi di riavvicinamento tra oriente e occidente dopo lo scisma del 1054 pace che stabilisce un​’identità politica all’Italia​ e che conclude un processo di definizione dello spazio politico, iniziato nel 1300. due vie risultarono precluse: - quella della prevalenza di uno stato regionale su tutti gli altri - quella di una confederazione repubblicana che unisse Venezia\ Firenze\ Genova\ Milano la politica di equilibrio del ​magnifico ​fu l’unica soluzione possibile --MA→ si doveva stare attenti a non creare un vuoto politico che lasciasse spazio ai popoli d’oltralpe. questa politica contrastò le ingerenze Francesi --MA---> non per la forza\volontà degli stati Italiani, quanto piuttosto per la debolezza di quello Francese. nel 1500 predominare sull’Italia = predominare sull’Europa ⇒ potenze se la contendono. principali obiettivi: - Milano​ --- tramite esso ---> ​Genova - Napoli​, per 1) le risorse finanziarie 2) la posizione strategica 3) disponibilità di grano MA erano anche i punti deboli poiché non potevano contare su: - principio del ​legittimismo dinastico - una ​signoria locale radicata​ (Firenze) - una ​struttura politico-amministrativa​ aristocratica e oligarchica (Venezia) VICEVERSA molti sono i punti forti in Italia --- MA ---> che non riescono a realizzare una supremazia dotata di consenso: - ducato di Savoia (dinastia Sabauda) - Stato della chiesa (diritto divino) - Venezia (struttura statale efficiente) - Firenze (tradizione politica cittadina) strumento importante erano le ​leghe​. motivi per cui l’italia viene presa di mira: - - stati frammentati che ovviamente non possono imporsi ai grandi stati moderni, alle potenze oltremontane. PRIMA FASE DELLE GUERRE D’ITALIA 1494-1516 la spedizione di Carlo VIII e la fine dell’indipendenza del regno di Napoli il ducato di ​Milano​ è debole con i Visconti 1476 ucciso ​Galeazzo Maria Sforza​ → a lui succede in modo legittimo​ Gian Galeazzo II​ (marito di Isabella​, figlia del Re di Napoli ⇒ Esponente del regno Aragonese) --- MA ---> di fatto governa ​Ludovico Il Moro nel frattempo: 1483 ​Carlo VIII​ diventa re di Francia 1484 papa ​Innocenzo VIII 1492 muore ​Lorenzo il magnifico​ → ​Piero de Medici​ al potere muore ​Innocenzo VIII​ → eletto ​Alessandro VI Borgia 1493 alla morte di Ferdinando III d’Asburgo → ​Massimiliano I 1494 ​Ludovico il Moro​ fa assassinare​ Gian Galeazzo​ e si proclamò duca. la situazione politica è dunque instabile in Italia poiché: - il duca ha un potere illegittimo - forti sono le tensioni tra coloro che pretendono la legittimità del potere - mire degli aragonesi sul ducato ⇒ ​Ludovico il Mor​o decide di stringere un’alleanza con una potenza straniere ⇒ la Francia di ​Carlo VIII, ​il quale: ● decide di far valere i ​diritti della casata d’Angiò​ sul Regno di Napoli ● ottiene la ​neutralità​ dell’​Inghilterra​ (cedendogli la Franca Contea e L’Artois) e della​ Spagna (cedendogli Rossiglione e la Cerdagna) ● ottiene l​’appoggio di​ ​Piero de Medici​ (è debole, proclamata la repubblica con a capo gli arrabbiati​, avversari dei Medici, importante il ruolo di ​Savonarola​, esponente dei ​Piagnoni​)e di ​Papa Alessandro VI Borgia​ (il quale voleva creare un forte stato nell’Italia centrale per il figlio Cesare e aveva bisogno dell’appoggio straniero; voleva fare ciò perchè la monarchia papale era fortissima MA elettiva, come quella polacca, quindi cerca di creare un potere signorile che si possa trasmettere di Padre in figlio) ● non gli si oppone neppure Venezia​ (aspirava a nuove conquiste territoriali grazie ad un intervento straniero) 1495 a Febbraio ​Carlo VIII​ entra a Napoli nasce la LEGA ANTIFRANCESE ---poiché---> non sopportano la presenza francese |___ ​Ludovico il moro \ Impero \ Spagna \ Venezia \ Papa BATTAGLIA DI FORNOVO → Lega antifrancese VS Carlo VIII ⇒ sconfitta di ​Carlo VIII 1498 ​Savonarola​ viene condannato a morte come eretico Morte di ​Carlo VIII​ senza eredi ⇒ sale al potere ​Luigi XII d’Orléans​, lontanamente imparentato con i Visconti, usurpati da ​Ludovico il Moro, ​rivendica questa sua “legittimità”. vuole ​conquistare Milano​ ⇒ stabilisce un’alleanza con: - Venezia - Papa Alessandro VI - Confederazione Elvetica 1499​ Luigi XII​ ​conquista il Ducato di Milano ​⇒ ​Ludovico il Moro​ fugge presso ​Massimiliano I ora Luigi XII vuole arrivare al regno di Napoli. 1500 ACCORDO SEGRETO DI GRANADA → Francia e Spagna si spartiscono il Regno di Napoli alla Francia sarebbero andate la Campania, l’Abruzzo e il titolo di Re di Napoli alla Spagna sarebbero andate la Calabria e la Puglia 1501 BOLLA PONTIFICIA che sanziona l’accordo. SACCHEGGIO DI CAPUA, annienta le ultime resistenze aragonesi riprendono le ostilità tra Spagna e Francia poichè per Ferdinndo il Cattolico Napoli non può mancare tra i suoi possedimenti. 1503 muore ​Papa Alessandro VI Borgia​ → eletto ​Papa Giulio II Seppe: - sviluppare una politica estera aggressiva - costruire un forte sistema di alleanze - promuovere il consolidamento della monarchia papale - attuare una politica di centralizzazione del potere Obiettivi: - riportare sotto il controllo della chiesa tutti quegli stati che nominalmente erano della chiesa ---MA---> venivano governati da un punto di vista locale - riconquistare i territori del Valentino (fuggito in spagna nel frattempo) 1503 conquista spagnola del regno di Napoli (l’esercito spagnolo ha una fanteria efficiente ⇒ tercio) 1504 ARMISTIZIO DI LIONE → l’accordo segreto di Granada naufraga → Napoli va alla Spagna. rappresenta l’inizio di una dominazione destinata a finire solo nel 1707 1508 ​Giulio II​ promuove la ​LEGA antiveneziana DI CAMBRAI ​---poiché---> Venezia aveva occupato una serie di porti dell'Adriatico che il Papa vuole recuperare ● Spagna di ​Ferdinando il Cattolico ● Luigi XII​ che controllava anche Milano ● Imperatore ​Massimiliano I 1509 BATTAGLIA DI AGNADELLO → sconfitta Venezia --MA---> porta a termine una serie di paci separate con i nemici, puntando sul fatto che avessero interessi differenti. 1512 ​Giulio II ​promuove la ​LEGA SANTA antifrancese ​→ Francia sconfitta ● Svizzera ● Venezia ● Ferdinando il cattolico ● Re d’Inghilterra BATTAGLIA DI RAVENNA → Luigi XII abbandona Milano, dove tornano gli Sforza A Firenze viene abbattuta la repubblica ⇒ restaurato il potere Mediceo 1513 muore ​Giulio II​ ⇒ eletto ​Leone X 1515 muore ​Luigi XII​ ⇒ eletto​ Francesco I ​ BATTAGLIA DI MARIGNANO → ​Francesco I​, con l'aiuto di Venezia, sconfigge la confederazione svizzera e le truppe milanesi ⇒ la Francia occupa nuovamente Milano PACE DI NOYON ● Francia resta a Milano ● Spagna regna a Napoli ● Milano (dove era stato messo a capo​ Francesco II Sforza​ a patto che alla sua morte il potere fosse andato agli asburgo) ● Venezia ● Inghilterra ● Genova - Carlo V​ lancia quindi la sua offensiva in Italia (12’000 lanzichenecchi mercenari) ⇒ occupa Milano ⇒ arrivano a Roma ⇒ assediano il ​Papa Clemente VII​ a sant’angelo muore il ​conestabile di Borbone - Solimano il Magnifico​ varca il Danubio e sconfigge l’esercito Ungherese a Mohacs muore in battaglia​ Luigi II Jagellone​ (re di Boemia, cognato di Ferdinando d’asburgo, il quale aveva sposato sua sorella anna) ⇒ l’eredità degli Jagelloni (Boemia, Moravia, Ungheria) entra nell’ottica Asburgica 1527 le truppe sfuggono di mano a ​Carlo V⇒ ​SACCO DI ROMA da parte dei Lanzichenecchi, in gran parte protestanti venne visto come una punizione per il troppo sfarzo della curia MA l’obiettivo in realtà era quello di rompere la logica dell’equilibrio tra stati italiani e potenze straniere ⇒ riconoscimento dell’egemonia spagnola CACCIATA DEI MEDICI da Firenze→ restaurazione della Repubblica 1528​ Andrea Doria​ passa agli Asburgo, libera Genova che passa agli Asburgo, quindi a Carlo V e si pone a capo della repubblica oligarchica. i figli di ​Francesco I​ sono ancora in ostaggio a Madrid ⇒ riprende l’offensiva con un esercito guidato da ​Lautrec​ cerca di invadere il regno di Napoli MA viene bloccato da ​Andrea Doria 1529 - PACE DI CAMBRAI o PACE DELLE DUE DAME ⇒ alla quale segue il TRATTATO DI MADRID negoziata da ​Luisa di Savoia​ (madre di Francesco I)e ​Margherita d’Austria ​(zia di Carlo V) - Papa ​Clemente VII ​decide di scendere a ​Patti con gli Asburgo ​ ACCORDI DI BARCELLONA: ● approva il passaggio delle truppe imperiali nel suo territorio ● approva il passaggio agli Asburgo di Milano (alla morte di Francesco II Sforza) e del Regno di Napoli ● l’imperatore dall’altra parte si impegna a ​restaurare i Medici a Firenze 1530 CONGRESSO DI BOLOGNA ● la Francia rinuncia all’Italia MA mantiene la Borgogna ● a Francesco I vengono restituiti, sotto pagamento di riscatto, i figli Carlo V → ​re d’Italia​ incoronato a Bologna [i Medici, con Alessandro de Medici, tornano a Firenze → inizia il​ principato dinastico​] tornando allo scenario internazionale… 1531 il Fratello di Carlo V, ​Ferdinando​ → ​re dei Romani ​(come da antica tradizione tedesca) nel frattempo il figlio, futuro Massimiliano II (?), viene educato a Madrid → a lui si lega l’eredità Borgognona e L’Italia [1534 morte di ​Clemente VII ​→ eletto ​Paolo III Farnese​] 1535 ripresa delle ostilità tra ​Carlo V​ e ​Francesco I - Francesco I (​che dopo cambrai aveva adottato una politica di riarmo e di consolidamento della difesa militare​)​si allea con ​Solimano il Magnifico​ e riprende la guerra in Italia. - Francesco I ​si allea con i principi luterani tedeschi. - muore ​Francesco II Sforza​ → ​Carlo V​ occupa Milano come prestabilito 1544 PACE DI CREPY ● si ribadisce lo status quo ● si formano i ducati di Parma e Piacenza ● si ipotizza un matrimonio tra Francesco I e una Asburgo Carlo V​ nel frattempo sta fronteggiando la​ LEGA DI SMALCALDA 1547 BATTAGLIA DI MUELLBERG → trionfo dell’armata Cristiana morte di ​Francesco I ​→ succede a lui ​Enrico I​I il quale riesce a occupare i vescovadi di Metz, Toul e Verdun nella Lorena, espandendo il confine orientale della Francia fino al Reno. 1555 PACE DI AUGUSTA in presenza di ​Carlo V​ , tra ​Ferdinando​ suo fratello e la LEGA DI SMALCALDA sancisce la divisione della Germania tra cattolici e protestanti 1556 ​Carlo V​ abdica e affida : - la parte tedesca ufficialmente a ​Ferdinando - al figlio ​Filippo II ● Regno di Napoli ● Sicilia ● Sardegna ● Ducato di Milano 1557​ Enrico II​ perde il Piemonte Emanuele Filiberto​, figlio del duca di Savoia, comandante delle truppe spagnole, sconfigge l’esercito Francese e permette a Filippo II di marciare su Parigi. 1559 PACE DI CATEAU-CAMBRESIS l’Italia entra in nell’ottica asburgica Spagnola ⇒ in una fase di pace = PAX ISPANICA - da una parte la stabilità’ politica asburgica e la minor incidenza di guerre - dall’altra la sottomissione, soprattutto del meridione, usato come granaio - d’altra parte però dal sud gli uomini di cultura sono inseriti nei contesti internazionali guarda pag.63\64 CAPITOLO IV LA DIVISIONE RELIGIOSA ORIGINI, SIGNIFICATI E VALORI DI UN MOVIMENTO EUROPEO la riforma protestante fu un movimento che non si limitò ad espandersi in Germania e nell’Impero, ma che si estese in tutta Europa. la riforma nacque da spinte interne alla chiesa stessa. i leader dei cavalieri, influenzati dalle idee luterane ⇒ si rivoltano contro: - chiesa di Roma - beni del clero sognano la formazione di una Germania: - libera dal papa - fondata sul primato della forza politica dei cavalieri - dove la grande feudalità laica ed ecclesiastica perdono i loro poteri si coalizzano contro l’arcivescovo di treviri, il quale, con l’aiuto dei principi protestanti, sconfigge i cavalieri. 