Scarica Vita di Giovanni Pascoli e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! GIOVANNI PASCOLI Giovanni Pascoli nasce nel 1855 a San Mauro di Romagna (quello che oggi è San Mauro Pascoli a Forlì) in una famiglia molto numerosa, infatti esso è il quarto di 10 figli. Il padre è il funzionario di una importante famiglia, la famiglia Torlonia, nel 1862 il padre diventa amministratore di un possedimento di terra (chiamato la Torre) dei Torlonia. I primi anni di giovinezza Pascoli li passa in un clima sereno fino al 1867 dove questa serenità si rompe per sempre, il 10 Agosto del 1867 il padre in ritorno da una fiera di un paese vicino viene assassinato da un colpo di fucile. Pascoli sarà turbato a vita da questo assassinio e cercerà per tutta la sua vita i colpevoli, si ipotizza che ci sia stata invidia e rancore per il ruolo di amministratore che il padre di Pascoli ricopriva alla Torre dei Torlonia. Nella sua poesia questo evento viene citato molto spesso, le poesie che maggiormente calcano questo evento sono X Agosto (contenuta in Myricae), La cavalla storna. Da questo evento in poi la vita di Pascoli è un susseguirsi di eventi drammatici a causa dei lutti che colpiscono la sua famiglia, morirà di tifo a 18 anni la sorella, poi la madre e successivamente i due fratelli Luigi e Giacomo. La presenza della morte nell'età giovanile di Pascoli segnerà per sempre la sua vita e la produzione poetica, infatti nelle sue opere tornerà spesso sul tema della morte, ma anche sul tema dell’abbandono al quale Pascoli associa il simbolo del nido, il nido familiare che viene sconvolto da questi lutti che però lui in primis cercherà di ricomporre nel corso della sua vita. Nel corso della vita Pascoli infatti, cercherà di ricostruire più volte il nido familiare, ad esempio facendo vivere con sé le due sorelle Ida e Maria, cercando nell’arco di 10 anni di ricostruire una vera e propria famiglia, vista l'età matura e i ruoli ben presto questo nucleo familiare diventerà confuso. Pascoli cercherà quasi in modo morboso di tenere a sé le sorelle, avrà molte gelosie quando una delle due si sposerà, proprio il matrimonio di Ida viene sentito da Pascoli come un tradimento, un altro abbandono. Allo stesso modo quando capitò l’occasione di sposarsi con una sua cugina, Pascoli dovette rinunciare a causa delle gelosie dell’altra sua sorella Maria. Pascoli non è solo la sua famiglia e il nido familiare ma è molto altro. Un periodo molto importante sono gli anni che passa all’università di Bologna nel 1873 vince una borsa di studi e proprio in questo ambito incontra Giosuè Carducci diventando suo professore e suo mentore e proprio con lui si laurea nel 1882. Proprio in questo periodo Pascoli partecipa a molti movimenti studenteschi, anarchici e socialiste e proprio questa sua partecipazione in una di queste manifestazioni nel 1879 viene anche arrestato (e vi resta per 4 mesi), un’esperienza che lo segna a vita. La sua partecipazione al movimento socialista più che politica è un’azione profonda, legata al suo intimo, un po utopistica, infatti nel socialismo Pascoli riscontra tutta quella serie di
