ZANNA BIANCA: PROGETTO LETTERATURA PER L'INFANZIA SCUOLA PRIMARIA, Guide, Progetti e Ricerche di Pedagogia

Scarica ZANNA BIANCA: PROGETTO LETTERATURA PER L'INFANZIA SCUOLA PRIMARIA e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Pedagogia solo su Docsity! ZANNA BIANCA Jack London BIOGRAFIA DELL’AUTORE Jack London nacque a San Francisco nel 1876, durante il periodo della colonizzazione del selvaggio West e dei pionieri. La sua infanzia fu segnata dalla povertà: abbandonato dal padre naturale, professore di astrologia e scienze affini, venne cresciuto dal padre adottivo John London, contadino, e la madre Flora. Fin dai primi anni mostra un’indole ribelle: la strada è sua maestra di vita e già dall’adolescenza frequenta persone poco raccomandabili. Passò da un lavoro all’altro (strillone di giornali, pugile, cacciatore di foche..), finché non iniziò a frequentare la Oakland School: qui per la prima volta si interessò alla scrittura, collaborando alla redazione del giornale scolastico. Nel 1896 riuscì a realizzare il suo grande sogno di frequentare l'università, ma le difficoltà economiche lo costrinsero ad abbandonarla l'anno successivo. INQUADRAMENTO STORICO Jack London visse nel periodo della colonizzazione del selvaggio West, negli anni dei pionieri. Il paese era sconvolto da cambiamenti economici e culturali che minacciavano i tradizionali stili di vita degli americani: era un grande momento di cambiamento. Quando, verso fine Settecento, giunse voce che nel Far West (lontano Ovest) c’erano pianure fertili e coltivabili e ricchi giacimenti d’oro, centinaia di persone iniziarono a spostarsi con grandi carovane per stanziarsi in questa nuova terra. I pionieri erano nuclei di intere famiglie, in genere immigrati dall’Europa, che non erano riusciti a costruirsi una nuova vita e che decidono di partire ancora una volta alla ricerca del paradiso sognato. L’occorrente per partire non era molto: si acquistava un carro coperto, qualche animale da tiro, le armi per cacciare e difendersi e l’indispensabile per nutrirsi e vestirsi. Poi si partiva tutti insieme formando le famose carovane. Giunti a destinazione si sceglieva il pezzo di terra, si costruiva un rifugio per la famiglia e ci si dedicava a varie attività: chi l’agricoltura, chi l’allevamento del bestiame (i cowboy), chi setacciava il fiume alla ricerca di un po’ d’oro. Così in poco tempo nacquero i ranch e i villaggi. TEMI PRINCIPALI Jack London scrisse romanzi di vario genere, da quelli avventurosi come “Il richiamo della foresta” e “Zanna Bianca”, a quelli autobiografici, come “Martin Eden”. Si cimentò anche con la fantapolitica e col genere psicologico-filosofico e introspettivo con “Il vagabondo delle stelle”. London tratta temi sociali, come ad esempio nel Tallone di Ferro immagina la presa di potere, negli Stati Uniti d’America, da parte di una ristretta oligarchia dittatoriale con situazioni che sembrano percorrere la nascita di regimi nazi-fascisti. In numerosi dei suoi scritti ricorre il tema del «giorno dopo» che descrive l’umanità tornata ai primordi o in procinto di farlo. Il suo stile narrativo rientra nella corrente del realismo americano che, ispirandosi al naturalismo di Zola e alle teorie scientifiche di Darwin, privilegiano i temi della lotta per la sopravvivenza e del passaggio dalla civiltà allo stato primitivo. PRESENTAZIONE DIDATTICA DELL’OPERA • Scelta dei destinatari: II classe scuola primaria • Problematizzazione (perché scelgo questo testo ed eventuali criticità): scegliamo questo testo per la grande valenza educativa intrinseca: Zanna Bianca è un cucciolo di lupo che trascorre i primi tempi della sua vita insieme alla sua mamma nella foresta e pian piano cresce iniziando ad esplorare il mondo esterno. Rimasto solo, viene adottato da un capo indiano che lo cresce e lo fa diventare un ottimo cane da slitta. Purtroppo, poi, si ritrova nelle mani di uomini cattivi che lo usano come cane da combattimento, anche se dopo molte avventure riuscirà a tornare alla vita libera nelle foreste. Scegliamo inoltre un testo ridotto (vedi immagine) data l’età dei bambini, per far sì che per loro la lettura sia più comprensibile e li appassioni maggiormente. • Modalità di presentazione (come dove perché?): predisporremo la lettura del testo in giardino. Verrá chiesto ad ogni bambino di portare una coperta o un cuscino in modo da potersi accomodare in terra, all’ombra di un albero o sotto un raggio di sole a seconda della temperatura, e godersi la lettura del testo ad alta voce. Speriamo in questo modo di rendere piú piacevole e invogliante l’esperienza e di consentire ai bambini di viaggiare maggiormente con la fantasia, ritrovando alcune similitudini tra il parco in cui si trovano e la foresta di Zanna Bianca. La lettura ad alta voce verrá alternata con la proiezione di alcuni spezzoni del film alla LIM. Anche in questa occasione cercheremo di rendere gradevole e speciale l’esperienza ricreando l’ambiente di un cinema. L’aula verrá oscurata, i banchi verranno spostati sul fondo dell’aula permettendoci di ordinare le sedie come le poltrone del cinema e verrá distribuito un bicchierino di pop corn ad ogni bambino. •Promuovere l’esigenza di leggere, ascoltando la lettura dell’insegnante e provando a leggere loro stessi testi interessanti con tono ed espressivitá. Si mira a potenziare l’attenzione e le capacitá di ascolto dei bambini e a maturare capacitá espressive che li aiutino a leggere sempre meglio e con espressione. •Comprendere lo sviluppo del racconto e maturare le capacitá logiche del pensiero attraverso il dialogo e l’utilizzo di schede riassuntive e brevi questionari. Si mira a sviluppare le capacitá logiche, individuare le sequenze narrative, riconoscere luoghi e tempi e potenziare la discriminazione dei personaggi principali a seconda delle loro caratteristiche. •Potenziare le capacitá creative e le conoscenze. Si mira ad arricchire il linguaggio proponendo la ricerca lessicale sul vocabolario, con il quale acquisiranno familiaritá. •Sviluppare il senso etico guidandoli a cogliere il messaggio etico-educativo presente nel testo. Si mira a sviluppare la morale ed educare alla legalitá attraverso discussioni e riflessioni sui temi presenti nel racconto. •Vivere a scuola esperienze nuove e stimolanti attraverso la drammatizzazione di dialoghi e scene. Si mira a favorire le capacitá espressive, a controllare la personale emotivitá e superare timori e timidezze. OBIETTIVI EDUCATIVI