Scarica vita opere e pensiero di giovanni pascoli e più Appunti in PDF di Lingue e letterature classiche solo su Docsity! GIOVANNI PASCOL Attorno alla figura di Giovanni Pascoli ruota un equivoco interpretativo Egli è definito il poeta della piccole cose ma, tutto ciò che scrive è in realtà complesso e profondo D’Annunzio e Pascoli sono entrambi decadenti e simbolisti ma, Pascoli è capace di andare oltre la superficie i temi principali della sua poetica sono le campagne, la vita quotidiana, e la sua scrittura è influenzata dagli studi classici che ha compiuto Nei suoi componimenti è forte il richiamo alla morte di molti membri della sua famiglia, in particolare del padre, ucciso da due killer ignoti Questo avvenimento per Pascoli è stato un trauma che non è mai riuscito a superare che sommato a tutte le altre perdite di persone a lui care lo porteranno ad avere dei gravi scompensi psichiatrici e a chiudersi in se stesso La sua sarà definita poetica del fanciullino Secondo il suo pensiero dentro ognuno si nasconde ancora un bambino, ed è nel bambino il vero poeta, perchè solo un bambino può creare una nuova realtà, attraverso la sua immaginazione e crederci davvero, gli adulti hano perso la fantasia Pascoli si serve quindi del suo bambino interiore e per questo attua una regressione linguistica, nelle sue liriche sono spesso presenti termini relativi all’infanzia, al contempo interessanti e inquietanti ad esempio figure retoriche di suono come le onomatopee, o immagine tipiche dell’infanzia tutto questo è tipico della corrente simolista Pascoli in seguito alla perdita degli affetti si chiude in un mondo immaginario, in cui crede che i fantasmi dei suoi cari siano ancora con lui, e rifiuta il mondo esterno, perchè portatore di dolore Si rifugia nella propria casa e in un suo componimento scrive di non voler lasciare la sua dimora se non quando sarà morto La sua casa viene chiamata nido, il luogo sicuro in cui vivea con le sorelle in completa solitudine X AGOSTO lirica composta da 16 quartine endacasillabe, le quali hanno una particolare struttura la prima e l ultima differiscono dalle strofe centrali perche si rivolgono al cielo Il dieci agosto è la notte di San Lorenzo ma, per Pascoli è anche il giorno in cui suo padre è morto, e interpreta le stelle cadenti come il pianto del cielo nella notte la sesta è dedicata interamente al cielo, e si può notare un ateismo molto forte infatti conclude scrivendo che il mondo è solo un atomo opaco del male quindi una particella nell’universo le strofe centrali hanno una struttura chiasmica è presenta un parallelismo tra l’uomo e la rondine uomo che torna al nido e viene ucciso e rondine che torna al tetto e viene uccisa cosi come la rondine che stava portando il cibo ai suoi rondinini viene uccisa, così il padre stava portando due bambole in dono ai figli prima di perdere la vita le rondinini e i figli aspettano invano e i loro lamenti si faranno sempre più tenui fino a scomparire TEMPORALE La lirica temporale è una ballata che presenta una forte componente fonosimbolista
