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Una questione privata - riassunto e analisi, Appunti di Letteratura Italiana

Una questione privata di Beppe Fenoglio vita - riassunto - analisi

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 19/09/2022

eliana-bergaglio
eliana-bergaglio 🇮🇹

4.5

(11)

3 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Una questione privata - riassunto e analisi e più Appunti in PDF di Letteratura Italiana solo su Docsity!                                 UNA QUESTIONE PRIVATA-BEPPE FENOGLIO VITA Beppe Fenoglio nasce ad Alba il 1° marzo 1922 e trascorre l'infanzia nella città natale, con vagabondaggi nelle Langhe. Frequenta il liceo di Alba dove l'incontro con due insegnanti d'eccezione, entrambi antifascisti e poi combattenti partigiani, avrà un ruolo determinante nella decisione presa dopo l'8 settembre 1943 di partecipare alla Resistenza armata. Ritornato fortunosamente ad Alba da Roma, Fenoglio si arruola per un breve periodo nei gruppi partigiani comunisti "Brigate Garibaldi" (i rossi), poi entra, rimanendovi fino alla fine della guerra, nelle formazioni autonome (gli azzurri). Finita la guerra Fenoglio si trova di fronte alla necessità di trovarsi un lavoro e viene impiegato per la corrispondenza con l'estero in un'azienda vinicola che gli consentirà una certa libertà d'azione e soprattutto la possibilità di dedicare parte del suo tempo all'attività di scrittore. Nel 1960 Fenoglio vince il Premio Prato, premio interamente dedicato alla narrativa della Resistenza. Muore nella notte del 17 febbraio 1963. Tutta l'opera di Fenoglio é imperniata su due grandi temi narrativi: l'ambiente contadino delle Langhe, la guerra partigiana e il successo arriverà solo dopo la morte. Nei testi di tema "langarolo" il mondo della campagna non é contrapposto alla città ma é descritto con fermezza nella sua condizione di miseria,violenza,disperazione. In Milton sono chiare proiezioni dell'autore: antifascista d'istinto, studente universitario, arruolato nelle formazioni partigiane "azzurre", imbevuto di cultura inglese. GENERE  Si tratta di un romanzo. Le tipologie di romanzo che ritroviamo in “Una questione privata” sono due a seconda se consideriamo l’interiorità del protagonista (Milton) o le vicende che accadono attorno a lui. Dal primo punto di vista il romanzo assume le caratteristiche di un romanzo di carattere, basato sull’analisi del personaggio, mentre se poniamo attenzione sull’ambiente che circonda Milton il racconto diventa quasi un romanzo storico, un quadro della guerra partigiana nelle Langhe . Se poi poniamo la nostra attenzione all’evolversi delle vicende in relazione alla mentalità di Milton, l’opera fenogliana assume l’aspetto di un vero romanzo di formazione. TITOLO Questo romanzo è stato pubblicato dopo la morte dell’autore, nel 1963 con un titolo apocrifo dato da Calvino. E’ molto difficile ricostruire le fasi della lavorazione di quest’opera e tutto ciò che conosciamo lo dobbiamo alle lettere della fitta corrispondenza tra Fenoglio, Garzanti e lo stesso Calvino.Fu proprio quest’ultimo che più di tutti conosceva le intenzioni dell’autore ormai morto per un tumore ai polmoni, a mettere questo titolo all’opera che fu ritrovata nell’archivio di Fenoglio.Il titolo deriva dall’affermazione che Milton fa nel cap.XI “Vengo da Santo Stefano, per una cosa mia privata”. Alcuni critici sostengono che Calvino abbia introdotto la parola“questione” nel senso latino del termine, cioè come continua interrogazione di Milton su se stesso. TRAMA Milton ha ventidue anni ed è partigiano sulle Langhe, è un abile combattente ma anche un pensieroso e profondo studente che si trovava in una situazione di difficile gestione. Sono ormai due anni che Milton presta servizio volontario tra i partigiani “azzurri”, ha lasciato alle spalle gli studi, la famiglia, l’amore per affrontare questa difficile esperienza. In particolare ha lasciato Fulvia, ragazza che gli aveva fatto conoscere l’eterno amico Giorgio, per la quale Milton nutriva un grande amore non però totalmente corrisposto da lei che lo amava solamente per le sue straordinarie lettere d’amore. Un giorno Milton si ritrova nella villa abbandonata dove viveva Fulvia, lì la custode insinuerà nella sua mente il dubbio che Giorgio l’aveva tradito andando con la sua ragazza. “Una questione privata” nasce da questa preoccupata confessione della custode della villa, Milton sente di dover sapere la verità fino ad allora ignorata su Giorgio e su Fulvia. Naturalmente per sapere avrebbe dovuto parlare con Giorgio, partigiano a Mango in un reparto poco lontano dal suo. Milton già immagina una soluzione del suo interrogativo, ma giunto a Mango, tra la nebbia e le nuvole, sente che Giorgio è fuori in missione e vedendo poi tornare solo i suoi compagni capisce che il suo amico era stato catturato dai fascisti. Ostinato nella sua ricerca, Milton decide di fare a sua volta prigioniero un fascista per scambiarlo con Giorgio, così da poter parlare con lui. Catturato un sergente fascista della divisione San Marco, Milton prende a sospingerlo per i sentieri con la pistola puntata nella schiena, verso la zona controllata dai partigiani per organizzare lo scambio,ma il prigioniero tenta una folle fuga e Milton è costretto a sparargli e ad