Scarica Verità e pregiudizi e più Sintesi del corso in PDF di Psicoterapia solo su Docsity! Verità e pregiudizi Introduzione Ciò che un individuo dice e pensa dipende dalla posizione che occupa nel sistema di appartenenza. Quando parliamo di pregiudizi intendiamo ogni serie di fantasie, idee, verità accettate, presentimenti, preconcetti, nozioni, ipotesi, modelli , teorie, sentimenti personali, stati d’animo e convinzioni nascoste: di fatto, ogni pensiero preesistente che contribuisca, in un incontro con altri esseri umani, alla formazione del proprio punto di vista, delle proprie percezioni e delle proprie azioni. Una volta diventati consapevoli e responsabili delle nostre particolari idee, possiamo servircene, difenderle o essere irriverenti nei loro confronti. Una teoria della cibernetica dei pregiudizi Terapeuta ferito : si dedicano alla psicoterapia con lo scopo di offrire ai clienti lo stesso tipo di aiuto che questi hanno ricevuto. Terapeuta missionario : siccome hanno sofferto durante l’infanzia , essi credono di sapere in qualche modo cosa sia normale e come una famiglia o un individuo dovrebbero comportarsi. Sia i pregiudizi del terapeuta ferito che del missionario, provocano analoghe conseguenze. Sussiste un uguale pericolo che, nel primo caso , il cliente divento dipendente dell’amore assoluto del terapeuta e , nel secondo , dalla sua autorità. Una breve storia dei preconcetti nella nostra disciplina Durante il periodo della cibernetica di primo ordine, i pregiudizi che il terapeuta portava in seduta non erano considerati rilevanti. La terapia familiare mirava a evidenziare i modelli di interazione all’interno della famiglia e interromperli, se ritenuti poco sani, attraverso interventi strategici. In anni più recenti è avvenuto un altro cambiamento. L’attenzione si è spostata dall’interesse per la pragmatica della comunicazione verso un’equivalente curiosità per la semantica : i significati che le persone attribuiscono alle proprie esperienze e i modi con cui le famiglie costruiscono significati o realtà. Così facendo ci si concentrava sui pregiudizi di entrambi, sia del terapeuta che del cliente, che emergevano nel contesto dell’incontro terapeutico. L’arte e il mestiere di insegnare la terapia sistemica richiedono lo sviluppo di percorsi innovativi per aiutare il terapeuta a rendersi conto che le sue idee non sono verità astratte, ma pregiudizi derivati dalla sua esperienza di vita e quindi vulnerabili al cambiamento e utilizzabili nel rapporto terapeutico. Ogni preconcetto , o convinzione, merita di essere esaminato a fondo ed essere sottoposto a revisione nel suo contesto di appartenenza. Così il cuore della terapia non è costituito dal contenuto del pregiudizio , ma dalla relazione tra pregiudizi del cliente e del terapeuta. Pregiudizi clinici I preconcetti che , come terapeuti e insegnanti, abbiamo acquisito in anni di esperienza sul campo e che più o meno consapevolmente cerchiamo di trasmettere ai nostri pazienti allievi, ci piace definirli pregiudizi sistemici.