1524-1525 GUERRA DEI CONTADINI nascono: - per il diffondersi di ideali radicali portati avanti da Carlostadio e Thomas Muntzer (12 articoli di Menninger) - per la situazione sociale nelle campagne tedesche, sulle quali gravano: ● il potere signorile ● il dominio della feudalità ● la limitazione dei diritti ● i rapporti di servitù - la volontà di ottenere terre MA il termine “contadini” comprende una massa di persone molto più ampia obiettivi: - abbattere la struttura per ceti - formare una federazione di leghe ispirate al bene comune - sottrarre poteri alla nobiltà MA ​Lutero​ non accetta questa rivoluzione sociale ⇒ chiede alle istituzioni di ​reprimere le rivolte​ con la forza, dopo aver cercato invano di mediare tra contadini e signori spingendo gli uni a non utilizzare le sue ​parole come giustificazione​ alla ribellione, e gli altri a ​non abusare dei poteri​. in seguito a queste rivolte la situazione diventa incandescente ⇒​ Carlo V​ chiede l’intervento del Papa con la ‘scusa’ di non avere i mezzi per risolvere le controversie teologiche ---MA---> il papa temporeggia per non convocare un concilio. 1525 fine della guerra dei contadini alleanza tra i principi cattolici della germania meridionale VS principi luterani 1526 PRIMA DIETA DI SPIRA vieta il proselitismo → allargamento della riforma (Melantone inizia a scrivere un documento) [1527 SACCO DI ROMA letto dai riformatori come una punizione\ ​Carlo V​ cerca di dialogare con il pontefice] 1529 SECONDA DIETA DI SPIRA Carlo V ​sconfessa ciò che era stato detto precedentemente, dice ai principi riformati di convertirsi al Cristianesimo. qui nasce il termine PROTESTANTESIMO ⇐ i principi riformati protestano e fanno pubblica testimonianza della loro religione. [PACE DI CAMBRAI → provvisoria pace tra ​Carlo V​ e ​Francesco I​] 1530 ​Melantone​ rende pubblica la ​Confessione Augustana ​dove dice che si potrebbe trovare un accordo tra principi protestanti e cattolici MA Carlo V non accetta DIETA DI AUGUSTA rappresenta un ​tentativo di pacificazione​ tra Carlo V e i principi protestanti = tra luterani e cattolici MA rimangono due problemi: - - questo provoca la disgregazione della dieta; in assenza dei principi protestanti vengono emanate deliberazioni: - i seguaci della confessione augustana per un certo periodo non possono ostacolare l’antica fede - convocazione di un concilio per una riforma cristiana - restituzione di chiese e conventi, espropriati con la forza - l’applicazione dell’editto di Worms - l’impegno a non permettere innovazioni prima delle deliberazioni emanate dal concilio - il​ tribunale della camera imperiale ​deve garantire la pace e punire i trasgressori dell’antico ordinamento ecclesiastico la dieta sancisce in definitiva la separazione\spaccatura della Germania. 1531-1547 GUERRE DI RELIGIONE IN GERMANIA 1531 LEGA DI SMALCALDA VS UNIONE EVANGELICA lega di Smalcalda: alleanza di principi tedeschi voluta da​ Filippo d’Assia​ + Francia e Inghilterra (antiasburgica) Carlo V​ entra in guerra a capo dell’esercito Cattolico ---MA---> l’avanzata Turca arriva in Ungheria ⇒ Carlo V​ vorrebbe risolvere il problema tramite un concilio, potendosi poi ampiamente occupare del problema dei turchi. questo concilio non si svolge anche a causa dei ​protestanti che si rifiutano di partecipare [1544 PACE DI CREPY] 1547 BATTAGLIA DI MUHLBERG Carlo V sconfigge i protestanti --- MA ---> negli anni successivi sarà l’imperatore ad essere sconfitto da: - Protestanti - Turchi - Francesi (occupano Metz, Toul e Verdun) 1555 PACE DI AUGUSTA ‘​cuius regio eius religio​’ = di chi è il territorio, di lui sia anche la religione i principi possono scegliere liberamente la religione da seguire, i sudditi devono seguire quella del principe = ‘​un solo signore una sola religione​’ principi protestanti ammessi con gli stessi diritti dei principi cattolici. fallisce il progetto di Carlo V di creare una ​monarchia universale. correnti riformatrici in Svizzera: ZWINGLI all’interno della confederazione Svizzera si diffondono i suoi ideali. fondamenti della teoria di Zwingli​: - opposizione al ​sacerdozio - opposizione al ​celibato - opposizione ai ​santi - opposizione alla ​messa come sacrificio - religiosità evangelica - accentuazione​ dello ​spirito comunitario​ dei fedeli ⇒ per lui l’attività dell’uomo nel mondo ha importanti connotati religiosi. le sue idee hanno successo GRAZIE A → ​alleanza con le autorità politiche locali - abolite dalle chiese le ​immagini​ e le ​reliquie - abolita la ​messa in Latino - conventi​ e ​monasteri​ vengono trasformati in ​scuole​ e ​ospedali - abolito il ​servizio mercenario anche Zwingli si trova in difficoltà poiché deve fronteggiare: - i cantoni centrali cattolici - gli anabattisti - divergenze teologiche con Lutero ANABATTISTI= ‘ribattezzati’, termine dispregiativo; coinvolsero i ceti artigiani delle città e i ceti rurali. fondamenti delle teorie anabattiste​: ● sostengono che la consapevolezza del battesimo si ha quando si è adulti ⇒ va fatto in età adulta. ● sostengono la libertà di culto ● rifiutano il servizio politico e militare ● rigida disciplina privata ● assenza di proprietà privata ● poligamia esponente : ​Grebel 1534 Comunità esperimento a Munster → soffocata nel sangue 1531 KAPPEL, in seguito alla riorganizzazione della chiesa di Zurigo i cantoni cattolici lo sconfiggono e lo uccidono. CALVINO 1509 Nasce a Noyon ha come ‘cuore’ Ginevra (città natale \ città celeste) 1536 INSTITUTIO CHRISTIANA pubblicata con il fine di esprimere i fondamenti del calvinismo​ : - la chiesa rivela la parola divina attraverso le sacre scritture - abolizione​ della ​mediazione​ del clero tra Dio e l’uomo - accentuazione della dipendenza dell’uomo da Dio tramite la ​dottrina della predestinazione​; ‘ per mezzo della predestinazione, Dio ha assegnato gli uni alla salvezza, gli altri alla condanna eterna’ ⇒ reazione delle forze che si opponevano al protestantesimo - Re di Spagna​ (alleanza con il papa che aveva bisogno della chiesa per far si che venisse rispettata) - Chiesa ​(deve ripristinare la sua autorevolezza) - Cultura accademica cattolica​ (sede alla Sorbona di Parigi, autorità importante in materia di dogmi e sacre scritture) - Gesuiti​ (strumento della reazione cattolica alla riforma protestante) Idea di controriforma per la storiografia del ‘900: non si parla tanto di controriforma, quanto piuttosto di ​riforma cattolica​, puntando l’attenzione non sulla reazione al protestantesimo MA sul rinnovamento della chiesa; - diffusione dei cenacoli - diffusione dei gruppi erasmiani - “ nuova “ chiesa tridentina - reformatio interna alla chiesa idea di controriforma per la storiografia attuale: Riforma cattolica e Controriforma sono due tendenze del Cattolicesimo aventi il medesimo obiettivo : la sua affermazione IL CONCILIO DI TRENTO \ LE ISTITUZIONI DELLA CONTRORIFORMA \ LA SVOLTA DEGLI ANNI ‘40 Carlo V​ vuole giungere al concilio per connettere la riforma della chiesa al sogno dell’impero universale; il​ Papa​ vuole ricorrere al concilio per giungere ad una riforma della disciplina e dei costumi, per fermare il dilagare della riforma protestante. Paolo III Farnese​ comprese la criticità della situazione, era inoltre propenso a rinnovare la Chiesa, che strutturi lo stato ecclesiastico sul modello degli stati di età moderna. [nel 1530 la dieta di Augusta aveva stabilito l’impossibile conciliazione tra cattolici e protestanti, in continuo scontro con Carlo V. numerosi furono i tentativi di convocare un concilio, MA i protestanti si rifiutavano di partecipare. 1540 istituzione della ​Compagnia di Gesù​* istituzioni della controriforma​ = mezzi per la repressione \ prevenzione \ disciplina 1542 ​CONGREGAZIONE DEL SANT’UFFIZIO DELL’INQUISIZIONE istituito per contrastare le eresie; sei cardinali inquisitori che hanno la piena giurisdizione contro laici ed ecclesiastici. (con ​Papa Paolo IV Carafa​ arriverà al massimo dei suoi poteri) 1545 (- 1563) APERTURA DEL CONCILIO DI TRENTO convocati i rappresentanti delle istituzioni ecclesiastiche, alla prima riunione vengono chiamati anche i rappresentanti del mondo protestante. obiettivi: - recuperare i territori protestanti - arginare l’eresia - riaffermare il primato del papa la scelta del luogo per il concilio non fu casuale; TRENTO infatti era in ​territorio Italiano​ MA era anche nell’​orbita​ giurisdizionale ​dell’impero​. il concilio operò su quattro piani: - ordinamento della materia dogmatica e sacramentale - affermazione della giurisdizione ecclesiastica e l’allargamento della sfera d’influenza - disciplina del clero - organizzazione della religiosità popolare affronta quindi due ordini di problemi: 1. questioni teologiche ● condanna​ dei ​protestanti ● riaffermazione della ​chiesa​ come​ mediatrice​ tra Dio e gli uomini ● fonti della rivelazione​ : ​Bibbia​ (eliminate quelle tradotte in volgare) + ​tradizione​ della chiesa (mentre nel mondo luterano solo l’antico e il nuovo testamento hanno il ruolo di auctoritas) = non si può prendere come riferimento solo la Bibbia perché è frutto di un momento storico ben preciso, in più lo spirito santo si evolve ⇒ è necessario considerare la tradizione. ● conferma dei ​7 sacramenti ● conferma del ​purgatorio ● conferma del ​culto dei santi e della madonna​, ma anche della​ venerazione delle icone (fortemente criticata da Calvino); quest’ultima infatti implica la venerazione non dell’oggetto, bensì del suo significato ⇒ grande ​rinnovamento delle iconografie sacre​ (nel rispetto dei nuovi precetti tridentini). approvato anche il ​culto delle reliquie​ poiché avevano custodito lo spirito santo. ● conferma delle indulgenze Gabriele Paleotti scrive il “ ​Discorso intorno alle immagini sacre et profane​” in cui: - teorizza uno stile adeguato ai principi della controriforma (realismo\ sobrietà\ deoro) - l’arte deve rappresentare anche i martiri ⇒ muovere ad una devozione operosa 2. decreti disciplinari ● Papa​ : il vertice della gerarchia ecclesiastica ● Curia Romana​ (papa + cardinali + amministrazione centrale) prima il papa era affiancato dal ​concistoro,​ successivamente vengono introdotte congregazioni di cardinali​ → si occupano di amministrazione o di questioni ideologiche. maggiore accentramento amministrativo ⇒ aumento del potere del papa. ● Vescovi​: - devono risiedere nella propria diocesi - non possono accumulare benefici - sono responsabili della chiesa cattedrale - devono annotare e descrivere le ​visite pastorali​ --- tramite le quali ---> vigilano su: - tenuta delle reliquie - sulle convivenze dei parroci - sulle ​confraternite ​: associazioni di laici che si ritrovano in una sede; sono legate alle chiese e spesso hanno un intitolazione e uno scopo. si parla di “strabismo vescovile” : con un occhio guardano la diocesi e con l’altro Roma. ● visitatori apostolici​: mandati dal papa per accompagnare i vescovi nelle diocesi durante le visite pastorali. ● sacerdoti​ : - devono mostrare una ​virtù interiore​ e una vera vocazione; - devono partecipare ai ​seminari​: sono tenuti dai vescovi di ogni diocesi e finanziati dalla mensa vescovile con lo scopo di istruire i sacerdoti e formare il clero → fargli apprendere il Latino. - si occupano della ​cura d’anime​ = beni del vescovo - devono tenere i​ registri parrocchiali​ → sulla base di essi si pagano le decime - devono tenere i ​registri battesimali ​→ fonte anagrafica - tengono i ​registri delle comunicazioni (?) pasquali - tengono i​ registri dei matrimoni si trovano anche i ​registri dei monasteri femminili ​--MA---> non possiamo trovare i ​relationes ad limina​ (sintetici resoconti), poiché venivano mandati a Roma. ● monache​ : obbligo di clausura. BOLLA IN COENA DOMINI ⇒ incarna la fusione di sovranità ecclesiastica e temporale nella figura del papa (​Pontefice​ a capo della Cristianità, ​Sovrano​ ​dello stato Pontificio), e l’estensione della sua giurisdizione ⇒ gli Stati non accettano questa estrema interferenza nelle competenze statali ---MA---> la Chiesa si stava affermando sempre di più come una potenza alla pari delle altre potenze europee. 1559​ INDICE DEI LIBRI PROIBITI Ne esistono molteplici edizioni, la prima è con ​Papa Paolo IV Carafa​ Istituito per operare un controllo sociale e culturale dell’ortodossia cattolica (stampatori). - autori totalmente condannati - autori condannati per una sola opera - anonimi ⇒ ​ROGHI DEI LIBRI PROIBITI GLI ORDINI RELIGIOSI E LA RICONQUISTA DELLE ANIME con gli​ eremiti ​(solitari) e i ​cenobiti​ (koinos, momenti in comune), nascono i primi ​ordini monastici​. il fondatore del monachesimo Occidentale → ​San Benedetto i monaci erano piccoli gruppi che abitavano in un monastero: - povertà individuale MA non collettiva ⇒ vere cellule di ricchezza e potere - fuori dalle città - ora et labora ordini ​cluniacensi​ (da cluny )e ​cistercensi​ (ordine i cui monasteri si trovavano più nelle valli che nelle montagne) con lo sviluppo delle città tra 1100 e 1200 si sviluppano gli ​ordini mendicanti​: - povertà sia individuale che collettiva ⇒ vivono di elemosina - dentro le città (a Perugia si trovavano nei punti di accesso alla città, come a San Francesco al Prato o nella chiesa di San Domenico) Francescani​, ​Domenicani​ o ​predicatori​, ​agostiniani​, ​carmelitani​ e ​serviti. - aumento demografico ⇒ aumento della domanda che coincise con 1) aumento prezzi merci 2) diminuzione costi del lavoro ⇒ guadagno dello stato MA i veri punti di forza erano: - esercito ben attrezzato e addestrato - fondamentale unità religiosa - notevole predisposizione al credito verso la corona dei banchieri europei - flotta, l'invincibile armata allo stesso tempo i punti di debolezza erano: - eterogeneità dei diversi Reinos - differenze interne alla Spagna - I grandi mercanti - banchieri che controllavano il flusso di metalli preziosi erano stranieri - L’assenza di una politica economica in supporto allo sfruttamento delle miniere americane, all’inserimento di popolazione, all’ascesa dei prezzi - La scelta pastorale e la conseguente conservazione del latifondo aristocratico​ fino al 1559 ​Filippo II​ tiene presenti le linee guida di suo padre, in particolare per quanto riguarda la politica matrimoniale​; 1543 matrimonio con ​Maria Emanuela di Portogallo​ (​Carlo V​ aveva suggerito di mantenere costante il rapporto con il Portogallo per la difesa delle Indie) 1545 morte di ​Maria Emanuela di Portogallo​; eredita il Portogallo 1554 matrimonio con ​Maria Tudor​, figlia di ​Enrico VIII​ e ​Caterina d’Aragona​ (​Carlo V​ gli aveva raccomandato l’amicizia con gli Inglesi, senza però immischiarsi dei loro affari con i Francesi) alla morte di ​Enrico VIII​ (?) sale al potere il figlio maschio MA muore precocemente ⇒ sale al potere Maria Tudor​ e tenta di cattolicizzare nuovamente l’Inghilterra ⇒ manda a morte numerosi Anglicani ⇒ ​Bloody Mary 1558 muore ​Maria Tudor​ precocemente → sostituita da ​Elisabetta​, figlia di ​Anna Bolena​. la sua ascesa avrebbe compromesso l’alleanza anglo - spagnola. 1559 matrimonio con ​Elisabetta di Valois PACE DI CATEAU - CAMBRESIS trasferimento dalle Fiandre in Castiglia ⇒ passaggio da un impero di base fiamminga a un impero di base Spagnola; a differenza del padre lui governerà in maniera stanziale ⇒ fonda la capitale a Madrid → fonda l’Escorial. ⇒ fine dell’idea dell’impero universale di ​Carlo V la storiografia recente distingue tre fasi nel regno di Filippo II: - 1^ fase 1559 - 1565 - 2^ fase 1565 - 1580 - 3^ fase 1580 - 1598 la Spagna che ​Filippo II​ eredita non ha vissuto i fermenti culturali e sociali della riforma Protestante, viceversa si erano diffusi gli ideali di ​Erasmo da Rotterdam​. personalità come​ Juan de Valdés ​avevano messo in discussione numerosi cardini della teologia cattolica --- MA --->​ Filippo II​ ha una forte spinta religiosa \ è un forte sostenitore della controriforma ⇒ introduce​ l’inquisizione​ \ la​ censura​ \ ​l’indice dei libri proibiti​ ---MA---> lo fa non solo per controllo religioso, quanto piuttosto per un controllo politico e sociale. [in questa fase il calvinismo è ‘’l’ala marciante’’ del protestantesimo ⇒ fase di stallo] tre sono i valori \ principi seguiti: - una sola religione - un solo re - purezza della stirpe \ del sangue → nell’albero genealogico non devono esserci ebrei o arabi come nel 1492 era avvenuta l’espulsione degli ebrei, ora si assiste alla persecuzione di ​moriscos​ e conversos​, musulmani ed ebrei convertiti al cristianesimo. Elliot definisce la monarchia Spagnola una ​monarchia composita​: - Re​ : nelle mani del quale si concentra tutta la sovranità. - viceré​ o ​governatori ​: ‘’sostituivano’’ il sovrano nei regni in cui era assente; compiti politico-amministrativi. - segretari del Re​ : per velocizzare il complesso sistema e la burocrazia dei consigli, essi fungono da intermediari tra i consigli ed il re. - Consigli dipartimentali​ : organi di consultazione del sovrano su alcune materie e funzioni di governo che interessano tutta la monarchia ● inquisizione ● stato ● guerra ● ordini ● finanze ● cruzada - consigli territoriali​ : organi di consultazione del sovrano su alcune materie e funzioni di governo che interessano tutta la monarchia. ● Aragona ● Castiglia ● Indie ● Italia ● Portogallo ● Fiandre Il governo Spagnolo aveva un Carattere ​Polisinodale ​: costituito da tanti consigli, luoghi in cui siede il ceto dei ​letterati e esperti di diritto​, e in cui si preparavano le ​problematiche da sottoporre al sovrano​. 1^ Fase 1559 - 1565 del ​re prudente ​(non attua una politica aggressiva) e del ​re delle carte​ (voleva firmare personalmente tutti i dispacci del regno) Dopo Cateau-Cambrésis i principali pericoli che il sovrano Spagnolo deve affrontare, sia in politica interna che non, sono: - Turchi​ nel mediterraneo, il più minaccioso pericolo - corsari​ protestanti nell’Atlantico - Francesi​ sulle frontiere e nei paesi bassi Dopo il 1453, anno della conquista di Costantinopoli da parte dei​ Turchi Ottomani​ di ​Solimano il Magnifico​, si possono osservare delle ‘’crepe’’ interne a quest’ultimi; le ragioni di ​Filippo II​ per attaccare i Turchi sono: - a guardia del mediterraneo restava solo la flotta Spagnola poiché la Francia non aveva più un apparato militare marittimo ‘’fornito’’ - per la crisi interna Ottomana - per contrastare la violenza e pericolosità ottomana, testimoniata e riportata dai governatori delle aree Spagnole insidiate dai regni barbareschi 1560 BATTAGLIA A GERBA ⇒ sconfitta Spagnola ⇒ 1) declino Ottomano 2) riarmo Spagnolo 1565 cacciata degli Ottomani da Malta 2^ fase attiva dal punto di vista militare (imperialismo attivo) Altra situazione da affrontare era quella nei ​Paesi Bassi​ 1565 - 1580; - alti​ : prevalenza ​protestante - bassi​ : prevalenza​ cattolica legati ad agricoltura e allevamento intensivi la diffusione del Calvinismo aveva incrinato la pace e l’unità religiosa in quest’area --- MA ---> aveva anche alimentato tra i nobili, artigiani e mercanti: - sentimenti nazionalistici; - aspirazione all’indipendenza dallo straniero; - volontà di lottare contro il cattolicesimo Il tutto rappresentò un collante ideologico verso le rivolte. per governare i Paesi bassi ​Filippo II​ manda ​Margherita d’Austria​, sorellastra che si affianca ad un cardinale; - introduce l’inquisizione - calpesta i tradizionali diritti delle città ⇒ le élite locali iniziano a ribellarsi e protestare Filippo II​ davanti alle azioni di protesta invia quindi il ​Duca d’Alba​ per reprimerle con la forza --MA--> 1576 dopo il SACCHEGGIO DI ANVERSA da parte delle truppe di ​Filippo II​. ( anche ) le province meridionali si unirono a quelle settentrionali in funzione antispagnola ⇒ PACIFICAZIONE DI GAND quest’alleanza non durò molto proprio a causa degli interessi differenti. Filippo II​ manda ​Alessandro Farnese​, il quale ottiene nuovamente la fedeltà delle province settentrionali MA nel 1579 UNIONE DI UTRECHT (province settentrionali) e UNIONE DI ARRAS (province meridionali) - unione di Utrecht​ → Repubblica federale delle 7 province unite Le mire espansionistiche del sovrano spagnolo verso l’Inghilterra si scontrarono con la forza di quest’ultima, politica e militare. vediamo infatti che ​Elisabetta I Tudor​, figlia di ​Anna Bolena​, si rifiuta di sposare ​Filippo II​. ⇒ la partenza e la preparazione dell'impresa verso l’Inghilterra incontrarono diversi ostacoli: - l’efficienza della flotta inglese - i mari che circondano l’Isola - gli attacchi da parte dei corsari (Francis Drake) 1588 SCONFITTA DELL’INVINCIBILE ARMATA Per tornare in Spagna circumnaviga l’Inghilterra e passa per la Scozia protestante. cause​: - avversità climatiche - resistenza sulla Manica - attacchi\aiuto delle navi Olandesi conseguenze​: - arresto delle mire espansionistiche della Spagna - affermazione dell’Inghilterra come potenza marittima tattiche utilizzate​: - Spagna : galeoni adatti all’attacco ravvicinato per poi passare al combattimento “ uomo a uomo’’. - Inghilterra : navi leggere e artiglieria adatta ad abbattere le navi. LA FORMAZIONE DELLA POTENZA INGLESE \QUADRO DELLA SITUAZIONE INGLESE NEL SECONDO 500 nessun paese europeo ha subito delle trasformazioni profonde come quelle subite dall’Inghilterra in 150 anni. 1558 - 1603​ Elisabetta I Tudor il suo non fu un governo dispotico poiché le sue decisioni vennero sempre sottoposte a entrambe le camere del parlamento; con lei si assiste ad un ​rovesciamento delle alleanze​ : - L’Inghilterra passa al fronte anti asburgico e si schiera con i Paesi Bassi \ si lega all’Olanda - vengono emanati articoli... → ciò scontenta le potenze calviniste in territorio Inglese ⇒ Puritani (movimento di origine calvinista scontento perché...) - si tenta di dare omogeneità al fronte religioso --- MA ---> senza successo. punti di forza dell’Inghilterra di Elisabetta I : - vantaggiosa ​posizione geografica​ che permetteva di controllare le vie di comunicazione tra Spagna e Paesi Bassi; - il ​modello produttivo agricolo​ basato sugli investimenti, lo sviluppo tecnico, la mercantilizzazione - tendenza all’imprenditoria al ​rischio​ anche e soprattutto nei nobili; - ampia ​mobilità sociale​; - nascita di ​compagnie mercantili​ private → vere e proprie società per azioni. la​ politica religiosa​ (religione ufficiale, pace religiosa, armonia fra i ceti) era un mezzo per consolidare il potere monarchico: - ‘’capo delle cose sacre e profane’’ - consolida l'orientamento Calvinista - mantiene l’organizzazione episcopale inglese - reprime l’estremismo dei puritani importanti furono gli intellettuali che lei protesse: - Francis Bacon - William Shakespeare In ​politica economica: - impulso alle attività economiche - impulso alle manifatture - impulso al settore tessile - incentivi per gli artigiani protestanti specializzati - epoca della pirateria \ dei ​corsari: ​ricevevano ​lettere di corsa​ in cui erano indicati i vantaggi che la regina avrebbe ricavato dalle imprese corsare. 1557 - 1580 Francis Drake compie la seconda circumnavigazione del globo 1560 muore ​Francesco II ​e ​Maria Stuart​, sua moglie, dalla Francia torna in Scozia (prevalentemente calvinista); ​John Knox​ era il maggior predicatore e tutti i ceti avevano partecipato alla rivolta contro la corruzione della Chiesa cattolica. la regina viene cacciata dalla Scozia e si rifugia in Inghilterra, dove vorrebbe prendere il posto di Elisabetta I Tudor​. In un periodo di debolezza ​Elisabetta I Tudor​ decide, in accordo con il parlamento, di condannare a morte ​Maria Stuart​. [1584 fondata la VIRGINIA] 1585 istituito un​ tribunale ​speciale per i ​delitti dei pretendenti al trono. 1587 accusata di aver programmato una congiura, ​Maria Stuart​ viene decapitata. 1588 VITTORIA SULL’INVINCIBILE ARMATA LA FRANCIA NELLE GUERRE DI RELIGIONE \ QUADRO FRANCESE NEL SECONDO ‘500 la presenza Ugonotta era diventata molto forte → in particolare a ​sud​ (eccetto la provenza ad esempio); il ​nord​, vicino Parigi, è più fortemente cattolico. ALLEGA ALBERO GENEALOGICO DEI VALOIS 1547 ​Francesco I​ muore → sale al trono ​Enrico II​ → sposa ​Caterina de Medici 1559 ​Enrico II​ muore durante un torneo → sale al trono ​Francesco II 1560 ​Francesco II​ muore → (escludendo il terzo erede, ​Enrico III​) sale al trono ​Carlo IX​ = reggenza di Caterina de Medici Caterina de Medici ​cerca di andare incontro ai due partiti: - Cattolico, leader Francesco di Guisa - Ugonotto, leader Antonio di Borbone, re di Navarra il paese nel mentre è attraversato da tensioni sociali dovute a: - carestie - aumenti dei prezzi - conflitti religiosi tra calvinisti e cattolici 1562 PRIMO EDITTO DI SAINT GERMAIN ● concede libertà di culto agli Ugonotti ● Ugonotti obbligati e risiedere fuori dalle mura delle città ⇒ si scatena così l’ira dei cattolici ⇒ STRAGE DI VASSY di ugonotti 1570 SECONDO EDITTO DI SAINT GERMAIN ● totale libertà di culto ● concede piazzeforti agli Ugonotti (La Rochelle) per fare “dispetto” ai Borbone → celebrato il matrimonio tra​ Enrico IV di Borbone​ (protestante) e Margherita​, figlia di ​Caterina de Medici​. --- MA ---> la notte prima del matrimonio 1572 STRAGE DI SAN BARTOLOMEO furono massacrati gli esponenti di spicco degli Ugonotti, riunitosi a Parigi per celebrare il matrimonio. Slicher Van Bath ​afferma che la contrazione agricola non comportò una crisi globale; essa infatti toccò soprattutto i cereali, motivo per cui le economie diversificate furono favorite. i paesi produttori ed esportatori furono sfavoriti, quelli importatori furono favoriti. ● Dall’altro lato le ​monete perdono valore​:​ tra il XVI e il XVII secolo crebbe l'importanza del denaro proprio per l'afflusso di metalli preziosi e il conseguente aumento degli scambi ---MA---> il ​numerario​ : massa monetaria circolante era scarso \ ​sistema monetario​ soggetto a sbandamenti continui. - coniazione in rame ⇒ aumento dei prezzi - emesse ​lettere di cambio - I sovrani in difficoltà ricorrono all’espediente di ridurre la percentuale di metallo pregiato.​ - I preziosi importati dalle Americhe (300 ton. di argento all’anno per la Spagna) concorrono all’inflazione.​ ● I due fenomeni si influenzano a vicenda.​ CRISI MANIFATTURIERA \ INDUSTRIALE \ COMMERCIALE ● la tecnologia non era ancora sviluppata e le principali fonti di energia erano: - uomini - animali - acqua ● introdotte piccole innovazioni negli ambiti: - estrattivo (pompe idrauliche) - siderurgico (taglio meccanico \ laminatoio \ cesoiatrice) - tessile (mulini meccanici da filanda) ● organizzazione del lavoro rallenta lo sviluppo industriale in Italia, dove le corporazioni di arti e mestieri, affermatesi nel medioevo, detengono il controllo organizzativo e relativo all'accesso alle attività. diversa è la situazione in Francia, ma soprattutto in Inghilterra (dove si sviluppa il settore tessile) e nei Paesi Bassi, la loro capacità di diversificare e riconvertire la produzione gli darà il titolo di grandi potenze economiche. CONSEGUENZE SOCIALI ● Si ​avvantaggiano​: ​ - commercianti, speculatori, ​ - coloro (datori di lavoro, affittuari) che pagano un fisso in denaro.​ ● Sono ​danneggiati​:​ - I lavoratori, però, sono spesso pagati in natura (vitto) o riescono ad ottenere aumenti.​ - L’aristocrazia che ha affittato i propri terreni a lunga scadenza è in difficoltà (soprattutto nell’Europa occidentale).​ REAZIONE DELLA NOBILTÀ La crisi non è però generalizzata, alcuni nobili si adattano ai tempi:​ ● Trasformandosi da passivi redditieri in ​imprenditori agricoli​ che sfruttano razionalmente i propri beni fondiari (Inghilterra);​ ● l'aristocrazia (soprattutto quella Inglese) inizia ad occuparsi: - Del settore estrattivo - Della raffinazione dei metalli - dei lavori di bonifica - dell'edilizia nelle città ● Aumentando le entrate attraverso l’​inasprimento degli obblighi servili​ che gravano sui contadini (“rifeudalizzazione” dell’Est europeo).​ ATLANTIZZAZIONE ● Nel ’600 comincia a farsi sentire uno spostamento degli equilibri commerciali dal Mediterraneo all​’Atlantico​, lungo due rotte: - da Siviglia verso le americhe - da Amsterdam verso l'america \ l'africa \ le indie orientali ● il centro del mercato internazionale nel XVII secolo è situato tra Amsterdam, Londra e Parigi. ● Si ridimensiona il predominio asburgico ⇒ I paesi Atlantici ottengono il primato dei commerci anche nel Mediterraneo. ● Domina l’Olanda la cui flotta nel 1670 (570.000 t) superava quelle inglese, scozzese, francese, tedesca, spagnola e portoghese riunite. ⇒ si consolidano i possedimenti Inglesi, Spagnoli e ​Olandesi ​→ come il Portogallo creano basi commerciali, non delle colonie vere e proprie. CRISI DEMOGRAFICA la crescita demografica non indica necessariamente una situazione di benessere; ciò che conta è il rapporto tra la popolazione e le risorse, e la capacità di domanda della popolazione stessa. Nel ’600 si arresta la crescita demografica in atto dal medioevo con un significativo sviluppo delle città.​ nel XVI secolo la popolazione Europea arrivò a quota 110 milioni di abitanti, con un tasso di crescita del 26%, che arriva al 12 % nel XVII secolo. ● cause: - le ​carestie​ dipendenti da fattori climatici.​ - Crescono la ​povertà​ e le ​tensioni sociali​.​ - Si introducono ​nuove colture​ americane, come patate e mais, non senza conseguenze per la salute.​ - le ​guerre,​ in particolare la guerra dei 30 anni - le epidemie, gli effetti delle quali furono notevoli sulle popolazioni già indebolite da una pessima alimentazione e dalla scarsa igiene IL RITORNO DELLA PESTE La ​peste​, che non era mai scomparsa, torna a colpire più volte l’Europa,​ ● Facilitata dalle carenze igieniche nelle città e dal movimento degli eserciti.​ ● Il calo raggiunge punte del 70% e riguarda quasi tutto il continente.​ ● il regno di Napoli fu devastato dalla peste del 1656, viceversa in Inghilterra e Olanda lo sviluppo economico consentì di colmare i vuoti.​ LA FRANCIA NEL 1600 1598 EDITTO DI NANTES - Il cattolicesimo si ribadisce religione ufficiale della Francia - libertà di culto per gli Ugonotti: ● in privato (in tutto il paese) ● in pubblico (regioni sud e ovest) - assenza di discriminazioni religiose nell'accesso alle cariche pubbliche, insegnamento, professioni ⇒ tentativo di separare religione e politica Enrico IV di Borbone​, re di Francia dal 1593 al 1610; Affiancato dal ​Duca di Sully​. Stagione di pace e rafforzamento dell'assolutismo, Pone le basi per il rafforzamento dello stato moderno ​Politica interna​ ed ​Economia​; - riduce le ​tasse - promuove la formazione e lo sviluppo dei ​funzionari pubblici - rafforza la struttura amministrativa → incentiva la nobiltà di toga* a partecipare *​nobiltà di Spada​: ereditaria, di dinastia \ ​nobiltà di Toga​: nobile per la carica, quando quest'ultima diventa ereditaria. ⇒ Forti conflitti tra le due. - 1604 istituisce la ​Paulette​, EDITTO DI PAULET ● chi detiene un ufficio governativo \ una carica pubblica \chi era a capo di un ufficio governativo o di una carica pubblica poteva assicurarsi il diritto di trasferirla a chi voleva, pagando annualmente alla Corona un sessantesimo della somma che aveva pagato quando la aveva acquistata.​ ⇒ solido legame tra il re e la ​burocrazi​a (accuratamente scelta dal sovrano e dall'entourage) - incentiva ​agricoltura​ (creazione di infrastrutture \ tutela del commercio del grano) e manifatture tessili​ (seta e altre produzioni di lusso) Politica estera​: - promuove alleanze in funzione antiasburgica: ● Olandesi ● Savoia ● Venezia 1642 ​Richelieu​ muore → ​Mazzarino​ sostituto 1643 ​Luigi XIII​ muore → ​Luigi XIV​ troppo piccolo ⇒ reggenza di ​Anna d'Austria Anna d'Austria ​è malvista poiché è un Asburgo. Mazzarino​ è malvisto perché è straniero. - da un lato crea nuove cariche vendibili - dall'altro tassa i salari dei funzionari pubblici 1647 1648 FRANCIA IN CRISI - Crisi dinastica - Nobiltà di Spada e di Toga resistono al centralismo e al fiscalismo dei ministri - il popolo soffre la crisi economica il parlamento formula un progetto di: ● redistribuzione dei carichi fiscali ● controllo della spesa pubblica ● soppressione degli intendenti ⇒ ​Mazzarino ​fa arrestare alcuni Parlamentari 1648-1649 FRONDA PARLAMENTARE - il parlamento di Parigi si ribella in difesa degli interessi della borghesia → si ribella di fronte ad un potere gestito in maniera assolutistica → prendono l'Inghilterra come esempio. - la famiglia reale e ​Mazarino ​devono fuggire dalla capitale ---MA---> la nobiltà di Toga non può seguire l'esempio inglese ⇒ la fronda viene repressa. 1649 accordo tra il Parlamento e la monarchia 1650-1653 FRONDA DEI PRINCIPI l'antica nobiltà di Sangue, capeggiata dal ​Principe di Condé​, riesce a coalizzare gli scontenti - AGGIUNGERE!!! 1651 ​Mazzarino​ va in esilio ⇒ paura di un vuoto politico ⇒ ​Mazzarino ​raccoglie le forze militari e le affida a ​Turenne​. 