ucciderlo. Il fallimento della temeraria impresa non riduce però la volontà di Milton di trovare una soluzione. La marcia del protagonista riprende, è indirizzata ora di nuovo alla villa di Fulvia per conoscere riguarda la vicenda principale del viaggio di Milton, ma l’azione viene continuamente rallentata da flash-back. Alcuni come il racconto della maestra fascista servono a dipingere il quadro della resistenza sotto diverse prospettive,altri come i più frequenti ricordi di Fulvia ci fanno conoscere il personaggio femminile e recuperano la storia d’amore di Milton. LUOGHI Le vicende si svolgono sulle Langhe piemontesi in un territorio collinare delimitato da tre paesini: Treviso, sede della divisione partigiana di Milton, Mango, dove invece prestava servizio Giorgio, e Canelli dove si trovava la divisione fascista di S. Marco. Questi luoghi sono quelli natali dell’autore, paesaggi che Fenoglio amava molto e conosceva fin nel minimo dettaglio grazie anche alla sua stessa esperienza partigiana. Per tutto il corso del romanzo, il paesaggio e in particolare gli avvenimenti atmosferici coincidono con gli stati d’animo del protagonista. Nei primi capitoli è il cielo a svolgere la funzione principale quasi a predire un futuro difficile,mentre nella successiva macro sequenza narrativa sarà la nebbia a far da padrona. Si presenterà sotto varie forme come una presenza mistica che toglierà lo sguardo degli uomini dal mondo circostante per obbligarli a guardarsi dentro. Quando se ne andrà si porterà via con sé il povero Giorgio. Durante tutta la ricerca di un prigioniero, mentre Milton vagabonda per le Langhe sarà sottolineato il fango che pian piano arriva a ricoprire l’intero suo corpo. Questa attenzione al paesaggio come espressione di Milton è dovuto forse al ruolo che le condizioni atmosferiche avevano nella vita dei partigiani. CONTESTO Il contesto è quello della guerra partigiana combattuta sulle Langhe che Fenoglio conosceva molto bene per avervi partecipato in prima persona. Il romanzo è quindi per questo aspetto autobiografico, l’autore rivive quei momenti della sua vita. La resistenza è rappresentata da tre punti di vista: Milton, i partigiani ed i contadini. Attraverso gli occhi di Milton ed i suoi discorsi con i compagni veniamo a conoscenza del mondo partigiano, le sue gerarchie, il suo gergo, le sue attività, la brutalità dei fascisti e delle loro esecuzioni,conosciamo la divisione e i dissidi tra “rossi” e “azzurri”, vediamo le cattive condizioni di vita dei partigiani (fango, malattie, scabbia). I partigiani ci raccontano l’universo della resistenza anche attraverso i flash-back che ci presentano situazioni caratteristiche del tempo e rallentano il ritmo del romanzo. Infine i contadini, e in particolare le vecchie che Milton incontra durante il suo viaggio, ci parlano della guerra vista dalla prospettiva del popolo. Di esse si evidenzia l’ansia per la fine della guerra con la domanda che assillerà sempre Milton “ quando finirà?”. La condizione di povertà non impedisce loro di dare il poco che hanno ai partigiani che sentono come loro figli. ROMANZO  INCOMPIUTO ? Fenoglio cercò un’originalità particolare in questo scritto, egli non voleva limitarsi a scrivere un romanzo “neorealista” , filone letterario che nei suoi anni era più noto. Il fine del suo romanzo è probabilmente la volontà di presentare la guerra partigiana in un modo personale e innovativo. Il lettore attento alle trame di una vicenda centrale molto esile, quasi senza accorgersene vive attraverso gli occhi di Milton uno spicchio di guerra che sente vicina perché raccontata a misura d’uomo. Poiché l’opera è stata pubblicata postuma, noi lettori non possiamo neanche sapere con certezza se il cap. XIII sia davvero l’ultimo della vicenda pensata dall’autore. Il crollo di Milton è una morte definitiva, oppure uno svenimento temporaneo? TEMI E SIGNIFICATI In questo romanzo si intrecciano tre temi fondamentali l’amore, la resistenza, la tematica contadina e tutte e tre sono condizionati dalla costante del viaggio. Il viaggio è il topos per eccellenza riferito all’evolversi della mentalità di un personaggio e alla sua formazione. In “Una questione privata”, il cammino continuo di Milton è soprattutto quello che avviene nella mente del personaggio, che compie un viaggio a ritroso nel tempo. L’amore è quindi inteso come un’ossessione che tormenta la mente. Se la tematica amorosa si sviluppa all’interno di Milton, quella della Resistenza vive intorno a lui. Fenoglio si sente indifeso e inerme davanti alla guerra, alla quale è costretto a partecipare forzato. Lo scrittore quindi cerca di non modificare la realtà ma cerca di presentarla così come era. I suoi partigiani sono uomini con tutti i loro vizi e virtù, tutte le vergogne del fascismo vengono alla luce, ma vengono alla luce anche le debolezze dei partigiani. Accanto a questi temi che si intrecciano in un unico filone narrativo, abbiamo anche la tematica contadina, cara a Fenoglio. La rintracciamo soprattutto nelle persone e nei contadini che Milton incontra nel suo viaggio. Anche per questo aspetto Fenoglio cerca di rappresentare tutto così come è presentando la povertà di quella gente che aveva un’unica speranza: la fine della guerra.
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