teologia II Banna 2023-2024, Appunti di Teologia II

Scarica teologia II Banna 2023-2024 e più Appunti in PDF di Teologia II solo su Docsity! Teologia Cap.1 05/10 Teologia: A cosa serve la teologia? NON è catechismo ↦ non convincimento della religione cristiana, si favorisce la critica. → Si fa storia della chiesa. Da dove nasce la unicatt/il pensiero ↦ tutto il territorio sa di questa tradizione cattolica ↦ il cristianesimo ha segnato l’occidente anche se non ci crediamo ↦ c’è un mondo fuori da noi CHE STRUMENTI RAZIONALI PER DARE UNA RISPOSTA? quale percorso si fa per arrivare ad una risposta CHE CRITERIO PER DARE UNA RISPOSTA? romanzo Sally Rooney ↳ Simon è cattolico, la donna (alice) ne parla con un ragazzo bisessuale (Felix) lui dice che crede a quello che vede. 4 opinioni: - chi crede ancora a queste cose ora, in questi tempi - tutti credono a delle scemenze, visione cristianesimo un po’ socialista ↦ ognuno crede a quello che vuole - opinione del credente che non si vede ↦ tutti accomunati da qualcosa abbiamo un punto comune ⇾ senso religioso ⇣ cerchiamo un motivo per cui vivere da sempre l’uomo non riesce a vivere inutilmente Edith Bruck ↦ donna ebrea, quasi cieca (finchè vede, scrive), scrive libro delle sue memorie ultimo capitolo scrive lettera a Dio (lettera alla felicità perduta) ↴ - Dio risponde alle nostre domande → a Dio interessiamo - forse ci sei e quindi le scrive ma DOV’ERA DIO DURANTE LA SHOAH - è nel vuoto che ti cerco, nella mia ignoranza mi chiedo se ci sei È inutile parlare di Dio se non si sa il significato NON SI PARTE DAL PENSIERO DEGLI ALTRI. DOV’È LA GIUSTIZIA? IL CRISTIANESIMO È UNA COSA VERA? Cosa dice la chiesa? Cosa pensa una persona? Come mi posso fidare? Come si costruisce l’idea su una persona? Vannacci →generale con opinioni forti, ha fatto un libro →non rispecchia la mentalità ma ha venduto lo stesso. Pier Paolo Pasolini ↧ Film su Gesù, fa interpretare il personaggio di Maria a sua mamma che ha perso il figlio Cosa posso fare per farmi un’idea? ➝ seguendo certi criteri INTERAZIONE: occorre porre attenzione nei suoi confronti con ascolto, opinione ed attenzione. ⇣ MORALITÀ: la moralità dei comportamenti osserva l’agire concreta come affermiamo ciò che crediamo. dov’è la moralità della religiosità ➝ non nell “aiutare il prossimo” ma nel riconoscere la presenza di Dio. ➝ qualsiasi azione riconosce il rapporto con Dio ➝ FELICITÁ C’è una presenza che guida la sua vita 12/10 Capire cosa ha detto Gesù ↦ cosa dice la Chiesa e farci un'opinione su questo. Il criterio su cui ci paragoniamo è quello dell'umanità che ognuno di noi ha. cuore ➝ tratto distintivo di chi è credente, di chi è indifferente. ➙ la lettera di Edith Bruck. Ma come si fa la propria opinione su una persona? Quattro elementi: • Primo dato: attenzione • Secondo: tratto la moralità, cioè non semplicemente porre attenzione ai concetti, ma guardare quella persona come concretamente vive. Vive il rapporto con tutto. • Terzo dato: libertà. Perché anche davanti alle evidenze più grandi che quella persona ci può offrire, noi siamo sempre liberi di aprire gli occhi e cambiare idea o chiudere gli occhi e ripetere quello che già sapevamo. Abbiamo citato in proposito l'episodio della Resurrezione di Lazzaro grande. Davanti allo stesso segno gigante, alcuni decidono di uccidere Gesù, altri decidono di convertirsi e credere in lui. • Quarto: le prime impressioni sono utili, ma non sempre decisive per cui non ci si può affidare solo alla spontaneità. Allora questi quattro dati: attenzione, moralità, libertà, educazione. Come facciamo a capire il suo messaggio? Dobbiamo porre attenzione alla sua persona. ➝ Ognuno di noi avrà la sua opinione. Ma quali sono i dati che dovremmo trovare in Gesù? Gesù è affidabile? ➝ lui parla di Dio, ci dobbiamo fidare? Noi è come se dovessimo tirar fuori tutta la nostra umanità. ➝ Ma come dovrebbe essere il Dio di cui abbiamo bisogno? Come dovrebbe essere Dio? • Affidabile • eterno • universale • provvidenziale • concreto • misericordia ➝ Dio corrispondente al nostro cuore, il Dio di cui abbiamo bisogno. All'origine Della Pretesa Cristiana: È una follia che l'uomo possa essere portato a Dio senza essere snaturato Bisogna conoscere le obiezioni ➝ una fede che sa stare in piedi e i cristiani non hanno mai rinunciato a dare ragione della propria fede. Giussani risponde a queste tre a queste obiezioni dell'incarnazione con tre argomenti: 1) la nostra ragione ha come sua capacità la permanente possibilità di aprirsi a ciò che è impossibile. ➝ Il fatto che una cosa non sia concepibile da noi non vuol dire che non è possibile, perché non aprirsi alla possibilità? ➝ E una possibilità della ragione permanente aprirsi a ciò che non è nelle proprie capacità. 2) ma questa possibilità assurda che Dio si faccia uomo, che Dio si faccia compagno dell'uomo. ➝ Secondo argomento:In fondo l'uomo cosa desidera se non che Dio si faccia suo compagno di strada 3) incarnazione corrisponde al metodo di Dio testimoniato nella storia di Israele Giussani: suggerisce di riprendere la lettura di un un testo di Giacomo Leopardi. Giacomo Leopardi ➝ poeta pessimista e nichilista, qualcuno dice che passa dal pessimismo storico al pessimismo cosmico. Afflitto dal problema della felicità ➝ a questa felicità a volte si rivolge come degli inni di amore. Cosa dice Leopardi in una lirica che dedica la felicità? Una Dedica d'amore alla felicità. “Cara beltà che amore lunge m'ispiri o nascondendo il viso, fuor se nel sonno il core ombra diva mi scuoti, o ne'campi ove splenda più vago il giorno e di natura il riso; forse tu l'innocente secol beasti che dall'oro ha nome, or leve intra la gente anima voli? O te la sorte avara ch'a noi t'asconde, agli avvenir prepara?” Leopardi chiama la bellezza Cara, ma non la conosce dice che in quello stato di dormiveglia, gli sembra di poter raggiungere la felicità. Ogni uomo vive con l’idea che c'era un'epoca precedente in cui si era più felici, in cui la felicità era più a stretto contatto degli uomini. Ma poi che cosa succede? La sorte avara ci rende questa felicità nascosta a noi? “Viva mirarti omai nulla spene m’avanza” qual è la speranza dell'uomo? ↪ La speranza dell'uomo è di contemplare la felicità come qualcosa di vivo da ammirare, Eppure Leopardi ha perso questa speranza di poter contemplare la felicità come qualcosa di vivo. “s'allor non fosse, allor che ignudo e solo per novo calle a peregrina stanza verrà lo spirto mio.” ➝ quando moriremo potremo vedere questa felicità. Eppure la felicità è qualcosa che vorremmo vedere adesso. ➝ bisogno di trovare adesso questa felicità. “Già sul novello aprir di mia giornata incerta e bruna, te viatrice in questo arido suolo io mi pensai” felicità ➝ aviatrice, compagno di strada. “Ma non è cosa in terra che ti somigli; e s'anco pari alcuna ti fosse al volto, agli atti, alla favella, saria, così conforme, assai men bella” Tante volte scambiamo questa felicità con qualcosa di simile, con qualcosa che ci possa accontentare “Se dell'eterne idee l'una sei tu, cui di sensibil forma sdegni l'eterno senno esser vestita, e fra caduche spoglie provar gli affanni di funerea vita; o s'altra terra ne' superni giri fra' mondi innumerabili t'accoglie, e più vaga del sol prossima stella t'irraggia, e più benigno etere spiri; di qua dove son gli anni infausti e brevi, questo d'ignoto amante inno ricevi.” un'amante ignoto= un'amante che darebbe la vita per te, ma di cui sembra che a te non interessi niente. cosa chiede questo ignoto amante alla felicità? ↪ le chiede di essere viva, di essere presente, di essere compagna di strada. ➝ l’uomo desidera non solo una felicità che ci levi dal dolore della vita, ma una felicità con la F maiuscola. ➝ quando siamo soli desideriamo un compagno, qualcuno che ci facci vivere in compagnia Giussani ➝ Il Verbo si è fatto uomo, si è fatto carne, la felicità era Dio ed era in Dio. ➝ Giovanni 