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Van Gogh: Una Vita di Passione e Creatività, Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Storia dell'arte moderna e contemporaneaStoria dell'Arte ModernaStoria dell'arte occidentale

Una profonda esplorazione della vita e dell'opera di Vincent van Gogh, uno dei più grandi artisti dell'Ottocento. Scoprirete i suoi fratelli, le sue difficoltà finanziarie, i suoi rapporti con altri artisti, le sue idee sulla pittura e le sue tecniche uniche. Inoltre, vi saranno dettagli sulle sue opere più famose, come autoritratti, autoritratto di Gauguin, girasoli, vedute di Arles e la sua collezione di stampe giapponesi. Il documento illustra anche le influenze culturali e artistiche che hanno influenzato Van Gogh e la sua evoluzione artistica.

Cosa imparerai

  • Quali sono le caratteristiche tecniche uniche di Van Gogh nella pittura?
  • Che fratello di Van Gogh è menzionato nel documento?
  • Come inizia la carriera artistica di Van Gogh?

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 27/11/2021

AliceBurgess
AliceBurgess 🇮🇹

4.6

(129)

84 documenti

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Scarica Van Gogh: Una Vita di Passione e Creatività e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! VAN GOGH Ha un fratello Theo, a cui si rivolge scrivendo più di 800 lettere e grazie ad esse si è riusciti a capire molto del suo stato d'animo Suicida giovane La sua attività pittorica inizia tardi, a 27 anni e viene realizzata in 10 anni, più di 1000 quadri e nessuno mai venduto, si mantiene dai soldi mandati dal fratello. E' tra gli artisti più sfortunati in vita Si taglia l'orecchio perché aveva litigato con Gauguin. Vivono insieme nel sud della Francia, dove spera di poter realizzare una comunità di artisti che vivono insieme, un po' come era successo a Parigi con gli impressionisti, ma immaginava di poter convivere insieme. Gauguin e Van Gogh hanno però un rapporto molto burrascoso. Hanno una diversa idea della pittura e dopo una lite decide di tagliarsi l'orecchio quasi come punizione. Periodo ad Arles è il più felice (seconda fase) 3 fasi di produzione: - Prima fase si dedica ad una pittura di un realismo crudo che sfocia quasi ad una caricatura. Dedicato al realismo francese. | soggetti sono sempre molto umili - Seconda fase: opere più serene e solari, vicine all'impressionismo - Terza fase: parte dalle idee del divisionismo, ma la sua è una rielaborazione. Studia molto gli effetti della luce e del colore. Per comprendere l'effetto della luce di notte dipinge con delle candele fissate sul cappello Inizialmente vuole fare il pastore come il padre. Sposa talmente tanto questa idea che va a vivere in comunità in cui sono presenti persone molto povere; vive con dei minatori nel sud del Belgio. In queste esperienze di vita mette in gioco tutto se stesso fino all'estremo, a tal punto che viene quasi guardato con sospetto dalla società e dall'ordine ecclesiastico di cui faceva parte il padre, per cui viene allontanato. Non si sente apprezzato per quello che è. Soggetti molto umili | MANGIATORI DI PATATE - Volti non solo sono la rappresentazione cruda della realtà di queste persone, ma sembra una caricatura della povertà: volti eccessivamente scavati. Modo di dipingere che vuole rendere il più possibile il soggetto— pittura deve essere vera, reale, di soggetti nel loro ambiente di vita comune. Uso della luce: molto cupo, l'unica luce appartiene alla lampada appesa all'architrave del soffitto. Colori molto poveri, terrosi. Dipinto che meglio incama la prima fase di produzione artistica Si trasferisce a Parigi dove entra in contatto con gli Impressionisti. Dipinge molto en plein air come gli altri impressionisti, usando colori chiari e luminosi. Usa i tubetti di stagno, una nuova invenzione e direttamente da quelli mette il colore sul dipinto, senza mescolare i colori sulla tavolozza Di ogni soggetto fa tantissime copie, sperimentazioni, quasi esercitazioni AUTORITRATTI Accostamento di colori e pennellate vicini tra loro ma che non si mischiano L'espressione del volto viene resa dalla pennellata data (rughe della fronte rese attraverso pennellate a raggiera) Autoritratto si trasforma nelle varie versioni perché sperimenta molto. h) Sfondo e giacca hanno una resa differente, mette in evidenza i contorni del disegno (come Gauguin) Sfondo reso con dei tratti curvi+ caratteristico delle opere del periodo successivo c) Evoluzione: i tratti del pennello sono molto più distanziati Pennellate più pastose e ricche d) Per quanto cambi la direzione e l'inclinazione delle pennellate, è molto più simile al primo Secondo periodo: il più felice, ad Arles, i colori sono più luminosi e caldi. Le rappresentazioni del paese sembrano quasi sempre fatte in estate, con una luce calda. Sperimenta l'accostamento di colori complementari Pian piano passa dall'impressionismo al divisionismo, che però per lui è troppo rigido, non accetta di dover rispettare delle regole, quasi dei calcoli matematici, la sua è una pittura d'istinto. Il suo divisionismo è pratico. VEDUTA DI ARLES Fiori blu e viola in 1° piano che si contrappongono al verde e poi al giallo del grano Tetti rossi delle case sullo sfondo immersi nel verde della vegetazione Alberi sono una sorta di quinta /separazione tra la parte della terra e il cielo, alberi pian piano da verdi diventano quasi azzurri avvicinandosi al cielo Cielo con pennellate ricche, piene di colore In prospettiva, come spesso il punto di fuga è sulla sx lontano, che esce dal dipinto, come se il dipinto potesse essere suddiviso in linee convergenti in questo punto dove i colori vengono trattati diversamente. LA PIANURA DELLA CRAU Campagna del sud della Francia in primavera Suddivisa quasi in riquadri geometrici separati, rappresentati in prospettiva e ognuno con colori diversi. Ombre realizzate non con il nero, ma con viola, blu — uso del colore particolare Molto incuriosito dalla pittura giapponese, che cerca di rendere Ha una collezione di stampe giapponesi GIAPPONISMO Iris: gli iris blu si ispirano ad un modello giapponese Ritratto del Pere Lo sfondo del ritratto è un insieme di stampe giapponesi, ciascuno del quale ha una versione originale— si esercita, sperimenta, copia, cerca quindi di riprodurre sulla tela quello che le stampe giapponesi gli illustrano
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