1652 BATTAGLIA DI PARIGI Turenne ​sconfigge ​Condé. Mazzarino ​torna vittorioso a Parigi con​ Luigi XIV. 1661 ​Mazzarino ​muore → il re dichiara che governerà senza un primo ministro (negli appunti prosegue con ''l'aristocrazia domata'' e luigi XIV, che nel libro tratta più avanti) IL DECLINO DELL'IMPERO SPAGNOLO Due sono le posizioni a proposito della situazione spagnola, ma nessuna delle due corrisponde pienamente alla realtà. - chi sostiene sostiene che la Spagna rimase una potenza, come se nel XVII secolo non fosse successo nulla. - chi considera la Spagna come decaduta appena dopo Filippo II ⇒ Filippo II ha infatti fallito i suoi obiettivi in politica estera, indebolendo la Spagna. Con ​Filippo III ​e​ IV​ la Spagna entra nel declino del sistema imperiale perché sono venute meno: - ricchezza ed egemonia politica della Castiglia - il consenso dei paesi sudditi del Re Cattolico ⇒ è la Spagna che ci descrive Cervantes in Don Chisciotte 1598-1621 regno di ​Filippo III il​ Duca di Lerma​ gestisce il potere in questi anni. deve adottare una politica di pace ● 1603 pace con l'Inghilterra ● 1609 tregua di 12 anni con le province unite poiché non possono permettersi di affrontare alcuna guerra a causa di: - cattivi raccolti - peste - esodo​ dalle campagne alle città in castiglia - diminuzione dei metalli dall'America - difficile situazione finanziaria ⇒ 1607​ bancarotta - 1609-1614 ESPULSIONE DEI MORISCOS → minoranza etnica non integrata che aveva provocato numerose rivolte ---MA---> che era alla base dell'​agricoltura​ e ​artigianato​; dal loro lavoro dipendevano molti nobili. mentre con ​Filippo II​ tutto girava attorno ai numerosi consigli, ​Filippo III​ introduce la figura del Valido (il duca di Lerma ad esempio) 1621-1665 regno di ​Filippo IV il ​Conte Duca D'Olivares (​valido​) ​gestisce il potere in questi anni. Con loro la Spagna ritorna in guerra; - da un lato cerca di aumentare le finanze - dall'altro porta avanti una politica bellicosa ⇒ mette in difficoltà lo stato Politica estera​: 1621-1627 PRIMA FASE termina la tregua con l'Olanda ⇒ termina la Pax Hispanica Olivares stringe alleanze in funzione anti olandese ⇒ ​sconfigge le province​ unite a Breda. 1625 riconquista la​ Valtellina,​ nell'ottica del contenimento del pericolo francese in Europa. 1627-1635 SECONDA FASE La Spagna affronta la ​Questione del Monferrato​: 1627 muore il ​duca di Mantova Vincenzo II la successione spettava ad un Francese ---MA---> Mantova sotto il dominio francese sarebbe stata un pericolo per l'Italia Spagnola ⇒ il governatore spagnolo di Milano entra nel Monferrato. 1628-1631 GUERRA DI MANTOVA la Spagna non ottiene nulla e il Monferrato rimane sotto i Francesi. il ​Conte Duca di Olivares ​prepara ​''l'Union de Las Armas'' ​→ tutte le province Spagnole dovevano contribuire in ogni modo alla formazione dell'​esercito imperiale​. 1635-1648 TERZA FASE - 1640 RIVOLTA IN CATALOGNA → si offre alla Francia - 1640 SECESSIONE DEL PORTOGALLO → dichiara la sua indipendenza - 1635 scoppia la GUERRA FRANCO-SPAGNOLA 1643 ​Olivares ​sconfitto e deposto la guerra si conclude nel 1659 con la PACE DEI PIRENEI si conclude quindi dopo la Guerra dei trent'anni. - 1647 RIVOLTA IN SICILIA Napoli e Sicilia si erano addossati il peso fiscale, finanziario e militare delle imprese spagnole. Forte inflazione. - 1647-1648 RIVOLTA NEL REGNO DI NAPOLI Prima antinobiliare poi antispagnola. Prima Fase​: ​Masaniello ​(con l'avvocato ​Genoino​)si pone a capo della protesta anti fiscale e del ceto civile, il vuole limitare il potere dei baroni e della nobiltà ⇒ chiedono la parità di peso politico. Seconda fase​: la rivolta si radicalizza e si sposta nelle campagne del mezzogiorno, assume un'impronta antifeudale. Terza fase​: viene proclamata la ''​Real Republica Napoletana​'' sotto la protezione del re di Francia. la rivolta da antinobiliare diventa antispagnola. 1648 la spagna firma la pace separata con gli Olandesi e risolve la crisi Napoletana. L'ITALIA NEL '600 Per tutto il '600 l'Italia è divisa tra stati: - autonomi (Rep. di venezia, Stato della chiesa, Savoia) - sotto il controllo diretto o indiretto degli Asburgo. la PACE DI CATEAU CAMBRÉSIS, firmata da ​Filippo II​ → crea una macchina statale moderna e complessa, conclude le guerre d'Italia. Dominio Spagnolo in Italia nel '600​: Direttamente su:​ - Regno di Napoli (con viceré a tempo indeterminato)​ - Regno di Sicilia ​ - Regno di Sardegna (due viceré in carica per 3 anni)​ - Ducato di Milano​ Organo del governo centrale:​ 1555 ​Consiglio d’Italia ​ , Madrid, composto da 6 reggenti di cui tre erano rappresentanti italiani: due di Na, uno di MI, un siciliano​. si occupa delle questioni relative ai regni nello stato Italiano \ questioni di amministrazione e giurisdizione. Nei vari regni ci sono organi di autogoverno. Tribunale supremo​ e controllo su funzionari regi.​ Emanuele Filiberto​ (1553-80) - riorganizzazione amministrativa, rafforzamento militare con la costituzione di un esercito permanente​ Il suo ruolo emerge negli anni finali delle guerre tra Italia e Spagna. Carlo Emanuele I​ (1580-1630)​ Il Ducato di Savoia sposta il suo​ baricentro politico in territ. italiano.​ - Ottiene marchesato di Saluzzo dalla Francia ---MA---> deve cedere territori transalpini​. - 1612 - 1617 I guerra del Monferrato - 1627 - 1631 II guerra del Monferrato Vittorio Amedeo I​ (1630-37) - A seguito delle due guerre del Monferrato acquista Alba ---MA---> è costretto a cedere Pinerolo​. 1637 muore ​Vittorio Amedeo I 1637-43 ​crisi dinastica → si risolse a favore di ​Carlo Emanuele II​ , duca dal 1663 al 1675 ​1675 muore ​Carlo Emanuele II ​→ sale ​Vittorio Amedeo II​, che regnò fino al 1720 → dopo aver partecipato alla guerra di Successione spagnola diventa re di Sicilia, titolo ceduto nel 1720 per cingere la corona di Sardegna.​ Stati indipendenti dalla Spagna: La Repubblica di Venezia 1605 –l’​Interdetto​ (=) di ​Paolo V​ vengono arrestati due preti; Roma vuole che vengano giudicati da Venezia vuole che vengano giudicati dai Tribunali veneti. Emerge la figura di ​Sarpi​, il quale fa una polemica contro l'interdetto ---MA---> anche contro i decreti tridentini. → grande eco che arrivò fino in Francia. Alla fine l'interdetto viene cancellato ⇒ i preti sono consegnati a Roma. - rimane il maggior consiglio - si accresce il consiglio dei 10 - rafforzamento dell'oligarchia - Partito dei Giovani​ VS ​Partito dei Vecchi guerra fredda con l’Austria: ​ - 1620-23 ​Valtellina​​ → territorio conteso dove si diffondono i protestanti; I grigioni si oppongono all'occupazione⇒ smilitarizzazione della Valtellina ​Scontri con gli Ottomani: ​ - 1644-69 Guerra di Candia​ - 1699 pace di Carlowitz Stati indipendenti dalla Spagna: Lo stato della Chiesa - Monarchia elettiva in cui il sovrano pontefice, “un corpo e due anime”​, permette di avere un ruolo a livello internazionale. - Centralizzazione​ - Clericalizzazione dell’intero apparato di controllo politico​ - Età del Barocco​ LA SITUAZIONE DELL'IMPERO \ LE CONTRADDIZIONI DELL'IMPERO GERMANICO La PACE DI AUGUSTA non riesce ad assicurare la pace alla Germania:​ - Le istituzioni dell’impero sono divise.​ - Il calvinismo, diffusosi in Palatinato e in Boemia, non è previsto dall’accordo.​ Dopo la riforma protestante la maggioranza dei principi elettori era cattolica (Colonia, Magonza, Treviri + re di Boemia); il resto erano protestanti (Palatinato, Sassonia, Brandeburgo). 1576 muore ​Ferdinando ​→ sale al potere ​Rodolfo II dà vita ad un circolo culturale di spessore ---MA---> disinteressato al regno ⇒ lascia a briglia sciolta i principi. Si dimostra più interessato ai cattolici ⇒ radicalizzazione delle divisioni politiche. Sorgono due opposte alleanze (1608-9):​ - L’​UNIONE EVANGELICA​, con a capo ​Federico V​ Elettore del ​Palatinato​.​ - La ​LEGA CATTOLICA​ guidata da ​Massimiliano I ​duca di​ Baviera​.​ Si deve affrontare la questione della ​successione al trono di Boemia: in Boemia, nonostante secondo il cuius regio eius religio la religione ufficiale fosse il Cattolicesimo, c'era tolleranza verso i calvinisti e luterani ⇒ realtà eterogenea ● Viene reintegrato l’Elettore del Palatinato (gli elettori diventano otto).​ La Spagna firma una pace separata con le Province Unite, riconoscendo la loro indipendenza. La guerra tra Spagna e Francia prosegue fino al 1659 con la PACE DEI PIRENEI: ● la Spagna cede all'Inghilterra Dunkerque e la Giamaica ● la Spagna cede alla Francia parte di Fiandre e Artois, la Cerdagna e il Rossiglione. Il matrimonio tra Maria Teresa, figlia di Filippo IV, e Luigi XIV lega Francia e Spagna. - la Francia estende i confini fino al Reno e ingloba Metz \ Toul \ Verdun \ Alsazia senza Strasburgo. in Italia controlla Pinerolo e il Monferrato; - La Svezia ottiene Brema e Verden in Germania; estende l'influenza alla Pomerania occidentale; ha il primato su Baltico e Mar del Nord. Chi sono i vincitori? - La ​Svezia​ ottiene i maggiori acquisti territoriali (Pomerania, Brema).​ - In crescita anche il ​Brandeburgo​ che, in seguito, otterrà la Prussia or. (1660)​ - La ​Francia​ è riuscita ad impedire che l’impero diventasse uno stato nazionale.​ - La vittoria sugli ​Asburgo​ si completa con la Pace dei Pirenei con la ​Spagna​ (1659). Dalla Guerra dei trent'anni emerge un'​ Europa Multipolare: - potenza della Francia - ascesa del Brandeburgo - Prussia - Inghilterra e Olanda maggiori potenze economiche - affermazione della Svezia a nord - Russia a nord-est EUROPA 1640-1648 nell’Europa, stanca della guerra e delle tasse per finanziarla, scoppiano numerose rivolte:​ 1) nei territori spagnoli:​ Portogallo​ Catalogna​ Napoli​ Sicilia​ 2) in Francia:​ “Fronda”​ 3) in Inghilterra:​ guerra civile​ La supremazia degli Asburgo in Europa viene ridimensionata​ ​La Francia e alcuni stati tedeschi (Brandeburgo) hanno deciso le sorti della guerra = si affermano come potenze politico-militari ​ ​NO a un’Europa dominata da un solo paese o dinastia​ ​SI a un’Europa multipolare = il “concerto delle potenze”​ → si afferma un'Europa in cui gli stati nazionali cercano di mantenere un equilibrio tra le potenze. ​Separazione della politica (ragion di stato) dalla religione​ → alla PACE DI WESTFALIA viene convocato il papa, al quale viene tolta l'autorità sovranazionale. il declino Spagnolo​ (già trattato sopra) l flusso di preziosi dall’America, che non ha prodotto investimenti, diminuisce: la crisi finanziaria è inarrestabile.​ Il conflitto e la crisi alimentano le rivolte:​ - Il Portogallo riacquista l’indipendenza (1640).​ - La Catalogna si offre alla Francia.