Ungaretti, Saba, Montale, Poesia ermetica e Quasimodo, Vittorini e Pavese, Levi, Calvino, Appunti di Italiano

Scarica Ungaretti, Saba, Montale, Poesia ermetica e Quasimodo, Vittorini e Pavese, Levi, Calvino e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! UNGARETTI -aderisce al fascismo (lo considera come movimento rivoluzionario) -la sua poesia nasce mentre combatte in trincea -2 fasi della sua scrittura: prima fase frantumazione della metrica e della sintassi, quasi sparizione della punteggiatura, uso dell’analogia seconda fase inaugurata con “sentimento del tempo” (1933). Recupero della metrica tradizionale, punteggiatura, lessico raffinato. ALLEGRIA DI NAUFRAGI Un primo gruppo di testi viene pubblicato nel 1916 col titolo “porto sepolto”. La seconda edizione comprende anche la “presentazione di Mussolini”. Nel 1919 esce “Allegria di naufragi” (ossimoro) che comprende anche i testi di “porto sepolto”. -Tema della guerra e della biografia del poeta con i ricordi dell’Egitto, tema della natura. -coscienza della tragedia e bisogno di positività vitale. TITOLO FINALE: “allegria” 5 sezioni: ULTIME (testi più antichi), PORTO SEPOLTO (poesie di guerra), NAUFRAGI (poesie di guerra successive a quelle di porto sepolto), GIROVAGO (guerra in Francia), PRIME (poesie dopo-guerra, si apre una nuova fase). - I versi sono liberi e brevi, a volte si riducono a una sola parola (isolata per valorizzarla), la paratassi (coordinazione) domina la struttura sintattica, no punteggiatura, no rima, sempre presente indicativo e prima persona. IL PORTO SEPOLTO allude a una leggenda sull’esistenza di un antico porto sommerso nei pressi di Alessandria d’Egitto (dove nacque il poeta). Ungaretti è un poeta simbolista. La guerra diventa manifestazione di uno sradicamento, mancanza di radici e di identità. Testi: IN MEMORIA IL PORTO SEPOLTO VEGLIA SONO UNA CREATURA I FIUMI SAN MARTINO DEL CARSO COMMIATO MATTINA SOLDATI LA POETICA ERMETICA L’ermetismo è una poesia dal carattere chiuso e complesso, presenza di analogie di difficile interpretazione. Parole indeterminate e astratte. Il centro dell’Ermetismo fu Firenze. Da 1932 a 1942, da 1943 l’Ermetismo entra in crisi e si afferma il Neorealismo. Durante il fascismo, gli intellettuali o si adeguavano a fare dell’arte una propaganda e arrivavano a un grande pubblico, o si ritiravano e si dedicavano a una poesia più pura, scrivendo per pochi. Maggior rappresentante: SALVATORE QUASIMODO -pubblica le sue prime poesie nel 1930 sulla rivista “Solaria” -faceva traduzioni di classici latini e greci -vince il premio nobel per la letteratura -ha una visione della poesia come superiore e privilegiata, inoltre per lui la poesia presenta un distacco dalla realtà -da insegnamento ermetico, prevale la tendenza all’astrazione - paesaggio siciliano ricorrente nella produzione giovanile Testi: ED E SUBITO SERA MILANO, AGOSTO 1943 ALLE FRONDE DEI SALICI UOMO DEL MIO TEMPO UMBERTO SABA La sua situazione familiare e alcuni traumi infantili tra cui l’assenza del padre e il rifiuto da parte della madre segnarono profondamente la vita e la psiche di Saba, il quale ebbe anche un’educazione rigida. Egli era affetto di nevrosi e fu vittima di discriminazioni raziali a causa delle sue origini ebree. Saba espone il suo programma poetico in un articolo intitolato “QUEL CHE RESTA DA FARE AI POETI”, in cui afferma che la poesia deve esprimere in modo limpido e semplice la verità del mondo interiore. La poesia deve essere onesta! La psicanalisi ha un ruolo importante nella sua vita e nella sua poesia per lui la poesia deve scavare nel fondo di dolore della vita psichica. Saba attribuisce all’arte una funzione psicologica e sociale. Egli è un poeta capace di esprimere i valori della collettività partendo dall’analisi del proprio IO IL CANZONIERE -opera complessiva che comprende tutta la produzione poetica di Saba. 437 testi -1921 prima edizione che si distingue dalle successive (Canzoniere 1921) altre edizioni: 1945, 1948, 1961 -ora il canzoniere è diviso in 3 volumi, ciascuno diviso in sezioni. -Saba usa delle strategie numeriche: tornano il 3 e i suoi multipli e ci sono svariate serie di 12 e 15 -tendenza alla circolarità 4)raccolta delle poesie più complesse. Le immagini principali sono quelle dell’interno della casa. In questa sezione è presente l’allegorismo umanistico Quasi ogni sezione corrisponde a una sezione di ossi di seppia Testi Da Ossi di seppia: Pag. 218 Non chiederci la parola (T1) Pag. 223 Meriggiare pallido e assorto (T2) Pag. 226 Spesso il male di vivere ho incontrato (T3) Da Le occasioni: Pag. 234 Addii, fischi nel buio, cenni, tosse (T5) Pag. 237 La casa dei doganieri (T6) Da Satura: Pag. 252 Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale (T8) Pag. 253 “L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili” (T9) SERENI Testi Da Frontiera: Inverno a Luino Terrazza Da Diario d’Algeria: Non sa più nulla è alto sulle ali Da Gli Strumenti umani: Un ritorno Amsterdam IL ROMANZO IN ITALIA Testi Pag. 418 E. Vittorini Gli “astratti furori” di Silvestro per “il genere umano” (T6) Pag. 42 C. Pavese La morte di Gisella (Paesi tuoi) (T7) Pag. 423 C. Pavese E dei caduti che facciamo? Perché son morti? (La casa in collina) (T8) Pag. 523 L’inizio di Se questo è un uomo (Se questo è un uomo) (T1) La piena affermazione del romanzo si ha negli anni 30. -Varietà del romanzo: 1) il romanzo tra classicismo e tradizione moderna ispirazione a una lingua letteraria e sostenuta 2) romanzo di fantasia e invenzione surreale.  