Scarica tesina coco chanel - leader e più Tesine universitarie in PDF di Etica solo su Docsity! "fashion fades only style remains the same" Coco Chanel COCO CHANEL LA MODA E L’EMANCIPAZIONE FEMMINILE Cambiò il modo di vestire delle donne e il loro modo di pensarsi, Coco Chanel è riuscita a rendere le donne più belle, ma soprattutto più comode. Donne nel Mito - Coco Chanel https://www.youtube.com/watch?v=XQKHni_9Jlo&t=1s ( min. 2.11 - 2.28 ) Coco Chanel, pseudonimo di Gabrielle Bonheur Chanel, dai primi anni del '900 è la più famosa icona di stile di tutti i tempi, è stata in grado di rivoluzionare il mondo della moda e di trasmettere alle donne del primo e del secondo dopoguerra il suo stile di vita. Coco è stata una delle prime donne a creare un’impero economico che è popolare ancora oggi, 1 grazie al suo coraggio e alla sua determinazione che gli hanno permesso di superare i numerosi ostacoli. Il grande successo del marchio Chanel è avvenuto grazie alle ottime capacita di Gabrielle nella gestione dell’azienda. Coco, infatti, nei suoi lavori si concentrava principalmente sugli obbiettivi e sulla passione, due elementi fondamentali per lei. Gabrielle era una giovane donna molto brava a parlare al pubblico, il suo scopo era quello di conquistare la gente attraverso le emozioni, proprio per questo motivo la stilista non voleva diffondere solamente i suoi capi, i suoi profumi o gioielli, ma anche il suo stile di vita, caratterizzato da un’estrema libertà e da una voglia di cambiare rispetto al passato. Gabrielle Bonheur Chanel, in arte Coco Chanel, nasce a Samur, in Francia, il 19 agosto 1883 da Henri-Albert Chanel e Jeanne DeVolle. La sua famiglia, da sempre con grandi difficoltà economiche, fu colpita da una tragedia quando morì la madre, a seguito della morte Gabrielle e le sue due sorelle furono affidate alle suore dell’orfanotrofio di Abuzine e fu proprio in questi anni in orfanotrofio che Coco iniziò ad avvicinarsi al mondo della moda. Intorno al 1909 Coco Chanel iniziò la sua vera e propria carriera da stilista realizzando dei cappellini e, attraverso questi accessori, iniziò a diffondere anche le sue idee innovative rispetto all’epoca. Coco realizzò dei piccoli cappellini in paglia decorati da piccoli fiori, o singole piume, oppure addirittura senza decorazioni, questo fu un grande cambiamento per quegli anni in cui le donne solitamente indossavano grandi cappelli con falde sontuose e pieni di decorazioni, esattamente il contrario rispetto alla semplicità espressa da Chanel. Nel 1912, a seguito dell’apertura di un negozio di cappelli e nel pieno della bella epoque, Coco iniziò ad interessarsi ai capi di vestiario, come maglione, gonne e vestiti, ma fu solamente dopo la prima Guerra Mondiale (15/18) che Gabrielle divenne definitivamente un’icona di riferimento sia per quanto riguarda la moda, che per il suo stile di vita e il suo pensiero. In questo periodo, attraverso gli abiti, la giovane stilista fa emergere il suo passato. Coco, infatti, fino all’adolescenza aveva vissuto la povertà e non aveva mai amato l’abbigliamento iper femminile, sgargiante ed esagerato dell’epoca, tanto che molto spesso utilizzava i capi maschili dei suoi fidanzati, in quanto più economici e più comodi. Chanel iniziò a creare vestiti con le sue idee personali e per le esigenze delle nuove donne di quel tempo. Durante la guerra le donne avevano iniziato ad avvicinarsi al mondo del lavoro in qualità di infermiere oppure andando nelle fabbriche a sostituire gli uomini occupati con la guerra, di conseguenza nel dopoguerra, ci fu un grande desiderio 2
