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TECNOLOGIA PROVA DI ESAME MERCATORUM INGEGNERIA, Prove d'esame di Tecnologia Dei Materiali

TECNOLOGIA PROVA DI ESAME MERCATORUM INGEGNERIA

Tipologia: Prove d'esame

2021/2022

Caricato il 24/04/2022

TUTTOTELEMATICA
TUTTOTELEMATICA 🇮🇹

4.4

(1156)

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Scarica TECNOLOGIA PROVA DI ESAME MERCATORUM INGEGNERIA e più Prove d'esame in PDF di Tecnologia Dei Materiali solo su Docsity! 24/04/22, 20:38 Prenotazioni - 0091809INGIND17I - Università Unimercatorum https://mercatorum.multiversity.click/main/test/exercice/detail.php?test_id=8125&id_module=378 1/7 Follow us:   Home Corsi Profilo Agenda Registro  Esci  Torna alla home del corso Impianti industriali e sistemi produttivi (avanzato) Torna indietro Test non superato! Dettagli del test Eseguito in 43 MinSeconds In data 24-04-2022 Alle ore 20:21 Percentuale di risposte esatte 29% Numero di risposte esatte 9/31 Risultato Non Superato Dettagli delle domande  1 A livello di configurazione della supply chain, per logica di tipo push si intende: 1 L'avvio della produzione di un oggetto avviene in anticipo rispetto al momento in cui l'oggetto sarà richiesto 2 L'avvio della produzione di un oggetto avviene in ritardo rispetto al momento in cui l'oggetto è richiesto 3 L'avvio della produzione di un oggetto avviene solo nel momento in cui da valle si manifesta una richiesta (implicita o esplicita) 4 L'avvio della produzione di un oggetto avviene solo in caso di un incremento della domanda  2 In un contesto Assembly To Order il principale elemento di incertezza è: 1 Variazioni nelle specifiche del cliente in corso d'ordine 2 Variazioni nel livello delle scorte 3 Errori nella previsione della domanda 4 Errori nel calcolo del livello delle scorte  3 Il costo opportunità connesso al mantenimento a scorta è dato da: 1 Prodotto tra giacenza media, valore anticipato e tasso di possesso 2 Rapporto tra la giacenza media e il prodotto di valore anticipato e tasso di possesso 3 Prodotto tra giacenza massima, valore anticipato e tasso di possesso 4 Rapporto tra la giacenza massima e il prodotto di valore anticipato e tasso di possesso  4 Per quanto riguarda i modelli di strategia delle operations, su quale concetto si fonda il modello della "focalizzazione": 1 Miglioramento continuo 2 Trade-off tra le performance 24/04/22, 20:38 Prenotazioni - 0091809INGIND17I - Università Unimercatorum https://mercatorum.multiversity.click/main/test/exercice/detail.php?test_id=8125&id_module=378 2/7  4 Per quanto riguarda i modelli di strategia delle operations, su quale concetto si fonda il modello della "focalizzazione": 3 Superamento della frontiera efficiente 4 Spostamento della frontiera efficiente  5 Secondo l'approccio alla gestione strategica della produzione basato sullo "spostamento" della frontiera efficiente, un importante strumento di miglioramento è: 1 La modularizzazione del prodotto 2 L'incremento del livello di servizio a scapito del costo 3 La riduzione di costo a scapito dell'incremento del livello di servizio 4 La riduzione della difettosità a scapito del costo  6 Un prodotto ha una domanda di 10.000 unità all’anno distribuita in modo stabile su 250 giorni lavorativi. La cadenza produttiva è di 50 unità al giorno; il costo unitario di produzione è di € 50,00; il tasso di mantenimento a scorta del 20%; il costo di setup è di € 20,00. Il lotto economico EOQ vale: 1 547 unità 2 555 unità 3 447 unità 4 457 unità  7 Un prodotto ha una domanda di 12.000 unità all’anno distribuita in modo stabile su 200 giorni lavorativi. La cadenza produttiva è di 100 unità al giorno e la dimensione dell'ordine è 350 unità/ordine. La giacenza massima (senza scorta di sicurezza) è: 1 100 unità 2 140 unità 3 200 unità 4 150 unità  8 Un prodotto ha una domanda di 12.000 unità all’anno distribuita in modo stabile su 200 giorni lavorativi. La cadenza produttiva è di 100 unità al giorno e la dimensione dell'ordine è 350 unità/ordine. La giacenza media (senza scorta di sicurezza) è: 1 50 unità 2 70 unità 3 100 unità 4 140 unità  9 Per scorta di sicurezza si intende la quantità di prodotto a giacenza che consente di: 1 Cautelarsi da rotture di stock dovute ad errori nella fase di analisi della domanda 24/04/22, 20:38 Prenotazioni - 0091809INGIND17I - Università Unimercatorum https://mercatorum.multiversity.click/main/test/exercice/detail.php?test_id=8125&id_module=378 5/7  19 Si considerino i seguenti tempi di set up tra i job A, B, C, D. Il set up da A a B è 5, da A a C è 4, da A a D è 9. Il set up da B a A è 3, da B a C è 5, da B a D è 5. Il set up da C a A è 2, da C a B è 4, da C a D è 6. Il set up da D a A è 10, da D a B è 3, da D a C è 8. Applicare il modello di Karg e Thompson scegliendo come coppia iniziale (A,B) e valutando prima il job C e infine il job D: 2 A-D-C-B 3 A-C-D-B 4 A-B-D-C  20 In quali categorie devono essere classificate le attività secondo l'analisi del flusso di valore: 1 