Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Italo Svevo: Scrittore e Filosofia della Letteratura, Appunti di Italiano

NovecentoItalian LiteratureLiterature of TriesteItalo Svevo

Italo Svevo, nato a Trieste nel 1861, è considerato uno dei primi scrittori italiani ad avvicinarsi alla cultura letterale europea del Novecento. Contrariamente alle sue origini agiate, Svevo subì dissesti finanziari e dovette lavorare in una banca. Nonostante ciò, scrisse il suo primo romanzo, 'Una vita', nel 1892. Successivamente, scrisse 'Senilità' e 'La coscienza di Zeno'. Svevo credeva che la vita debba trasformarsi in letteratura, e attraverso la letteraturizzazione, si potesse sottrarre dalla vita vera e dalla realtà. Nel suo primo romanzo, 'Una vita', Svevo narra le vicende di Alfonso Nitti, un uomo colto che si sente fuori luogo nella società in cui vive. Nel secondo romanzo, 'Senilità', il protagonista, Emilio Brentani, vive con la sorella Amalia e si innamora di Angiolina. Nel terzo romanzo, 'La coscienza di Zeno', il protagonista si sottopone a sedute di psicoanalisi. Svevo muore nel 1928.

Cosa imparerai

  • Come sono rappresentati i personaggi di Alfonso Nitti e Macario nel romanzo ‘Una vita’?
  • Che temi affronta Italo Svevo nei suoi romanzi?
  • Quali sono le vicende e i personaggi del romanzo ‘La coscienza di Zeno’?

Tipologia: Appunti

2017/2018

Caricato il 18/05/2018

Utente sconosciuto
Utente sconosciuto 🇮🇹

1 documento

1 / 2

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Italo Svevo: Scrittore e Filosofia della Letteratura e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! ITALO SVEVO Italo Svevo è uno dei primi scrittori italiani ad avvicinarsi alla cultura letterale europea del Novecento. Nasce a Trieste nel 1861 da un’agiata famiglia ebrea, avendo compiuto studi commerciali e in seguito a dissesti finanziari è costretto a lavorare in una banca triestina. Nonostante ciò scrive il suo primo romanzo, “Una vita”, nel 1892. Qualche anno dopo, ormai sposato scrive il suo secondo romanzo, “Senilità” dopo il quale decide di abbandonale la vita letteraria. Tale abbandono non risulterà definitivo in quanto nel 1923 pubblicherà il suo terzo e ultimo romanzo, “La coscienza di Zeno”. Oltre ai tre famosi romanzi, Svevo scrive numerose novelle, commedie e saggi, un esempio è “Le confessioni del Vegliardo”, il quale contiene inizialmente delle riflessioni che riguardano la letteraturizzazione della vita, Svevo sostiene che la vita debba trasformarsi in letteratura, solo la vita non raccontata viene considerata morta. Attraverso la letteraturizzazione ci si può sottrarre dalla vita vera e dalla realtà e rileggendo la vita raccontata possiamo invece far emergere gli eventi del passato. Secondo il pensiero di Svevo ogni persona deve “raccontare” se stessa, solo in questo modo la vita in ogni uomo acquisterà un senso. Nel suo primo romanzo, “Una Vita”, lo scrittore narra le vicende di Alfonso Nitti, uomo colto che si sente diverso e fuori luogo nella società in cui vive. Egli lavora presso una banca e seduce la figlia del suo capo, Annetta. Alla figura di Alfonso, che viene definito “inetto” (cioè incapace di compiere la scalata sociale e diventare finalmente qualcuno)si contrappone Macario, giovane bello e disinvolto, insomma esattamente l’opposto di Alfonso. Nel momento in cui ad Alfonso si presenta la possibilità di compiere la tanto attesta scalata sociale, cioè quando ha la possibilità di sposare la figlia del suo capo egli scappa e perciò viene definito da Svevo “inetto”. Alfonso scappa e scrive una lettera ad Annetta che viene mal interpretata dai familiari della ragazza (che si è ormai innamorata di Macario), soprattutto dal fratello che sfida a duello Alfonso, questi essendo inetto preferisce il suicidio al confronto. Il fallimento del protagonista,la sua inettitudine, è il carattere dominante del romanzo. Nel secondo romanzo, “Senilità” il protagonista, Emilio Brentani, uomo anch’esso come Alfonso Nitti inetto e senile, grigio, cupo che nonostante la sua giovane età si presenta come un vecchio. Sono tre i personaggi che fanno da “cornice” a questo romanzo, Amalia, la sorella di Emilio, Angiolina, la donna della quale Emilio si innamora e Stefano, migliore amico del protagonista. Il protagonista vive con la sorella Amalia che lo cura come un figlio. Emilio si innamora quindi di Angiolina la cui vita è caratterizzata da numerose esperienze sessuali, egli viene consigliato da Stefano, amico fidato che non si rivelerà tale in quanto verrà sorpreso da Emilio a corteggiare Angiolina. Amalia si innamora di Stefano che la rifiuta, di conseguenza questa si ammala e muore. Emilio rimane solo, la sorella muore, perde la sua amata (considerata non adatta a lui) e perdeanche il suo amico che viene accusato di “infedeltà”. Nella sua solitudine Emilio ritorna ad essere quell’uomo senile e vecchio che era all’inizio del romanzo. Il terzo e più famoso romanzo di Svevo “La coscienza di Zeno” tratta le vicende di Zeno Cosini, protagonista che si sottopone a sedute di psicoanalisi. Lo scrittore nella sua lunga “pausa” dalla letteratura ha iniziato a interessarsi alle teorie della psicoanalisi sostenute da Freud. Il romanzo tocca diversi argomenti: il fumo, il rapporto con il padre e la sua morte. Il matrimonio e l’inizio di un’attività commerciale. Nel quarto capitolo “La storia del mio matrimonio” lo scrittore parla dell’improvvisa voglia che Zeno ha di sposarsi. Le “pretendenti” sono Ada, Augusta e Alberta, figlie di Giovanni Malfenti, un ricco commerciante che Zeno vede come buon sostituto del padre. Zeno infatti sembra essere “affetto” dal Complesso di Edipo, secondo il quale egli cerchi in qualcuno una figura paterna che possa sostituire il padre. A Zeno non interessa chi sia la propria sposa, ad egli interessa solo sposarsi ed entrare a far parte della famiglia Malfenti e guadagnare la fiducia del vecchio Giovanni. Egli infatti sposa Augusta (dopo essere stato scartato dalle altre due sorelle), la meno interessante delle tre sorelle che è innamorata perdutamente di Zeno. Egli, completamente disinteressato ad Augusta le confessa di
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved