Storiografia: storia locale e storia globale, Schemi e mappe concettuali di Storia

Scarica Storiografia: storia locale e storia globale e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! 1 FORME DI FISSAZIONE DELLA MEMORIA  si affermano con la nascita delle società stanziali (in Eurasia, ma anche in estremo Oriente)  registrazione di eventi considerati degni di ricordo di anno in anno (annalistica), che spesso si confonde con la mitologia, ossia la proiezione in un tempo lontano di memorabili epopee (incluse quelle delle origini)  I media attraverso cui si realizza tale processo sono inizialmente orali, ma anche figurative, quindi scritte Nascita della HISTORIA La disciplina di studio che si chiama storia:  nasce in Grecia nel V sec. a.C.  Erodoto di Alicarnasso e Tucidide di Atene ne sono considerati i fondatori.  Il termine deriva dal verbo greco ISTOREIN cioè «INDAGARE» «OSSERVARE» e esprime la necessità di trovare una spiegazione agli eventi del passato  Si tratta della dimensione interpretativa, secondo nessi di tipo causale, che ancora oggi contraddistingue l’indagine storiografica. La storiografia del ‘800 Sec. XIX  Si afferma il concetto di autonomia del LAVORO DELLO STORICO NELLA RICOSTRUZIONE E NELL’INTERPRETAZIONE, nonché la necessità di una spiegazione sul piano logico e materiale concreto dei fenomeni.  La storiografia moderna si avvia a una maturità che le consente di acquisire maggiore credibilità e maggiore autonomia dalle altre scienze dell’uomo  Grazie all’influsso del positivismo, e all’opera di Karl Marx (1818-1883) e di Engels (1820-1895), si rafforza l’idea di privilegiare la STORIA COLLETTIVA rispetto alla storia incentrata sugli individui. É l’inizio del cosiddetto materialismo storico.  La storia può essere letta come una LOTTA TRA CLASSI SOCIALI in merito al possesso dei mezzi di produzione e ai rapporti tra capitale e lavoro. La storiografia del ‘900 Sec. XX  I limiti dell’impostazione ottocentesca : l’insoddisfazione verso la storia politica tradizionale, incapace di fornire spiegazione complessiva dei fenomeni e sospettata di alimentare il crescente nazionalismo  Nel rigore del metodo, tuttavia, utilizzando solo documenti prodotti dai vari Stati dalle loro classi dirigenti, la ricerca finiva per esaurirsi in una visione dall’alto della storia degli uomini. La NUOVA  perfezionato l’uso dei metodi quantitativi applicati alla storia, lo studio delle STORIOGRAFIA 2 STORIA XX secolo Nel ‘900 viene: strutture economiche e demografiche (scienze statistiche)  approfonditi i legami con la psicologia collettiva e la storia della mentalità (psicologia e antropologia culturale).  Vengono indagati: - i vari ASPETTI DELLA VITA QUOTIDIANA del passato e della cultura materiale (scienze archeologiche per l’evo antico e medioevale). - presi in considerazione alcune categorie, come i giovani e le donne (sociologia).  la storia ha assunto un atteggiamento di maggiore attenzione verso il ruolo svolto dai ceti inferiori, verso i bisognosi, la cultura e le aspettative delle masse rurali e cittadini (senza negare il ruolo delle élites e delle classi dominanti)  Si avverte infine un evidente mutamento nel carattere analitico, anziché narrativo, dei testi storiografici. I GENERI DELLA STORIOGRAFIA - storia GENERALE - storia GLOBALE (world history) - storia NAZIONALE - storia LOCALE - storia SETTORIALE - storia DELLE DONNE (gender history) GENERALE  L’espressione «storia generale» è assente in campo scientifico, non è oggetto di indagine scientifica > però la maggior parte delle pubblicazioni riguarda la storia in generale e questo termine è utilizzato per indicare i PROGRAMMI e I MANUALI SCOASTICI E UNIVERSITARI  rappresenta l’insieme dei processi di mutamento che hanno interessato l’umanità dalla preistoria al presente (ottenuta grazie alle diverse storie settoriali)  è da sempre centrata sull’Europa GLOBALE  La storia generale è da sempre centrata sull’Europa, a differenza della storia globale → prende in esame LE VICENDE DEI VARI CONTINENTI in modo diacronico (nella loro evoluzione)  Il fondatore fu W. McNeil, The Rise of the West. A history of the human Community (1963) e  Tra i pregi: mette in risalto modelli alternativi di sviluppo; consente di comprendere il processo di globalizzazione  Tra i difetti: i manuali didattici peccano di semplificazione e risultano generici, spesso si rivelano semplici collage di concetti astratti presi in prestito dalle geografia economica. La suddivisione dello sviluppo dell’umanità in grandi quadri di civiltà reintroduce un’obsoleta visione deterministica della storia per stadi di sviluppo, fuorviante e errata  L’insegnamento esiste ad oggi in diversi atenei italiani. La proposta di un’impostazione mondiale nell’insegnamento della storia nella scuola dell’obbligo fu avanzata a livello ministeriale nel 2001,