​ - Anche a Napoli scoppia la rivolta (prima antinobiliare e poi antispagnola) di Masaniello (1647-48)​ CAPITOLO VIII CENTRO E PERIFERIA DELLA CIVILTÀ EUROPEA Fino al 1603 → morte di ​Elisabetta I I re Inglesi erano sovrani dei regni di: - Inghilterra - Scozia La scozia era uno stato indipendente ⇒ due regni separati ⇒ MONARCHIA COMPOSITA La presenza Inglese aumenta in India e in Africa; due sono i viaggi che si ricordano: - Francis Drake (circumnaviga e costeggia la costa occidentale dell'america settentrionale) - Cav… cercano di stabilirsi anche nelle zone di Canada e Groenlandia LA SOCIETÀ INGLESE DAI TUDOR AGLI STUART - sostenuta la candidatura di ​Giacomo Stuart ​(1603-1625) → figlio di Maria Stuart, sovrano di Scozia ⇒ unione di Inghilterra e Scozia nella sua persona. Eredita un'Inghilterra in espansione ---MA---> sul ​piano finanziario​ la corona aveva poca autonomia: - Non esistevano monopoli pubblici sulle attività economiche​ - Ridotta burocrazia centrale e dunque ridotta venalità degli uffici (assenza di una burocrazia degli uffici locale)​ - Potere pubblico aveva poca capacità impositiva sia nel prelievo che nel controllo fiscale sul ​piano della difesa​: - esercito basato su milizie locali​ sul ​piano politico​: la riforma aveva creato una situazione particolare le secolarizzazioni avevano fatto consolidare la gentry in ascesa, e ben rappresentata dal parlamento → tacito accordo tra gentry e re; la gentry appoggia le decisioni del re ma governa su campagne e città. sul ​piano religioso​: la scarsa solidità dottrinale aveva fatto sì che si creassero ​sette ​di ispirazione ​cattolica ​o ​puritana. la ​forza degli stati moderni​ consiste in: - burocrazia - esercito permanente - forte e accentrato potere statale la ​forza dell'Inghilterra​ si basa invece sull'​equilibrio​ tra ​re ​e ​parlamento​, e sul favorire cambiamenti sociali → se e quando queste caratteristiche vengono meno ⇒ rivoluzione. Con ​Giacomo I Stuart sul ​piano religioso​: Giacomo I Stuart​, educato al calvinismo scozzese, sostiene la Chiesa Anglicana ⇒ i vescovi anglicani hanno un forte controllo della disciplina religiosa. Chiesa Anglicana Episcopalista VS puritanesimo* *​Puritani​: Movimento religioso di ispirazione calvinista che si batté per abolire nella Chiesa anglicana tutto ciò che ancora ricordava il cattolicesimo (cerimonie sfarzose, segno della croce, ricchezza nei paramenti, etc.) .​ Rifiutavano la gerarchia ecclesiastica, presente anche nella Chiesa anglicana, e aspiravano a costruire una Chiesa dove la Sacra Scrittura venisse considerata come l’unica e assoluta norma da seguire.​ Condotta di vita rigorosa e operosa.​ l movimento iniziò a diffondersi negli anni del regno di Elisabetta I​ - hanno una grande presa all'interno della società, soprattutto tra i ceti produttivi - vogliono abolire ogni ''residuo'' cattolico - vogliono ''smantellare'' la gerarchia episcopale; - primato dell'individuo PRIMA FASE: LA GUERRA CIVILE (1642-1659) - PARTITO DEL RE = REALISTI : (Parte dalla vocazione agricola) Aristocrazia legata alla corte \ Chiesa Anglicana \ grandi proprietari nobili. - PARTITO PARLAMENTARE = INDIPENDENTI : (parte più moderna e attiva) ''ceti in movimento'' quindi professionisti \ mercanti \ artigiani. Ha il sostegno finanziario della ​city;​ l'alleanza con la Scozia: ​New Model Army ​, ideata e realizzata da ​Cromwell​, capo militare calvinista, il cui ''nervo centrale'' è rappresentato dagli indipendenti. C'è una divisione anche geografica dei due schieramenti. 1642 la cavalleria di ​Carlo I​ si scontra con l'esercito del Parlamento (teste rotonde). 1643 il parlamento si allea con la scozia. 1645 ​New Model Army​, sconfigge i Realisti a Naseby e Langport. 1646​ ​I Puritani ottengono l'abolizione degli episcopati. Carlo I ​si arrende agli scozzesi ⇒ lo consegnano al Parlamento di Londra. Tre sono le forze politiche rappresentate in Parlamento alla Camera dei Comuni: - Presbiteriani​: calvinisti, molto rigorosi ● chiedono lo scioglimento della ​New Model Army - Indipendenti​: (leaders ​Cromwell ​e ​Ireton​) calvinisti ---MA---> favorevoli ad un clima di maggiore tolleranza. ● accesso al potere politico in base al reddito - Levellers​:(leader ​Lilburne​) letteralmente sono ''coloro che per professione facevano i livellatori''. È un partito moderato: ● suffragio universale ● separazione tra stato e chiesa ● uguaglianza dei cittadini ● sul piano fiscale cercano di rendere più equo il fisco Inglese; ● censo che esclude le classi più povere; ● chiedono l'abolizione della camera dei Lords; ● libertà di coscienza, presenza di confessioni Cristiane anche Cattoliche. scontro tra i levellers e la frangia più conservatrice dei presbiteriani → lo scontro procede rispettivamente tra l'esercito e il parlamento. Cromwell ​non sposa le teorie né dei Levellers, né dei Presbiteriani. 1647 ''​Dibattiti di Putney​''per la stesura dell' ''​Agreement of the people​'' Rainborough rappresenta le tesi di \ l'ala più estrema dei levellers → posizione molto democratica. Ireton → ''vorrei che si avesse riguardo alla proprietà'' ⇒ si può quindi vedere il braccio di ferro. il parlamento viene preso d'assalto dall'esercito --> arrestati i parlamentari → ​Cromwell ​priva Il Parlamento dei presbiteriani. ?? PURGA DI \ PARLAMENTO MOZZO 1648 ​Carlo I​ fugge in Scozia. senza i Lord si decide per la condanna a morte del re ⇒ alto tradimento dello stato. '' ​Giudizio e condanna di un re, Carlo I di fronte al parlamento inglese​ '' Cromwell ​sconfigge l'esercito di ​Carlo I​ a Preston. 1649 ​Carlo I​ viene decapitato. cade il principio del diritto divino dei sovrani. Il partito dei levellers prende sempre più piede. Il Parlamento approva SECONDA FASE: LA POLITICA DI CROMWELL 1649 - 1653 L'Inghilterra si proietta verso gli insediamenti coloniali ⇔ ruolo fondamentale delle compagnie commerciali. - Virginia '500 - Puritani '500 - 1620 New England, nord America - 1665 conquistata Bombay ​ Gran Bretagna: - costa delle 13 colonie - zona dei grandi laghi contesa con la Francia (occupazione connessa alla ricerca del ''passaggio a nord-ovest'') Francia: - America settentrionale - Si scontra con l'Inghilterra per le basi commerciali in India e Senegal Spagna : - Filippine - Nuova Spagna \ Nuova Granada - ​ ASSOLUTISMO E ANTICO REGIME: UNA PROSPETTIVA EUROPEA Assolutismo ​→ assoluto → ​ab - solutus​ = sciolto rex legibus solutus​ = re sciolto dal vincolo delle leggi. Il concetto e la politica di un potere assoluto nascono durante il periodo delle guerre di religione in Francia, per far fronte ai disordini politici e sociali. l'assolutismo ha però dei ​limiti​: - legge divina - il rispetto di ordinamenti e ​consuetudini - il ​patrimonio giuridico​ che un Paese ha accumulato - i molteplici ​organi rappresentativi​ della società Antico Regime​ → termine negativo che nasce durante la rivoluzione Francese per indicare tutto ciò che era opposto alle ''richieste'' della rivoluzione. caratteri: - la fonte della sovranità non è la nazione ---MA---> la ​persona del re - le funzioni dello stato presentano uno sviluppo più maturo; titolarità del potere concentrata sul sovrano ---MA---> gestione affidata a ​Burocrazia ​\ ​Esercito ​\ ​Diplomazia​. autonomia e indipendenza del potere pubblico. - poteri legislativo \ giudiziario \ esecutivo NON sono divisi. - ci sono ​privilegi ​(clero e nobiltà) - società divisa in ​ordini​, NON in ​classi Al vertice la nobiltà di Sangue, segue poi la nobiltà di Toga, alla base tutti coloro che esercitano un mestiere \ un lavoro manuale. Nell'antico regime europeo troviamo due estremi opposti: - Francia​: la monarchia è centro e unità del paese → vuole ridurre gli antagonisti avanti rilevanti poteri nella società. - Polonia​: anarchia e frantumazione del potere centrale → esaltazione dell'indipendenza del ceto nobiliare ⇒ debolezza. tra le PACI DI WESTFALIA 1648 E LA PACE DI RYSWICK 1697 si passa dalla supremazia della Spagna alla supremazia della Francia; è evidente la ''multipolarità'' dell'Europa; forza economica di Inghilterra e Olanda; Ascesa della Prussia con gli Hohenzollern; consolidamento della monarchia Austriaca con Leopoldo I; decadenza della Spagna MA importante realtà transoceanica. LA FRANCIA DI LUIGI XIV 1643 - 1715 Forte delle sue dolorose esperienze infantili ​Luigi XIV​ realizza un governo assolutistico. il suo regno rappresenterà una vera e propria epoca storica. Voltaire ​→ '' da ​Richelieu ​alla morte di ​Luigi XIV​ c'è stata una rivoluzione che darà sempre onore e gloria alla Francia, tanto da estendere il suo influsso negli altri paesi d'Europa.'' Rivoluzione = processo di consolidamento dello stato moderno, sviluppo nel governo del territorio \ politica economica \ politica internazionale. L'aristocrazia domata​: - Luigi XIV​ riorganizza gli organi del governo centrale, estromettendo i nobili e sciogliendo collaboratori borghesi. - affida agli ​intendenti ​l'amministrazione locale dei territori, esautorando la feudalità. - attira i nobili verso di sé, creando una fastosa vita di corte e incarichi onorifici, privi di potere: Antica nobiltà​ → ridimensionamento del suo potere → estromessa dal consiglio del re ⇒ portata a Versailles (costruita tra 1661 e 1689) Nuova nobiltà​ → incentivata la nobiltà di Toga e d'ufficio - Esercito e Flotta rimangono affidati all'antica nobiltà ---MA---> controllati da ​intendenti dell'esercito​. - Parlamenti ridimensionati e ridotti all'obbedienza e alla semplice registrazione degli editti regi. - introdotti dei funzionari specializzati. Luigi XIV​ = ​Re Sole​ = al di sopra di tutti → ogni momento della sua vita è occasione di cerimonie Es. '' le lever du roi'' Canale del Mezzogiorno ''​Canal du Midi​'' costruito tra il 1667-1691 → mette in comunicazione l'Oceano Atlantico e il Mar mediterraneo (360 Km con 63 chiuse). La Francia vuole occupare la Valle del Reno. 1697 PACE DI RYSWICK ● La Francia restituisce tutto tranne Strasburgo 1702 - 1714 GUERRA DI SUCCESSIONE SPAGNOLA Spagna Impero Inghilterra Olanda Svezia Francia Impero Inghilterra Olanda Regno di Prussia Danimarca (Piemonte) (Portogallo) Francia Pericolo a Est​: Luigi aggredisce l’Europa mentre è in corso una ripresa dell’espansione turca. 1683 Vienna rompe l'assedio grazie all'aiuto polacco. la controffensiva degli Asburgo e dei loro alleati ha successo. 1699 PACE DI CARLOWITZ ● l'Austria conquista Croazia e Ungheria ● Venezia ottiene Morea e Dalmazia ● Inizia la crisi e il declino dell'Impero Ottomano Colbert costruiva una marina da guerra Affida l'addestramento dell'esercito a → Louvois Affida a → Vauban ⇒ ideatore di una serie di bastioni difensivi. Nella ​Politica Religiosa​: Anche la religione diviene uno strumento dell'assolutismo: - perseguita gli Ugonotti costringendoli all'esilio ⇒ perdita economica forte poiché molti di loro erano artigiani, mercanti, professionisti, intellettuali ed emigrarono in Inghilterra, Olanda e Prussia. 1682 QUATTRO ARTICOLI DI FEDE ● il Re nella sfera temporale dipende da Dio, senza la mediazione del Papa ● ribadisce la superiorità del concilio sul Papa ● I vescovi devono essere nominati dal Re ● Gli episcopati vacanti hanno beni che devono essere gestiti dalla corona 1685 revoca l'editto di Nantes ed emana l'EDITTO DI FONTAINEBLEAU *L'ESODO DEI PROTESTANTI FRANCESI*(FONTE) - Favorisce la tradizione Gallicana = Autonomia da Roma ⇒ entra in contrasto con il papato. - Si schiera con Papa Innocenzo XI contro il Giansenismo = Cornelio Giansenio, vescovo che riflette sulle idee di Sant'Agostino, al punto di pubblicare un'opera ''Augustino''. Hanno atteggiamenti morali molto rigorosi \ vita solitaria \ forte accentuazione della preghiera. Danno molta importanza alla grazia → solo Dio può dare all'uomo, attraverso la grazia, la volontà di compiere il bene. ⇒ l'uomo con la sua volontà coopera con la grazia di Dio e riesce a fare del bene. 1713 BOLLA UNIGENITUS ● condanna del Giansenismo. CAPITOLO IX Dal '500 con ​Machiavelli ​si inizia a parlare di Scienza della politica e di Scienza dello stato. 