Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DEL PRIMO SOCCORSO, Prove d'esame di Scienze Motorie

Paniere esame per Scienze Motorie

Cosa imparerai

  • Che cos'è la sincope e come si manifesta?
  • Che cos'è lo shock e come si manifesta?
  • Come si tratta una crisi di asma?
  • Come si differenzia una crisi epilettica da una sincope?
  • Come si riconosce e come si tratta una perdita di coscienza?

Tipologia: Prove d'esame

2021/2022
In offerta
30 Punti
Discount

Offerta a tempo limitato


Caricato il 10/01/2022

tatiana_giuffrida
tatiana_giuffrida 🇮🇹

4.5

(53)

36 documenti

1 / 24

Toggle sidebar
Discount

In offerta

Spesso scaricati insieme


Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DEL PRIMO SOCCORSO e più Prove d'esame in PDF di Scienze Motorie solo su Docsity! TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DEL PRIMO SOCCORSO La sincope: può essere benigna quando il recupero della coscienza è rapido, o maligna, espressione di altre patologie potenzialmente pericolose per la vita La pre-sincope: consente al soggetto di rendersi conto dell’arrivo di una perdita di coscienza, potendo agire cercando di evitare cadute e fratture Identificare le cause di sincope: le alterazioni del tono vascolare e del volume ematico sono le cause più frequenti di sincope o lipotimia e sono legate a disgregolazione del sistema autonomico, solitamente di significato benigno La sincope si manifesta a causa di: fallimento dei meccanismi compensatori di autoregolazione pressori Il comune svenimento: può essere provato da un forte stress emotivo, dal dolore, dalla prolungata stazione eretta I fattori scatenanti di un comune svenimento: sono quasi sempre noti e riproducibili Una crisi epilettica si differenziano da una sincope perché: a durata maggiore, il soggetto è spesso disorientato, i mo vimenti sono tonici-cronici, non c’è continenza sfinteriale Diagnosi approccio al paziente privo di sensi: l’esclusione degli eventi non sincopali e la raccolta di un’adeguata ana mesi sono passaggi indispensabili per meglio definire la diagnosi ed il trattamento di una perdita di coscienza Riconosciuta la causa sincopale di una perdita di coscienza: bisogna mettere in sicurezza il soggetto, verificare la pre senza e le caratteristiche dei parametri vitali, proteggere le vie aeree e garantire, se necessario, l’arrivo del pronto int ervento Con il termine sincope si intende: una perdita di coscienza secondaria a riduzione globale ma temporanea del flusso ematico cerebrale Lo shock: rappresenta una sindrome da insufficienza circolatoria con perfusione inadeguata Le cellule durante lo shock: non ricevono nutrienti e ossigeno a causa dell’insufficienza circolatoria Tenendo a mente le dinamiche con cui lo shock si instaura: è corretto dire che bisogna intervenire prima che li danno cellulare diventa irreversibile, ripristinando velocemente la perfusione tissutale Le manifestazioni cliniche dello shock dipendono: dal sistema autonomo e dall’eventuale insufficienza d’organo Un sanitario, davanti ad un soggetto in shock, dovrebbe: raccogliere i dati importanti sullo stato del paziente effettua re un esame obiettivo Il paziente in shock cardiogeno si presenta: con cianosi e/ o pallore delle estremità Lo shock cardiogeno da compressione: dipende da un ostacolo al normale flusso di sangue all’interno del ventricolo sinistro Lo shock cardiogeno è una condizione che si verifica spesso dopo: un infarto del miocardio Lo shock ipovolemico: è uno stato determinato da una grave e spesso improvvisa riduzione del volume ematico circ olante I tipici segni clinici dello shock ipovolemico prevedono: tachicardia in ogni stadio, pallore, oliguria e agitazione negl i stadi più avanzati Nello shock distributivo, la gittata cardiaca risulta: normale o aumentata In shock settico, anafilattico e neurogeno rientrano nella categoria del: shock distributivo agitata