1-14 vers-14 “il verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi” Quindi il primo argomento è inconcepibile alla ragione ⇉ Ma la ragione si può sempre aprire alla possibilità che accada l’impossibile. Secondo argomento ➝ in fondo il cuore dell'uomo non desidera che Dio si faccia suo compagno di strada. Terzo argomento ➝ Questa incarnazione corrisponde al metodo di Dio che ci è testimoniato nella storia di Israele. La storia di Israele: ↪ storia particolarissima ➝ la storia del popolo ebraico. Dio vuole far compagnia agli uomini: Come? ➝ Chiamandoli per nome= Un modo di rapportarsi con gli uomini 1:1 rispettando il desiderio e la libertà di ciascuno. ➝ Dio che si fa compagno all'uomo e rispetta la sua libertà. La Chiesa afferma che in Gesù ci sono due nature: una umana ed una divina➝Gesù è perfettamente Dio e perfettamente uomo. ↳Non tutti i cristiani la pensano allo stesso modo. ⇢ Nascita eresie: modi di pensare riguardo a Gesù che trascuravano uno dei due aspetti= l'aspetto umano o l'aspetto divino. eresie: - docet: deriva da docetismo=sosteneva che Gesù Cristo fosse un’entità puramente spirituale, che aveva solo l’apparenza di un corpo umano, ma che in realtà non aveva mai sofferto, né era morto sulla croce. - adozionismo: Gesù era un uomo proprio come noi ➝ i cristiani gli hanno attribuito l'idea che era Dio. - arianesimo: Gesù non era Dio, ma era la prima delle creature di Dio che poi è stato divinizzato. La pretesa cristiana è che Gesù e Dio. Che si è fatto uomo➝ la pretesa cristiana è l'incarnazione. L'uomo è un uomo creato, libero per la felicità. ➝ noi possiamo renderci conto se questa pretesa è vera o no? Ma oggi come facciamo a renderci conto se è vero o no quello che lui ha detto? domande esistenziali: 1) se non esiste la verità, come facciamo ad arrivarne a una su Gesù? Questo vuol dire che ognuno avrà la sua idea, ma nessuna idea sarà vera. Oppure c'è un criterio per cui si può almeno affermare che una cosa è più corretta, più vera dell'altra. 2) se la verità esiste, non c'è Dio comunque. Come facciamo a dire se lui e Dio che si è fatto uomo? 3) non si conosce nulla se non per un profondo interesse per una profonda affezione. premessa su queste questioni: Esempio: Gesù non è quello che la Chiesa dice Gesù non è quello che i preti dicono. Gesù era il più grande comunista della storia, il più grande amante dei poveri, colui che veramente difendeva la proprietà comune, ha messo tutto in comune con i suoi discepoli ➝ per caso sei comunista anche tu? SI In questo caso, tu hai proiettato su Gesù ciò che una tua aspirazione. Secondo caso. Un'adolescente che frequenta l'oratorio, che frequenta un gruppo religioso molto appassionato dice Gesù è il mio Gesù, è il mio amico immaginario. Ma tu vai a messa la domenica? ➝ tra Gesù e il suo amico immaginario non c’è molta differenza Non possiamo assumere cose su Gesù se non abbiamo i dati per verificarlo ➝ l'obiezione relativistica ci dice che noi conosciamo sempre qualcosa di una persona ➝ falso Leggenda dei ciechi e l’elefante C’erano una volta sei uomini ciechi che vivevano in un paese indiano. Un giorno arrivò un saggio con il suo elefante e i sei ciechi volevano conoscere come fosse l’elefante e allora decidono di conoscerlo toccandolo, toccando diverse parti e avendo diverse sensazioni iniziarono a discutere su come fosse veramente l’elefante. Il saggio disse “ ognuno di voi sta dicendo il vero, in quanto descrive il proprio punto di vista della realtà per quel pezzo di 1) aggettivo soggettivo : Dio li chiama 2) genitivo soggettivo: sono chiamati di Dio ➝ Vuol dire che queste persone credono che Dio che li abbia messi assieme. Noi siamo insieme ➝ Tante chiese diverse che si sentivano parte dell'unica chiesa. Qual è il segno che queste chiese si sentivano un'unica chiesa? Un segno grande è dato dal primo genere letterario dei cristiani. Qual è il genere letterario dei cristiani? Qual è il primo genere letterario dei