Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Crisi del Medioevo: La Peste, le Monarchie Nazionali e la Riforma Religiosa (Sec. XIV-XV), Appunti di Storia

Storia Economica MedievaleStoria della Chiesa in EuropaStoria Medievale EuropeaStoria politica medievale

La crisi del Medioevo, caratterizzata dalla peste del 1346-1349, dalla formazione di monarchie nazionali in Europa e dalla nascita di eresie tardomedievali. Vengono trattati i casi specifici di Francia, Inghilterra, Spagna e Italia, con particolare attenzione alla guerra tra Francia e Inghilterra, alla riforma francese e alla nascita di stati nazionali.

Cosa imparerai

  • Come sono state formate le monarchie nazionali in Europa?
  • Come ha avuto luogo la crisi del Medioevo in Europa?
  • Come ha influenzato la peste del 1346-1349 la popolazione europea?

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 21/02/2022

camilla.0
camilla.0 🇮🇹

5

(1)

18 documenti

1 / 8

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Crisi del Medioevo: La Peste, le Monarchie Nazionali e la Riforma Religiosa (Sec. XIV-XV) e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! L’autunno del Medioevo (XIV-XV sec. ) Crisi del ‘300 Nuove terre non fertili → decrescita resa dei raccolti → carestie → epidemie → duraturo crollo demografi- co ● La peste (1346-1349) -Diffusa con l’aumento dei traffici carovanieri con il Mar Nero -1⁄3 della popolazione mondiale vittima (malattia “classista” per alimentazione e igiene) -Città malsane e inospitali Diminuzione forza lavoro/manodopera → aumento costi e calo profitti → spopolamento campagna ed emi- grazione nelle città → terre vengono vendute ai grandi feudatari (servitù della gleba) → In città crisi delle manifatture urbane (industria tessile) → ● Rivolte - Francia (La Jacquerie 24 maggio 1358) contadini contro guerra dei cent’anni/prepotenze dei nobili/aumento tasse -Inghilterra 1381 (Kent e Essex) contro poll tax/abolizione servitù/amnistia generale -Firenze 1378 (La rivolta dei Ciompi) sfruttamento degli operai dell’arte della lana + guelfi vs ghibellini → rappresentanza politica nel governo cittadino delle arti del popolo minuto → serrata Ricerca del capro espiatorio in minoranze (ebrei) → guerra L’EUROPA DELLE MONARCHIE NAZIONALI Durante il ‘200 si assiste alla crisi e al declino delle potenze di Impero e Papato e alla formazione di alcune monarchie nazionali. È il caso di stati come la Spagna, l’Inghilterra e la Francia. MONARCHIE NAZIONALI: “Monarchie” perché il potere è concentrato nelle mani del re “Nazionali” perché la popolazione si riconosce come Nazione ⇒ (insieme omogeneo di persone che parla la stessa lingua, ha la stessa religione e le stesse tradizioni). • Guerra fra Francia e Inghilterra (1337-1453) ⇒ Guerra dei Cent’anni 2 motivi: 1) questione dei feudi che il re d' Inghilterra(Edoardo III) deteneva (Ducato di Guienna) 2) il controllo della Fiandra: - economicamente all' Inghilterra - politicamente dipendente dal re di Francia(Filippo VI). INIZIO GUERRA Prevalsero gli inglesi: - vittorie - cattura sovrano francese Per la Francia furono anni durissimi perchè al disastro militare si aggiunsero gli sconvolgimenti della jac- querie. La pace di Bretigny (1360): - assegnò vastissime regioni della Francia - stabilì un enorme riscatto per la libertà del re prigioniero. Il re d' Inghilterra rinunciò al trono di Francia e si impegnò a disinteressarsi delle Fiandre. STRATEGIE DI GUERRA • INGHILTERRA: Il segreto dei successi inglesi consisteva nell' uso della fanteria degli arcieri. Risultati come questi si ottene- vano con un addestramento accuratissimo , che veniva effettuato periodicamente nelle piazze di ogni villag- gio. • FRANCIA: La cavalleria ,arma dei nobili, che non teneva in gran conto di esigenze più complesse di ordine tattico, po- teva essere annientata da uno schieramento di fanti armati di arco. I cavalieri francesi erano guerrieri di tipo feudale , impetuosi ma indisciplinati. BORGOGNONI E ARMAGNACCHI: Con Carlo VI la Francia precipitò nel baratro. Contemporaneamente due fazioni nobiliari si contendevano il potere: - Armagnacchi - Borgognoni Gli inglesi occuparono la Normandia e Parigi. I francesi i francesi trovarono la forza di reagire e nella lotta trovarono l' identità che li accumunava. La Chiesa • ●  Il Grande Scisma (1378-1418), divise la cristianità occidentale -1377 ritorno della sede papale a Roma (da Avignone 1309) ad opera del Papa Gregorio XI -I due Papi (Urbano VI a Roma e Clemente VII ad Avignone) -Concilio di Costanza 1414-1418 elezione Martino V - Roma «unica capitale della fede» • ●  Le Eresie Tardomedievali Il Grande scisma aggravò la sfiducia dei fedeli che volevano riforme. -I Lollardi (John Wycliffe) in Ing. vera chiesa povera e invisibile/ l’altra chiesa istituzionale visibile, cor- rotta e materiale, privata dei beni materiali. -I Taboriti (Jan Hus Boemia) in Boemia polemica contro l’alto clero tedesco L’ITALIA DEGLI STATI REGIONALI (8) A differenza delle monarchie occidentali in Italia non si forma uno stato nazionale. In Italia le città furono sempre molto numerose e così i centri di potere nessuno più forte o più debole. L’ostacolo principale è costi- tuito dallo stretto legame tra l’Impero e la Chiesa di Roma, entrambi presenti sul territorio. Nel ‘300 i comuni entrarono in declino perché non riuscivano a coinvolgere tutto il popolo. scarso coinvolgimento del contado→ fazioni in lotta (centri di potere con interessi diversi)→ assumevano un potestà (esterno funzionario dittatoriale) → impediscono l’unificazione →affermazione delle Signorie o Principati (stati di dimensione regionale). Potevano essere: - podestà che si erano conquistati il favore del popolo - esponenti delle famiglie più potenti Il signore riceveva ❖Delega dal basso = le libertà comunali scomparivano ma almeno si aveva la pace interna ❖Riconoscimento dall’alto = (imperatore-papa) principati Il potere era assoluto, non dipendeva dalle istituzioni. MILANO • famiglia dei Visconti, famiglia ghibellina = Matteo Visconti, fondatore, pagò grandi somme per ottenere il titolo di Vicario dell’Imperatore. Crea un vasto dominio: Lombardia, Piemonte, Emilia, Svizzera, Ligu- ria • Gian Galeazzo= Veneto, Toscana, Umbria, uno dei più importanti signori d’Europa. →nominato dall’im- peratore Duca di Milano. →da signoria a PRINCIPATO→con il successore il ducato perse il potere→Fi- lippo Maria Visconti riuscì a riprendere controllo della Lombardia e di Genova FIRENZE I conflitti tra guelfi e ghibellini, tra Bianchi e Neri e la rivolta dei Ciompi accelerano la transizione all’oli- garchia. Dal 1434 la famiglia Medici assume il governo della città → Cosimo dei Medici (bancario) → non signore ma lascia libertà cittadina → VENEZIA Repubblica di Venezia → espansione marittima verso oriente Venezia approfitta della crisi nel dominio dei visconti → espansione su terraferma. Si scontrarono per Cipro(si crea una lega anti veneta) La rivale era Genova → rete di traffici e flotta temibile Venezia era circondata e Genova occupa Chiog- gia, isola veneta. Venezia firma pace di Torino e ridimensiona le sue posizioni. NAPOLI Roberto d’Angiò → dipendeva per i finanziamento delle iniziative politiche a banchieri stranieri → i baro- ni del regno erano autonomi → Giovanna II sceglie come successore Alfonso V, re di Arpona, Sicilia e Sar- degna → al figlio Ferrante SICILIA Pace di Caltabellotta 1302 alla morte di Federico III → Sicilia rimane in mano al ramo cadetto aragonese → 1409 divenne viceregno nelle mani del re d’Aragona. ROMA Quando la Curia Papale si trovava ad Avignone → i nobili si contendevano la supremazia della città → go- verno instabile e miseria → ribellione del popolo (Cola di Rienzo) prende il potere → ostilità dei nobili e tassa sul sale → rovina Riportare la città sotto controllo del papato avignonese → cardinale Egidio di Albornoz → 1357 emana le Costituzioni egidiane (leggi che regolavano governo papale) Quando la sede Papa torna a Roma e dopo lo Scisma → i pontefici si dedicano alla creazione di un solido stato regionale: - nuovo sistema di prelievo fiscale (possibilità di reclutare truppe di mercenari, opera di rinnovamento edi- lizio e urbanistico) STATI ITALIANI • Pace di Lodi 1454 Lega Italica (diplomazia moderna, mantenere l’equilibrio) Fenomeno delle compagnie di ventura guidate da condottieri → immediato arricchimento attraverso saccheggi → devastazioni 1492 Morte di Ludovico il Magnifico→ Ludovico il Moro chiamò in soccorso Carlo VIII Discesa in Italia di Carlo VIII 1494: Verso la fine del Quattrocento l’Italia è di nuovo terreno di scontro militare. Il re francese Carlo VIII, di- scendente degli Angiò, rivendica infatti il possesso dell’Italia meridionale che è sotto il dominio degli Ara- gonesi. Con il sostegno del duca di Milano Ludovico il Moro, nel 1494 Carlo VIII scende in Italia e arriva al Sud senza incontrare alcuna opposizione. Al passaggio delle truppe francesi i Medici fuggono da Firenze e nella città viene instaurata una repubbli- ca ispirata dal frate domenicano Girolamo Savonarola, sostenitore di un profondo rinnovamento spirituale e politico. Quando il re francese assume il controllo dell’Italia meridionale, gli Stati italiani si accorgono del pericolo e danno così vita a una Lega che sconfigge Carlo VIII e lo costringe a tornare in Francia. A Napoli dopo qualche mese rientrano gli Aragonesi. A Firenze, dopo che il Savonarola nel 1498 viene scomunicato e messo al rogo, nel 1512 tornano i Medici e mettono fine  alla repubblica. Pace di Noyon 1516: Nel 1499 il nuovo re di Francia Luigi XII riprende la politica di espansione in Italia rivendicando, come parente dei Visconti, il possesso del ducato di Milano. Le truppe francesi sconfiggono quindi l’esercito del duca Ludovico il Moro mentre Luigi XII fa un accordo con la Spagna per detronizzare gli Aragonesi e spar- tirsi il Regno di Napoli. Si apre così una nuova fase di guerre che vedono protagonisti lo Stato della Chiesa,
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved