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Guide e consigli
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the Spirit of Luxury di Armitage e Roberts, Dispense di Storia Dell'arte

argomenti trattati nel file: Definizione di lusso, Berry, David Hume (1752: De-Moralizzazione del lusso, visione del “lusso moderato”), Veblen (The Theory of the Leisure Class), Emile Laveleye, Werner Sombart (Luxury and Capitalism, 1913- gli ebrei e il capitalismo moderno), Philip Siegelman (la tesi generale del lusso e capitalismo), collaborazione Damien Hirst e Lalique, Faiers, Susana Hambuerger, Tereza Kuldova, Luc Boltanski e Eve Chiapello,

Tipologia: Dispense

2020/2021

In vendita dal 02/02/2022

Anna2001__
Anna2001__ 🇮🇹

4.6

(27)

25 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica the Spirit of Luxury di Armitage e Roberts e più Dispense in PDF di Storia Dell'arte solo su Docsity! 1 THE SPIRIT OF LUXURY by John Armitage e Joanne Roberts Gli studiosi Joanne Roberts e John Armitage , direttori del Winchester Luxury Research Group, hanno studiato il concetto dello «spirito del lusso», partendo dalle idee filosofiche legate all'idea di «lusso». Hanno analizzato le posizioni maturate a partire del 700 con autori come Thorstein Veblen e David Hume. Si soffermano sugli aspetti sociologici introdotti all'inizio del 900 da parte di Werner Sombart, il quale analizza i legami tra Capitalismo nella sua opera del 1913 Luxury and Capitalism. Gli autori trovano conferma delle tesi di Sombart analizzando il fenomeno contemporaneo del «super ricchi”. La crescita della classe media e la nation of shoppers “La produzione di beni non necessari per il piacere (...) ha creato "una nazione di acquirenti" tra gli uomini e le donne del ceto medioà ottenevano autostima attraverso shopping nei portici pieni di pubblicità e prodotti di lusso alla moda” Definizione di lusso: unisce la produzione di lusso (economia politica di lusso) e la relazione socioculturale e politica. Si può pensare a una macchina di lusso con una Ferrari, un jet privato, una celebrità di lusso, un’esperienza lussuosaàci sono diversi significati di lusso Patrizia Califfato nel 2014 spiega che l’idea di lusso è multi discorsiva: • Il discorso di avere diritto a dei lussi dopo aver lavorato duro • Potersi permettere oggetti dispendiosi come un Fendi Borromini sofà • Il desiderio dell’autocultura come può essere un vestito di Chanel ho una buona bottiglia di vino • È desiderio di prenotare una vacanza costosa Non si può dimostrare che alloggiare in un Luxury hotel sia il vero significato di lusso. Il termine lusso affonda le radici nel francese, luxurie e dal latino Luxuria, Luxus o abbondanza; il lusso è un piacere cosciente di un uno stile di vita con conforti e comodità. Berry parla della de-moralization del lusso, apre un dibattito sul commercio a partire dal 17º secolo in Inghilterra. Berry propone una nuova prospettiva di desiderio, cambiando così le sue nozioni; Parla della trasgressione di alcuni valori e della visione moderna del desiderioà desiderio per un pezzo di torta, indossare un nuovo abito, Il desiderio di alcuni beni. Il desiderio diventa parte fondamentale della motivazione umana. Presto il lusso allude a cose di qualità, viene considerato più come indulgenza che necessità; ad esempio l’importazione in Bretagna di beni lussuosi come la porcellana dall’oriente. Altri oggetti materiali lussuosi come il vetro, candelabri, fibbie da scarpe, tè. Uomini e donne delle classi medie acquistano oggetti nuovi dei loro sogni o desideri. Nicolas Barbon e David Hume sono dei rappresentanti chiave della rivalutazione del lusso. David Hume 1752: De-Moralizzazione del lusso, visione del “lusso moderato” La rivista tedesca das Journal des Luxus und den Moden (1786-1827) ha lo scopo di pubblicare e disseminare informazioni sul lusso e sulla moda. In America, Germania e Inghilterra le classi medie abbraccio il concetto di beni immateriali di lusso Per Hume gli esseri umani cercano gratificazione e sono motivati da "avarizia e industria, arte e lusso." Nel 17°, 18° e 19° secolo in Gran Bretagna, negli Stati Uniti ed altrove mostra lo sviluppo dei desideri lussuosi, del piacere e delle merci e dei servizi attraenti nelle sfere urbane, 2 industriali e commerciali del capitalismo. Non appena il lusso viene riconosciuto come un termine che alludeva a cose di qualità comincia a sfidare ciò che i prodotti