normale o ridotta La SIRS (sindrome da risposta infiammatoria sistemica) si può verificare in corso di: shock settico lo shock settico: si manifesta con temperatura corporea elevata o bassa, aumento della frequenza cardiaca e respirato ria e modificazioni del numero dei globuli bianchi La sepsi: è causata da agenti patogeni che scatenano una forte risposta infiammatoria specialmente in individui imm unodepressi La patogenesi della sepsi dipende: tutte le precedenti In caso di reazione allergica, sarebbe utile somministrare al soggetto: cortisonico e anti-istaminico Lo shock neurogeno: si associa ad eventi traumatici con danno midollare Il farmaco di elezione in caso di shock anafilattico è: adrenalina La reazione anafilattoide: non è anticorpo mediata e non richiede una fase di sensibilizzazione L’asma è: una delle patologie croniche più diffuse al mondo L’asma è una patologia: comune nell’infanzia L’atopia è: una predisposizione genetica La comparsa dell’asma dipende da: un meccanismo multifattoriale che vede la coesistenza di fattori genetici e ambie ntali Le manifestazioni dell’asma: dipendono dall’infiammazione, dalla broncocostrizione reversibile e dall’iperattività br onchiale Il processo di sensibilizzazione: è un processo IgE mediato Il più comune allergene inalante è: il Dermatophagoides spp I sintomi tipici dell’asma sono: dispnea espiratoria, produttività, respiro sibilante, senso di costrizione toracica Il trattamento dell’asma: varia in base alla gravità e alla modalità di presentazione della patologia Il gold standard nella diagnostica dell’asma è: la spirometria Il tratto respiratorio inferiore: comprende tre zone all’interno delle quali avvengono gli scambi gassosi Le scissure polmonari: attraversano i polmoni di suddividono in lobi, il destro in tre lobi il sinistro in due lobi La cavità pleurica: è uno spazio virtuale esistente tra i due foglietti pleurici e contenente il liquido pleurico Il versamento pleurico si verifica: in caso di fallimento dei meccanismi di produzione/riassorbimento del liquido Lo pneumotorace dipendente da Bpco: è uno pneumotorace spontaneo secondario lo pneumotorace iperteso: costituisce un’emergenza medica La psicosi tossica: è di solito caratterizzata da un allucinosi vera cioè da un’alterazione delle percezioni sensoriali, ch e porta relazioni interpersonali esaltanti L’astinenza: avviene quando il tossicomane prova ad abbandonare la sua dipendenza avendo successo La dipendenza fisica: è sempre accompagnata da tolleranza Secondo OMS, l’alcolismo è: un disturbo comportamentale cronico che si manifesta dopo l’ingestione ripetuta di be vande alcoliche in misura eccedente gli usi dietetici e sociali della comunità e tale da interferire con la salute del bevi tore e con le sue funzioni sociali ed economiche I fattori di rischio associati all’alcolismo: dipendono da fattori genetici, sociali e di personalità L’etanolo: è una sostanza amfofila Il metabolismo dell’etanolo avviene: nel sistema gastrointestinale, così come il suo assorbimento Se un soggetto presenta una patologia epatica: probabilmente presenta anche modificazioni del metabolismo dell’eta nolo L’etanolo a basse dosi: genera risposte disinibenti ed euforizzanti Nell’ambito dell’alcolismo acuto: possiamo distinguere una vasta gamma di situazioni di sintomi che incorrono anch e sulla base della quantità di alcol in circolo Il come ti dico si manifesta: con ipotermia, mi piaci, tachicardia e arresto respiratorio La FAS è: la fetopatia alcolica Il delirium tremens: è la più grave sindrome d’astinenza alcolica Indicare il corretto legame: dopamina-cocaina e amfetamina Indicare un effetto non clinico delle amfetamine: esaltazione dell’ideazione e della gratificazione con aumento dell’a utostima Se una amfetamina viene utilizzata per via endovenosa: di solito il soggetto utilizza anche sostanze oppioidi Gli effetti delle amfetamine