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Vademecum TECNOLOGIA MECCANICA 1, Schemi e mappe concettuali di Tecnologia Meccanica

Riassunto e formulario completo delle lezioni del corso. Corredato di schemi grafici ed immagini a completarne la parte matematica e/o descrittiva

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2021/2022

In vendita dal 06/09/2023

AlmaR_99
AlmaR_99 🇮🇹

5

(1)

10 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Vademecum TECNOLOGIA MECCANICA 1 e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Tecnologia Meccanica solo su Docsity! PROCESSI di Produzione INPUT MATERIA MATERIA ENERGIA ENERGIA sagge INFORMAZIONI INFORMAZIONI TOLLERANZA NATURALE DEL PROCESSO INTERVALLO DI TOLLERANZA SCARTI RISCALDAMENTO METALLO ENERGIA TERMICARICHIESTA H Hsca Tal HA Hsia Tmi H SU Cs Tm To Ha ce TaTm SISTEMA DI COLATA BACINO DI COLATA CANALE DI COLATA CANALE DISTRIBUTORE ATTACCHI DI COLATA legge DI CONTINUITÀ a VA cost VIA Uaar TEOREMA DI BERNOULLI h I Ig cost a hit ha COLATA DIRETTA a no Va 2gHgravità Hgravità h eshed o COLATA IN SORGENTE a V2 to agh vi te 2g hblu 6 h va 2gHsorgente i Hsorgente hit h 6 PIASTRA Mpiastraa I E 0 a ossa Ritiro VOLUMETRICO n j Ritiro LINEARE re L a MATEROZZE METODO DI CAINE Mm 1,2 Mp Ii E Mm XoMp Um Yo Vp a 0,1 6 390 c c EMA OMOGENEA CACCIAI FORMADISOMOGENEA RAPPORTO DI FORMA MATEROZZE Cilindriche Se I 0,5 e 8 1,5 CURVE ISODELTA S cost X Materozze cilindriche y C K SI 3 con g 1 48 ga 8min 0,5 Vme D s y RAGGIO DI INFLUENZA PIASTRE BORDI 4,5 T PARTI INTERNE 2T TENSIONI PARTI SOTTILI PARTI Massicce Trazione COMPRESSIONE FORMULA EMPIRICA TENSIONE E DEFORMAZIONE REALI Yuts o E 4 la to E lu Ate o Siete REGIONE PLASTICA E KE K FATTOREDI RESISTENZA n coeff Di INCRUDIMENTO CAMERASCARTABAVA DIMENSIONAMENTO funzione di e l 0,07 E 0,0175 E s sez Pezzo nel pianodi Bava p perimetro pel pezzo DIMENSIONI STAMPO H h f B b f Lee fa LAMINAZIONE Piana Riduzione Di Spessore Ah ha ha RAPPORTO di riduzione re conservazione del volume helebethalaba VELOCITÀ va a vu va VELOCITÀ RULLO vi co R ANGOLO di contatto a III a f LUNGHEZZA ARCO di contatto L VR ah Condizione d'imbocco Eo F o per tge a tg a era AhEM'R Fa Mfniii FORZE DI LAMINAZIONE E Fi eh eeee E se Fu EYe 1 In b Rah Issione i hmt hath FORZE E POTENZE Fu Paubml PabmVRAh PRESSIONE MEDIA Pau E Yf 1 II SEZIONE DI INVERSIONE Rif I E perché f 0 Coppia Me Par bm POTENZA P ParDmVa Ah Con Ve WR ENERGIA W Paulu LI V con V bmlm.hn CALIBRATURA ALLUNGAMENTO TOTALE It ALLINEAMENTO MEDIO 1.25 e dm e 1,8 NUMERO DI PASSAGGI n GLI lute lenau enim RULLATURA usata per creare Filetti con elevata proprietàmeccaniche laminazione di anelli Rina ROLLING rullo fenditura mobile ESTRUSIONE A IMPATTO TIPICAMENTE A FREDDO mamma magma META Mia mamma ama mmm MMI Marani mamma Amm DIRETTA INVERSA MISTA ESTRUSIONE IDROSTATICA Utilizzabile con il Magnesio eta Nessun Attrito presente mme DIFETTI PRODOTTI ESTRUSI cavita centrale posteriore causato dal gradiente di veloci del metallo dovuto all'attrito billetta