Scarica Test piattaforma unicusano e più Esercizi in PDF di Antropologia Culturale solo su Docsity! Test di antropologia 1° credito 1) Di cosa si occupa l’etnografia? L’Etnografia si occupa di scrivere sulle popolazioni del mondo cercando, allo stesso tempo, di dare senso e significato alle loro culture, usi, costumi e tradizioni, con lo scopo di migliorare la nostra comprensione della cultura in senso astratto. 2) A cosa è legata l’antropologia linguistica? E’ legata alla prospettiva relativista in antropologia culturale ed è nata con essa all’inizio del Novecento, con l’antropologia di Franz Boas. 3) In antropologia quali sono i quattro elementi fondamentali di cui si compone la teoria? Le domande, gli assunti, i metodi, i dati. 4) Cosa si intende per relativismo culturale? L’insieme di riflessioni che definiscono la pluralità e le differenze tra stili di vita, ideologie e culture 5) Il mito del buon selvaggio, elaborato da Rousseau durante l’Illuminismo, non fu mai alimentato da reali ricerche etnografiche. VERO 6) Perché Erodoto viene considerato il padre dell’Antropologia culturale? Erodoto fu l’autore greco delle Storie, dove descrive i costumi, le tradizioni, le religioni, le abitudini di moltissimi popoli dell’antichità, con cui era venuto, direttamente o indirettamente, in contatto nel corso dei suoi viaggi. 7) In epoca illuminista come era considerato il «selvaggio»? La sua natura era buona, mentre la società era malata e corrotta e il buon selvaggio è il riflesso della umanità comune alla base di ogni cultura. 8) Dove nasce e cosa si intende per etnologia moderna? L’etnologia moderna nasce grazie agli studi di Jean-François Lafitau il quale per primo introdusse il concetto di relativismo culturale e il metodo dell’osservazione partecipante. 9) Come vanno considerati l’etnocentrismo e il relativismo culturale? Come i principi dai quali partire per elaborare il metodo di ricerca antropologica. 10) Che cos’è l’esotismo e in che periodo ha favorito la spinta alla ricerca etno-antropologica? L’esotismo consiste nell’atteggiamento che privilegia l’apprezzamento delle culture lontane e diverse sulla valorizzazione di quella di appartenenza. Il Settecento fu l’epoca delle grandi spedizioni organizzate e le nuove scoperte geografiche servirono ad alimentare l’analisi e la descrizione di popoli diversi. Test di antropologia 2° credito 1) Secondo la prospettiva evoluzionista le specie animali sono mutabili. Vero 2) All’interno di un sistema sociale, la matrilinearità va intesa come la trasmissione di titoli, beni ed oggetti alle nuove generazioni per via femminile. 3) Maine sviluppò un sistema comparativo per comprendere i sistemi di parentela di tutto il mondo. Falso 4) Le teorie evoluzioniste, in quanto sostenitrici dell’idea di progresso, verranno aspramente criticate dai difensori del colonialismo. Falso 5) Morgan, per arginare il problema relativo della scomparsa degli Indiani delle riserve, propose una politica di assimilazione progressiva attraverso l’educazione dei giovani e l’assegnazione di terre. Vero 6) Secondo la prospettiva evoluzionista: Le società occidentali sono le più evolute e superiori alle altre. Famiglia nucleare, cristianesimo, proprietà privata e democrazia parlamentare, erano considerati come le forme più compiute di famiglia, religione, proprietà e organizzazione politica. 7) L'Evoluzionismo unilineare è: La concezione secondo la quale esiste una linea di evoluzione dominante: tutte le società passano attraverso gli stessi stadi ma non tutte progrediscono alla stessa velocità. 8) Morgan all’interno de La società Antica afferma che: L’evoluzione e i diversi gradi di progresso potevano essere spiegati dopo aver stabilito i periodi etnici, espressi dalla sequenza “selvaggio-barbaro-civilizzato”, determinata da una specifica successione di invenzioni e scoperte. 9) Nella teorie evoluzioniste, per survival of the fittest si intende: la sopravvivenza del più adatto 10) Gli antropologi vittoriani sostenevano che: Era indispensabile guardare alla cultura umana nella sua globalità e paragonare le istituzioni delle varie società, ponendo l’accento sulle loro somiglianze piuttosto che sulle differenze. Test di antropologia 3° credito Vero 2) Nei primi anni del Novecento le ricerche antropologiche condotte in Italia mostravano un ritardo rispetto agli altri paesi europei, dovuto al fatto che il popolo italiano non aveva ancora preso coscienza della propria eterogeneità. Falso 3) Nei Canti popolari piemontesi Nigra analizza un’Italia divisa, dal punto di vista della produzione lirica popolare, in due aree geografiche: una superiore dove si sviluppò l’elemento narrativo storico- romanzesco ed una inferiore dove prevalse l’elemento lirico-amoroso. Vero 4) Paolo Mantegazza fu sostenitore dell’evoluzionismo in campo biologico e contribuì attivamente alla diffusione delle idee darwiniane in Italia. Vero 5) Sin dai primi anni dell’Ottocento la ricerca