cristiani? Qual è la prima cosa che scrivono i cristiani? Ciò per cui diventano Gesù non scrive nulla se non per terra, quando tutti vogliono menare l'adultera, lapidare l'adultera. Allora cosa scrivono i cristiani per prima cosa? Le epistole. Di cosa sono le epistole? Le lettere. Il primo, in genere dei cristiani, sono le lettere. Infatti uno trova nel Nuovo Testamento prima i Vangeli e poi le epistole, ma ciò che è stato scritto per prima sono le lettere. Perché si scrivono delle lettere. Proprio per tenere in comunione tra di loro queste diverse comunità. vengono chiamate lettere circolari. Quindi le lettere circolari ci testimoniano questa vita continua tra le chiese che si sentivano un'unica chiesa. E sapete qual è il segno? il segno più grande che intorno al 160 arriva un certo individuo che si chiama Marcione. Si chiamava proprio così Marcione. E dice Ragazzi, la verità del cristianesimo è che non si deve leggere L'antico Testamento, il Dio di Gesù è il Nuovo Testamento. Tutti questi cristiani si mettono d’accordo.E condannano unanimemente Marcione. Attraverso delle lettere. Impressionante. Non si sono trovati a Roma o a Gerusalemme per condannare Marcione. Non hanno avuto il tempo e non avevano neanche le energie perché erano perseguitati in quel momento. Ma attraverso questo scambio epistolare si è espressa la comunione di tutte le Chiese che tutti rifiutavano Marcione. Quindi questa comunione sociologicamente identificabile? Si esprime. In una comunione tra tutte le chiese, di cui le lettere sono una testimonianza. Ma tra queste filiali le chiese rimaneva una profonda comunione, una profonda identità, come testimoniano le lettere circolari. Il primo genere letterario della Chiesa. Ma la domanda era perché Dio ha scelto di affidare la trasmissione non solo del suo messaggio, Cosa sta dietro questa idea di comunità di realtà umana? Una grande verità può essere trasmessa da Dio con un libro. Con uno scritto. Messo su tavole di pietra, su fogli di pergamena, lettere inequivocabili, oppure può essere fatta passare con un'illuminazione interiore Dio è capace di tutto. Oppure con dei fenomeni portentosi cataclismi, terremoti, pandemie. No, Dio sceglie di far passare la sua verità. Cristo sceglie di continuare la sua opera nella storia attraverso un segno umano. Cosa nasconde questa modalità, questo metodo? Rivela un concetto particolare di verità Noi che che idea abbiamo di verità? Abbiamo l'idea di verità del mettere nero su bianco le cose. di dire le cose così come stanno. Una verità che è capace di metterci al muro. Della Chiesa un fattore sociale e così decisivo perché dice del modo con cui Dio. Non so se voi capite la differenza tra un modo di concepire la rivelazione della verità come luce abbagliante, schiacciante, schiacciante e un altro modo che è quello che passa attraverso un testimone che ci introduce progressivamente alla verità. Questo altro modo, che appunto era presente già nella storia del popolo ebraico, vede l'idea della verità come una roccia, non come una luce, volendo usare un'immagine, cioè come qualcosa su cui pian piano la propria vita si appoggia e si mette in piedi. Pensate se non è molto più corrispondente alla totalità del nostro essere una verità. Come appoggio per una vita che cresce, come accompagnamento di una vita che cresce e non come luce e di evidenze schiaccianti. Il metodo della verità come roccia. Se vogliamo dire, proprio per contrasto a questa idea della verità come luce. Noi cristiani riteniamo che sia più coerente per la trasmissione del messaggio di Cristo, perché, come per tutte le grandi verità della vita. L'amore, la morte, la passione, il metodo del testimone. vantaggi: Primo e più umano, cioè abbraccia tutto l'umano, non soltanto l'aspetto intellettuale. Una verità come roccia si comunica anche attraverso il tatto, anche attraverso un gesto. Non solo attraverso delle parole che a volte ammazzano e distruggono o attraverso delle