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Tabella utile per la descrizione di un manoscritto, Guide, Progetti e Ricerche di Paleografia

Schema per punti; fondamentale per capire come stendere una descrizione paleografica di un manoscritto, secondo un sistema codificato.

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2018/2019

Caricato il 03/07/2019

Jessica.Sangalli
Jessica.Sangalli 🇮🇹

4.8

(5)

8 documenti

1 / 6

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Scarica Tabella utile per la descrizione di un manoscritto e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Paleografia solo su Docsity! Descrizione di un manoscritto Cosa fare 1 La Segnatura 2 La Datazione 3 La materia scrittoria 4 Il numero dei fogli e numera 5 Dimensioni e n°. Righe 6 Denominazione della scrittura 7 Descrizione del contenuto 8 9 Numero delle mani 10 Collazione - descrizione dei fascicoli Caratteristiche della scrittura Punti: - segnalare le rubriche (iniziale e finale), se presenti nel testo, trascrivendole per intero, sciogliendo anche le abbreviaizoni. - fornire un INCIPIT (trascrivendo almeno 5 parole significative dell'inizio del testo) e un EXPLICIT (trascrivendo almeno 5 parole significative della fine del testo). Se la frase iniziale o finale è una citazione (per es. biblica), deve essere trascritta per intero, quindi 5 paroel non bastano. SE il manoscritto contiene più opere, questo lavoro deve essere fatto PER OGNI OPERA. - identificare i testi contenuti segnalando autore e titolo (da trascrivere nella stessa lingua del testo). - segnalare tra parentesi l'edizione critica più recente in cui sono stati identificati i testi e segnalare le pagine precise dell’edizione consultata. - segnalare il numero dei fogli dall’inizio alla fine dell’opera (se ci sono più opere, deve essere fatto per ogni opera) La descrizione deve riportare: - n°. dei fascicoli con il n°. dei fogli scritto alla potenza (es. 1 – 25¹⁰, 26⁶, 27⁵) SE ad un fascicolo manca un foglio, segnalare in potenza come da esempio (es. 3⁷⁽⁸⁻⁵˚ ⁾) - segnalare l’affrontamento dichiarando se il lato carne sia posto interno (tipico fino al XIII sec.) o esterno - segnalare la presenza di eventuale parola di richiamo e la sua collocazione (es. al centro del margine inferiore in calce ad ogni fascicolo) - segnalare eventuale numerazione dei fascicoli ed eventuali omissioni (es. numerato in n. romani a lato dx di cui 20 pagine con omissione) Es. Scritto da 3 mani. A: ff. 1 – 30 B: ff. 30 – 40 C: ff. 40 – 41 Segnalare: - abbreviazioni ricorrenti - aspetti ortografici caratterizzanti (es. nell'Italia padana è tipico lo scempiamento delle doppie o l'ipercorrettismo o l'uso delle H in modo scorretto dunque deve essere segnalato se contribuisce a identificare l'area del manoscritto) Indicare laddove presenti Segnalare: - tipo di scrittura utilizzata - dimensioni (grandi, medi o piccoli) - se decorati o istoriati - l'inchiostro (blu, nero, rosso, foglia d'oro…) Segnalare le iniziali, se differenziate nel testo e illustrarne la decorazione. Segnalare: - il materiale (legno o cartone) e il rivestimento (cuoio, tessuto...). - eventuale UNGHIATURA (legatura più lunga dei fogli) - datazione della legatura e datazione di eventuali restauri successivi.
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