camera a cricche INTERNE causate da cavità centrali superiori che vengono inglobate nel pezzo durante lo scorrimento difetti ESTERNI causati da elevata temperatura di estrusione elevata velocità elevato Attrito distorsioni SEZ ESTRUSE causato da tensioni interne del pezzo dovute al gradiente di velocità TRAFILATURA F TRAZIONE Lavorazione a freddo in cui il materiale incrudisce amato Solitamente d'E 4 E 20 tuto RIDUZIONE r Aff ALLUNGAMENTO E la I la 1 riii iii LAVORO ESTERNO Next FaAL GAEA SFORZO TRAF IDEALE Gaideale Te E te la I Ya lu in SFORZO TRAF REALE 6 Te 1 tanta O la I con 0 0,88 0,12 0,88 0.12 DI sin a pagg MASSIMA RIDUZIONE SENZA INCRUDIMENTO a meno meno ma ma 1 I Considerando anche il contributo dell'attrito BARRE Vmas 0,5 Fili a rana 0,3 LAVORAZIONEDELLALAMIERA SEMILAVORATI di partenza lamiere e piatti in foal NASTRI E COIL Lavorazione A caldo a grani ricristallizzati equiassici A FREDDO grani deformati La lavorazione avviene sempre nel campo plastico del materiale MATRICI DI Tranciatura Semplici A PASSO Progressivo Roditura per profili complessi ottengo la trinciatura effettuando molte PUNZONATURE Ravvicinate TRANCIATURA FINE In questo caso sono presenti anche un PREM lamiera e un PUNZONE INFERIORE Ovvio alle irregolarità sui bordi della tranciatura PIEGATURA PIEGATURA A V 1 IN MATRICE O PUNZONE CONTROLLATO IN FORZA BASSO RITORNO Elastico ALTA FORZARICHIESTA 2 IN ARIA O PUNZONECONTROLLATO IN CORSA ELEVATO RITORNO Bassa forzarichiesta co FLANGIATURA ÀF t.li a a IT ia LUNGHEZZA NASTRO IDEALE Le le la a Ritt REALE L l la A con A a Ri Keat Koa Riest Ri 27 sovrapiegatura sa a ai at angolo desideratoarrorno Elastico al rap angolo punzone R R G R raggio desiderato or raggio punzone Forza di piegatura Fe Ke Rm con Kie IFLANGIATURA90 DIFETTI difetto tipico sono cricche nella zona di piegatura perché 1 alla direzione di laminazione PRESSE MECCANICHE OLEODINAMICHE IMBUTITURA Gioco g 1,1 t oppure g tt CE c acciaio 0,06 ALLUMINIO NONFERROSI diametro disco primitivo pezziassiacsimmetria D d Adh didiametropunzone con he ho 1 40 h Did DEFORMAZIONE E lu I i difetti premilamiera E troppo basse grinze F TROPPO ALTE Rottura RAGGI DI RACCORDO 10 IMBUTITURA Gg GI p matrice punzone 20 IMBUTITURA Gg 3 ht 5 6 t Ra irregolarità sul bordo Cearina i anisotropia planare graffi SUPERFICIALI scarsa lubrificazione o matrice rovinata RAPPORTI DI IMBUTITURA DRAWING RATIO DR I LIMITING DRAWING RATIO LDR E 2 O RISCHIO FRATTURA SPESSORE DIAMETRO I 0,01 a rischio Grinze Se ho necessità di imbutire oltre questi parametri dovrò procedere per IMBUTITURE Successive finale Riduzione MASSIMA 10 s 0,9 e e 1 iniziale ALTRE OPERAZIONI 1 PRE IMBUTITURA 2 IMBUTITURA INVERSA 3 IMBUTITURA TRAFILATURA 4 REIMBUTITURA TRAFILATURA FASI CONIATURA Realizzazione di nervature sulla lamiera Realizzazione di PRESE d'aria ne's io lamiera percomputercon PROCESSOGUERIN Realizzazione di prototipi forma della matrice facilmente modificabile MATRICE POLIMERICA pressioni di lavoro inferioririspettostampi metallici IDROFORMATURA FLEXFORMING Realizzazione di RAGGI DI Raccordo minori rispetto l'imbutitura MATRICE composta da DIAFRAMMA IN GOMMA e FLUIDO Idraulico PIEGATURA PER Stiramento Realizzazione di GRANDI COMPONENT con GRANDIRAGGIDI Curvatura def con grande ritorno elastico NON è presente la Pressa CALANDRATURA e Realizzazione di componenti cilindrici con pareti di PICCOLISPESSORI Ottenuto tramite 2 rulli inferiori motorizzati ed 1 rullo superiora che esercita pressione sulla lame Con rulli scimembi ottengo forme coniche ANGOLO DI SPOGLIA SUPERIORE 8 Tra il patto e la normale a ve s Quanto è affilato Tipicamente 150e 8 300 ANGOLO di SPOGLIA INFERIORE No I Tipicamente 20 e a e 150 ANGOLO SOLIDO Bo o Quanto è resistente do po 8 90 DETERMINAZIONE di 0 dHyp deformazione lungo il piano µFATTORE DI RICALCAMENTO re L f e _esh con la gita tana recoslool 1 resincool DEFORMAZIONE DI Taccio 8 Gtg d tanto 8 8 è quindi minimizzato per 0 s I a so 0 TIPOLOGIE Truciolo ateo mozzato mtdna discontinuo CONTINUO CONGIYIN segmentato TAGLIENTE DI discontinuo mat fragili non isotopi va troppo Elevate o continuo mant duttili I Ottimali TAGLIENTEdi Riporto Va Troppo basse SEGMENTATO leghe Ti o Inconel FORZE DI TAGLIO Possiamo descriverle rispetto no r MgEnna Et atei me mi PETTOUTENSILE L PIANOSCORRIMENTO 1 DIREZIONE TAGLIO Fa R simp E cost Fa sin 8 Fan R coop Fa costo Fasin Jo Tsu Iii con Ash e lamb 6 sin 0 Fa R cos p 0 Fan F cosa Fesino R co o B so Ff R sin p 8 Fana E sino Fecosa R sin g B so COEFF Attrito µ tan p IL EQUAZIONE DI MERCHANT Minimizza Tsh O I I_ EQUAZIONE DI PIJSPANEN Minimizza 8 I È potenza totale Po Fare Ferie POTENZA EFFETTIVA RICHIESTA Pg È PRESSIONE DI TAGLIO po K E hab VELOCITÀ di avanzamento va n f con va e va DIAMETRO FINALE Da D Zap L avanzamento ap profondità dipassata TEMPO DI LAVORAZIONE I I Dot fre Emin L lunghezza da lavorare uun Spesso si considera Lte dove e è un'Extracorsa necessaria alla macchina utensile tasso di asportazione Q ref ap OPERAZIONI TORNITURA staccare Yates ÉITIEF smussaograood tro ar Fie a Barentsz teff udirono TORNIO PARALLELO BLOCCAGGIO PEZZI 1 Montaccio TRA LE PUNTECon Brida E Menabrida 2 PINZA A 3 GRIFFE AUTOCENTRANTI 3 Pinza Elastica 4 PIATAFORAAGRIFFE Indipendenti pezzi non cilindrici Possiamo avere anche TORNI Multimandrino BARENATURAORIZZONTALE TORNIO VERTICALE Usato per pezzi di Grandi dimensioni consente l'utilizzo di Più utensili CONTEMPORANEAMENTE UTENSILI DA TORNITURA P P puntodiP interesse pianodello stelo Dorso TAGLIENTE Principale asse au e PETO DIREZIONEDI TACCIOAVANZAMENTO TAGLIENTEsecondario POTENZA IN TORNITURA E Fare ke fare K Q up avanzamento Eratrascurabile VERIFICHE 1 Profondità di passata ap compatibile con l'utensile 2 AVANZAMENTO f ammissibile per il tornio 3 velocità di Taccio re rpm ammissibile per il tornio 4 potenza RICHIESTA sia erogabile dal tornio 5 PARAMETRI di TAGLIO compatibili con la finitura superficiale desiderata 6 Parametri di Taglio compatibili con la tolleranze geometriche desiderate 7 AFFERRACCI adatti al pezzo VERIFICAAUTOCENTRANTE MOMENTO DI TAGLIO Ma Fa MOMENTORESISTENTE Mr ZAPA z nogriffeautocentrante p pressionedicontattogriffepazzo Di diametro pezzo all'utensile A M di contatto griffepezzo M coeffattrito D diametro pezzo alle griffe o 15 Griffe in acciai ABASSOCARBONIO µ o 25 Griffe A Profilo Ondulato 0,35 0,8 GRIFFE RIGATE IN Acciaio Temperato DEVO IMPORRE MeE Mr INFLESSIONE DEL PEZZO Calcolo della freccia massima come parametro per la TOLLERANZE DIMENSIONALI DEL Processo 1 AFFERRACCIO A SBALZO AUTOCENTRANTE de F 3 SEI a L 2 TRALEPUNTE PUNTA Contrapuntal de F 3 48E a x E 3 AUTOCENTRANTE Contropunta de EL 107Es a xeo.GL RUGOSITÀ superficiale Ra qua 3a valorediRainman p mano asportazione ditruciolo no info iamo pezzogrezzo fonderia defplastica RUGOSITÀ Teorica 1 UTENSILECONRAGGIO di punta nullo re p ma cotanckrestcotan rire 10 Emmi Ra Rmax 4 f avanzamento giro 2 UTENSILE CON Te 0 HYP Lavoraimmerso nel mat solo il trattoraccordato dell'utensile Rumex re pre 103 Formula APPROX di schema z qua ggi io Rat Io limite all'avanzamento causa hyp.ieno Aosinckrel Ac y fAosincere QB ao raggio DIAMANTE SINTETICO Chimicamente affine alle legheferrose rischio Usura chimica Adatto perlavorazioni ad alta velocità di mat Abrasivi Utilizzato come inserto USURA UTENSILE MODALITÀ DANNEGGIAMENTO Frattura o scheggiatura Deformazione plastica Usura graduale MECCANISMI D'USURA ABRASIONE diffusione ossidazione ADESIONE DEF PLASTICA FATICA FORME D'Usura sul fianco LABBRODIUSURA EEEE IE IIEE sul petto CRATEREdi usura INDEBOLIMENTO LABBRO OCRATERE VBmedio o KT profondità max VBma KM puntomedio dallospigoloorigin usura utensile in Funzione di tempo e velocità di taglio criteriod'usura VB o some RELAZIONE DI TAYLOR v T C ove velocità ditaglio mmia T DURATAutensile Emin nic costantiempiriche materiali condizioni lutra in lui la c annua la t lutra luce n NB Le considerazionifattesono valide per va maggiori alla v critica per avere formazione di tagliente da riporto RELAZIONE DI TAYLOR GENERALIZZATA or Gen sempema B K E T f K f avanzamento migra approfondità un K K costianaloghe a c va velocitàdi taglio mmia HB durezza mmpig costisperimentali T durata utensile min FORATURA Il foroprodottopuò essere A passante cieco o condizioni di taccio 1 VELOCITÀ di rotazione ne fà Didiametropunta g yen di avanzamento ve n fn fn avanzamento t spessorepezzo di profonditàforo a foro passante I e II A extracorsain ingresso In d A Foro cieco va LAVORAZIONE FORI Preeseguiti 1 BARENATURA 2 MASCHIATURA SCROSSATORE S SEMIFINITORE Finitore PARAMETRI LAVORAZIONE VELOCITÀ DI TAGLIO Va Io Emin velocità di avanzamento re nfu Valori tipici fu 0,01 0,8 magico D 1 50 mn Ue 5 300mmm AVANZAMENTO dente fa z nodidenti spessoreTROGOLO INDEFORMATO ha fa sin E AREASEZ Di Truciolo Ad fap e Kd22 Forza di taccio complessiva fa E Fa Forza di avanzamento complessiva Fa Fe FeatFa Forza Di Taccio Fa keAd con KatLÌ MOMENTO DI TACCIO Me ED 2 1000 Non 1000 KeA DaPOTENZA ASSORBITA Per Mu go.io Ke KW FRESATURA Processo a AMe 0 con la maggiore liberta di forma deipezzi Le fresatrici sono macchine Multiutensile Gli utensili sono a Geometria definita e Molti taglienti FRESATURAPERIFERICA ma Lavorazione in cui l'asse dell'utensile è 1 la sup lavorata Taglienti solo sulla sup laterale a ADATTOASarossatureconGrandiAM d CONSENTE OTTIMOCONTROLLO dell'interasse Scomposizione delle forze Fa tende a sollevare il pezzo Annulla i giochi di avanzamento della tavola e truciolo spessore min in ingresso max in uscita ln Fantende a manteneresaldo il pezzo Truciolo spessore max in ingresso min in uscita lae FRESATURA IN CONCORDANZA FRESATURA IN DISCORDANZA Fresatura periferica convenzionale Fresatura di scanalature Fresatura laterale Fresatura simultanea Fresatura di forma FRESATURA FRONTALE Lavorazione in cui l'asse dell'utensile è 1 alla sup lavorata Taglienti sia sulla sup laterale sia sulla base Consente di lavorare a tuffo scomposizione delle forze sopravanza L'asse dirotazionedell'utensile deve essere Sopravanza 0,3 d sottoavanzo 0,1 d sotoavanzoIEEE Inquestomodo rispetto Tratto inconcordanza TRATTO INDiscordanza Truciolo spessore costante FRESATRICI 1 MANUALI GINOCCHIO E COLONNA ORIZZONTALEOVERTICALE A canotto Bassi r e UNIVERSALE laassi I D sassi I D G ABANCOFISSOSIMPLEX MANDRINO Orizzontale 1asse Fresatura frontale convenzionale Fresatura frontale parziale Fresatura a candela Fresatura di contornatura Fresatura di tasche Contornatura di una superficie spessore di TRUCIOLO ISTANTANEO E Medio Fresatura laterale 10Hyp Archi di circonferenza fa D 2 Hyp Kree900 NOTAGLIENTI INPRESA z y ANGOLO DI LAVORO X DENTE 9 È DENTI IN PRESA E 2 O ISTANTANEO SPESSOREISTANTANEO ha p sino him halo 00 0 hma halo 91 SEZIONETROGOLO ISTANTANEA Ao hob heap FORZAISTANTANEADENTE Fa Kas farina ap Mai Fai Ma Ma Pe MI NB P DIPENDEDALTempo Quando unDENTENONè inPresa ha 0 Ragiono in sicurezzaconsiderando la Panna hamax DENTI IN PRESA 2 O MEDIO SPESSORETRUCIOLOMedio ha fede ad con cosa 1 Ge sezioneTRUCIOLOMEDIO Am hmap Pe kamufaeap 60.1000 Kama 2 SPESSOREDITRUCIOLO ISTANTANEO E Medio Fresatura frontale DENTI IN PRESA E 2 O ISTANTANEO a iI FI E ha facosto sinckre con o wt Fai Kas fzcososinkre sink con besifra spessore diTROGOLO Max hex fasinkre Mai Fai Ma Ma Pe MY con we got DENTI IN PRESA 2 O MEDIO ha Zfzaeya sincere Am 2fzaeapYDFa.me ka.nameKamhmb ka.meKash Po kamveaeapgo iooo.lt È sin 9 È RUGOSITÀSUPERFICIALE Fresatura periferica R raggiofresa IDEALECONPROCESSO IDEALE Re fà Ra It REALECON PROCESSO IDEALE Re gia con f Zf REALE CONPROCESSO REALE Ri 3 o Ra rai Ri RUGOSITÀSUPERFICIALE Fresatura frontale IDEALECONPROCESSO IDEALE E g Re fa tauckreltaulkie tauckre tante 10 IDEALECONPROCESSO IDEALE re Re gff.io È REALE CONPROCESSO REALE Ri 32re Ra rai Ri CAUSEDIFFERENZA REALEIDEALE TAGLIENTEdi riporto a impatto truciolopezzo strappamentoTruciolo Mat Duttili CRICCHE SUPERFICIALI MATFRAGILI Strisciamento dorso sulla supLavorata CHATER VIBRAZIONIAUTOECCITATE robustezza tagliente Iam hashit con hm fede ad sin Kra
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