Teleradiologia e Workstation, Slide di Radiologia

Scarica Teleradiologia e Workstation e più Slide in PDF di Radiologia solo su Docsity! Teleradiologia e Workstation “ ” Una volta eseguito l'esame, le immagini pervenute all'archive server sono indirizzate alle workstations di destinazione. Tutte le immagini sono classificate secondo il tipo di esame (TC - total body, encefalo ecc..) mentre le workstations di destinazione sono indicate con la loro locazione. Le immagini sono trasmesse alle workstations locali tramite Ethernet o ATM LAN, alle workstations remote mediante ATM WAN.  WORKSTATIONS DI REFERTAZIONE Le condizioni di illuminazione del locale in cui è installato il monitor sono fondamentali per non pregiudicare le capacità di osservazione. Il software di visualizzazione delle immagini deve permettere:  variazione dei livelli di grigio e inversione dei livelli;  zooming;  inserimento di annotazioni di testo e grafiche;  salvataggio dei dati;  modifica dell'orientamento dell'immagine;  misurazione di linee, aree, angoli;  visualizzazione in contemporanea di tutte le immagini dell'esame;  visualizzazione delle informazioni tecniche relative alle immagini (distretto anatomico, numero immagini, data e ora di esecuzione dell'esame, ecc.);  opzioni software aggiuntive, quali stampa, ricerca paziente, elaborazione testi, ecc. WORKSTATIONS DI REFERTAZIONE Il Radiologo deve gestire le immagini presenti nel PACS. Il sistema deve conservare la richiesta formulata dal medico prescrittore e il format di richiesta deve obbligatoriamente riportare tutti gli elementi utili per la giustificazione dell’esame e una porzione del format deve essere dedicata all’attestazione dell’avvenuta raccolta del consenso informato. Il radiologo, insieme al TSRM, è responsabile dell’archivio radiologico, dell’archiovio immagini, dati paziente e relativi consensi. Speech recognition Processo mediante il quale le parole pronunciate vengono convertite in testo digitale; utilizzato nei referti radiologici dal 1981. WORKSTATIONS DI CONSULTAZIONE Sono adibite allo scambio di informazioni tra radiologo e clinico, in modo da condurre un'indagine mirata su uno specifico quesito diagnostico. Del resto, per il clinico una risposta diagnostica rapida e indubbia rappresenta un valido contributo per la realizzazione di un piano terapeutico idoneo e tempestivo. La consultazione telematica può dispensare il clinico a muoversi dal proprio reparto per raggiungere la radiologia. Il Medico di famiglia, per esempio, ha spesso difficoltà d'accesso alle informazioni dello specialista ed il paziente può trovarsi costretto a relazionarsi da solo con gli operatori sanitari, rivolgendosi generalmente di persona. La consultazione telematica può risolvere questo problema. WORKSTATIONS DI CONSULTAZIONE  Spazio di lavoro multidisciplinare/multifunzionale  Migliorate l'affidabilità diagnostica  Contributo per la realizzazione di un piano terapeutico efficace e tempestivo WORKSTATIONS DI TELERADIOLOGIA La teleradiologia è la trasmissione a distanza di immagini e referti, finalizzata al teleconsulto, alla telediagnosi e alla teledidattica. Le workstations di teleradiologia sono deputate alla trasmissione / ricezione di immagini diagnostiche. WORKSTATIONS DI TELERADIOLOGIA Nell’acquisizione e trasmissione delle immagini bisogna garantire il mantenimento di: − elevata risoluzione spaziale delle immagini − il file immagine deve conservare e includere i dati identificativi del paziente e le modalità di generazione dell’immagine (data, ora, metodica) sia nell’immagine acquisita che trasmessa La compressione può essere reversibile o irreversibile.  Nella compressione e decompressione dell’immagine si può perdere qualità e dati importanti. La compressione irreversibile generalmente non viene fatta su immagini mediche. i i il    i i il .  ll i i ll’i i i li i i i.   i i i il   l i i i i i . La compressione consente di ridurre occupazione di memoria e tempi di trasmissione, può essere reversibile o irreversibile. In genere la compressione reversibile è preferibile ma associata a bassi rapporti di compressione; più elevati rapporti di compressione introducono errori e perdita di dati nell’immagine decompressa. In teleradiologia la compressione è tollerabile per ridurre i tempi di trasmissione. Vanno utilizzati algoritmi “senza perdita di qualità dell’immagine diagnostica”. Deve sempre essere possibile l’invio dell’immagine originale non compressa. LA PRIVACY Legge sulla privacy in ITALIA Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali.