Scarica Storia della storiografia: dalla Grecia al XXI secolo e più Sbobinature in PDF di Storia Antica solo su Docsity! STORIOGRAFIA= deriva dal verbo greco istorien= indagare,osservare Nasce con le prime società stanziali come ANNALI cioè registrazioni di eventi annuali, sono le prime forme di fissazione della memoria che ha come media mezzi orali e figurativi. La storiografia vera e propria nasce in Grecia nel V secolo a.C con due autori: ● ERODOTO DI ALICARNASSO Descrive le guerre persiane non come registrazione cronologica a di causa- Effetto, ossia vincolata a determinati riferimenti spazio-temporali ● TUCIDE DI ATENE Ha una concezione CICLICA della storia: necessità di conoscere il passato Per comprendere il presente. Con lui si mette l’accento sull’importanza delle FONTI( ACRIBIA) lo storico ha infatti il compito di stabilire la verità dei fatti Successivamente un altro autore greco, POLIBIO DA MEGALOPOLI sostiene che la storia non spiega soltanto il passato della Grecia ma quello d tutto il mondo. Introduce così una visione della storia come MAESTRA DI VITA. Con l’avvento della civiltà costruita da Alessandro Magno abbiamo la nascita della BIBLIOTECA DI ALESSANDRIA nel 305 a.Ccon cui nasce la filologia cioè lo studio dei testi. Nel periodo ROMANO non vengono introdotte particolari innovazioni in campo storiografico se non l’uso della RETORICA, sopratutto in campo politico. STORIOGRAFIA CRISTIANA IV d.C Abbiamo una visone lineare della storia contro quella ciclica greca. L’intera esistenza umana è spiegata con il fine divino= necessità di una corrispondenza fra fatti storici e sacre scritture. STORIOGRAFIA ALTO- MEDIOEVO VI- X d. C Con la fine dell’Impero Romano la storiografia ritorna ai modelli classici: storia= cronaca e fiorisce così l’EPICA CAVALLERESCA di cui DIACONO è uno degli esponenti principali in quanto introduce innesti mitici nella storiografia longobarda. STORIOGRAFIA BASSO-MEDIOEVO XII-XIII Concezione della storia come subordinata alla PROVVIDENZA. Firenze è esempio di verosimiglianza dei fatti storici con DINO COMPAGNI e GIOVANNI VILLANI STORIOGRAFIA RINASCIMENTO XV-XVI Abbiamo una storia come MEZZO DI COMPRENSIONE necessario introdotto da avvenimenti importanti come: ● Riforma ● Espansione stati nazionali ● Scoperte geografiche E i personaggi più di rilievo sono MACHIAVELLI e GIUCCIARDINI STORIOGRAFIA DELL’ILLUMINISMO XVIII Nuovo ruolo della storiografia come STRUMENTO POLITICO, usato per gli interessi dinastici. In questo contesto abbiamo la corrente del POSISTIVISMO che introduce una visione RAZIONALISTICA e SCETTICA che portano a sviluppare un senso critico delle fonti= VOLTAIRE STORIOGRAFIA ‘800 XIX AUTONOMIA del lavoro dello storico nella costruzione e interpretazione, perchè acquisisce autonomia e credibilità dalle altre scienze dell’uomo. Nascono così l: ● STORIE NAZIONALI Storiografia che mette in risalto il principio di nazionalità ● STORIOGRAFIA SCIENTIFICA Basata sul corretto uso delle fonti per una corretta comprensione e Restituzione del passato Il principale esponente è ENGELS con il quale abbiamo il privilegiare di una STORIA COLLETTIVA su una STORIA INDIVIDUALE perchè abbiamo il concetto di STORIA COME LOTTA DI CLASSE. STORIOGRAFIA DEL ‘900 Abbiamo la critica alla storiografia dell’800 basata su documenti scritti dalle classi dirigenti e che quindi proponeva una visione dall’ ALTO DEGLI UOMINI In particolare è nel 1929 con gli Annales che abbiamo una nuova concezione di storia: deve avere come oggetto d’indagine la storia totale, cioè di tutta la struttura sociale. Per cui vengono: ● Perfezionati i metodi quantitativi ( scienza statistiche) ● Vengono indagati i veri aspetti della vita quotidiana ● Vengono approfonditi i legami con la psicologia collettiva ● Vengono prese in considerazione determinate categorie come bambini e donne Abbiamo così una maggiore attenzione alle classi inferiori. Attualmente possiamo quindi distinguere tra: ● STORIOGRAFIA GENERALE descrizione dei processi di movimento che hanno interessato l’umanità ● STORIOGRAFIA GLOBALE storia dei vari continenti e che mette in risalto modelli nuovi in quanto in generale la storia ha sempre riguardato l’Europa ● STORIA NAZIONALE si afferma nella metà del XIX sec e diventa la base dei programmi scolastici in tutti i paesi europei, è stata influenzata del potere politico e dell’autorità ● STORIA SETTORIALE nasce nel ‘900 dall’incontro con altre discipline al fine di isolare i fenomeni di particolare complessità all’interno di una o più civiltà. Le storie settoriali si distinguono per oggetto d’indagine, particolare uso di fonti e utilizzo di concetti mutuati da altre discipline. L’oggetto circoscritto dell’indagine e de più agevole procedere nel senso della storia comparata, prendendo in considerazione fenomeni tra loro molto distanti nel tempo e nello spazio. Ne sono esempio la STORIA ECONOMICA e STORIA DELLA SCIENZA ecc. ● STORIA DELLE DONNE o GENDER HISTORY si è diffusa con il movimento femminista negli anni ‘60. A partire dagli anni ‘80 l’idea che potesse esistere un segmento autonomo di ricerca storica dedicata una dimensione considerata - La domanda che ha generato il movimento si modifica continuamente - La domanda può essere riformulata in base agli interessi del presente Il ruolo dell’insegnante non è più quello di DISPENSATORE DI VERITA’ che fa imparare a memoria, ma è colui c’è SUSCITA DEI PROBLEMI e guida la ricerca. Si parla quindi del concetto di SCAFFOLDING: individuare esperienze significative e predisporre le situazioni e il materiale affinché gli allievi possano giungere autonomamente alla conquista della conoscenza.