dovevano essere considerati lussuosi piuttosto che necessità (ad esempio l'arte)à la gioia era un'indulgenza piuttosto che una necessità Marx condanna l’idea di lusso e gli oggetti lussuosi. Gli oggetti di lusso sono soltanto assolutamente necessari per una moda di produzione che crea ricchezza per il non- produttori. Adam Dunn spiega che nella comunità parigina gli oggetti materiali che facevano parte dell’immaginazione lussuosa erano molto vivi, E la public beauty era fondamentale per circondarsi, vivere e lavorare il luoghi piacevoli. Il concetto di ricchezza viene ridefinito E diventa anche partecipazione nel mondo dell’arte, nella vita di tutti giorni. Veblen nella The Theory of the Leisure Class spiega il concetto di consumo cospicuo (evidente); e denota l’acquisizione di beni e servizi lussuosi . Veblen vede il lusso come una sfaccettatura del consumismo. Per Veblen, il concetto di consumo cospicuo denota l’acquisizione di beni e servizi di lusso al fine di mostrare pubblicamente il proprio potere economico, sia attraverso il proprio reddito o attraverso la propria ricchezza accumulata Descrive la divisione della manodopera come un’istituzione sociale che affonda le radici nell’età feudale. Veblen si reputa come un teorista economico che lotta contro le violenze delle attività inutili. Il teorico analizza in modo molto preciso la divisione emergente del lavoro basato sugli scienziati, tecnologisti e ingegneri. Emile Laveleye È un economista politico molto influente, nasce in Belgio e pubblica nel 1912 l’importante testo Luxury. In questo testo parla della politica del lusso, della natura economica di questo e dei sentimenti che lo inducono. Il teorico cerca di analizzare l’impatto del lusso sulla giustizia e sullo sviluppo etico della civilizzazione in un’era dominata da domande di necessità. Laveleye analizza gli aspetti cruciali › Il lusso e la vita ideale › Il lusso che concerne la ricchezza dei paesi › Il lusso e la giustizia › Il lusso alleato con le diverse forme di governo “il lusso è fatale per la società” Il teorico viene influenzato da Baudrillaurt (per L. fa fatica a trovare una definzione di lusso) e John Mill. Laveleye è preoccupato per il problema dei beni primari perché il lusso non risponde mai a questi, Infatti è un fenomeno che costa immense somme di denaro. “La regina della sala da ballo distrusse in pezzi una gonna di pizzo che valeva circa Fr. 10.000, nonché 50.000 ore di lavoro.” L’autore del 14º secolo Slaney dice che: “le case erano fatte di salici e gli uomini erano fatti di querce. Oggi le case sono fatte di querce e gli uomini di salici.” Laveleye spiega che il lusso allo stesso tempo caro è superfluo, il lusso è ingiustificabile perché trascura i bisogni umani; per questo motivo il teorico considera il lusso improprio, immorale, ingiusto e non umano. 5 lusso da cinque stelle in Europa e gli Stati Uniti, tra cui il principe di Savoia, Le Richemond e hotel eden. Anche Damien Hirst ha collaborato con brand di lusso come Lalique, un vetraio francese fondato nel 1888. È stata introdotta un’edizione limitata di pannelli di cristallo in collaborazione con Hirst; questa collaborazione celebra il soggetto iconico dell’artistaà la farfalla, proposta in tre serie: Amore, speranza e bellezza; le farfalle hanno forme diverse che vogliono simboleggiare l’emblema della bellezza e delicatezza della vita. I pannelli sono limitati a 50 pezzi con 12 colori disponibili. I pannelli possono essere utilizzati in molti modi, incorniciati, Appoggiati al muro; Costano $ 18.000 ciascuno, ogni pannello è firmato, Numerato e arriva con un certificato firmato. Questo è un esempio gli arte come lusso, Per cui i collezionisti molto benestanti sono disposti a pagare grandi somme per un’opera di Hirst in collaborazione con un brand di lusso. Negli Stati Uniti analizziamo il caso di Starbucks: È stata introdotta una nuova linea di lusso per gli utenti the Starbucks attraverso l’applicazione sul telefono. Starbucks è una comunità definita: responsabile e cosciente dal punto di vista sociale = brand si inserisce in uno spazio temporale socio culturale superiore, strettamente legato alle (s)lower classes. Faiers discute il tema del lusso dirompente/distruttivoà l’idea del lusso dirompente è talmente vaga che diventa multifaccia dal punto di vista storico e culturale. Per F. la cosa più importante è la relazione tra le aziende di lusso e le nuove