Scarica Una questione privata: riassunto e analisi del libro e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! Una questione privata Riassunto Il racconto è ambientato durante la seconda guerra mondiale, qui in Piemonte nella zona di Alba e delle cittá circostanti come Mango, Cossano e Canelli. Il protagonista è un ragazzo partigiano degli Azzurri Badogliani di nome Milton, il quale è innamorato di Fulvia, originaria di Torino. I due si erano incontrati durante la permanenza di lei nella sua villa di campagna, dato che il padre l’aveva ritenuta più sicura rispetto alla cittá. Il libro parte a raccontare degli avvenimenti in flashback, ripercorrendo i ricordi di Milton mentre guarda la villa ormai vuota di Fulvia, che è tornata in cittá. Milton decide di recarsi nella villa e incontra la governante: mentre il ragazzo osserva per l’ultima volta la camera di Fulvia dove avevano passato molto tempo insieme, l’anziana gli rivela che durante le sue assenze, Fulvia era solita incontrare il loro amico Giorgio Clerici, e lei aveva iniziato a insospettirsi che ci fosse qualcosa tra i due. Milton rimane ferito da quelle parole, e salutata la governante, torna di corsa al suo accampamento. A Treiso, Milton chiede di poter avere il permesso di allontanarsi un paio d’ore per poter andare a risolvere una questione privata: è del tutto turbato dalle parole dell’anziana e non capisce se davvero Fulvia abbia potuto tradire il suo amore. Una volta ottenuto il permesso, Milton si incammina verso Mango per poter cercare Giorgio e chiedergli conferma della storia. L’indomani mattina, una volta arrivato, scopre presto di dover aspettare più del dovuto perché Giorgio si trovava fuori con altri partigiani, occupati in una missione di guardia vista la nebbia di quella mattina. con il trascorrere delle ore però, si insospettisce della sua mancanza, visto anche il ritorno degli altri suoi compagni all’accampamento. La notizia della cattura di Giorgio arriva qualche ora dopo da un contadino che lo aveva visto legato su un carro dei fascisti: Milton è combattuto, non solo perché non potrà scoprire la verità, ma anche perché nonostante tutto i due erano stati amici sin dalla nascita. Il ragazzo si affretta a pensare ad una soluzione per salvare il suo amico che potrebbe essere ancora in vita, e decide di andare a chiedere un prigioniero fascista alla brigata partigiana Stella Rossa, nel tentativo di poter riavere Giorgio. Decide quindi di tornare a Treiso e recarsi dagli altri partigiani, i quali però gli rivelano di aver già ucciso tutti i prigionieri. A Milton non resta a litro che sperare di incappare in un soldato fascista da poter imprigionare e scambiare con Giorgio, sperando sia ancora vivo. Dopo aver passato la notte in un fienile di un contadino, Milton raggiunge Santo Stefano e poi Canelli: mentre attraversa il bosco incontra una donna piuttosto anziana che gli offre una colazione adeguata e gli rivela in seguito che la loro vicina frequentava un soldato fascista, un sergente. Milton comprende che è la sua buona occasione. Si apposta così vicino alla casa della donna e aspetta pazientemente l’arrivo del soldato: non appena lo vede, Milton lo attacca alle spalle e lo costringe a seguirlo fino ad Alba. Ribadisce più volte le sue intenzioni di non ucciderlo, in quanto è la sua unica carta da scambiare in cambio della vita di Giorgio. Ciò nonostante a metà strada il sergente disubbidisce a Milton che in una frazione di secondo, senza nemmeno accorgersene, gli spara e lo ferisce mortalmente. Milton raggiunge quindi Trezzo, dove incontra Fabio, un suo vecchio conoscente, e un paio di altri partigiani. Qui egli ha tempo per riflettere nuovamente sulle parole della governante di Fulvia e decide di tornare il giorno dopo per ultimo chiarimento da lei. Il capitolo 12 fa un salto nel tempo e nello spazio rispetto al resto della trama e troviamo una situazione differente raccontata dal punto di vista di un ragazzino partigiano catturato dai
