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STRAORDINARIO TER. La psicologia dello sviluppo., Schemi e mappe concettuali di Pedagogia

Fasi, teorie e approcci, temi trasversali.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

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Scarica STRAORDINARIO TER. La psicologia dello sviluppo. e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Pedagogia solo su Docsity! Psicologia dello Sviluppo 1. Sviluppo Prenatale  Concepimento  Sviluppo embrionale  Sviluppo fetale  Influenze ambientali 2. Infanzia  Cognitivo:  Sviluppo sensorimotorio (Piaget)  Linguaggio e comunicazione  Emotivo:  Legame genitore-figlio (Bowlby)  Sviluppo emotivo (Erikson)  Sociale:  Gioco e interazione  Sviluppo sociale 3. Bambino  Cognitivo:  Pensiero operativo concreto (Piaget)  Sviluppo del linguaggio  Emotivo:  Identità e ruolo (Erikson)  Sviluppo morale  Sociale:  Relazioni peer  Crescita dell'autonomia 4. Adolescenza  Cognitivo:  Pensiero formale (Piaget)  Sviluppo cognitivo avanzato  Emotivo:  Crisi dell'identità (Erikson)  Sviluppo sessuale  Sociale:  Relazioni romantiche  Indipendenza e responsabilità 5. Età Adulta  Cognitivo:  Apprendimento continuo  Sviluppo cognitivo nella maturità  Emotivo:  Intimità vs isolamento (Erikson)  Benessere psicologico  Sociale:  Famiglia e lavoro  Contributi alla società 6. Vecchiaia  Cognitivo:  Declino cognitivo  Adattamento cognitivo  Emotivo:  Integrità vs disperazione (Erikson)  Benessere psicologico nella vecchiaia  Sociale:  Reti di supporto  Contributi alla comunità 7. Teorie e Approcci  Teorie Fondamentali:  Teoria dello sviluppo cognitivo di Piaget  Teoria dell'attaccamento di Bowlby  Teoria dello sviluppo psicosociale di Erikson  Approcci Contemporanei:  Ecologia dello sviluppo  Approccio socio-culturale 7.1 Jean Piaget Jean Piaget è stato uno psicologo svizzero noto per i suoi contributi significativi alla psicologia dello sviluppo cognitivo. La sua teoria è spesso chiamata "teoria dello sviluppo cognitivo di Piaget" ed è stata uno dei pilastri della psicologia dello sviluppo. Ecco alcuni punti chiave sulla sua vita e il suo lavoro: Biografia di Jean Piaget: 1. Nascita e Formazione: Jean Piaget è nato il 9 agosto 1896 a Neuchâtel, in Svizzera. Ha studiato biologia all'Università di Neuchâtel e ha completato il suo dottorato in psicologia a Parigi. 2. Inizio della Carriera: Dopo il suo dottorato, Piaget ha lavorato a lungo su questioni psicologiche legate all'intelligenza e allo sviluppo infantile. Ha iniziato a pubblicare le sue ricerche negli anni '20. Teoria dello Sviluppo Cognitivo di Piaget: La teoria di Piaget si concentra sul modo in cui i bambini costruiscono la conoscenza attraverso l'interazione con il loro ambiente. La sua teoria si sviluppa intorno a concetti chiave: 1. Schema: Piaget ha introdotto il concetto di "schema", che rappresenta un modello mentale o un concetto organizzato che guida l'interpretazione di nuove informazioni. nello sviluppo individuale. Ecco alcuni punti chiave sulla vita e il lavoro di Erik Erikson: Biografia di Erik Erikson: 1. Nascita e Origini: Erikson è nato il 15 giugno 1902 a Francoforte, in Germania. Inizialmente conosciuto come Erik Salomonsen, ha cambiato il suo nome dopo aver studiato presso l'Istituto di Psicoanalisi di Vienna. 2. Collaborazione con Anna Freud: Erikson ha iniziato la sua carriera lavorando con Anna Freud, la figlia di Sigmund Freud, nell'ambito della psicoanalisi infantile. 3. Emigrazione negli Stati Uniti: A causa dell'ascesa del nazismo in Germania, Erikson emigrò negli Stati Uniti nel 1933. Qui ha continuato il suo lavoro come psicoanalista e ha integrato elementi delle teorie psicoanalitiche con approcci più orientati allo sviluppo. Teoria dello Sviluppo Psicosociale di Erikson: La teoria di Erikson è suddivisa in otto stadi di sviluppo, ciascuno caratterizzato da una crisi o conflitto psicosociale che deve essere risolto per progredire positivamente nello sviluppo. Ecco una panoramica degli stadi: 1. Infanzia (0-1 anno): Confidenza vs. Diffidenza  La fiducia si sviluppa attraverso cure e attenzioni amorevoli. 2. Prima Infanzia (1-3 anni): Autonomia vs. Vergogna e Dubbio  Il bambino sviluppa un senso di autonomia attraverso l'esplorazione e il controllo delle proprie azioni. 3. Gioco di Età Prescolare (3-6 anni): Iniziativa vs. Colpa  I bambini iniziano a prendere iniziative e a sviluppare un senso di scopo, ma possono anche sperimentare sensi di colpa. 4. Età Scolare (6-12 anni): Laboriosità vs. Inferiorità  Il focus è sul successo nelle attività e sul raggiungimento di competenze, ma i fallimenti possono portare a sentimenti di inferiorità. 5. Adolescenza (12-18 anni): Identità vs. Confusione di Ruolo  I giovani cercano di definire la loro identità attraverso esplorazioni di ruoli e valori. 6. Giovinezza (18-40 anni): Intimità vs. Isolamento  La principale sfida è sviluppare relazioni intime e durature. 7. Mezza Età (40-65 anni): Generatività vs. Stagnazione  La focalizzazione è sulla creazione e il contributo alla successiva generazione o sulla stagnazione. 8. Vecchiaia (65+ anni): Integrità vs. Disperazione  La sfida finale è riflettere sulla propria vita e accettare o riconsiderare le scelte fatte. Contributi e Eredità: 1. Approccio Psicosociale: Erikson ha enfatizzato il ruolo degli aspetti sociali, culturali e relazionali nello sviluppo umano, integrando tali elementi con la psicoanalisi. 2. Focus sull'Identità: La sua teoria è particolarmente nota per il suo focus sull'identità e sulle crisi che emergono a diverse fasi della vita. 3. Influenza su Altre Discipline: La teoria di Erikson ha influenzato non solo la psicologia, ma anche l'educazione, la sociologia e altri campi. Erik Erikson ha lasciato un'impronta significativa nella comprensione dello sviluppo umano, offrendo una prospettiva che integra aspetti psicoanalitici con elementi più orientati allo sviluppo sociale e culturale. L'ecologia dello sviluppo è un approccio teorico che integra principi dell'ecologia con la psicologia dello sviluppo. Questo campo si concentra sulla comprensione di come gli individui si sviluppano in contesti complessi e interconnessi, considerando l'importanza dell'ambiente, delle relazioni e dei sistemi sociali nel processo di crescita. Ecco alcuni punti chiave sull'ecologia dello sviluppo: 7.4 Fondamenti dell'Ecologia dello Sviluppo 1. Influenza Ambientale: L'ecologia dello sviluppo riconosce l'importanza dell'ambiente fisico e sociale nello sviluppo individuale. Gli individui interagiscono con il loro ambiente, che può influenzare il loro comportamento, le loro abilità e il loro sviluppo. 2. Sistema Ecologico: L'approccio ecologico considera l'individuo come parte di un sistema ecologico più ampio, che include microsistemi (come la famiglia e la scuola), mesosistemi (interconnessioni tra microsistemi), esosistemi (sistemi che influenzano l'individuo ma con cui non è direttamente coinvolto) e macrosistemi (aspetti culturali e sociali più ampi). 3. Transizioni di Sviluppo: L'ecologia dello sviluppo esamina le transizioni di sviluppo, ovvero i periodi di cambiamento significativo nella vita di un individuo, come il passaggio dalla scuola materna alla scuola elementare o dalla giovinezza all'età adulta. Queste transizioni sono viste come momenti critici in cui l'ambiente può avere un impatto significativo sullo sviluppo. Principi Chiave: 1. Bioecologia Umana di Bronfenbrenner: Un modello influente è la Bioecologia Umana di Urie Bronfenbrenner, che identifica i vari livelli di ambiente che influenzano lo sviluppo. Questi includono il microsistema (ambiente immediato), il mesosistema (interconnessioni tra microsistemi), l'ecosistema (ambiente sociale più ampio) e il macrosistema (valori culturali e sociali). 2. Processi di Adattamento: L'ecologia dello sviluppo considera come gli individui si adattano e si sviluppano in risposta alle sfide e alle opportunità presenti nei loro contesti. Il processo di adattamento è visto come una risposta dinamica e continua alle interazioni con l'ambiente. Applicazioni Pratiche: 1. Educazione e Interventi: L'ecologia dello sviluppo ha implicazioni pratiche per l'educazione e gli interventi sociali. Riconosce l'importanza di creare ambienti favorevoli allo sviluppo e di considerare le influenze ambientali nella progettazione di programmi e politiche. 2. Assistenza Familiare: L'approccio ecologico enfatizza il ruolo critico della famiglia e delle reti di supporto nella vita di un individuo. Gli interventi possono concentrarsi sulla promozione di ambienti familiari positivi. 3. Cambiamenti Culturali: L'ecologia dello sviluppo è sensibile ai cambiamenti culturali e sociali, riconoscendo che le influenze ambientali possono variare in diverse culture e società. L'ecologia dello sviluppo offre un quadro teorico che integra aspetti ambientali e psicologici nello studio dello sviluppo umano. Questo approccio aiuta a comprendere meglio la complessità delle influenze ambientali sulla crescita e sullo sviluppo individuale. 7.5 L'approccio socioculturale E’ un quadro teorico che si concentra sull'influenza dei fattori sociali e culturali nello sviluppo umano. Questo approccio, spesso associato a Lev Vygotsky, sottolinea il ruolo fondamentale delle interazioni sociali, della cultura e delle esperienze condivise nella formazione della mente e dello sviluppo cognitivo. Ecco alcuni punti chiave sull'approccio socio-culturale: Principi Chiave dell'Approccio Socio-Culturale: 1. Zona di Sviluppo Prossimale (ZSP): Uno dei concetti centrali dell'approccio socio-culturale è la "zona di sviluppo prossimale", che si riferisce alla differenza tra ciò che un individuo può fare da solo e ciò che può fare con l'aiuto di un adulto o di un compagno più competente. Vygotsky sostiene che l'apprendimento avviene in questa zona attraverso l'interazione sociale. 2. Ruolo dei Contesti Sociali: L'approccio socioculturale sottolinea che l'apprendimento e lo sviluppo sono influenzati dai contesti sociali in cui avvengono. Questi contesti includono la famiglia, la scuola, la comunità e la cultura più ampia. 3. Apprendimento Mediato: Vygotsky introduce il concetto di "apprendimento mediato", che si verifica quando un individuo acquisisce nuove abilità o conoscenze attraverso l'interazione con persone più
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