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Vita di Giovanni pascoli, Appunti di Italiano

Descrizione sulla vita di Giovanni pascoli

Tipologia: Appunti

2022/2023

Caricato il 03/04/2024

livia-montuori
livia-montuori 🇮🇹

9 documenti

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Scarica Vita di Giovanni pascoli e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! GIOVANNI VERGA Nato a Catania nel 1840 da una famiglia di proprietari terrieri, Giovanni Verga ha vent’anni quando Garibaldi guida in Sicilia la spedizione dei Mille. Questo evento segna per lo scrittore una data memorabile, che lo rende per sempre fedele ai valori dell’unità nazionale. Tuttavia, la vera storia dell’arte di Verga comincia nel 1869, quando lo scrittore si trasferisce a Firenze, all’epoca capitale d’Italia. Nel 1872 Verga lascia Firenze per Milano. Alla fine del 1877 l’arrivo a Milano di Luigi Capuana, anche lui siciliano, scrittore e critico letterario, contribuisce alla formazione di un gruppo di letterati uniti dal progetto di creare il “romanzo moderno”. Il gruppo decise di battezzare con il nome di Verismo, ispirandosi al Naturalismo francese di Émile Zola. La poetica verista di Verga e Capuana considera lo scrittore come uno scienziato. Il compito di uno scienziato è quello di osservare i fenomeni. Di ogni fenomeno egli deve solo mostrare i rapporti causa-effetto, senza nessun tipo di giudizio soggettivo. Deve soltanto documentare la realtà sociale. Questo limitarsi a osservare e descrivere è definito “impersonalità”. L’autore deve sparire dalla propria opera, rendersi invisibile. Innanzitutto i personaggi non sono più presentanti dal narratore, ma il lettore deve imparare a riconoscerli. La loro psicologia può infatti essere rappresentata solo dall’esterno, dedotta dai gesti, dalle parole e dal comportamento. I Malavoglia Malavoglia è il soprannome dei Toscano, una famiglia di pescatori Capofamiglia è il vecchio padron 'Ntoni. Con lui nella casa del "nespolo"vivono il figlio Bastianazzo con la moglie Marezza e i loro cinque figli 'Ntoni, Luca, Mena, Alessi e Lia. Il giovane 'Ntoni parte per il servizio militare e la famiglia perde uno dei maggiori sostegni. Per questo il vecchio 'Ntoni decide di prendere a credito una partita di lupini che conta di rivendere al mercato di Riposto. Durante il viaggio per mare la "Provvidenza", la barca dei Malavoglia, naufraga: il carico si perde, Bastianazzo muore. Padron 'Ntoni pressato dai debiti è costretto a vendere la casa del "nespolo". Una serie di sventure si abbatte sui Malavoglia troncando ogni speranza di riscatto. -Luca arruolatosi muore nella battaglia di Lissa, seguito poco dopo da -Maruzza vittima di un'epidemia di colera. - L'inquieto 'Ntoni si dà al contrabbando e viene arrestato. -Lia, compromessa per una presunta relazione col brigadiere don Michele, lascia il paese e diventa una prostituta. -Mena per le difficoltà familiari non può sposare compare Alfio e triste e sfiorita invecchia precocemente. Alla morte del vecchio 'Ntoni, che si spegne solo e disperato in un letto d'ospedale, il suo posto viene preso da Alessi, che dopo aver sposato la Nunziata, riscatta la casa del "nespolo" e riprende l'attività del nonno. Una notte, scontata la pena, torna 'Ntoni, ma solo per dare l'addio definitivo a una vita che non gli appartiene più. L’addio Di ‘Ntoni → Dopo cinque anni di prigione, 'Ntoni, una sera, torna a casa. Ntoni avverte la sacralità di quel focolare domestico e si sente indegno di rimanerci, dopo che vi ha gettato il disonore con la sua azione disonesta. Il suo ritorno è un atto di tenera nostalgia, il bisogno di trovare un punto di riferimento ora che si sente solo ed escluso. Ma è soltanto un momento: il tempo di mangiare una minestra e di imprimere alla memoria tutto quello che può di quei luoghi che suscitano in lui tanti affettuosi ricordi. E poi l'addio : quasi un atto di espiazione, compiuto con consapevole determinazione da chi non ha saputo assolvere al suo compito sacro di capofamiglia. Questo brano ci fa capire l’ideale dell’ostrica: l’ostrica nasce e vive restando tutto il tempo attaccata allo scoglio. Quando viene sradicata dallo scoglio, allora è finita e nuore. Finché i contadini, i braccianti, i pescatori vivono protetti dall'ambiente che li ha visti nascere e crescere, finché credono e rispettano i valori in cui hanno creduto e che hanno rispettato i loro padri, allora, anche se poveri, sono al sicuro. Il problema nasce quando essi cominciano a provare il desiderio del cambiamento, il desiderio di migliorare, di progredire. Come l'ostrica che vive sicura finché resta avvinghiata allo scoglio dov'è nata, così l'uomo di Verga vive sicuro finché non comincia ad avere desiderio di miglioramento. Questo è il concetto espresso nel Ciclo dei Vinti di cui I Malavoglia fanno parte. Mastro Don Gesualdo Narra la storia di Gesualdo Motta, un uomo avido che ha avuto come unico scopo nella vita quello di accumulare ricchezze. Compie un percorso che da Mastro, ovvero da muratore, lo porta a diventare Don, cioè diventa nobile, grazie al suo matrimonio con una donna nobile di nome Bianca Trao, che però non lo ama. Bianca è stata costretta a sposarlo, sia perché la sua famiglia era in difficoltà economiche sia perché era incinta di un cugino di nome Ninì Rubiera, che non poteva sposare.
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