dipendono: dall’aumento di rilascio delle catecolamine delle terminazioni nervose La P-idrossi-norefredina: è un neurotrasmettitore simile alla noradrenalina responsabile della tolleranza di amfetami ne La psicosi da amfetamine si correla a: psicosi paranoide, sindrome coreica e sindrome disautonoma L’overdose da anmfetamine: è un evento molto raro Sono sostanze ad effetto depressore: le benzodiazepine Sono sostanze ad effetto stimolante: la cocaina Sono sostanze psichedeliche: la mescalina Con il termine allucinogeni si intende: sostanze che inducono distorsioni nella percezione di sé e della realtà Mescalina, psilocibina e ibogaina sono: sostanze allucinogene usate in passato LSD è: il più noto allucinogeno Le sostanze psichedeliche: causano una modificazione delle percezioni sensoriali La sinestesia: Prevede la percezione dei sensi in maniera crociata Le sostanze allucinogene: agiscono sii recettori SHT2A Gli effetti degli allucinogeni: iniziano dopo 30-50 minuti dall’uso Non influenza l’effetto di una sostanza allucinogena: l’orario di assunzione LSD ha: Tolleranza crociata con mescalina Il destrometorfano è: un oppioide che a basse dosi a proprietà antitussigene, mentre ad alte dosi ha effetti allucinoge ni Gli psicotomimetici sono: composti che producono distorsioni della percezione e comportamenti simili a quelli osser vati in pazienti psicotici I sintomi nella fase essudativa dell’ARDS: compaiono di solito in poche ore e prevedono la presenza di dispnea e tac hipnea Tra i derivanti feniletilaminici si riconosce: MDMA Tra le anfetamine antactogene si riconosce: MDMA L’MDMA è anche conosciuta come: ecstasy L’MDMA è attiva sui neuroni: Serotoninergici La serotonina controlla: sonno, umore, libido, fame MDA è: la cosiddetta love drug, metabolita di MDMA In uno studio, 1’ MDMA è stata paragonata soprattutto a: amfetamine Gli effetti significativi che si riscontrano utilizzando MDMA rispetto ad altre sostanze sono: intimità con gli altri, fel icità, affabilità, euforia, sensibilità È un effetto acuto da MDMA: Bruxismo Endorfina 1 e endorfina 2: hanno l’amminoacido tirosina in posizione 1 e la fenilalanina in posizione 3 0 4 I neuroni di dinorfinergici: sintetizzano prodinorfina, precursore della dinorfina Un neuropeptide: è una molecola peptidica che funge da neurotrasmettitore Individuare il giusto abbinamento: encefaline-recettore deltaendorfina-recettore Mudinorfina-recettore Kappa Quando un recettore è postsinaptico: si osserverà un aumento di conduttanza di ioni potassio con ridotta risposta ai mediatori La POMC: È un polipeptide di 239 aminoacidi da cui originano le endorfine Quando un recettore è presinaptico: si osserverà un ridotto ingresso di ioni calcio e riduzione di rilascio di mediatori Le encefaline: sono contenute negli interneuroni I recettori che mediano gli effetti sulla respirazione si trovano: nel tronco encefalico L’informazione nocicettiva nasce: nei nocicettori, dunque in periferia L’effetto antagonista degli oppioidi si svolge: sui recettori mu Gli oppioidi possono essere utilizzati: nella terapia del dolore acuto e cronico Il metadone: è un farmaco somministrato in forma di sciroppo utile nel trattamento di coloro che intendono disintoss icarsi dall’abuso di eroina La morfina è: un oppioide naturale Il metabolismo dell’eroina prevede una sua eliminazione in forma di: morfina Sul sistema nervoso centrale gli oppiacei: aumentano la soglia del dolore, hanno effetto sedativo, deprimono l’attivit à respiratoria La disintossicazione: deve essere graduale ma rapida Gli oppioidi hanno: effetto sia antagonista che agonista secondo del tipo di recettore preso in esame Il naloxone: è utilizzato come antidoto nell’overdose da oppioidi La miosi puntiforme è tipica: di una overdose di eroina Andamide e 2-arachidonil-glicerolo sono: due endocannabinoidi, cioè sostanze prodotte dall’organismo Il THC: È la sostanza