Verismo italiano e Giovanni Verga - vita e opere, Dispense di Italiano

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VERISMO ITALIANO Movimento che ha avuto riflessioni anche in ambito artistico (pittura) soggetti delle opere appartenevano alla classe contadini (classi inferiori) à anche la fotografia diventa molto importante per documentare la realtà. - evidenzia un distacco da alcuni elementi del naturalismo - si afferma grazie a Luigi Capuana (giornalista) → affianca Verga (figura di riferimento) - voleva fare vedere il "vero" della società - si afferma in Italia quando si inizia a parlare della questione meridionale (sconosciuta al Nord) Contenuti: - raccontare il presente: Sud e i suoi problemi ⤷ Giovanni Verga à ideologia pessimistica verso il miglioramento à le classi sociali umili faranno fatica a migliorarsi (i vinti) - modalità di racconto simile al verismo francese à oggettivo ed impersonale - condividono il determinismo di ogni essere umano (sconfitti) - raccontare dei contadini e dei pescatori (contesto diverso dalla Francia) - il narratore diventa interno (regressione) Federico De Roberto (Sud) → rappresentazione dell'aristocrazia siciliana vista come una classe parassita, avida di potere. Matilde Serao (Napoli) → giornalista che diede importanza alla scrittura femminile 'Il ventre di Napoli': serve cambiare gli elementi educativi e socio-economici per un miglioramento delle condizioni della società → non basta sventrare ma rifare tutto se necessario. GIOVANNI VERGA Nasce a Catania nel 1840, aristocratico, proprietario terriero e scrittore. 1860, aveva 20 anni e partecipò con entusiasmo all'impresa dei Mille (Garibaldi) à prime opere dove raccontava quello che succedeva, prime scritture a livello patriottico. 1865 si trasferisce a Firenze (capitale) centro culturale → scrive Romanzi borghesi-sentimentali ⤷ qui conosce Capuana grazie a lui si avvicina ai Romanzi francesi, determineranno un cambiamento stilistico 1872 Milano (capitale economica e culturale), luogo molto importante per lui, ci rimane per 20 anni e viene a contatto con il movimento della scapigliatura. Scrive romanzi di successo (Eva, Eros, Tigre Reale…) ☆ La conversione al verismo avviene attraverso 2 passaggi: 1) tematica/contenuto: parla della Sicilia arcaica e rurale (questione meridionale), i personaggi sono umili e i vinti della società, lo stile è melodrammatico ⤷ "Nedda": un'orfana siciliana, vive una vita di stenti e miseria, dopo essere rimasta incinta e aver perso il compagno non riesce a sfamare la figlia che muore di fame = rappresentazione delle condizioni sociali al Sud. 2) stilistica: cambia il modo di scrivere, il narratore si mette nei panni di colui di cui sta scrivendo, utilizza un linguaggio popolare à racconto oggettivo ed impersonale ⤷ "Rosso Malpelo": primo romanzo dove si uniscono nuove caratteristiche di scrittura di Verga. È un giovane ragazzo che lavora in una miniera di Zolfo insieme al padre (problema del lavoro minorile). ⤷ "Vita dei campi": 8 novelle ambientate in Sicilia → tematiche sociali, povertà e miseria. I VINTI Creazione di un ciclo di Romanzi (5) → lotta per la vita e la sconfitta dei più deboli (progetto mai finito): 1. I Malavoglia: vicende di una famiglia di pescatori siciliani mostrandone la progressiva disgregazione provocata dai continui tentativi di migliorare le proprie condizioni sociali ed economiche ⤷ inizialmente non ha un grande successo perché molto diverso dai soliti testi dell'autore 2. Mastro don Gesualdo: muratore che diventò un proprietario terriero e un temuto uomo d'affari ⤷ l'ascesa economica e sociale comporta una perdita di affetti à fallimento sentimentale 3. Duchessa Leila 4. Onorevole Scipione 5. L'uomo di lusso NOVELLE RUSTICANE La Sicilia è protagonista - versione pessimistica del destino del Sud - no miglioramento per il futuro Nel 1893 torna a Catania con l'affermarsi del Decadentismo, limita la sua produzione ad una versione conservatrice ⤷ conseguenza del pessimismo. Alcune sue opere vengono trasformate in opere teatrali à cause legali per avere il diritto d'autore 1922 muore a Catania PENSIERO Accoglie da Zola e dal Naturalismo il concetto di documento umano per raccontare la verità → lotta per la vita collegandosi al darwinismo sociale di Spencer → aggiunge però la sua visione pessimistica e deterministica. ⤷ Verga si differenzia proprio per la sua visione pessimistica e per la poca fiducia nel progresso e nello sviluppo. ☆ L'ideale dell'ostrica (metafora): l'ostrica è al sicuro se rimane attaccata alla roccia, se si stacca è in balia delle onde e dei pesci veraci ⤷ restare alle condizioni in cui si è → il cambiamento può portare al peggioramento (visione laica). Verga si lega alla teoria evoluzionista di Darwin da cui deriva il concetto di lotta per la vita che determina la sconfitta dei più deboli → l'unica possibilità di salvezza è quella di accettare la propria condizione: "Ideale dell'ostrica" Verga rifiuta l'ottimismo positivista à la società si fonda sulle disuguaglianze e non è possibile migliorare le proprie condizioni (visione del determinismo), inoltre è un pensatore laico: nella società non c'è posto per la provvidenza e per la religione della salvezza Scelte narrative: 1) Eclissi dell'autore: l'autore non deve esprimere opinioni e giudizi in modo tale che l'opera risulti "essersi fatta da sé" 2) Artificio della regressione: per far ciò egli assume il punto di vista dei vari personaggi diventando un narratore popolare 3) Effetto di straniamento: l'autore presenta come normali dei comportamenti deplorevoli 4) Discorso diretto libero: il narratore riporta le parole senza l'uso dei verbi dichiarativi VITA DEI CAMPI (1880) Raccolta di 8 novelle pubblicata nel 1880. Si può definire come l'approdo di Verga alla poetica verista ⤷ fondamentale l'artificio della regressione: affida la propria voce al punto di vista di un narratore popolare. Il linguaggio infatti riproduce la parlata popolare → termini ed espressioni tipici del dialetto siciliano. Le novelle sono ambientate nel mondo rurale della Sicilia postunitaria e hanno come protagonisti umili abitanti delle campagne. ⤷ In queste novelle, Verga descrive la sofferenza e le difficili condizioni di vita, le novelle presentano proprio le piaghe sociali, ovvero i mali della società siciliana. Un aspetto comune a quasi tutte le novelle è l'emarginazione dei protagonisti → sofferenza di chi è escluso → fa di loro dei vinti per i quali è impossibile migliorare la propria condizione LA LUPA La novella narra la storia di Pina, una donna affascinante e indipendente, soprannominata "la lupa". Ambientato in Sicilia, il romanzo esplora i temi dell'amore, della passione e della gelosia nella vita contadina. ⤷ La trama gira attorno alla figura di Pina, vera e propria “femme fatale”, che si innamora di un contadino, Nanni, che però poi sposerà la figlia. La lupa però lo sedurrà fino a che la figlia non si allontanerà, stufa della situazione e Nanni cederà alla tentazione della lupa senza riuscire a fermarsi. "La lupa" è anche considerato un'opera di transizione per Verga, poiché mostra un'evoluzione verso un approccio più psicologico nella rappresentazione dei personaggi e delle loro emozioni. ROSSO MALPELO Rosso Malpelo è il primo testo propriamente verista di Verga.