STRUTTURA DELLA FRASE SEMPLICE, Appunti di Grammatica e Composizione

Scarica STRUTTURA DELLA FRASE SEMPLICE e più Appunti in PDF di Grammatica e Composizione solo su Docsity! Frase semplice COMPONENTI DEL TESTO Ogni testo è costituito da frasi che a loro volta sono composte da proposizioni. La frase è semplice se composta da una sola proposizione (=unità minima in cui compare un verbo) oppure complesse se sono composte da più proposizioni. Differenze fra analisi logica (=riguarda la sintassi: identifica le categorie sintattiche es.predicato, soggetto, complementi diretti o indiretti) e analisi grammaticale (=riguarda la grammatica: identifica le categorie grammaticali-le singole parti del discorso che sono nove: articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo=>parti variabili; avverbio, congiunzione, preposizione e interiezione=>parti invariabili). La frase semplice è composta da una sola proposizione->ha un solo predicato, ma potrebbe avere più soggetti e più complementi. Il soggetto deriva dal latino sub-iectum=gettato sottoil soggetto è colui del quale il verbo ci dà le informazioni; concorda in numero e genere con il verbo e viceversa; non solo i nomi propri e comuni possono essere soggetti, ma anche verbi (es.errare è umano); può avere diverse posizioni nella frase: all’inizio oppure alla fine; può essere sottointeso->si parla di ellissi del soggetto; vi è distinzione fra soggetto grammaticale e logico es.il vetro è rotto da Giovannisoggetto logico=colui che compie l’azione-complemento d’agente es.Giovanni; soggetto grammaticale es.il vetro. Il verbo si chiama predicato perché predica qualcosa sul soggetto->fornisce un’informazione in più rispetto al soggetto; vi è differenza fra predicato nominale (PN) es.il mio gatto è bello (PN), è=copula che lega il soggetto e l’aggettivo e predicato verbale (PV) es.il mio gatto mangia (PV) le crocchette es. ci sono (PV) molti piccioni in questa cittàessere=trovarsi. Un’altra funzione del verbo essere è quella di ausiliare che si trova nei verbi composti es.siamo tornati (PV). I verbi servili: dovere, potere e volere. Si accompagnano sempre ad altri verbi all’infinito es.puoi passarmi lo zucchero, per favore? Questi verbi in analisi logica vanno sempre cerchiati insieme al verbo che stanno servendo. I verbi copulativi hanno la stessa funzione del verbo è come copula (->sono sempre legati ad un aggettivo) in quanto hanno a che fare con le dimensioni dell’essere (sembrare, diventare, risultare, nascere) es.risultare piacevole. La valenza del verbo si riferisce a quanti complementi può reggere un determinato verbo: esistono verbi bivalenti (possono reggere due complementi), trivalenti (possono reggere tre complementi) ecc… ESERCIZI DI GRAMMATICA Consegna: Individua predicato verbale e nominale e indica se ci sono verbi copulativi. -Questa automobile é (PV perché si può sostituire con “appartiene a”) di mia sorella (=complemento di specificazione) -Carlo cominciò a perdere (verbo fraseologico->indica lo svolgimento di un’azione) la pazienza (=complemento oggetto) -A causa del maltempo (=complemento di causa) non siamo partiti (PV). sogg. sottinteso=noi. Siamo ha funzione di ausiliare. -Domani (=complemento di tempo) non ci sarà (PV) nessuno -La valigia non è stata completamente svuotata (PV) -La conferenza é risultata molto interessante -Sembra impossibile (PN) che tu non mi capisca (PV)=frase complessa. Il soggetto del verbo impersonale sembra é tutta la proposizione successiva=proposizione soggettiva -In soffitta (=complemento di stato in luogo) c’è (PV) un grande baule -Mario vuole diventare un bravo medico (PN) -Rimasi meravigliato (PN) della sua intraprendenza. sogg.sottinteso=io -Augusto fece (PV) Roma piú potente =complemento predicativo dell’oggetto -Mostrati comprensivo (PN) con questi ragazzi sogg.sottinteso=tu FRASE: Mario vuole diventare un bravo medico. Il verbo servile determina il fatto che il predicato sia da considerarsi verbale. Vuole diventare un bravo medico=predicato verbale. Un bravo medico=complemento predicativo del soggetto. AVVISO: lunedì siamo in via Aleardi; giovedì siamo in aula Magna in via dei Musei ESERCIZI SUL VERBO ESSERE - C’è un ragazzo che chiede (PV) di te - E’ stata riconosciuta (ausiliare) la sua superiorità - In campagna la vita è più serena (PN) - Sei (PV) in casa questa sera? - Anna è apprezzata (ausiliare) da tutti per la sua generosità - Questi guanti sono un regalo (PN) per Gianni. Un regalo=complemento predicativo del soggetto. Perché ‘un regalo’ completa le informazioni che il verbo fornisce sul soggetto - Mario è considerato (ausiliare) un ottimo architetto. Un ottimo architetto=complemento predicativo del soggetto NOTA BENE: il verbo essere è predicato verbale nella misura in cui si può tradurre con esserci/trovarsi. - Questi guanti sono (=copula) un regalo (=nome del predicato) per Mario. FUNZIONI DEL VERBO ESSERE NEL TESTO DI EROS RAMAZZOTTI Siamo (=copula) vetro sottile Siamo (=copula) fiori in un campo pieno di mine Siamo (=ausiliare) nati per essere (PV), non per apparire Quando il mondo ci è (=copula) ostile Siamo (=copula) sassi lanciati Siamo (PV) io e te E slogan più bello non c’è (PV) Analisi logica: Cicerone è stato eletto console Cicerone=sogg. è stato eletto=PV console=complemento predicativo del soggetto