psicoattiva contenuta nella cannabis I recettori CB1: sono localizzati soprattutto nel cervello La marijuana insieme ai barbiturici: potenzia gli effetti deprimenti La sindrome da astinenza da cannabinoidi: spesso non richiede terapia farmacologica intervento medico La marijuana: a una percentuale di THC compresa tra 0,5-5% Negli individui con precedenti eventi psicotici: la marijuana può indurre disturbi emotivi Le priorità terapeutiche della cannabis sono maggiormente utili nel trattamento di: cachessia in AIDS I recettori specifici per i cannaboidi sono: recettori CB1 e CB2 Nell’utilizzo cronico della marijuana: gli individui potranno perdere interesse per obiettivi sociali La cocaina: è uno stimolante che genera un effetto gratificante L’herpes labiale: E quasi sempre una recidiva dell’infezione da HSV-1 Possono dare manifestazioni delle dita: sia HSV che HPV EBV è responsabile di: mononucleosi infettiva La linfoadenopatia dei linfonodi cervicali si manifesta soprattutto con una infezione da: EBV La febbre persistente, anche per oltre un mese, si manifesta in caso di: EBV Le cellule ad occhio di civetta sono tipiche di: CMV I sottotipi 16 e 18 di HPV sono correlati con: carcinoma della cervice uterina Gardasil è: un vaccino quadrivalente Varicella ed herpes zoster sono: due patologie diverse causate dallo stesso virus La varicella colpisce soprattutto: i bambini tra i 5 ei9 anni Nella fase proliferati a dell’ARDS: si possono osservare i primi segni di risoluzione L’herpes Zoster è dovuto a: riattivazione dermatomerica del virus varicella Zoster L’herpes Zoster colpisce soprattutto: gli adulti al di sopra dei 60 anni MPR è: un vaccino tetravalente Le macchie di koplik: sono patognomoniche del morbillo L’infezione da rosolia in una donna gravida: può dare infezione congenita da rosolia specialmente se contratta dal ter zo trimestre di gravidanza La linfoadenopatia retrocervicale si verifica in corso di: rosolia L’orchite può verificarsi in caso di: parotite L’edema della parotite può comparire in corso di: parotite Il cestode è un parassita che causa: teniasi La tipica manifestazione di giardiasi è: la diarrea La tipica manifestazione clinica in corso di scabbia è: il prurito La pediculosi: è un’infestazione che colpisce soprattutto i bambini in età scolare di tutte le classi sociali Il pediculus humanus : è il pidocchio che si riscontra soprattutto sul corpo attaccato agli indumenti Le ventose della tenia partono da: scolice I trofozoiti sono organismi che si riscontrano in corso di: giardiasi L’acquisizione della tenia saginata: dipende dall’ingestione di carne di bovino contenente uova cruda o poco cotta Il cunicolo è un reperto tipico in corso di: scabbia Le cisti di giardia: si aprono nell’intestino tenue La toxoplasmosi è causata da: T. Gondii Il promastigote: è proprio del genere leishmania La zanzara anopheles: è il vettore della malaria Il gatto è l’ospite definitivo di: T. Gondii La leishmania viscerale riconosce il proprio serbatoio: nei cani La malaria si manifesta tipicamente con: febbre alta con brivido e anemia La corioretinite è tipica in corso di: toxoplasmosi La leishmania viscerale si manifesta tipicamente con: febbre con brivido e vescicole nel punto di inoculo dei pappata ci La toxoplasmosi è particolarmente pericolosa: per le gestanti Il Plasmodium è la gente che causa: malaria Una micosi opportunistica: è causata da un agente normalmente costituente della flora batterica umana Tinea cruris: colpisce le pieghe corporee Il mughetto si osserva in corso di: candidosi orale Tinea corporis è causata da: trichophyton rubrum Il piede d’atleta: è favorita dalle alte temperature corporee, dalla sudorazione, dall’umidità e dall’utilizzo di scarpe c on fattura di gomma Si potrà osservare alopecia cicatriziale in caso di: Favus T. Copitis è: una Tinea degli annessi L’onicomicosi: si manifesta spesso con unghia opaca e