Attività che creano valore; attività che non creano valore 2 Attività che creano valore; attività che non creano valore ma sono importanti per il cliente; attività che non creano valore e non sono importanti per il cliente 3 Attività che creano valore; attività che non creano valore ma necessarie; attività che non creano valore e non sono necessarie 4 Attività che creano valore; attività che sono importanti per il cliente  21 Il secondo principio del Toyota Way (Organizzazione in flussi) si concretizza in: 1 Produrre solo in linee di produzione dedicate 2 Ridurre i tempi di attesa di job e materiale in lavorazione 3 Produrre solo in linee di produzione altamente automatizzate 4 Ridurre i costi di acquisto del materiale in lavorazione  22 Utilizzare la logica pull (terzo principio del Toyota Way) consente di: 1 Fermare il flusso per risolvere anomalie 2 Rilevare rapidamente eventuali problemi 3 Ridurre la sovraproduzione 4 Livellare i carichi di lavoro  23 Il diagramma causa-effetto è uno strumento del TPS che consente di: 1 Individuare delle soluzioni "a prova di errore" in processi eseguiti da operatori 2 Individuare i diversi fattori che concorrono alla determinazione di un effetto e a metterli in relazione tra loro 3 Raccogliere i dati in forma strutturata 4 Evidenziare tempestivamente il comportamento dei processi rilevando in tempo reale i parametri chiave  24 Per aumentare la leggibilità di un diagramma causa-effetto è possibile: 1 Eliminare una delle categorie di cause che non ha la massima priorità 24/04/22, 20:38 Prenotazioni - 0091809INGIND17I - Università Unimercatorum https://mercatorum.multiversity.click/main/test/exercice/detail.php?test_id=8125&id_module=378 6/7  24 Per aumentare la leggibilità di un diagramma causa-effetto è possibile: 2 Eliminare una delle cause specifiche che non ha la massima priorità 3 Costruire più diagrammi fra loro connessi 4 Convertire la struttura del diagramma in una forma tabellare  25 Le carte di controllo sono applicabili in contesti in cui: 1 E' presente una certa ripetitività di condizioni 2 E' presente un continuo cambiamento di condizioni 3 Non è possibile rilevare il valore delle variabili chiave 4 Non è possibile individuare quali sono le variabili chiave  26 In quale fase dello SMED (Single Minute Exchange of Die) rientra la revisione del layout delle aree di lavoro (ad esempio per efficientare gli spostamenti): 1 Analisi dell'attuale processo di cambio produzione 2 Convertire per quanto possibile le IED in OED 3 Studiare le modifiche necessarie al processo 4 Ottimizzare sequenza e metodi operativi delle attività interne  27 Quale delle seguenti affermazioni circa il sistema kanban è vera: 1 Permette di rispondere a piccole variazioni delle richieste senza bisogno di rischedulare le lavorazioni 2 Necessita di rischedulare tutte le lavorazioni in caso di qualsiasi variazione delle richieste (seppur di piccola entità) 3 Il numero di kanban da rilasciare nel sistema è direttamente proporzionale ai quantitativi contenuti in ciascun contenitore 4 Il numero di kanban da rilasciare nel sistema è inversamente proporzionale al tempo di copertura  28 Nella metodologia Six Sigma, per Specifica Nominale (SN) si intende: 1 Uno standard definito in fase di progettazione, allo scopo di identificare le caratteristiche tecniche richieste al prodotto/servizio realizzato 2 Il valor medio della caratteristica tecnica in esame del prodotto/servizio realizzato 3 Uno standard definito in fase di produzione, allo scopo di identificare le caratteristiche delle linee di produzione che devono realizzare il prodotto/servizio 4 La deviazione standard della caratteristica tecnica in esame del prodotto/servizio realizzato  29 Si consideri un sistema serie costituito da tre componenti C1, C2 e C3. Per ciascun componente è noto il rateo di guasto [1/mese]: λ1 = 0,051; λ2 = 0,022; λ3 = 0,001. L'affidabilità del sistema serie dopo 8 mesi è: 1 0.66 24/04/22, 20:38 Prenotazioni - 0091809INGIND17I - Università Unimercatorum https://mercatorum.multiversity.click/main/test/exercice/detail.php?test_id=8125&id_module=378 7/7 Piattaforma Dokeos 2.1 Utenti collegati : 2357  Al fine del tracciamento delle attività, Le chiediamo di confermare la sua presenza cliccando il pulsante sottostante Conferma presenza  29 Si consideri un sistema serie costituito da tre componenti C1, C2 e C3. Per ciascun componente è noto il rateo di guasto [1/mese]: λ1 = 0,051; λ2 = 0,022; λ3 = 0,001. L'affidabilità del sistema serie dopo 8 mesi è: 2 0.84 3 0.99 4 0.55  30 Quale tipologia di guasto tende a presentarsi con maggiore frequenza al trascorrere del tempo: 1 Guasto sistematico 2 Guasto infantile 3 Guasto casuale 4 Guasto d'usura  31 Il primo livello di scomposizione secondo la tecnica FMECA è tipicamente costituito da: 1 L'entità in esame 2 I sottosistemi/gruppi funzionali dell'entità 3 I sotto-assiemi preposti alle operazioni elementari 4 Gli item componenti
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