antropologica in Italia si concentrò più sull’etnologia che sulla demologia. Falso 6) Cosa si intende per demologia? Studio delle tradizioni e dei costumi popolari 7) La seconda fase di studi antropologici in Italia fu caratterizzata da: Una ricerca sulle peculiarità regionali 8) Nella seconda metà dell’Ottocento quali importanti autori si occuparono di ricostruire storicamente la diffusione delle forme liriche in Italia? Alessandro d’Ancona e Costantino Nigra 9) Gli studi di Lamberto Loria si concentrarono su: Etnologia in una prima fase, successivamente demologia 10) Quali furono i motivi del ritardo italiano nella ricerca etnografica? Le forti disparità economiche tra regioni e tra ceti sociali, la mancanza di idee positiviste e l’assenza di una lingua nazionale ostacolarono la ricerca etnografica. Test di antropologia 6° credito 1) II relativismo culturale classico nasce con Franz Boas che evidenziò le differenze culturali tra le società ritenute primitive e quelle occidentali ritenute progredite. Falso 2) Boas prese spunto dalle idee degli evoluzionisti per dare vita all’ideologia relativista. Falso 3) All’interno della sua opera più famosa, The Mind of Primitive Man, Boas espose i principi generali del cosiddetto metodo storico. Falso 4) L’antropologa Margaret Mead condusse i suoi studi sulla cultura americana a partire dall’osservazione degli zuni del New Mexico, dei kwakiutl dell’Isola di Vancouver e dei dobu della Melanesia. Falso 5) Grazie a Boas si diffuse un’immagine autorevole degli studi antropologici negli Stati Uniti mentre i suoi studi hanno alimentato sia la tendenza diffusionista, sia lo studio delle singole culture. Vero 6) In che cosa consiste lo storicismo di Boas? Nella individuazione delle cause storiche che hanno determinato i tratti culturali propri di una popolazione 7) In cosa consiste il potlatch, ovvero le pratiche rituali tipiche dei Kwakiutl nativi della costa americana del Pacifico settentrionale analizzate da Boas? Pratiche di ostentazione che prevedevano la distruzione di grandi quantità di beni prestigiosi per la loro cultura. 8) Perché Boas si interessò ai processi psicologici interni alle culture? Per dare una spiegazione dello sviluppo dei fenomeni culturali e per scoprire in che modo le reazioni del singolo individuo influenzano la società in cui vive. 9) Secondo Ruth Benedict: . Comprendere le forze dominanti delle culture serve a capire che ciò che è un comportamento normale in una cultura non lo è in un’altra 10) Margaret Mead notò, grazie i suoi studi a Samoa, che: Esistevano molti elementi indicanti libertà sessuale, considerata normale dalle genti di Samoa, e grazie alla quale anche la ribellione adolescenziale era inesistente Test di antropologia 7° credito 1) Lo struttural-funzionalismo studia le azioni degli individui, i limiti imposti agli individui dalle istituzioni sociali e le relazioni tra i bisogni individuali e la soddisfazione di tali bisogni attraverso quadri sociali e culturali. Falso 2) L’osservazione partecipante è una componente essenziale del lavoro etnografico secondo l’approccio funzionalista. Vero 3) L’osservazione partecipante, è il metodo di indagine proprio dell’antropologia culturale tramite il quale si elabora la descrizione di culture sulla base dello studio dei documenti scritti. Falso 4) Radcliffe-Brown, all’interno del saggio La teoria sociologica del totemismo, si rifà alle concezioni durkheimiane del totemismo e cerca di spiegare in che modo gli aborigeni australiani classifichino le persone in quanto membri di gruppi sociali. Vero 5) Malinowski, come Boas, si oppose all’evoluzionismo e diede vita ad una tradizione di ricerca sul campo basata sull’uso della lingua dei nativi e sull’osservazione partecipante. Vero 6) In che cosa consiste l’osservazione partecipante di Malinowski? Nella raccolta di dati etnografici tramite osservazione oggettiva ovvero attraverso l’immersione diretta nella vita dei nativi 7) Su cosa si fonda il relativismo culturale? Sul rifiuto dell’etnocentrismo 8) In merito ai termini di parentela, secondo quale studioso la psicologia determina la terminologia di parentela attraverso il linguaggio e spiega il comportamento sociale in modo indipendente e indiretto? Kroeber 9) Qual è l’essenza del Funzionalismo? I fattori culturali e le istituzioni hanno senso e significato solo in rapporto al contesto in cui nascono e si sviluppano, e nel quale si integrano perfettamente contribuendo al consolidamento dell’ordine sociale 10) Malinowski sosteneva che l’etnologo: Per conoscere la cultura e il pensiero dei nativi deve osservarli, interrogarli, imparare la loro lingua e quindi confondersi tra loro per immergersi a fondo nella vita del villaggio Test di antropologia 8° credito 1) La produzione etnografica e teorica di Lévi-Strauss è influenzata dallo strutturalismo linguistico, dall’etnologia francese ed europea e da istanze teoriche provenienti da altri ambiti delle scienze umane.