ispessita Una tipica lesione da Tinea corporis si manifesta: con bordi netti e rilevati che rappresentano la parte attiva che si es pande centrifiugamente con risoluzione centrale Si osserva fluorescenza verde in corso di: tigna con parassitamento ectotrix La bolla Subcornea è la tipica manifestazione di: impetigine bollosa L’ectima colpisce soprattutto: anziani individui immunodepressi L’idrosadenite suppurativa colpisce: le pieghe cutanee L’impetigine bollose è tipica: nei bambini La lesione elementare della follicoliti è: una pustola con pelo al centro Il segno dello scalino si serve in corso di: erisipela La sicosi interessa: la barba degli uomini L’idrosadenite suppurativa è una patologia che interessa: le ghiandole Il giro dito corrisponde a: patereccio L’occlusione del follicolo pilifero può causare: follicolite La dermatite atopica è: una condizione dipendente da atopia L’eczema è: una dermatite derivante da diverse condizioni patologiche e non specifica di una singola patologia La dermatite irritativa da contatto: è causata da agenti chimici o fisici che danneggiano la cute La dermatite allergica da contatto: si associa a prurito e a lesioni che compaiono lontane dalla sede del contatto Gli apteni favoriscono la comparsa di: dermatite allergica da contatto Le lesioni in corso di dermatite seborroica: si manifestano in zone ad alto numero di ghiandole sebacee L’atopia si associa:dermatite e asma L’espansione dei linfociti TH2 si osserva in corso di: Dermatite atopica È una patologia immune linfociti T-mediata: lichen Ruber planus Le strie di Wickham si riscontrano in corso di: lichen ruber planus Il pomfo è la lesione elementare di: orticaria L’orticaria vasculite si presenta con: comparsa di pomfi pruriginosi che scompaiono in 3-4 giorni L’orticaria acuta: rappresenta la maggioranza dei casi di orticaria, dura meno di sei settimane e colpisce entrambi i s essi La scomparsa dei melanociti si osserva in corso di: vitiligine I fattori scatenanti in corso di vitiligine: non è provato che abbiano il potere di precipitare la patologia, tranne per il f enomeno di Koebner Il fenomeno dell’isomorfismo: prevede la comparsa di vitiligine nelle zone sottoposte ad alcuni traumatismi La vitiligine più comune è: la generalizzata L’acne: è una patologia dell’unità Pilo-sebacea Il metabolismo del diidrotestosterone è alla base di: Acne I comedoni sono la lesione elementare di: acne TBI è: un metodo di valutazione per identificare correttamente le lesioni intracraniche Se la risposta oculare è pari a 2: la vittima apri gli occhi allo stimolo doloroso Se la risposta verbale è pari a 4: la vittima pronuncia frasi sconnesse Se la risposta motoria è pari a 5: la vittima localizza il dolore Il trauma cranico moderato è identificato da un GCS pari a: 13-9 Nella commozione celebrale: si può verificare anamnesi retrograda dopo la perdita di coscienza La cardiopatia ischemica: si manifesta quando avviene uno squilibrio tra le richieste metaboliche e l’apporto di ossig eno al miocardio L’angina stabile: è associata a bassa incidenza di eventi maggiori TnT e Tnl: sono le troponine specifiche del miocardio Quando il fabbisogno di ossigeno aumenta: deve aumentare il flusso coronarico L’angina stabile sopraggiunge: tipicamente durante esercizio fisico La rottura di cuore: è una complicanza emodinamica Le alterazioni metaboliche indotte dall’ischemia: prevedono la comparsa di lattato e la produzione di radicali liberi I farmaci di scelta in caso di angina sono: i nitrati L’angina pectoris: è un’ischemia transitoria In caso di ostruzione dell’arteria coronaria circonflessa si può verificare: infarto laterale La valvola presente tra atrio e ventricolo destro: è detta valvola tricuspide La valvola mitrale: si trova tra atrio e ventricolo di sinistra È detto stenosi: un vizio valvolare che prevede il restringimento dell’astio valvolare La Stenosi mitralica: riconosce soprattutto eziologia reumatica perché i depositi calcifici rendono le cuspidi ipomobil i Nella Stenosi mitralica: Il ventricolo sinistro non è compromesso Il primo segno clinico in corso di stenosi mitralica è quasi sempre: la dispnea La tipica facies mitralica si manifesta: con turgore delle giugulari, pallore cutaneo, cianosi delle labbra Un coinvolgimento di atrio e ventricolo sinistro si osserva in corso di: insufficienza mitralica Svolge effetto protettivo sulla stenosi mitralica: la Stenosi tricuspidale La pressione aortica contro cui il miocardio deve esercitare forze detta: Postcarico L’ipertensione polmonare può portare a: cuore polmonare cronico La definizione di cardiomiopatia ipertrofica: una malattia del miocardio che porta ipertrofia del ventricolo sinistro se nza dilatazione senza ipertensione Le cardiomiopatia: sono patologie che derivano da processi lesivi che danneggiano direttamente il miocardio La C. Dilatativa: porta a decesso entro 2-3 anni dall’esordio dei sintomi La definizione di cardiomiopatia restrittiva è: una malattia del miocardio che porta aumento di consistenza delle pare ti ventricolari con difficoltà di dilatazione delle pareti ventricolari La mio cardite è: una cardiopatia che deriva dall’infiammazione del miocardio La definizione di cardiomiopatia dilatativa è: una malattia del miocardio che porta a dilatazione delle camere cardiac he e ridotta contrattilità ventricolare Dispnea e sincope da sforzo sono comuni in corso di: C. Ipertrofica La cardiomiopatia che più di tutti si associa a trapianto cardiaco è: la C. dilatativa Nella maggior parte dei casi, il virus Coxsackie B è responsabile di: miocarditi Con il termine emottisi si identifica: l'emissione di sangue con l’escreto Gli streptococchi poco patogeni in genere causano patologia: su valvole già danneggiate Un tamponamento cardiaco: è definito dalla presenza di liquidi in cavità pericardica che interferisce con la normale f unzionalità cardiaca Il dolore anginoso è: oppressivo Il pericardio viscerale: avvolge la superficie esterna del cuore La pericardite subacuta: dura tra 6 settimane e 6 mesi La patologia che più di tutte riconosce eziologia infettiva è: l’endocardite Un trasudato: è un liquidò a bassa densità con basso contenuto proteico Una endocardite acuta: riconosce come agenti scatenanti batteri molto virulenti come S. Aureus Le vegetazioni sono le lesioni elementari di: endocardite Le troponine sono indici di: infarto del miocardio La pressione arteriosa deriva dal prodotto tra: flusso sanguigno x resistenza I barocettori: rispondono a variazioni di pressione repentine L’ipertensione è definita dai seguenti valori: PAD> 95 mmHg - PAS > 160 mmHg L’attività cardiaca è regolata dal: sistema ortosimpatico che rilascia noradrenalina e parasimpatico che rilascia acetil colina I chemiorecettori: si trovano nella biforcazione delle carotidi e a livello dell’arco aortico Nonsi conosce il fattore eziologico certo di: ipertensione essenziale L’angiotensina 2: è un vasocostrittore Il sistema renina-angiotensina-aldosterone è: un meccanismo di controllo a durata intermedia L’area costrittrice: è responsabile dell’attivazione delle fibre simpatiche Le diminuzioni della massa circolante sono un fattore di rischio per: ipotensione Nell’aterosclerosi: si verifica la deposizione di lipidi nell’intima dei grossi e dei medi vasi Negli aneurismi: si verifica la dilatazione anormale di un vaso Nella dissezione aortica: ECG e marcatori sono normali Clinicamente si osservano le 5 P in corso di: occlusione arteriosa acuta L’ipercolesterolemia è un fattore di rischio certo per: aterosclerosi Gli aneurismi più frequenti si trovano: nell’aorta addominale sottorenale Il flusso sanguigno è turbolento: a livello delle biforcazioni e delle curve Nello pseudoaneurisma: si verifica la rottura dell’intima e della media Le placche ateromatose che hanno una capsula: fibrosa Nel tipo B della classificazione di Stanford: la dissezione coinvolge l’aorta discendente L’emostasi è: il processo grazie al quale avviene la riparazione di una ferita FvW è: un fattore fondamentale per l’emostasi primaria GP ib: è una glicoproteina della membrana piastrinica che consente l’adesione dell’endotelio grazie anche a FvW Nell’aggregazione piastrinica: si formano fonti di fibrinogeno mediante GP IIA/IIIa La via intrinseca: È più lenta ed è innescata dal fattore XII L’emofilia C: ereditarietà autosomica recessiva Quando si parla di emofilia, i maschi: sono i più colpiti perché la patologia è legata al cromosoma X Gli emartri sono tipici di: emofilia In caso di CID si verifica: eccessiva formazione di fibrina e risposta eccessiva attività proteasi Ca” del sangue con ec cessivo consumo di piastrine In caso di distacco intempestivo di placenta è possibile che si verifichi: CID Nello stato vegetativo: il paziente può essere in uno stato di coma vigile Paziente sveglio senza possibilità di muoversi a parlare, è la sindrome: locked-in L’emorragia dei gangli della base può portare a: coma Il coma: è una condizione di sonno profondo dal quale il paziente non può essere risvegliato La morte cerebrale si attesta: con EEG piatto L’ansia è: uno stato di apprensione o disagio che anticipo un sentimento non chiaramente definito L’ansia patologica è: intensa, persistente, ricorrente Le condotte di evitamento si osservano: in presenza di sintomi Psico-comportamentali in corso di crisi d’ansia La prevalenza dei disturbi d’ansia nella popolazione generale pari a: 30% L’attacco di panico: è un episodio brusco, isolato, che si autolimita e di breve durata Il disturbo di panico: è caratterizzato da ricorrenti stati d’ansia acuta diversi tra loro per intensità In corso di disturbo di panico, la comparsa di tachicardia e vertigini viene classificata come: manifestazione somatic a Il timore derivante dalla vista di un insetto è detto: fobia semplice Il timore di parlare in pubblico è detto: fobia sociale Un soggetto che evita il contatto con animali, o coni bagni pubblici, e che è eccessivamente attento alla pulizia di sé e degli spazi potrebbe essere affetto da: DOC IDCA sono: i disturbi del comportamento alimentare I disturbi del comportamento alimentare che si manifestano in menopausa sono detti: disturbi del comportamento ali mentare non altrimenti specificati Gli atleti e i ballerini hanno una probabilità maggiore di andare incontro a: DCA La richiesta di ottimo rendimento scolastico è successo sociale da parte dei genitori: può essere alla base della compa 1sa di disturbi del comportamento alimentare Anoressia significa: mancanza di appetito L’anoressia è associata: ad alta mortalità per le numerose complicanze mediche e per l’alto numero di suicidi Se un paziente manifesta forte magrezza, non desidera mangiare in pubblico e mostrarsi in costume da bagno, potreb be: essere affetto da AN Le abbuffate seguite da comportamenti compensatori sono tipiche di: BN La bulimia nervosa in genere scatenata da: lieve incremento ponderale a cui segue una autovalutazione esageratamen te condizionata del peso e della propria forma fisica Tra le amfetamine antactogene si riconosce: MDMA L’amonotrrea: non è più un criterio diagnostico per AN La composizione microbica intestinale di un neonato è: in rapida evoluzione sin dalle prime ore di vita I bifido batteri e i lattobacilli fanno parte della: Flora dominante I probiotici riescono a superare le barriere costituite dai succhi gastrici mediante: processi di micro incapsulazione Un probiotico è: un supplemento dietetico costituito da microrganismi vivi che agisce potenziando la flora microbica e ristabilendo un equilibrio potenzialmente perduto Si definisce con il termine eubiosi: una condizione di equilibrio tra le diverse componenti del microbiota La corretta definizione di disbiosi