Narrativa influenzata dal surrealismo. Ne fa parte Buzzati 3)romanzo solariano 4) il nuovo realismo ne fa parte Moravia 2) ROMANZO DI FANTASIA -esordisce nel clima del futurismo. Maggiori esponenti sono Bontempelli e Buzzati La fantasia di Buzzati sta nella creazione di atmosfere i singoli particolari possono apparire normali, ma nel complesso creano un mondo fantastico (Kafka?) VITTORINI E PAVESE Essi sono i maestri del nuovo realismo e del Neorealismo. Vittorini fa il traduttore dall’inglese e cura l’Antologia Americana. Dopo la guerra aveva diretto “Il Politecnico”. Egli “oscilla” fra letteratura e politica, e tra mito e storia  la fusione delle due tendenze si ha in “Conversazione in Sicilia”. Vittorini è favorevole al “fascismo di sinistra£  necessità del popolo CONVERSAZIONE IN SICILIA -romanzo circolare -Nelle 5 parti si hanno ripetizioni di battute, situazioni e personaggi che tornano anche in altre sezioni. Il protagonista Silvestro parla in prima persona, egli supera la situazione di inerzia compiendo un viaggio verso il paese siciliano in cui è nato. -Nel romanzo la storia è ben presente ma è filtrata nella forma simbolica del mito. PAVESE Anche lui traduttore dall’inglese -la sua cultura è caratterizzata dalla mitizzazione della campagna contrapposta alla città  “la casa on collina” , “paesi tuoi”. PAESI TUOI -Ambientazione contadina, il più “americano” dei testi di Pavese. La racconta in prima persona Berto, un operaio uscito di galera, che è andato a vivere in campagna con un compagno di prigionia, Talino. Talino ha avuto un rapporto incestuoso con sua sorella Gisella. Tra Berto e Gisella nasce un amore. Un giorno Talino vede la sorella che porge un secchio d’acqua a Berto, e preso dalla gelosia, uccide la sorella e scappa nei campi. (descrizione della lenta morte di Gisella) LA CASA IN COLLINA -tema della solitudine frutto di una situazione storica. Il protagonista è Corrado, caratterizzato dall’impotenza di agire. L’incontro con Cate e suo figlio scaturisce nel protagonista un bisogno di contatti umani. Fonso è un altro personaggio, un operaio comunista. Quando Cate e i suoi amici vengono arrestati, Corrado si salva. Egli si rifugia in un convento e poi affronta un lungo viaggio e infine torna al paese natale. Nelle ultime pagine c’è una riflessione dolorosa sulla guerra che appare con senso di dolore e morte. PRIMO LEVI -chimico-scrittore di famiglia ebraica. Egli è vittima di razzismo in quanto nel 1938 escono le “leggi raziali”, che privano gli ebrei italiani di molti diritti. A causa di queste leggi Levi non svolge il servizio militare e va poi a lavorare sotto falso nome in una miniera. Levi viene poi catturato e dichiarando di essere ebreo viene mandato al campo di Fossoli che viene poi preso nel 44 dalle SS, e Levi viene mandato ad Auscwitz. Durante la sua permanenza gli viene riconosciuta la professione di chimico e viene mandato a lavorare in un laboratorio, quindi non da schiavo. Il 27 gennaio le truppe sovietiche liberano Auschwitz. Egli fa fatica a recuperare la sua salute psicologica ma scopre il valore terapeutico della scrittura. Egli si suicida nel 1987. “SE QUESTO E UN UOMO” La prima edizione di “se questo è un uomo” fa fatica a trovare un editore e il libro viene presto dimenticato, ma la seconda edizione ha molto più successo, Levi fa una versione del libro anche scolastica ed è chiamato per raccontare la sua esperienza. LINGUA -italiano classico e “lingua del lager” insieme delle lingue dei prigionieri, chiamata lingua di sopravvivenza, usata per comunicare tra loro. -alternanza di parti riflessive e narrative -andamento cronachistico LA TREGUA Esce nel 1963 -narrazione delle memorie di Levi, narra il suo ritorno. È una sorta di continuazione di “se questo è un uomo”. -romanzo di formazione ---La contemporaneità: 1956 - oggi ITALO CALVINO -due periodi della sua vita, entrambi divisibili in altre 2 parti -l’anno di svolta e di divisione dei due periodi è il 1964, anno del suo matrimonio. Nasce nel 1923 a Cuba da genitori scienziati, cresce a Sanremo. Fa amicizia con Pavese e Vittorini -periodo del neorealismo da cui prende distanza dal 55 con la pubblicazione di “il midollo del leone” -interesse per le scienze idea della letteratura come “gioco combinatorio” e attività che nasce in laboratorio. -il COSMOPOLITISMO è fondamentale nella vita di Calvino -utilizzo di una scrittura chiara, nitida e precisa IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO -1964