TESINA SUI BRAND NAMES: FERRERO ROCHER, Tesine universitarie di Linguistica Generale

Scarica TESINA SUI BRAND NAMES: FERRERO ROCHER e più Tesine universitarie in PDF di Linguistica Generale solo su Docsity! ANALISI DI UN BRAND: IL CASO FERRERO PETRARCA LAURA – MATRICOLA 520887 CORSO: LINGUISTICA E COMUNICAZIONE - ANNO 2017/2018 “Cos'è un nome? Ciò che chiamiamo rosa, con qualsiasi altro nome avrebbe lo stesso profumo” faceva bisbigliare Sir William Shakespeare nel cuore della notte ad un Romeo innamorato. E invece, per farci conquistare da un prodotto, da un marchio o da un negozio, il nome conta e parecchio. Del resto, se la stessa Giulietta non si fosse chiamata Capuleti, le cose (forse) sarebbero andate decisamente meglio. Cosa è: I brand names (in francese marque, in spagnolo e portoghese marca, in romeno semn e pecete, in inglese trademark e brand …) sono nomi, simboli, disegni, o combinazioni di elementi, con cui vengono designati prodotti o servizi di uno o più venditori, col fine di differenziarli da altri offerti dalla concorrenza. Il brand name costituisce una sorta di marchio che il brand owner (impresa proprietaria del brand) può proteggere giuridicamente attraverso la registrazione. Brand è l’identità dell’azienda sul mercato e può essere costruito mediante la pubblicità, la comunicazione e fidelizzazione della clientela; è quella scritta senza una specifica formattazione che contraddistingue una marca. Il marchio è un “segno” usato per distinguere i propri prodotti/servizi da quelli della concorrenza. Origine della parola: L’origine della parola brand è addirittura secolare: deriva dall’antica lingua norvegese che con il termine brandr (bruciare, marchiare a fuoco) indicava il procedimento di marchiatura del bestiame. Con la rivoluzione industriale del XIX secolo e la conseguente produzione di massa, le grandi industrie si trovarono a dover convincere migliaia di potenziali clienti che i loro prodotti fossero migliori rispetto a quelli dei produttori locali. Caratteristiche del brand: Per ottenere successo, un marchio deve avere le seguenti caratteristiche: • Facile da ricordare; • Facile da riconoscere; • Facile da tradurre; • Suggerisce un riferimento all’immagine aziendale; • Attira l’attenzione; • Suggerisce caratteristiche e benefici del prodotto; • Distingue il posizionamento del prodotto rispetto alla concorrenza; • Registrabile legalmente. Tipologie di brand: Esistono diversi tipi di marchi, ognuno dotato di caratteristiche molto diverse: FERRERO VINCE IL BEST CORPORATE BRAND Ferrero è nel 2017 ancora una volta in cima ad una classifica sulla reputazione di brand: si conferma leader nella categoria Best Corporate Brand della classifica Best Brands Italia, giunta alla sua terza edizione. Ogni anno la classifica fotografa il valore delle marche italiane e Ferrero è nuovamente al primo posto, superando marchi come Ferrari, Brembo, Barilla e Luxottica. Nutella si conferma sul podio della categoria BestProduct, dedicata alle migliori marche di prodotto. TRA I MARCHI DELL’AZIENDA FERRERO: IL CASO NUTELLA Il brand viene depositato il 10 ottobre 1963. “Nut” in inglese vuoi dire noce e lo rende adatto al mercato internazionale, “-ella” in italiano è un diminutivo femminile e i diminutivi infondono sensazioni positive, come tenerezza, affetto, dolcezza. Inoltre, è facile da pronunciare e richiama il Made in Italy del prodotto. Il 20 aprile del 1964 veniva confezionato il primo barattolo di Nutella all’interno della fabbrica della famiglia Ferrero ad Alba. Da quel momento si registra un’escalation nel successo della crema alla nocciola più amata al mondo. La Nutella ha un antenato: si chiamava “Giandujot”: pasta di nocciole da tagliare con il coltello e mangiare con il pane. Era il 1949 quando quella pasta divenne spalmabile: la “Supercrema Ferrero”, la prima crema spalmabile. Slogan: Che mondo sarebbe senza Nutella? Lettering: Helvetica medium Cromia del logo: due colori decisi, il rosso e il nero, come sinonimo di affidabilità e serietà dell’azienda. Curiosità: I francesi sono i maggiori consumatori di Nutella al mondo, ne mangiano un chilo all’anno. Seguono italiani, tedeschi e belgi che si assestano sui 900g a testa. Il primo Nutella bar del mondo ha aperto a Chicago il 2 dicembre 2013. Sede Ferrero, Pino Torinese, Italia Genere Società per Azioni (S.p.a.) Industria Cibo Fondato 1946 Fondatore Pietro Ferrero Quartier generale Alba, Piemonte, Italia Area servita In tutto il mondo Persone chiave Giovanni Ferrero , Presidente facente funzione, CEO Marche Ferrero Rocher Nutella Raffaello Tic Tac Kinder Sorpresa Kinder Cioccolato Kinder Bueno Mon Chéri Kinder Joy Reddito € 10,3 miliardi (anno fiscale 2016) Proprietario Famiglia Ferrero