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TOTALITARISMO - FASCISMO, COMUNISMO, NAZISMO - storia, Appunti di Storia

Totalitarismo, definizione e descrizione dei 3 regimi totalitari : COMUNISMO di Stalin, FASCISMO di Mussolini e NAZISMO di Hitler (storia, economia, politica, propaganda, cultura e razzismo)

Tipologia: Appunti

2021/2022

In vendita dal 10/03/2024

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Scarica TOTALITARISMO - FASCISMO, COMUNISMO, NAZISMO - storia e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! TOTALITARISMO ● Il termine è stato coniato nei primi anni 20 dagli antifascisti italiani e in un secondo momento utilizzato dagli stessi fascisti per definire la loro ideologica aspirazione all’identificazione tra Stato e società. Mussolini stesso usa questo termine parlando di ‘volontà totalitaria’ del regime, con accezione pertanto positiva. ● Nella sua accezione attuale è stato introdotto nel secondo dopoguerra dalla filosofa tedesca Hannah Arendt nella sua opera ‘le origini del totalitarismo’, per definire le forme di governo antidemocratiche del 21º secolo. ● COMUNISMO di Stalin in Russia, NAZISMO di Hitler in Germania, FASCISMO di Mussolini in Italia, i tre regimi totalitari degli anni 20-30 del novecento, ognuno con aspetti peculiari che li caratterizzano singolarmente Caratteristiche dei totalitarismi: ● costruzione di un’ideologia propria per ogni regime, sulla base della quale viene interpretata la realtà, la storia e plasmato ogni cittadino dello Stato ● L'esistenza di un Partito Unico che controlla la vita politica, con conseguente soppressione del pluralismo politico e eliminazione di ogni forma di opposizione ● il capo del regime è un dittatore carismatico, unico che detiene l’intero potere dello Stato, il quale costruisce un culto della propria persona ● uso sapiente dei mezzi propagandistici di massa, sui quali si esercita un monopolio che permette di manipolare le informazioni, e uso sistematico del terrore come strumento di governo. ● tenere le masse in costante mobilitazione attraverso organizzazioni che condizionano la gestione del lavoro e del tempo libero dei cittadini ● l’economia è sottoposta al controllo dello stato ● sistema organizzato di repressione degli oppositori, ricorso alla polizia segreta in conclusione→ il Totalitarismo si definisce tale perché condiziona TUTTI gli aspetti della vita sociale di un Paese nel quale il cittadino è TOTALMENTE subordinato al regime. Totalitarismo-Autoritarismo → sono diversi l’uno dall’altro, l’ultimo esercita un controllo stretto sulle istituzioni e sui cittadini ma non esclusivo e pervasivo. COMUNISMO - STALIN COMUNISMO: movimento politico internazionale che si pone l’obiettivo di costruire attraverso una rivoluzione un sistema economico fondato sul superamento della proprietà privata e del sistema capitalistico. Morte di Lenin 1924, inizia lotta per la successione, dibattito su che direzione dare al Paese e alla rivoluzione → si distinguono due linee politiche. Trockij : diffondere la rivoluzione sovietica al di fuori dei confini nazionali, solo così si può abbattere il capitalismo e affermare globalmente il comunismo Stalin: prima consolidare il comunismo russo e in un secondo momento valutare di esportare la rivoluzione. Stalin ha la meglio su Trockij, consolida negli anni il proprio ruolo di capo dell’unione sovietica → 1927, data in cui il regime staliniano si considera impostato. ECONOMIA: Abbandono della nep → ricorre alla Gosplan, commissione statale per la pianificazione con il compito di indicare le linee di sviluppo dell’economia nazionale, e creare un piano di intervento con l’obiettivo di trasformare l’economia russa da agricola→ a industriale!! “ vuole creare le condizioni tali da permettere all’US di competere con i Paesi capitalistici più avanzati “ per raggiungere tale obiettivo → articola 3 piani quinquennali per lo sviluppo dell’economia. ● dopo il primo piano 1928-32 → il piano di industrializzazione fu un successo aumenta la produzione di petrolio, carbone, ferro, acciaio, macchine ecc. e si riduce notevolmente la disoccupazione fine anni trenta, US è la seconda potenza industriale del mondo ● tale processo ebbe però dei costi sociali: - grande afflusso di contadini nelle città comporta disagi - gli operai erano contadini e avevano una preparazione inadeguata pertanto la loro produttività era scarsa - tenore di vita degli operai basso - agricoltura rimane arretrata tecnicamente, producono poco ● per l'entusiasmo del lancio del primo piano quinquennale nasce lo stacanovismo= attraverso il lavoro si esprime la dedizione al regime AGRICOLTURA: Mussolini rilancia un obiettivo → condurre la nazione all'autosufficienza alimentare e all’azzeramento delle importazioni di grano (battaglia del grano) Sud: latifondisti protetti dallo stato si arricchiscono senxa promuovere un avanzamento dell’agricoltura Centro-Nord: adozione di metodi di coltivazione sempre più moderni Lancia il programma della bonifica integrale→ bonificando paludi si ricavano nuovi terreni agricoli da terre fino allora improduttive Bonifica dell’Agro Pontino→ tra le imprese di maggiore successo di Mussolini STATO SOCIALE FASCISTA: istituzione di nuovi enti in campo sanitario, previdenziale, sportivo, culturale (soprattutto enti per la