tecnologie. Questa relazione sta alla base del parallelo tra l’età dell’oro e l’art nouveau. Esempio di lusso convenzionale unito alle nuove tecnologie: › Pellicce: sono un archetipo del lusso; oggi le pellicce sono più tecnologizzate più che indossate › Androids con intelligenza artificiale come AVA Susan Hamburger esamina le conseguenze della reclusione sulla sua arte. Lei crede che senza la sua news-radio la sua arte non si sarebbe mai sviluppata. Per SH è fondamentale la correlazione tra § Il suo immaginario ispirato al femminismo, che trova le basi nel barocco e rococò § Successo della sua news radioà tratta temi come caso OJ Simpson, i sex scandals di Clinton, ecc SH sottolinea l’importanza delle arti decorative come un modello per discorsi narrativi su temi politici, sociali e economici. Tereza Kuldova il lusso è una caratteristica fatalista che rappresenta attività socio culturali ineguali. K conduce la sua ricerca in una città nel nord dell’India, celebre per il suo periodo d’oro come centro culturale influente di ricchezza ed eccessiva indulgenza. Sombart sostiene che nel 17º secolo, l’aumento della prosperità in Europa induce a un grande richiesta di beni si lusso. K dimostra che l’aumento del benessere che domina l’Europa non scuote il produttore dal punto di vista della creatività manuale / artigianato à K la chiama antiwork ethic 6 Per K il lusso è una produzione illegittima di rinuncia socioculturale, ineguaglianza, aggressiva e disonestà= tutti fattori causati dal capitalismo neoliberale Conclusione: Sulla terra incognita dello spirito del lusso Torniamo alla relazione tra lusso e gli altri spiriti del capitalismo. È il lusso a creare il capitalismo o il capitalismo a creare di lusso? Questo dubbio non si può risolvere, nessuno può dimostrare che questo o quel servizio è davvero lusso. Lo spirito è la sorgente dell’essere umano che dà vita all’organismo fisico. Durante la Repubblica di Weimar(1913-33) Sombart sostiene fortemente ll national socialism, pubblica il “Deutscher Sozialismus” dove parla del socialismo tedesco, un nuovo spirito che si stabilisce per governare l’essere umano; il socialismo tedesco del teorico viene sostenuto con la parola dello spirito nazionale Luc Boltanski e Eve Chiapello nel nuovo spirito del capitalismo spiegano che storicamente ci sono stati 3 spiriti del capitalismo: 1. Il primo prende piede nel 19º secolo attraverso la figura dello speculatore, innovatore, investitore e capofamiglia. 2. Nella Francia dal 1930-1960 nasce la nuova figura del direttore superhuman della corporazione burocratica, è un pianificatore, organizzatore razionale e arrivistaà questa figura viene respinta in Francia durante la crisi del 1968 3. Il leader liberale che gestisce organizzazioni, controlla i propri lavoratori e fa controlli qualità per i propri clienti. Le parole chiavi sono teamwork, costumer satisfaction, leadership visionaria; il coordinatore deve avere carisma, skill di comunicazione, intuizione, mobilità. Un esempio può essere Mark Zuckemberg. Il terzo spirito del capitalismo si basa su progetti di miglioramento continuo, reputazione, integrità, sincerità e soprattutto fedeltà. La figura ideale del terzo spirito del capitalismo è un networker flessibile e capace di accettare le differenze culturali Per concludere Sombart aveva ragione a definire ambiguo lo sviluppo dello spirito del capitalismo. “This necessary cycle seems to encompass the deepest tragedy of human destiny; that all culture, being an estrangement from nature, carries in itself the germs of dissolution, destruction, and death.” Lusso come «vizio» da Plato a Sant'Agostino Luxury and avarice were uniformly condemned by stern moralists from Plato and Cicero Il mercato nel 700 inizia a svilupparsi in una nuova direzione. Hume sdogana una visione positiva del lusso moderato, per lui l’individuo ha il diritto di godere del lusso. Nasce la classe media, nell’800 viene accelerato il consumoà Uk e Francia hanno colonie, aumenta la commercializzazione su scala globale. Il secolo del re sole, Lui 14° culmina l’aristocrazia, non si torna più a quel momento, culmina l’idea di corte, monarca, beni di lusso Sombart guarda contesti globalià scoperte di miniere d’oro e argento per gli spagnoli, sfruttamento dell’asia, nascita delle banche in Italia (money landing) portano a una crescita e accumulo di capitali immensi.
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