intestinale è: la rottura dell’equilibrio microbico intestinale a causa di meccanismi multifattoriali Le intolleranze alimentari possono derivare da: anche da disbiosi e permeabilità intestinale I germi probiotici presenti nell’intestino di un soggetto sano costituiscono nel loro insieme: meno del 15% del totale del microbiota Il quadro che deriva dalla compromissione delle giunture esistenti tra gli enterociti è detto: permeabilità intestinale La disbiosi fermentativa: è una condizione dovuta ad una eccessiva crescita batterica nel piccolo intestino, zona ricca di substrati fermentabili Bifidobatteri e Lattobacilli: hanno potere immunostimolante L’aumento di espressione di acidi grassi a catena corta è dovuto all’azione di: prebiotici La riduzione del mannitolo riscontrabile durante il test di permeabilità intestinale: implica una sovraccrescita batteric a, perché i batteri nel piccolo intestino consumano questo zucchero Un problematico è: un supplemento dietetico costituito da microrganismi vivi che agisce potenziando la flora microb ica ristabilendo l'equilibrio potenzialmente perduto Il polimorfismo DQ7 corrisponde a: sensibilità al glutine non celiaca Per trattare alcune disbiosi: bisogna rammentare che ceppi su lattobacilli e bifidobatteri non sono ugualmente efficac i nel controllo di una stessa patologia FOS e GOS sono: prebiotici Un TPO è: un test di provocazione orale eseguibile per esempio con nichel o glutine vs placebo B. Bifidum e L. Rhamnosus sono: Specie batteriche benefiche L’indice di biodiversità batterica: è indice di buona riserva funzionale del microbiota Con il termine scialorrea si intende: l'aumento di secrezione di saliva Il dolicomegaesofago si può configurare in corso di: fase di scompenso dell’alcalosi L’esofago di Barrett è una complicanza di: MRGE L’aspetto a coda di topo della giunzione esofago-gastrica si osserva in corso di: acalasia L’acalasia è: un’alterazione motoria del corpo dell’esofago Pirosi e rigurgito acido sono suggestivi di: MRGE La pH-metria esofagea nelle 24h utile per diagnosticare: MRGE Con il termine disfagia si intende: una sensazione di arresto della progressione del bolo dopo la deglutizione La manovra di Valsalva: può essere utile in corso di acalasia Nell’ernia iatale da scivolamento si riscontra: cardias e una parte dello stomaco nel mediastino posteriore Il tripode celiaco da origine a: A. Gastrica sinistra, a.splenica, a. epatica La malattia peptica è definita come: una malattia ulcerosa della mucosa GI a causa dell’azione lesiva dell’HCI Il fondo gastrico è vascolarizzato da: A. Gastriche brevi Una pangastrite: può derivare da una gastrite cronica atrofica di tipo B Il trattamento della malattia peptica: è medico se non ci sono complicanze L’acido gastrico è prodotto da: cellule ossintiche Con il termine gastrite si identifica una patologia: che prevede un infiltrato di cellule infiammatorie nella mucosa gas trica H. Pylori: può essere alla base delle gastriti sia acute che cronica Il trattamento per ARDS: si fonda su ossigenoterapia e trattamento della patologia di base La condizione di ipergastrinemia si riscontra in corso di: gastrite atrofica di tipo A La malattia peptica è localizzata soprattutto: nel duodeno La bile: è prodotta dal fegato e raccolta nella cistifellea La concavità del duodeno accoglie: la testa del pancreas Il dolore a sbarre tipico di: pancreatite acuta La colecisti si trova: sulla faccia inferiore del fegato Per effettuare diagnosi di calcatosi della colecisti: è consigliabile eseguire una ecografia della colecisti Il coledoco: è un dotto che si forma della confluenza di dotto cistico e dotto epatico comune La formazione di calcoli bella colecisti dipende principalmente da: eccessiva presenza di grassi di origine alimentare Sono maggiormente interessanti da calcolosi della colecisti: le donne
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved