Scarica Vittorio Alfieri: biografia, ideologia e opere e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Vittorio Alfieri (Asti, 1749-Firenze,1803) Biografia 1758 studia all’accademia reale di Torino 1763 entra in possesso dell’eredità paterna e a 17 anni lascia il Piemonte x vari viaggi in Europa Tra il 1772 e 1773 si stabilisce a Torino dove si lascia andare a futili amori Nel 1774 scrive una tragedia che verrà rappresentata nel 1775 —>nonostante sia imperfetta, ha successo e nasce così l’evocazione 1778 si lega alla contessa d’Albany 1786 si trasferisce in Francia 1792 ritorna in Italia Ideologia • Della Tirannide 1777 rapporto intellettuale - potere In nome della libertà contesta la società dell’Ancien Regime e del volere assoluto del sovrano, rifiuta l’assolutismo illuminato e riprende l’idea della separazione dei poteri. Uno stato x essere veramente libero deve basarsi sul predominio della legge, a cui tutti devono essere soggetti e vincolati - in caso contrario lo stato è tirannico. Libertà esaltata da Alfieri è anche intellettuale, del pensiero critico —>primo dovere dell’uomo di cultura è mantenere la propria indipendenza 2 libri: 1. Analisi dei regimi politici nn liberali La repubblica è lo stato libero che può essere anche monarchico (Inghilterra) La tirannide può essere in qualunque regime anche apparentemente democratico — >infatti è laddove chi ha il potere può alterare a proprio piacere-infrangere le leggi dello stato 2. Comportamento di chi vuole essere interiormente libero, nonostante sotto stati tirannici Dedicato all’uomo che nn si arrende al potere 3 alternative: isolarsi (evitando compromissioni, uccidere il tiranno, suicidarsi Il trattato non è finalizzato a proporre l’assetto istituzionale di uno stato libero, ma è inteso a denunciare la condizione di chi vive in una situazione priva di libertà • Del Principe e delle lettere 1786 libertà dell’individuo nel determinare la propria vita (Voltaire, Rousseau, Montesquieu) Esclude la collaborazione intesa come compromissione al principe mecenate, in quanto protegge artisti ma ne limita libertà —> Alfieri condanna mecenatismo teorizzando la superiorità degli scrittori liberi es. tragici greci, Dante, Petrarca >> Virgilio, Tasso La letteratura è una delle espressioni più alte dello spirito umano —>compito dello scrittore è ispirare la passione della libertà e le virtù civili Autobiografia “La Vita” di Vittorio Alfieri “Più grande autobiografia italiana del Settecento e forse non solo” - Ezio Raimondi Intento: tracciare il percorso che ha condotto a definire la propria libertà-identità, riconoscendo la letteratura come vocazione autentica 4 parti: 1. puerizia: 9 anni di vegetazione 2. adolescenza: 8 anni di ineducazione 3. giovinezza: 10 anni di viaggi e dissolutezza 4. virilità: 30+ anni di composizioni, tradizioni, studi (unica epoca veramente positiva) Paragonato a romanzo di formazione, che delinea la trasformazione dell’autore da dissipato aristocratico a intellettuale impegnato, e il suo progresso verso la libertà e la consapevolezza. Profilo linguistico: opera più moderna, stile fluido-spontaneo-espressivo Le Rime Tendenza: autobiografico-autoanalisi —>culmine: sublime specchio di veraci detti Raccolta costituita da 2 parti: 1. Rime edite nel 1789 2. Poesie scritte ma pubblicate post mortem nel 1804 Perlopiù sonetti, con luogo e data in cui sono stati composti Poesia di Alfieri riprende l’archetipo petrarchesco con una nuova sensibilità, divenendo poi un modello x altri autori. Rispetto al poeta medievale che tende a smorzare i contrasti, Alfieri enfatizza le passioni, il dissidio tra l’io e il mondo, gli stati d’animo conflittuali. Temi: tema della libertà declinato con titanismo eroico, protoromantico nella visione della natura in cui si manifesta una predilezione x aspetti selvaggi orridi-sublimi (anticipazione sensibilità romantica) —> tacito orror di solitaria selva