idee. E così la vita della Chiesa non si trasmette solo attraverso dei messaggi, ma soprattutto attraverso dei comportamenti. Dei gesti vissuti insieme. In secondo luogo. E. Un metodo più pedagogico, cioè che accompagna nella crescita. Le verità della vita non sono sempre uguali due per due fa quattro oggi e fa quattro tra 2000 anni. Non c'è molto di più da scoprire, ma cosa voglia dire amare una persona? E una verità che non si finisce mai di imparare. Ogni volta devo ritornare alle cose che già pensavo di sapere e scopro che hanno una nuova profondità. La luce dice tutto in una volta e abbaglia. La roccia è qualcosa su cui torno e nel tempo, ritorno, ritorno. E ciò che pensavo di aver capito 2000 anni fa. Non che non sia più vero, ma è ancora più vero. Dopo 2000 anni se ne approfondisce il significato. In terzo luogo. Il metodo della roccia o il metodo attraverso la testimonianza è il metodo che più rischia sulla libertà della persona. La luce schiacciante non lascia appelli o è così o non è così prendere o lasciare. Invece nella verità come roccia la libertà è provocata, può dialogare, può ritornare. Può perdonare o ripensare. È un metodo che come non mai stimola e stimola la libertà. Per questo c'è gente che ha rifiutato Cristo. Poi torna, si converte, poi si allontana. E quella comunità come roccia sta sempre lì, in mezzo a provocare la libertà delle persone. Quindi, ricapitolando, lo scegliere una comunità sociologicamente identificabile come luogo di trasmissione della propria presenza sembra un metodo più debole rispetto alla verità. Come luce. Scegliere alcuni per arrivare a tutti sembra un metodo più debole rispetto a lasciare una bella pietra in cui dice Io sono Cristo, sono Dio, credete a me o vi fulmina. Ma in realtà. Il metodo dell'incontro attraverso alcuni che lui sceglie è quello più efficace nel tempo. Perché, ricapitoliamo, è più umano e più pedagogico, favorisce la crescita della persona, è quello che più provoca, stimola, lascia libera la libertà di prendere posizione. Per questo è fondamentale non dimenticare questo primo. Quasi evidente ma mai da trascurare, vero fattore. Della Chiesa. Dal punto di vista storico è una comunità fatta di uomini uomini diversi che si riconoscono, scelti e preferiti da Dio. 16/11 Percorso storico: 3 fattori costitutivi della chiesa - sociale: è una comunità, un fattore sociologico, è un gruppo di persone, che sono legati da qualcosa - Perché convertirsi al cristianesimo pure arrivando al punto di morire? Molti lo hanno fatto, ma cosa gli spingeva a convertirsi. Deve avere un motivo per sperare nella vita →la vita eterna. Loro avevano la certezza di aver incontrato la verità. Deve essere un tipo d’incontro rivelatorio, chi lo incontra si sente valorizzato. Ma nel presente cosa converte? Nelle parole di Gesù trovavano qualcosa che avevo sempre cercato, li lascia affascinati. Una forza divina è quello che li convince. Questo è difficile da trovare, attualmente. Vedere una persona realmente cambiata, questo spinge alla conversione. Entusiasta →pieno di Dio Immagini: Sigillo → battesimo, non sono più un uomo libero, divento “schiavo” proprietà di Dio, lui è padrone della vita Caparra → ciò che verso quando compro un acquisto, i cristiani dicevano di avere ricevuto la caparra della vita eterna, è un anticipo che da certezza. Centuplo → si sentiva il gusto post conversione 100 volte di più Unzione → con l’unzione Dio riversava la sua potenza su chi veniva unto. È una certezza che qualsiasi cosa che accada nella vita, scivolerà. É difficile trovare cristiani che testimoniano e quindi che sperimentano. I miracoli →aiutavano alla conversione, accadono ancora oggi. Non costringerà mai alla fede, può sollecitare ma non convertire totalmente. C’è un grande miracolo che c’è adesso da 2000 anni c’è ancora gente che si sta convertendo anche adesso, in gran numero. E anche questo non obbliga a credere. Profezie → riuscivano a prevedere il futuro