maternità, lavoro, infanzia, salariati) così abbondanti che avrebbero condizionato il funzionamento dello stato anche dopo la fine del fascismo. promuove politica demografica→ campagna con obiettivo di accrescere la popolazione italiana da 40 milioni a 60. → più cittadini, italia più potente la ‘procreazione’ diventa di interesse nazionale!! per incentivare le donne a fare figli lo stato garantiva sostegno economico e benefici economici alle madri e le famiglie numerose SCELTA DEL SINGOLO coincide con INTERESSE DEL REGIME. INSEGNAMENTO: ● plasmare i cittadini come perfetti fascisti attraverso l’istruzione ● gli insegnanti devono giurare fedeltà al regime ● esiste un l’unico libro di testo e i programmi sono uniformati all'ideologia fascista ● La cultura si adegua rapidamente al regime fascista, molti oppositori ma molti intellettuali come Pirandello e Marinetti diffondevano il messaggio che il duce era capace di risolvere ogni problema del paese. ● l’indottrinamento fascista è rivolto soprattutto ai giovani, privi di ricordi dell’epoca liberali sarebbero diventati i fascisti più convinti. organizzazioni che li educavano attraverso attività sportive e di gruppo Opera nazionale Balilla e Gioventù Italiana del Littorio. PROPAGANDA FASCISTA: ● mezzi di comunicazione di massa per creare consenso al fascismo ● radio e cinema fondamentali in un paese con troppi analfabeti ● stampa e informazioni sottoposte al rigido controllo del Ministero della cultura popolare (minculpop) ● cinema=arma politica, incoraggiato a scopo di propaganda, finanziate numerose pellicole di carattere propagandistico ● motti di mussolini, efficaci, lungo le strade, su edifici, sui giornali ● diffusione di simboli ripetitivi per entrare nei modi di pensare dei cittadini spesso si rifanno alla grandezza dell’impero romano, così il fascismo giustificava la sua aggressività come indispensabile per tornare alla gloria del passato → il più diffuso il fascio littorio= simbolo di unità degli italiani sotto il governo di M ● riti fascisti nella quotidianità come il saluto fascista, sostituire ‘lei’ con ‘voi’ ● feste civili e ricorrenze del fascismo durante le quali tutti erano obbligati a indossare la divisa e andare in piazza per ascoltare i discorsi di mussolini. ● il sabato fascista = Era l’insieme di attività culturali e sportive che, durante il fascismo in Italia, venivano obbligatoriamente svolte nel pomeriggio del sabato, giorno in cui la giornata lavorativa e scolastica finiva alle 13:00, per riunire il popolo sotto l'ideologia fascista POLITICA ESTERA: aspirazione del fascismo alla costruzione di un impero italiano = romani buoni rapporti con potenze europee - politica di collaborazione con francia e regno unito, Accordo di stresa 1935 in funzione anti tedesca - rapporti rafforzati con l’austria, la difende del 1934 da attacco tedesco svolta aggressiva in politica estera → attacca e conquista Etiopia 1935-36 nasce l’impero dell’africa orientale italiana Mussolini può rivendicare di aver riportato l'Italia al ruolo di grande potenza. non ci furono reazioni contrarie da parte dell’europa, solo dalla Società delle nazioni che punì l’italia con l’embargo e sanzioni economiche che risultarono inefficaci. → M. ne approfitta per denunciare l’ostilità della Società delle Nazioni e lancia campagna di autarchia, mira all’autosufficienza economica italiana e all’annullamento de suoi scamb con l’estero 1936, rapporti con democrazie liberali compromessi dopo attacco a Etiopia ricerca alleanza con Hitler → 25 ottobre 1936 Asse Roma Berlino intesa di natura ideologica e politica tra due dittature di destra. RAZZISMO E ANTISEMITISMO: l'avvicinamento alla Germania influenzò la politica interna del fascismo con nuove idee prima del tutto assenti nell’ideologia fascista → nasce in italia una forte tendenza discriminatoria e razzista, specialmente dopo la conquista dell’Etiopia ci pose il problema dei matrimoni misti e la purezza della stirpe 1937, norme che vietano relazioni tra italiani e etiopi, impedire matrimoni misti 1938, manifesto degli scienziati razzisti, teorie scientifiche sostengono l’esistenza di razze umane superiori e inferiori si rivendica l’esistenza di una razza ariana italiana ( sul modello della germania) esclusi dalle razze superiori gli ebrei 1938 provvedimenti antiebraici, identificati come persone da discriminare, esclusi dall'insegnamento, dalle scuole, vietato matrimonio con ariani, vietato esercizio di molte professioni 1943-45, ebrei subirono persecuzione razziale finalizzata al loro sterminio. ANTIFASCISMO: Non era un momento facile per gli oppositori al fascismo, era inutile e pericoloso mostrare il proprio dissenso a causa dell’azione dell'OVRA (organizzazione vigilanza e repressione antifascismo) e del Tribunale speciale per la difesa dello stato. antifascisti rimasero in attesa in silenzio di un cambiamento delle condizioni - liberali: benedetto croce - cattolici: luigi sturzo, de gasperi - democratici e socialisti: formano Concentrazione antifascista e il movimento Gustizia e Libertà ( obiettivo repubblicademocratica, società equa e libera) - comunisti: opposizione più attiva, diffusi in tutta italia clandestinamente tra questi i maggiori esponenti sono Antonio Gramsci e Palmiro Togliatti
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