1576 ​Jean Bodin​, definito ''padre del governo assoluto'', scrive ''​Six Livres de la République​''. res publica = stato obiettivo = pace religiosa\ sociale\ politica mezzo per raggiungerla = la ​sovranità​, la quale deve essere: - indivisibile - perpetua - ereditaria - suprema → non deve dipendere da nessuno, come il papa o i parlamenti - nelle mani di UN SOLO principe 1589 ​Giovanni Botero​, ''​Della ragion di Stato​'' obiettivo = individuare modi e strumenti per conservare il potere più a lungo possibile \ riportare in auge la superiorità della religione sulla politica IL PENSIERO POLITICO NEL '600 Il '600 si ricorda per: - pensiero politico​ → già trattato a partire dal '500 da ​Botero ​e ​Machiavelli - rivoluzione scientifica riflessioni politiche in Inghilterra: - Robert Filmare​ → parl durante la guerra civile inglese, sostiene il potere assoluto - Benigne Bossuet​ → scrive durante il regno di Luigi XIV - Thomas Hobbes Il '600 è il secolo del ​Giusnaturalismo ​(visione positiva), il fondatore è l'olandese ​Ugo Grozio. Sostiene che i rapporti internazionali debbano fondarsi sul diritto naturale; lo Stato deve essere una società basata e regolata su un contratto tramite il quale i cittadini sottostanno all'autorità. Lo stato di Natura​: Hobbes ​→ vive durante la guerra civile \ è in esilio durante i primi anni della dittatura di Cromwell \ 1651 ''​Il Leviatano​'' Per ​Hobbes​, esso NON è di pace ---MA---> di ​guerra​, perché l’uomo, mosso ​dall’egoismo​, entra in conflitto con i suoi simili.​ Lo stato di guerra dello ​status naturalis​ però è dannoso: il timore della morte e la ragione spingono gli uomini ad uscirne​ ⇒ accordandosi in un ​patto ​con cui danno vita allo ​Status civilis​ ⇒ creazione artificiale → contrattualismo. • La scienza è un sapere matematico (precisione del linguaggio matematico ---MA---> la scienza conosce solo gli aspetti quantitativi e misurabili della natura). ​ • La scienza è un sapere intersoggettivo, pubblico, controllabile da tutti ​ • La scienza è un sapere oggettivo, impersonale, che tuttavia consente di prevedere i fenomeni e di controllare la natura ​ La rivoluzione scientifica e il metodo​ ​: 1620 ​Francis Bacon​, ''​Novum organum​​'' 1632 ​Galileo Galilei​, '' ​Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo​​ '' 1637 ​René Descartes​, '' ​Discours de la méthode ​'' Analisi di tipo matematico di tutti i fenomeni \ ​metodo deduttivo​ = dal semplice al complesso. \ ​dubbio ​= metodo per raggiungere la verità. importante è l'articolazione delle discipline ⇒ diversi sono ​Gli ambiti scientifico-disciplinar​i​: - Astronomia e fisica (da ​Galileo ​a ​Newton​)​ fisica moderna → ​dinamica ​e ​statica​. ​Newton ​e la ​gravitazione universale​. - Anatomia​ → scoperta della ​circolazione del sangue​ con ​Thomas Harvey​. Scoperta del sistema dei ​vasi capillari​ e la ​circolazione periferica​ con ​Marcello Malpighi​. - Matematica​ - Diplomatica ed erudizione​ Mezzi della comunicazione nella ​respublica literaria​​: La circolazione --- NON ---> nelle ​università ​⇒ ormai ''obsolete'' simbolo della cultura tradizionale ---MA---> nelle ​Accademie​, le quali nascono dal bisogno degli intellettuali di comunicare esperienze, ricerche, scoperte ⇒ produrre e scambiare cultura. Alcune sono controllate. Trattano temi vari e di interesse generale. - Lincei​, Roma - Cimento​, Firenza - Royal Society​, Londra → In ​Inghilterra ​c'è una libera circolazione del sapere \ strutture e istituzioni sono libere dall'immagine dello stato. - Académie des sciences​, Parigi → In ​Francia ​lo stato interviene nella cultura \ organizza, sceglie e disciplina il sapere. Scritta​: - libri​ - corrispondenze​ - periodici​ Orale​: - viaggi ​ - fiere librarie ​ - accademie​ - università e collegi​ Ostacoli alla comunicazione colta​: - censura​ - dispute letterarie e scientifiche Nasce la figura dell'intellettuale sciolto da ogni dogmatismo ⇒ basi per una cultura laica. Alcuni dei primi periodici eruditi​ - Journal des savants, 1665, Parigi - Philosophical transactions, 1665, Londra​ - Giornale de’ letterati, 1668, Roma, poi Parma e Venezia ​ - Acta eruditorum, 1682, Lipsia​ - Nouvelles de la République des lettres,1684, Olanda Una lettera erudita​:​ A.F. ​Marsili ​a L.A. ​Muratori ​1704​ ''​ Io m’edifico molto di vedere che fra gli strepiti delle vicine guerre ella sappia coltivare dentro se stessa una tranquilla pace e sempre più accrescere l’amore agli studi.​ Vedrò ciò che è qui in Perugia d’antiche Iscrizioni , per farle ricopiar tutte e mandargliele acciò veda se ve ne fossero delle omesse da Raccoglitori, che sin ora hanno pubblicato. Certo è un gran numero averne 2000 sopra quelle di Rainerio, Spon e Fabretti…​​'' CAPITOLO X GUERRA DI SUCCESSIONE SPAGNOLA Muore ​Carlo II d'Asburgo​, re di Spagna, due sono i candidati alla successione: - Francia, ​Filippo duca d'Angiò​ (Filippo di Borbone), nipote di ​Luigi XIV - Asburgo d'Austria, ​Carlo d'Asburgo​, figlio di ​Leopoldo I​ (1657 - 1705) Il sovrano doveva nominare un erede, per evitare la spartizione ​Carlo II​ nomina ​Filippo di Borbone​, ​Filippo V​, a patto che non unisse la corona di Francia a quella di Spagna. → ovviamente ​Leopoldo I ​non è d'accordo. Per Filippo V d'Angiò - Francia - Baviera - gonzaga Per Carlo d'Asburgo, la grande Alleanza - Inghilterra - Olanda - Austria - Elettore di Brandeburgo (premiato con il titolo di re di Prussia) - Savoia → inizialmente entrano con Filippo, poi cambiano fronte Viaggiò in Occidente ⇒ volle portare avanti un processo di ​occidentalizzazione ​del paese per uscire dallo stato di arretratezza ---MA---> lo sviluppo economico e culturale → accentuò ulteriormente il divario tra ​classe dominante​ \ ​servi della gleba​ \ ​contadini​. Guerra contadina per: - eliminare la servitù della gleba - eliminare le imposte che gravano sui ceti più poveri ⇒ repressa nel sangue. Economia​: - Progresso industriale nei settori metallurgico e tessile - sviluppo della produzione mercantile. - formazione della nobiltà di servizio. Politica Interna​: Stato assoluto = ​monarchia illimitata​ = il monarca non deve render conto a nessuno. Politica Estera: Obiettivo principale era l'​egemonia sul Baltico​ ⇒ fonda San Pietroburgo che nel 1715 divenne capitale. LA PRUSSIA, UNO STATO ASSOLUTO 1640-1688 ​Federico Guglielmo​, fondatore dello Stato di Brandeburgo . 1701​ ​Federico I di Brandeburgo​, re di Prussia. 1713-14 ​Federico Guglielmo I​ : - appoggio dell’antica nobiltà - sviluppo industria e attività urbane - sviluppo dell'esercito → coscrizione obbligatoria. - ingloba gli junker, legandoli in maniera forte alla dinastia regnante. - istituisce il direttorio - Distribuisce le terre incolte - Favorisce l'aumento della popolazione INGHILTERRA NEL 1700 Guglielmo III ​e ​Maria ​non riescono ad avere figli. 1701 ACT OF SETTLEMENT La disposizione concesse il diritto di successione ai troni di Inghilterra, Scozia ed Irlanda all'elettrice Sofia di Hannover​ ed ai suoi eredi non cattolici. Sulla base dell'Act of Settlement qualunque monarca avesse deciso di abbracciare la religione cattolica o avesse sposato una consorte di religione cattolica, sarebbe stato privato del trono. L'atto limitava anche l'ingresso di stranieri alle pretese al trono inglese ed il potere del monarca nel rispetto delle decisioni del parlamento. L'Atto di Disposizione introdusse il principio in base al quale per cui, se qualcuno non originario d'Inghilterra fosse salito al trono, il Sovrano non avrebbe dichiarato guerra per i domini non appartenenti alla Corona senza il consenso del Parlamento.​ Tramite questo atto viene regolata la successione a ​Guglielmo III​ → non potevano salire al trono gli eredi maschi di ​Giacomo II Stuart​. Nel mentre i ​Giacobiti ​volevano il ritorno degli Stuart con l'unico figlio maschio di Giacomo II. Sale al trono la figlia di Giacomo II Anna di Danimarca ​→ 1702 - 1714 con lei si ha: - partecipazione alla guerra di successione Spagnola - Unione di Scozia e Inghilterra nella ''​Gran Bretagna​'' e Unione dei Parlamenti 1707 ACT OF UNION Parlamento di Scozia e d'Inghilterra si unirono per formare il Parlamento di Gran Bretagna con sede a Londra nel palazzo di Westminster. - Inghilterra, dal punto di vista del commercio, prevale su → Olanda\Province unite Danimarca 1714 Anna di Scozia muore senza eredi ⇒ può salire al trono la linea legata ad un Elisabetta, la quale aveva avuto una figlia, sposatasi poi con un Hannover. 1714 - 1727 ​Giorgio I Hannover Il parlamento inglese non accetta subito questo sovrano straniero. Inizialmente subisce le ​ostilità dei Tories ​→ esponenti del mondo commerciale, nobiltà, lord, gentry più ricca, i quali Speravano in un ritorno degli Stuart. Non accettavano la nascita della Gran Bretagna. Con ​Giorgio I ​prevalse il partito degli ​Whigs ​→ più legati ai traffici coloniali. 1721 - 1742 primo ministro ​Walpole ​che media tra il governo e il re → grazie alla sua abilità, la divisione tra Tories e Whigs rientra in una normale ottica parlamentare ⇒ non si profila nessuna possibile guerra. Tre capisaldi: Politica estera non aggressiva e attenta al mantenimento dell'equilibrio \ Politica economica mercantilista \ la presenza di un consiglio dei ministri responsabile davanti al parlamento. - votavano alcuni borghi che si erano svuotati ---MA---< continuavano ad esprimere molti voti. - 1764 fondazione della ​BANCA D'INGHILTERRA - grande impulso al commercio 1727 - 1760 ​Giorgio II Hannover Si incrina la politica di pace perseguita da ​Walpole​: 1729 Trattato di pace commerciale con la Spagna. 1739 Walpole tentò di evitare la guerra ---MA---> fu contrastato da Giorgio III \ camera dei comuni \ la stessa fazione del suo gabinetto. Inizia la cosiddetta ​guerra dell'orecchio di Jenkins Casus Belli → ​Jenkins ​protestò presso i comuni perché uno spagnolo otto anni prima gli aveva tagliato un orecchio. (*GUERRA DEI SETTE ANNI) 1760 - 1820 ​Giorgio III Hannover Monarchia svolge un ruolo più attivo nella guida politica della Gran Bretagna​ ​Fine anni ‘60: opposizione radicale di ​J. Wilkes​ (elezioni più frequenti; esclusione dalla camera dei Comuni di quanti ricevevano posti/cariche/pensioni dal governo; allargamento del suffragio)​ ​Dagli anni ‘80 emerge la figura di ​William Pitt​ il Giovane che guida la guerra contro la Francia rivoluzionaria e poi contro Napoleone​ FRANCIA NEL 1700 Luigi XIV​ aveva ''compresso e spremuto'' la nobiltà. 1715 muore ​Luigi XIV​ ⇒ si pone il problema della successione → tra i possibili eredi al trono rimane solo il pronipote ​Luigi XV​ di 5 anni. → a lui la Francia affianca il reggente ​Filippo D'Orléans​. Nel mentre l'aristocrazia vuole riconquistare l'autonomia persa con ​Luigi XIV​. Filippo D'Orléans​ riconcede →​ diritto di rimostranza​ ai parlamenti (rimostranza prima di redigere editti) Concede ​cariche​ all'interno dei consigli ai membri dell'​antica nobiltà​. Periodo di allentamento dell'intolleranza, sia religiosa e culturale, sia delle idee più ''materialiste e libertine''. Circolano le ''​Lettres Persanes​'' di ​Montesquieu​. Cerca di ​risollevare il Fisco​ Francese ⇒ si fa affiancare dall'economista ​John Law​, il quale successivamente viene allontanato. Cerca di ​unificare le compagnie commerciali​. 1718 nasce la BANCA REALE ● Carlo Emanuele III​, Re di Sardegna, governa su Sardegna, Savoia, Nizza, Piemonte fino al Ticino. ● Stato di Milano sotto gli Asburgo. ● Repubbliche di Venezia e Genova rimangono indipendenti. ● Regno di Napoli e di Sicilia indipendenti sotto il governo di un ramo dei Borbone di Spagna. ● Il Ducato di Parma e Piacenza è assegnato a ​Filippo di Borbone​ (figlio di Filippo V e Elisabetta Farnese, Fratello di Carlo VII re di Napoli)​ ​ ILLUMINISMO Il metodo sperimentale, affermatosi nel Seicento nelle scienze naturali , viene ora esteso allo studio dell’uomo, della società, alla religione, alla morale, al diritto, all’economia, alla politica​. LOCKE Due trattati sul governo​ (Londra 1690)​ Rifiuto diritto divino dei sovrani; i governi devono tutelare i diritti fondamentali dell’uomo: la libertà personale e la proprietà; solo la monarchia costituzionale li può tutelare​. Saggio sull’intelletto umano​ (Londra 1690)​ Critica dell’innatismo, esperienza l’unica fonte di conoscenza e solo criterio di verità di cui dispone la ragione umana (empirismo) NEWTON Principi matematici della filosofia naturale​ (Londra 1687​) Sua opera principale nella quale di descrive la legge di gravitazione universale, le leggi del moto e si danno importanti definizioni alla base della fisica e della meccanica classica.​ BAYLE Dizionario storico-critico​ (1695-96)​ Le sue erudite voci biografiche diventano spunto per la discussione di grandi problemi filosofici; l’autore difese il principio della tolleranza religiosa e considerò possibile una società di atei; morale ispirata alla ragione. Pietro Verri​ afferma: “Illuminare la moltitudine, comunicargli co’ suoi scritti la verità, rendere gli uomini più saggi, più felici e più virtuosi, tre cose le quali realmente sono una cosa sola”​ 1784, ​Kant ​in ''​Che cos'è l'Illuminismo​'' afferma: ''​ l'illuminismo è il coraggio dell'uomo di uscire dallo stato di minorità; la minorità è l'incapacità di servirsi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! E’ questo il motto dell’Illuminismo.​​'' Lume = diffondere la ​luce ​= ​ragione ​→ applicata a tutti i campi del sapere, rinnovati grazie alle numerose scoperte degli scienziati: - chimica, ​Lavoisier - biologia, ​Buffon - zoologia, ​Linneo - genetica, ​Spallanzani - elettrologia, ​Franklin ​\ ​Galvani ​\ ​Volta La ragione illuminista non è la ragione onnipotente e onnicomprensiva dei filosofi razionalisti ---MA---> è la ragione degli empiristi: - non fonte ---MA---> strumento di conoscenza. - ha un ambito limitato in cui è ultimo giudice. è la ragione Newtoniana, fondata sull'esperienza che conduce a conoscenze verificabili da tutti. Ottimismo​: Anche se limitata, questa ragione può portare alla luce in ogni campo dell'esperienza umana → l'illuminismo condivide infatti l'idea di un progresso inarrestabile dell'umanità. Alimentata dalla constatazione dell'avanzamento delle scienze naturali e della crescita economico-sociale. Natura​: la natura diviene un valore positivo: - naturale è sinonimo di razionale, e rappresenta un bene. (si parla di religione naturale, diritto naturale, leggi naturali dell'economia) - viene respinta l'idea Cristiana di una corruzione agraria. Polemica contro il passato​: Il passato, in particolare il medioevo, è visto come il regno delle tenebre → che la ragione vuole rischiarare. Anche se in questo periodo si sviluppano gli strumenti della moderna ricerca storiografica, gli illuministi mancano spesso di senso storico. Si volgono al passato più per mostrarne gli errori che per comprenderlo. Fasi importanti: 1. tardo seicento\anni '30 del '700 → crisi della coscienza Europea \ pre-illuminismo. 2. anni '30 - '40 del '700 → Enciclopedia \ primato delle questioni politiche e sociali. 3. anni '60 - '70 del '700 → economia \ governo illuminato. 4. anni '70 - '80 del '700 → crisi dell'antico regime. Un movimento intellettuale europeo​ i cui esponenti furono legati da stretti rapporti. somma degli egoismi dei singoli ma una volontà che mira al bene comune,​ e che si esprime principalmente nella democrazia diretta.​ ''la pubblica Felicità'' “L’utile, quella gran molla delle azioni umane, ed il ben essere a cui ognuno aspira, faran sempre correre gli uomini là ove l’utile e il ben essere più facilmente s’incontrano […]​ Che ciascuno resti persuaso che per rinvenire il proprio bene bisogna cercarlo nel procurare quello de’ suoi simili”.​ (​Giuseppe Palmieri​, ​Riflessioni sulla pubblica felicità relativamente al Regno di Napoli​, 1788)​ Una caratteristica della società di questo periodo era però l'incertezza e la diseguaglianza nella prassi giudiziaria dovuta a: - Sistema processuale che non imponeva la motivazione delle sentenze; - Giudici e Magistrati spesso non aventi requisiti e competenze - Inesistenti controlli di legalità ⇒ I magistrati hanno acquisito sempre più poteri ⇒ gli illuministi si batterono per: - legge uguale per tutti - codificazione valida per tutto lo stato - controllo sui procedimenti giudiziari - necessità e valore di prove legali - regolamentazione fissa del rapporto reato-pena 1764 ​Cesare Beccaria​, ''​Dei delitti e delle pene​'' Sostiene l'inutilità della pena di morte e delle torture, viceversa propone: - proporzionalità tra reato e ​pena​→ deve essere utile alla comunità, ad esempio il carcere o i lavori forzati. - carceri minorili Influenzerà i codici di diritto penale di diversi stati. 1765 ​Voltaire ​recensisce l'opera di ​Beccaria ​⇐ ha una grande fortuna. Anni 1760, una battaglia comune nei paesi cattolici:​ -attacco ai gesuiti e alle scuole gestite dalla Chiesa​ - istruzione statale​ -gesuiti espulsi dagli stati europei​ 1773 papa ​Clemente XIV​ sopprime l’ordine dei gesuiti ​ (fu rifondato nel 1815)​ Nel ’700 la riflessione economica acquista l’indipendenza dalla filosofia morale.​ Nasce l'economia politica e due sono le teorie: - Fisiocrazia - Liberismo Pur nelle diversità, hanno​ in comune​:​ - La polemica contro il mercantilismo​ - L’individuare l’origine della ricchezza nel processo produttivo e non nello scambio.​ Fisiocrazia​→ (Fusis= natura \ cratos= potere) i fisiocratici sostengono che l'unico lavoro produttivo sia ​l'agricoltura​, e che la rendita fondiaria sia l'unica possibilità per avere eccedenza di prodotto. \ libera concorrenza \ libero scambio \ creazione di un'agricoltura intensiva e moderna ⇒ sono necessari 1)abbassamento dazi 2) investimenti. I prezzi dei prodotti non devono essere elevati e devono essere stabili. Antonio Genovesi ​→ vide nella ''combo'' Agricoltura-produttività-sviluppo mercantile il superamento dell'arretratezza del mezzogiorno, causata soprattutto dal governo e dalle leggi. Liberismo ​→​ Adam Smith​,​ fondatore della scuola liberista fu docente di filosofia morale a Glasgow. Nel 1776 pubblicò la ''​Ricerca sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni​''​ Il suo punto di riferimento è l'Inghilterra della rivoluzione industriale. Importante valorizzare i liberi imprenditori e l'iniziativa privata \ lo stato non deve intervenire nell'economia \ introduzione di nuovi macchinari per facilitare il lavoro \ separazione delle mansioni ⇒ specializzazione degli operai. l’economia è mossa da leggi naturali: il singolo, perseguendo il proprio interesse, promuove il bene pubblico.​ I governi devono perciò lasciarle agire liberamente, abolendo gli ostacoli alla circolazione delle merci e i tentativi di orientare la produzione.​ Il mercato, infatti, si autoregola sulla base della domanda e dell’offerta.​ Teoria del valore​: il valore delle merci dipende dal lavoro impiegato a produrle. Teoria dei prezzi​: per stabilire un prezzo si deve tener conto del salario dei lavoratori \ profitto \ rendita fondiaria. Lavoro produttivo​: crea beni materiali. Lavoro improduttivo​: offre servizi. IL ​PARTITO DEGLI INTELLETTUALI​ E LA CIRCOLAZIONE DELLE IDEE caratteri simili nei vari paesi d'Europa: - sentimento di appartenenza alla stessa ''gens de lettres'' - capacità di avere rilevanza sulla formazione dell'opinione pubblica - rivendicazione della funzione di classe dirigente ---MA---> questi intellettuali Europei non ebbero le stesse opinioni dal punto di vista del rapporto tra cultura e politica. 1751 - 1772 ​Enciclopédie​ → 17 volumi di testo \ 11 volumi di illustrazioni. Diretta da ​Diderot ​e ​D'alembert​, parteciparono anche​ Montesquieu ​e ​Rousseau. Obiettivo ​: creare un Dizionario di scienze, lettere, arti, per diffondere le ​idee dei philosophes​. Quest'ultime si diffusero anche e soprattutto grazie a: - Incremento\ sviluppo dell'editoria: ● gazzette ● giornali letterari (''​Il Caffè​'' dei fratelli Verri) - Salotti - Accademie Si trattava però di una ​cultura d'élite​ ---poiché---> la maggioranza della popolazione continuava ad essere analfabeta. LE RIFORME DELL'ASSOLUTISMO ILLUMINATO Più che una elaborazione teorica è una pratica di governo; I sovrani che detengono il potere in modo più saldo e centralizzato hanno la forza per imporre ai ceti privilegiati le riforme, spesso lesive di privilegi e prerogative di nobiltà e clero.​ Paradossalmente infatti è negli stati assoluti che si mettono in atto riforme → vanno a ledere le classi privilegiate. Il potere del re è finalizzato NON alla propria gloria ---MA---> alla felicità dei sudditi. Il potere assoluto deve essere utilizzato per riformare la società, a livello politico, economico, religioso, eliminando i retaggi irrazionali del passato. Diffuso ​atteggiamento giurisdizionalista​: distinzione più netta dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa e delle rispettive prerogative = obiettivo di rafforzare lo Stato​ I sovrani e le riforme​: Protagonisti: - Federico II​ di Prussia - Caterina II ​in Russia - Maria teresa​ e ​Giuseppe II​ in Austria Le riforme, in continuità con la tendenza accentratrice già in atto, mirano a: - rendere più efficienti gli apparati burocratici → nasce la ''scienza camerale'' = scienza dell'amministrazione pubblica, insegnamento di diritto amministrativo. Princìpi della scienza camerale: primato del governo monarchico \ felicità dello stato come fine della politica \ sviluppo e pieno utilizzo delle risorse per la sicurezza del paese. - colpire i ceti privilegiati - ridurre l'influenza della chiesa nella società giurisdizionalismo \ lotta ai gesuiti. Principali settori di riforma dello stato​: Amministrazione centrale​: coordinamento tra centro e periferia fu all'origine dell'ondata di rinnovamento di strutture e apparati amministrativi che investì l'intera Europa. Nuova centralità di ​strutture amministrative​ (ministri e segreterie) Nuova ​divisione ​tra il ​governo ​, ossia la direzione politica del paese, e la ​burocrazia​, corpo scelto di funzionari competenti e specializzati che esercitano la loro carica in base a norme e regolamenti precisi, al servizio dello stato. Riforme fiscali​: le principali voci del fisco prima delle riforme di metà '700 erano: - Dazi su importazioni - Monopoli - Imposte dirette \ miste \ indirette (causa di malcontento, colpisce i più deboli) Problemi​: - come valutare la ricchezza immobiliare e mobiliare in mancanza di strumenti di rilevazione. - Limitare i vasti margini di esenzione (privilegi nobiliari; ecclesiastici e manomorta) Il sistema della giustizia​: principi di una giustizia equa, non vendicativa ---MA---> correttiva. Problemi​: - molteplicità di giurisdizioni